Upyr: un'avventura testuale di Moreno Pavanello
Upyr
Sai cos'è un'avventura testuale, vero?
Si tratta di un gioco narrativo nel quale il lettore è spinto partecipare in prima persona, compiendo scelte, esaminando gli ambienti, risolvendo enigmi, eccetera.
Ne parlai già in passato su questo blog:
Tutti i miei post sulla narrativa interattiva.
E ho già anche realizzato qualcosa del genere, utilizzando la stessa piattaforma, anche se l'avventura precedente era più una "storia a bivi", la trovate qui.
Questa storia è stata scritta per partecipare al concorso "Marmellata D'avventura" edizione 2019.
E' stata realizzata interamente con Twine, quindi non prevede l'inserimento di testo a mano ma solo di cliccare su dei collegamenti ipertestuali.
Non hai bisogno di sapere altro per poter giocare, qualsiasi cosa sarà immediatamente chiara durante la partita, o la lettura, o come preferisci chiamarla.
Per il corretto funzionamento ti prego di non utilizzare il tasto "indietro" del browser, a meno che non ti venga suggerito dal gioco stesso.
Se ti senti pronto ad affrontare il grande gelo, vai al [[prologo -> Prologo]].
(link: "Altrimenti, carica una partita salvata.")[(load-game:"Slot A")]<center>
<img src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEikog-IYdWGq0Q_s2YsxlLQuNIj3oUb_W414lCCo7vfgUN7_bv7FyCcuNatGxgpSr4vN8JtAbGZsPIdvpElY47SA2s4OhgicC6i9BmPJUyzXfRvWFiP0DBwwqi0j9KYcE9QKdYud1F-QI4/w520-h969-no/" width="525" height="980" alt="Upyr">
</center>
Agli ordini di Napoleone, hai marciato e combattuto nelle interminabili steppe russe, cotto dal sole implacabile. E sì che credevi che in Russia dovesse fare sempre freddo.
Hai patito la fame, quando Napoleone si è reso conto della difficoltà di portare le vettovaglie per un esercito così grande e disperso in un territorio immenso (ma sei sicuro che il suo imponente girovita non sia diminuito di un'unghia), e la febbre, dopo che avete attraversato quella che doveva essere l'unica zona paludosa di tutta la Russia. Sei sfuggito per miracolo al grande incendio di Mosca, appiccato dagli stessi russi per scacciare gli invasori.
Ti sei ritirato con l'esercito riattraversando gli stessi territori che avevate già devastato all'andata, trovandovi a patire ancora di più la fame. E nel frattempo è arrivato l'inverno, duro e cattivo come te lo aspettavi. I cosacchi apparivano e sparivano nella neve, prendendo chiunque fosse rimasto isolato anche solo per un istante, come castighi divini che si abbattevano su chi si dimostrava lento, debole o stupido.
Hai affrontato decine di incursioni, agguati, ogni genere di subdola tattica che un esercito diviso e in inferiorità numerica, ma sostenuto dal fervore patriottico e dalle zucche dure come il marmo dei russi, potesse inventarsi.
Sei stato ferito, ustionato, picchiato, la montagna di vestiti sottratti ai morti che ti porti addosso per proteggerti dal freddo pesa più di te, sei stanco come un cavallo da tiro, puzzi come una montagna di letame, e hai imparato a bestemmiare in una mezza dozzina di lingue diverse. Ti è stato utile per capire quando gli ufficiali erano arrabbiati, visto che la maggior parte di loro non spicca una parola di italiano.
Il tuo aspetto e il tuo morale riflettono quelli della Grande Armata, o di ciò che ne rimane, e forse dello stesso Napoleone, che pure se ne sta relativamente al sicuro alla testa dell'esercito, protetto dalla guardia imperiale.
Quando tocca a te siete da qualche parte in Bielorussia. Siete rimasti quattro gatti, rispetto alle centinaia di migliaia che eravate alla partenza. Poveri esseri sperduti nella neve, cercando di rimanere abbastanza vicini da sentire gli ordini, o quantomeno da vedervi l'un l'altro. Stai cercando di ripararti dall'ennesima bufera di neve addossando la schiena a un albero, e l'unica cosa che ti distingue da un mucchio di stracci è il tremito causato dal terribile freddo, un tremito tale che non può non essere visibile anche attraverso gli strati di vestiti che ti coprono.
