Salve a tutti, è Il Moro che vi parla!
Per me è questo stato un anno un po' poverello per quanto riguarda visioni, letture e giocate.
E questo si è riflesso anche nel blog, perché già normalmente parlo solo di una frazione di quello che vedo/leggo/gioco, quindi se la quantità si abbassa di conseguenza si abbassa anche la percentuale. A ciò aggiungiamo una certa "stanca", una poca voglia di mantenere aggiornato il blog, anche per gli scarsi risultati. Non sono ancora riuscito a riprendermi dalla chiusura di Google Plus: dal momento esatto della chiusura le mie visite si sono dimezzate, letteralmente, e nonostante ormai sia già passato oltre un anno e mezzo i numeri non sono ancora risaliti, non molto almeno. Probabilmente è dovuto anche alla mia inesistente voglia di usare social network diversi da Facebook, social network che, oltre a non aver voglia di imparare, poi non avrei tempo di seguire. Mi sono limitato ad attivare un automatismo che replica su Twitter i post sulla pagina Facebook di Storiedabirreria, ma me ne frega talmente poco che mi sono accorto solo da un paio di settimane che replica solo i post sotto un tot di caratteri, credo 180, e anche dopo che me ne sono accorto ho continuato a scrivere i post sulla pagina esattamente come prima senza mai controllare che venissero replicati correttamente.
E me ne sbatto anche abbastanza delle norme SEO. Insomma, sono un lamentone che vuole ottenere dei risultati senza sbattersi per ottenerli, me lo dico da solo così vi tolgo anche il piacere di insultarmi, tiè.
Ho comunque tentato di inserire nuove tipologie di contenuti, in particolare ho aumentato le "compilation di videogiochi" (iniziate nel 2018), le trovate tutte elencate in questa pagina.
Inoltre, sempre a tema videogiochi, ho pubblicato l'abnorme classificone dei migliori giochi di botte a scorrimento dagli anni '90 ai 2010, 15 articoli per un totale di 140 giochi.
Questo tipo di articoli mi sta dando abbastanza soddisfazioni dal punto di vista dei numeri, ma è anche abbastanza lungo da scrivere, le ricerche portano via parecchio tempo.
Beh, il tempo speso per la classifica dei picchiaduro l'ho usato per lo più per giocare ai videogiochi in questione, quindi possiamo dire che non è stato tempo perso... 😉
Tutto questo preambolo per dire che di molte delle cose che ho visto/letto/giocato in questo 2020 non ho mai parlato sul blog. E non è che abbia visto/letto/giocato molto in generale, nonostante il lockdown, perché la maggior parte del tempo a casa l'ho passato col bimbo.
Ciò detto, andiamo a cominciare.
Come per gli anni scorsi, preciso che questo articolo parla delle cose viste/lette/giocate da me nel 2020, non uscite nel 2020.
Film
Ne ho visti pochi, pochissimi. Non riesco, non ho tempo, la televisione di casa è completamente occupata dal pargolo e il tablet lo uso, oltre che per leggere e giocare, più che altro per le serie TV.
Candidati: Yakuza Apocalypse, Streets Of Fire, Chappie, Onward, Galaxy Quest, e di sicuro non me ne ricordo neanche mezzi. Comunque, Galaxy Quest vince a mani basse. Ma perché non ho mai visto prima questo capolavoro, perché?!?
Sul blog trovate anche gli articoli relativi a Birds of prey, Tenet, Godzilla II: King of the monsters, Guns Akimbo e Tyler Rake, i due film dei Trolls, Redline, 5 è il numero perfetto Bird Box.
Serie TV
Mettendo nello stesso mucchio anche le serie animate, ne ho viste decisamente di più, complice il fatto che me le guardo sul tablet in pausa pranzo. Ma ammetto che ho una bizzarra difficoltà a parlare di serie televisive sul blog, non chiedetemi perché. Mi mancano sempre le parole. Mah. Comunque sia trovate un articolo su Picard e uno su Dracula, che però non sono tra i candidati. Pare che riesca a parlare solo delle serie che non mi sono piaciute...