È diverso dalle altre volte. Gli incursori cosacchi di solito colpiscono come lupi, con ferocia e rapidità, passano in mezzo al contingente gridando, sparando coi moschetti e spiccando teste con le loro Šaška. Ogni volta è come se un tornado attraversasse la colonna per sparire subito dopo, lasciando dietro di sé una scia di morti.
Questa volta, invece, sono ombre silenziose. A malapena visibili nella tormenta, fantasmi colossali appaiono, colpiscono e scompaiono. Si odono grida e spari, ma provengono tutti dai tuoi commilitoni.
Stai ancora armeggiando con il tuo moschetto, cercando di estrarlo dalla custodia di pelliccia che lo protegge dal freddo, quando il cosacco si staglia sopra di te. La neve che gli vola davanti lo fa sembrare etereo come una visione. Cerchi di alzare il fucile ancora per metà dentro la custodia, poi lui muove fulmineamente una mano, qualcosa ti colpisce alla tempia, e tutto diventa nero.
Ti risvegliano gli scossoni, il caldo inaspettato, e il senso di oppressione. Quando riesci ad aprire gli occhi capisci di essere su un carro. O meglio, dentro una gabbia montata su un carro. Intorno al carro cavalcano i fantasmi, i cosacchi che hanno attaccato la colonna, appaiono e scompaiono nella tormenta, senza una parola. Anche i loro cavalli sono silenziosi e fissi ostinatamente in avanti come loro.
Dapprima pensi che sia letame quello che ti schiaccia da ogni parte, ti impedisce di muoverti ed è caldo e puzzolente. Poi ti rendi conto che sono uomini.
L'idea di essere stato gettato in un carro pieno di cadaveri ti riempie di orrore, ti si rizza ogni pelo del corpo e inizi a gridare come un folle. Poi alcuni di quegli uomini si muovono, ma non riesci a capire se siano tutti ancora vivi o solo qualcuno. Uno dei fantasmi allunga una mano tra le sbarre e ti colpisce, facendoti tacere e ripiombandoti nel buio.
Il nuovo risveglio è ancora più traumatico del precedente: stai rotolando all'interno di un cunicolo stretto e quasi verticale. Cadi su un mucchio morbido che, stavolta, riconosci come altri esseri umani, e prima che tu possa alzarti fai a tua volta da cuscino ad altri che vengono gettati nel pozzo senza complimenti.
Una volta che i nuovi arrivi paiono essere terminati ti districhi a fatica da quel groviglio di braccia e gambe mulinanti e indietreggi, entrando a far parte di un cerchio di uomini che si allontana prudentemente dal mucchio, fino a che il mucchio non si esaurisce e ti ritrovi a guardare i volti di una decina di uomini spaventati.
Riconosci alcuni del tuo contingente, e altri non li hai mai visti. O almeno credi, è difficile distinguere i volti sotto lo strato di sporcizia. Sui loro volti sono dipinti lo stesso sgomento e lo stesso terrore che devono essere evidenti anche sul tuo.
In tutto siete in nove. Ma tre non sono dei vostri.
Hanno perso i loro copricapi impellicciati, ma riconosci immediatamente i loro vestiti: i pantaloni in pelle, le casacche lunghe fino alle ginocchia, le fasce strette in vita. E poi i capelli rasati con i lunghi ciuffi pettinati verso sinistra.
I cosacchi, rendendosi conto di in che compagnia si trovano, indietreggiano lentamente, avvicinandosi l'un l'altro. È un attimo prima che anche i tuoi commilitoni si accorgano di loro, e un altro attimo prima che saltino loro addosso come bestie feroci.
L'odio e l'istinto hanno la meglio su qualunque ragionamento. Ti unisci alla lotta, colpendo i tre cosacchi con calci e pugni, visto che a tutti voi sono state sottratte le armi. Quelli cercano di difendersi, ma la semplice forza del numero ha presto ragione dei loro sforzi. I cosacchi non implorano pietà, fedeli fino all'ultimo al loro ideale di duri, ma a un certo punto smettono di cercare di difendersi e si limitano a ripiegarsi su loro stessi.
Alzi la voce per sovrastare gli insulti dei tuoi compagni, convincendoli a smetterla. I cosacchi vengono presi di peso e messi in un angolo, dove rimangono fermi con gli occhi bassi. Ora puoi [[esaminare la stanza ->Esamina la stanza]]
{(link:"Salva il gioco")[
(if:(save-game:"Slot A"))[
Game saved!
](else: )[
Spiacente, non sono riuscito a salvare. Forse stai usando la navigazione anonima?
]
]}Vi trovate in una grande sala in penombra, malamente illuminata dal cunicolo attraverso il quale siete passati. Siete evidentemente sottoterra, ma le pareti sono di mattoni e il soffitto è sostenuto da travi orizzontali. Allineati lungo le pareti intravedi mobili e strumenti dei quali a una prima occhiata non riesci a capire il funzionamento. Allineati al centro ci sono tre tavoli.
La sala è abbastanza grande da poter ospitare almeno quattro volte le persone che ci sono adesso. È umido e freddo, quasi come fuori.
[[Esamina la parete nord]]
[[Esamina la parete est]]
[[Esamina la parete sud]]
[[Esamina la parete ovest]]
[[Esamina il soffitto]]
[[Esamina il pavimento]]
[[Esamina i tavoli]]
[[Esamina i tuoi commilitoni]]
[[Esamina i cosacchi]]
(if: $tempoPrimaArrivoSchiavi >= 14)[(go-to: "Arrivano gli schiavi")]
{(link:"Salva il gioco")[
(if:(save-game:"Slot A"))[
Game saved!
](else: )[
Spiacente, non sono riuscito a salvare. Forse stai usando la navigazione anonima?
]
]}(set: $tempoPrimaArrivoSchiavi to $tempoPrimaArrivoSchiavi+1)
Ti dirigi con decisione verso quella che, oltre ai buchi nel soffitto, sembra essere l'unica via d'uscita. La maniglia della pesante porta di legno, però, si abbassa senza nessun effetto.
[[Attacca la porta]]
[[Torna al centro della stanza ->Esamina la stanza]]
{(link:"Salva il gioco")[
(if:(save-game:"Slot A"))[
Game saved!
](else: )[
Spiacente, non sono riuscito a salvare. Forse stai usando la navigazione anonima?
]
]}(set: $tempoPrimaArrivoSchiavi to $tempoPrimaArrivoSchiavi+1)
Addossate al muro ci sono due grosse sedie, una ruota di legno più alta di te e un macchinario con delle corde
[[Esamina le sedie]]
[[Esamina la ruota]]
[[Esamina il macchinario con le corde]]
[[Torna al centro della stanza ->Esamina la stanza]]
{(link:"Salva il gioco")[
(if:(save-game:"Slot A"))[
Game saved!
](else: )[
Spiacente, non sono riuscito a salvare. Forse stai usando la navigazione anonima?
]
]}(set: $tempoPrimaArrivoSchiavi to $tempoPrimaArrivoSchiavi+1)
La parete è nuda. Un muro di mattoni con evidenti segni che indicano come sia stato colpito con forza, da qualcosa di pesante, più volte.
[[Esamina il muro]]
[[Torna al centro della stanza ->Esamina la stanza]]
{(link:"Salva il gioco")[
(if:(save-game:"Slot A"))[
Game saved!
](else: )[
Spiacente, non sono riuscito a salvare. Forse stai usando la navigazione anonima?
]
]}(set: $tempoPrimaArrivoSchiavi to $tempoPrimaArrivoSchiavi+1)
La parete ovest è una lunga rastrelliera di orrori. Fruste di varia forma e dimensione, catene, tenaglie, pinze, cilici, gambaletti cinesi, e decine di altri oggetti a cui non sai dare un nome e il cui utilizzo ti rifiuti di immaginare. Sono logorati dall'età e dall'uso, ma puliti e privi di ruggine. Ci sono anche due sedie, e in un angolo noti una colonna di bacinelle metalliche.