Candidati: Star Blazers 2199 (il remake dell'originale Star Blazers), Watchmen, la prima stagione di Boris, la seconda stagione di Star Trek Discovery, la prima stagione di Psycho-pass. Ho visto anche le prime 4 stagioni di She-Ra e le principesse del potere, ma ne parlerò in un articolo dedicato l'anno prossimo. Ho sicuramente visto anche qualcos'altro che ho dimenticato, se l'ho dimenticato si vede che non era un granché.
E il vincitore è decisamente Watchmen, serie tv splendida che riprende il fumetto più bello di sempre per una storia completamente nuova, ambientata in un intrigante mondo alternativo, con tematiche profonde (per quanto "di moda") e una messa in scena perfetta. Anche il fatto di iniziare e finire in un numero limitato di puntate è un notevole vantaggio. L'unica cosa, io ancora non ho capito che c'entrava quel tizio con tuta argentata che si spruzzava di olio e scivolava dentro un tombino.
Videogiochi
Il discorso videogiochi è un po' complicato: come ho già detto, ho passato un sacco di tempo a provare tutti o quasi i picchiaduro a scorrimento presenti nel classificone di cui sopra. Per questo si può dire che ho giocato a una quantità esagerata di videogiochi, ma tutti piuttosto brevi e tutti uguali!
Il tempo che non ho usato per giocare ai picchiaduro l'ho usato per Xenoblade Chronicles su Nintendo Wii, un gioco enorme al quale ho già superato le 100 ore di gioco (ma che non ho ancora finito e quindi andrà per l'anno prossimo)! Considerando che il mio tempo per giocare a casa è limitatissimo (ricordo ancora che ho un pargolo che non ha nessuna intenzione di lasciarmi giocare in pace per conto mio), in pratica gioco solo un'ora o due alla sera tardi una volta o due a settimana, vi lascio immaginare quanto ci ho messo per arrivare a cento ore...
Comunque grazie a cellulare e tablet sono riuscito a giocare qualcosa in mobilità, per cui ecco i candidati: Zelda - A Link To The Past per GBA, Evoland 2 per Android, Se mi ami non morire per Android, più diverse avventure testuali, in particolare quelle uscite per il concorso Marmellata d'avventura 2019, al quale ho partecipato anch'io con Upyr.
Tra quelli del classificone, metto tra i candidati i primi classificati, quali Guardian Heroes, Marvel Infinity War, Slap & Beans, Dungeon Fighters Online.
Quest'anno anche mio figlio ha iniziato ad apprezzare i videogiochi, quindi ne ho giocati diversi insieme a lui. La maggior parte giochi di botte a scorrimento 2D tra quelli del classificone, qualche sparatutto sempre 2D, e c'è stata anche qualche partita a Injustice su PS3, ma ultimamente il suo preferito è di gran lunga Mario Kart Double Dash per Wii.
Nel blog trovate anche la recensione di Heavy Rain per PS3, che però non è nemmeno lontanamente candidato.
E il vincitore è Evoland 2, il perché lo trovate scritto qui.
Libri
Questa è più facile per la mia povera memoria, perché ho fatto puntiglio di parlare sul blog di tutti i libri che leggo. Non che ne abbia letti molti, ma ho recuperato grazie agli audiolibri... peccato che per gli audiolibri non abbia sempre rispettato questo impegno!
Nello specifico, ho ascoltato La sfera del buio e I lupi del Calla, di Stephen King, senza parlarne sul blog. Inoltre ho ascoltato diversi racconti scaricati da Youtube, la maggior parte dei quali di Lovecraft. Ho ascoltato anche diversi saggi e podcast.
Mettendo quindi insieme libri e audiolibri, direi che i candidati sono: The Expanse 3: Abaddon's Gate - La Fuga di James S.A. Corey, la Trilogia della Totalità di William Shatner, Accelerando di Charles Stross, Bird box (La morte avrà i tuoi occhi) di Josh Malerman e Il lungo meriggio della Terra di Brian W. Aldiss.
Nel blog trovate anche le recensioni di Le guide del tramonto, di Arthur C. Clarke, Casa di foglie di Mark Z. Danielewski, Venere sulla conchiglia di Philip Josè Farmer e La peste scarlatta di Jack London.
E direi che il vincitore è Il lungo meriggio della Terra. Non un capolavoro inarrivabile, comunque un ottimo libro che riesce a distinguersi tra i libri solo buoni o mediocri che ho letto quest'anno. Vi rimando alla recensione per ulteriori dettagli.