[[Esamina le sedie ->Esamina le sedie (ovest)]]
[[Esamina le bacinelle]]
[[Torna al centro della stanza->Esamina la stanza]]
{(link:"Salva il gioco")[
(if:(save-game:"Slot A"))[
Game saved!
](else: )[
Spiacente, non sono riuscito a salvare. Forse stai usando la navigazione anonima?
]
]}(set: $tempoPrimaArrivoSchiavi to $tempoPrimaArrivoSchiavi+1)
Il buio ti impedisce di vedere cosa c'è sopra le travi, dalle quali pendono dei ganci da macellaio. Uno di essi è collegato tramite una corda a un macchinario sulla parete est.
Da qualche parte dovrebbe esserci anche il cunicolo attraverso il quale siete precipitati qui dentro e dal quale continua ad entrare aria gelida.
[[Esamina la stanza]]
[[Esamina il macchinario ->Esamina il macchinario con le corde]]
{(link:"Salva il gioco")[
(if:(save-game:"Slot A"))[
Game saved!
](else: )[
Spiacente, non sono riuscito a salvare. Forse stai usando la navigazione anonima?
]
]}(set: $tempoPrimaArrivoSchiavi to $tempoPrimaArrivoSchiavi+1)
Il pavimento è rozzamente piastrellato e presenta macchie secche, concentrate sotto i ganci appesi al soffitto.
[[Esamina la stanza]]
[[Esamina il soffitto]]
{(link:"Salva il gioco")[
(if:(save-game:"Slot A"))[
Game saved!
](else: )[
Spiacente, non sono riuscito a salvare. Forse stai usando la navigazione anonima?
]
]}(set: $tempoPrimaArrivoSchiavi to $tempoPrimaArrivoSchiavi+1)
I tuoi cinque commilitoni hanno le provenienze più disparate: ci sono due francesi, Dorian e Gilbert, un polacco, Jozef, un austriaco, Dominik, e un prussiano, Constantin. Tutti hanno visi sconvolti e tremano di freddo, ma sembrano preferire tenersi lontani gli uni dagli altri, aggirandosi senza parlare nei quattro angoli della stanza.
[[Parla con i due francesi]]
[[Parla con l'austriaco]]
[[Parla con il polacco]]
[[Parla con il prussiano]]
[[Esamina la stanza]]
{(link:"Salva il gioco")[
(if:(save-game:"Slot A"))[
Game saved!
](else: )[
Spiacente, non sono riuscito a salvare. Forse stai usando la navigazione anonima?
]
]}(set: $tempoPrimaArrivoSchiavi to $tempoPrimaArrivoSchiavi+1)
Ti serve l'aiuto di Constantin, il prussiano, per capire qualcosa dei farfugli dei tre cosacchi. Sembrano terrorizzati, si stringono tra di loro e tremano. Uno spettacolo che non avresti mai creduto di vedere nei tremendi guerrieri che vi hanno praticamente decimati e hanno costretto Napoleone alla fuga.
E' subito chiaro, comunque, che non siete voi a far loro paura. Quello che si legge loro negli occhi e si evince dalle loro parole smozzicate è più simile al timore divino. Di sicuro sono nella vostra stessa situazione: quelli che vi hanno rapiti hanno fatto lo stesso con loro. Dicono che i vostri rapitori non erano cosacchi, anche se erano vestiti come loro. Ma non ti senti ancora di escludere che questi tre abbiano piuttosto scontentato in qualche modo i loro capi e sia stata loro destinata come punizione la stessa sorte che aspetta voi.
[[Esamina la stanza]]
{(link:"Salva il gioco")[
(if:(save-game:"Slot A"))[
Game saved!
](else: )[
Spiacente, non sono riuscito a salvare. Forse stai usando la navigazione anonima?
]
]}Passi le dita sul legno: è vecchio, ma non sembra affatto fragile.
Provi a colpirlo con calci e spallate, ma è come colpire il muro. Nemmeno nel pieno delle tue forze potresti smuoverla, e sei ben lontano da quella condizione. Smetti prima di iniziare a sudare, perché il sudore che ti si congela addosso è il modo migliore per morire di polmonite. L'unico indizio della tua fatica è il distacco di alcune minuscole particelle di polvere.
[[Torna al centro della stanza ->Esamina la stanza]]
{(link:"Salva il gioco")[
(if:(save-game:"Slot A"))[
Game saved!
](else: )[
Spiacente, non sono riuscito a salvare. Forse stai usando la navigazione anonima?
]
]}Nell'ombra le avevi quasi scambiate per sedie normali. Avvicinandoti, però, noti le cinghie per polsi e caviglie, e i chiodi appuntiti su sedile e schienale. Tra un chiodo e l'altro, il sedile metallico è traforato. Al di sotto, una ciotola metallica aspetta di accogliere il sangue del malcapitato che dovesse sedersi su quella mostruosità. Sangue di cui, comunque, sui chiodi e nella ciotola si vedono poche tracce. Il logorio delle parti in legno e delle cinghie ti dice che le sedie vengono usate, ma anche pulite regolarmente.
[[Torna alla parete est ->Esamina la parete est]]
[[Torna al centro della stanza ->Esamina la stanza]]
{(link:"Salva il gioco")[
(if:(save-game:"Slot A"))[
Game saved!
](else: )[
Spiacente, non sono riuscito a salvare. Forse stai usando la navigazione anonima?
]
]}La ruota, verticale, è montata su un perno su cui può ruotare liberamente. Le quattro cinghie logore indicano dove vanno legati mani e polsi dei prigionieri. Il legno è segnato da vecchie chiazze rosse e segni che possono essere dovuti a colpi di bastone o di frusta. Sotto la ruota c'è una grossa bacinella metallica, c'è può servire solo a raccogliere il sangue.
[[Torna alla parete est ->Esamina la parete est]]
[[Torna al centro della stanza ->Esamina la stanza]]
{(link:"Salva il gioco")[
(if:(save-game:"Slot A"))[
Game saved!
](else: )[
Spiacente, non sono riuscito a salvare. Forse stai usando la navigazione anonima?
]
]}Il macchinario sembra una specie di rudimentale argano, con una corda collegata a un gancio sul soffitto, dal quale penzola inerte. Pare che serva per sollevare cose (o persone) da appendere al soffitto.
[[Torna alla parete est ->Esamina la parete est]]
[[Torna al centro della stanza ->Esamina la stanza]]
[[Esamina il soffitto]]
{(link:"Salva il gioco")[
(if:(save-game:"Slot A"))[
Game saved!
](else: )[
Spiacente, non sono riuscito a salvare. Forse stai usando la navigazione anonima?
]
]}Il muro trasuda umidità. La malta tra i mattoni si sbriciola sotto le unghie, Ma avresti comunque bisogno di un attrezzo per tentare di scalzarne uno. E comunque siete sotto terra, lì dietro può esserci solo la terra congelata dall'inverno russo.
[[Torna alla parete sud ->Esamina la parete sud]]
[[Torna al centro della stanza ->Esamina la stanza]]
{(link:"Salva il gioco")[
(if:(save-game:"Slot A"))[
Game saved!
](else: )[
Spiacente, non sono riuscito a salvare. Forse stai usando la navigazione anonima?
]
]}Sono due sedie massicce, con cinghie di cuoio per legare polsi e caviglie. I braccioli sono di legno segnato da tacche e tagli, il sedile e lo schienale sono di metallo, così freddi da bruciare. Il sedile è traforato, e la bacinella di metallo posta al di sotto può servire solo per raccogliere il sangue.
[[Torna alla parete ovest ->Esamina la parete ovest]]
[[Torna al centro della stanza ->Esamina la stanza]]
{(link:"Salva il gioco")[
(if:(save-game:"Slot A"))[
Game saved!
](else: )[
Spiacente, non sono riuscito a salvare. Forse stai usando la navigazione anonima?