Fumetti
Fumetti ne ho letti un sacco, ma sul blog non ne parlo quasi mai. Zagor, Dampyr, Dragonero, Nathan Never, gli speciali di Tex e la serie Tex Willer sono letture fisse o quasi, ma viaggio quasi esclusivamente sull'usato quindi sono abbastanza indietro, per dire, ho letto ieri il crossover tra Dampyr e Dylan Dog... Niente di eccezionale ma neanche da buttare, tra l'altro, ma magari su questi crossover faremo un discorso a parte.
Leggo anche molti fumetti americani, ma non ne ho praticamente mai parlato. La stragrande maggioranza me li dimentico trenta secondi dopo averli finiti.
I candidati alla palma di miglior fumetto da me letto nel 2020, quindi, sono: The Sandman di Neil Gaiman (fino a oggi ne avevo letto solo alcune parti, finalmente ho recuperato l'opera completa), il primo ciclo della nuova serie regolare Immortal Hulk (anche i successivi non sono male, ma il primo è il migliore), Murder Falcon per il quale trovate un'esaustiva serie di articoli sul blog Fumetti Etruschi, Zombi a Darkwood di Zagor e 2001 Nights.
Nel blog trovate anche gli articoli relativi a 5 è il numero perfetto di Igort, la fanfiction di Zagor The Hunt, e tutte le storie dedicate a Kandrax il mago in Zagor. Inoltre ho scritto anche una serie di articoli sui vari seguiti dell'Eternauta, e una sulle Darkwood Novels di Zagor.
E c'è poco da dire, The Sandman vince senza troppo sforzo, d'altra parte stiamo parlando di uno dei capolavori riconosciuti del fumetto mondiale.
Curiosità: il post più letto di quest'anno sul blog è facile da indovinare, si tratta di quello sui videogiochi vintage erotici. Non me lo aspettavo mica, nooo.
E la finiamo qui anche per quest'anno, ci si rivede l'anno prossimo! Auguri a tutti!
Il Moro
Guarda non sei l'unico purtroppo ad aver problemi di visualizzazioni. Posso dirti che io uso tutti i social, ma le visualizzazioni continuano a balbettare. Per quello che mi riguarda, fa nulla, per me il blogging è passione e mi piace essere letto almeno da chi mi stima e conosce. Quindi, so che non servirà a nulla, ma volevo consolarti da questo punto di vista. Per la copertura degli articoli non temere: ti rifarai come sto facendo io ora. In bocca al lupo
RispondiEliminaGuarda, bisogna pensarla così o non si fa nulla... Auguri!
EliminaBeh, The Sandman è una delle pietre miliari del fumetto.
RispondiEliminaAmmiro comunque la tua passione per Zagor.
In ogni caso, vedo che ci sarà qualcosa di fico per il 2021... ci sta che il 2020 lo hai passato col bimbo!
Watchmen alla fine non l'ho seguito, non mi ha mai messo voglia.
P.s. l'uomo oliato nel tombino... è un mistero realmente?
Moz-
O mi è sfuggito qualcosa, o è una di quelle scene completamente fini a sè stesse, misteri buttati lì perché sì. visto che lo sceneggiatore è lo stesso di Lost, direi che il fatto che ce ne sia solo uno vuol dire che ci è ancora andata bene.
EliminaDovrei vederlo anch'io Galaxy Quest, non posso non farlo ;)
RispondiEliminaHai visto Watchmen, beh, basta quella, fantastica :)
Galaxy Quest e Watchmen, entrambi tanta roba!
EliminaAuguri di buon anno in ritardo e sono contentissimo che ti sia piaciuto "Galaxy Quest", il più grande atto d'amore verso il cinema di fantascienza di sempre ;-)
RispondiEliminaGrazie e auguri a te!
EliminaSandman lo rileggo quando posso, e lo amo sempre come la prima volta.
RispondiEliminaRiguardo le visualizzazioni sui videogame erotici non stupirti, la parola sesso è sempre una delle prime nei motori di ricerca.
Anch'io scrissi molti anni fa un articolo sui miei videogiochi erotici preferiti e risulta ancora il più letto tra i miei scritti ancora adesso.
Il calo nella blogosfera credo sia generale tranne per coloro che riescono a pubblicare tutti i giorni o quasi perché riescono a fidelizzare di più il lettore.