]
]}Sono pulite, ma alcune macchie marroni rivelano il loro terribile utilizzo: raccogliere il sangue.
[[Torna alla parete ovest ->Esamina la parete ovest]]
[[Torna al centro della stanza ->Esamina la stanza]]
{(link:"Salva il gioco")[
(if:(save-game:"Slot A"))[
Game saved!
](else: )[
Spiacente, non sono riuscito a salvare. Forse stai usando la navigazione anonima?
]
]}(set: $tempoPrimaArrivoSchiavi to $tempoPrimaArrivoSchiavi+1)
I tavoli hanno delle cinghie per legare mani e caviglie. Le gambe sono in legno ma i ripiani in metallo, con dei solchi che portano a un buco sotto il quale è posta una bacinella anch'essa metallica. Quello centrale ha anche un sistema di corde e pulegge con cui stirare e disarticolare le membra delle vittime. Tutti e tre i tavoli sono puliti ma recano tacche e altri segni di colpi violenti.
[[Esamina la stanza]]
{(link:"Salva il gioco")[
(if:(save-game:"Slot A"))[
Game saved!
](else: )[
Spiacente, non sono riuscito a salvare. Forse stai usando la navigazione anonima?
]
]}(set: $tempoPrimaArrivoSchiavi to $tempoPrimaArrivoSchiavi+1)
Dorian e Gilbert parlottano tra di loro, in un francese troppo rapido perché tu possa capirlo, ma acconsentono di rallentare quando ti rivolgi a loro nel tuo francese stentato.
Come te, non hanno idea di cosa stia succedendo. Non si è mai sentito che i cosacchi rapissero i soldati della Grande Armata, di solito si limitano a ucciderli.
[[Esamina i tuoi commilitoni]]
[[Esamina la stanza]]
{(link:"Salva il gioco")[
(if:(save-game:"Slot A"))[
Game saved!
](else: )[
Spiacente, non sono riuscito a salvare. Forse stai usando la navigazione anonima?
]
]}(set: $tempoPrimaArrivoSchiavi to $tempoPrimaArrivoSchiavi+1)
Tempo sprecato, non capisci una parola di quello che dice e per lui sembra essere lo stesso. Quel poco di francese che masticate entrambi non è sufficiente per una comunicazione. Dominik è un uomo alto e biondo, che un tempo doveva essere stato forte come un toro ma ora appare smunto ed emaciato come chiunque altro nella Grande Armata. Fame e malattie rendono tutti gli uomini uguali. Ha l'aria decisa e rabbiosa, e apre e chiude ripetutamente le mani tenute ostinatamente lungo i fianchi, come se stesse cercando qualcuno da picchiare. Quasi non stacca gli occhi dai cosacchi.
[[Esamina i tuoi commilitoni]]
[[Esamina la stanza]]
{(link:"Salva il gioco")[
(if:(save-game:"Slot A"))[
Game saved!
](else: )[
Spiacente, non sono riuscito a salvare. Forse stai usando la navigazione anonima?
]
]}(set: $tempoPrimaArrivoSchiavi to $tempoPrimaArrivoSchiavi+1)
Tempo sprecato, non capisci una parola di quello che dice e per lui sembra essere lo stesso. Quel poco di francese che masticate entrambi non è sufficiente per una comunicazione. Jozef è un uomo basso e dagli occhi grandi, sbarrati, ancora più evidenti sul viso pallido ed emaciato, come gli occhi di un insetto. Il tremore non è solo freddo: è così terrorizzato che non riuscirebbe a parlare nemmeno se capisse la tua lingua. Si tormenta ossessivamente le dita mordendosi unghie che non ha più da tempo.
[[Esamina i tuoi commilitoni]]
[[Esamina la stanza]]
{(link:"Salva il gioco")[
(if:(save-game:"Slot A"))[
Game saved!
](else: )[
Spiacente, non sono riuscito a salvare. Forse stai usando la navigazione anonima?
]
]}(set: $tempoPrimaArrivoSchiavi to $tempoPrimaArrivoSchiavi+1)
Constantin, il prussiano, parla un poco di francese, abbastanza per riuscire a capirvi, più o meno. Però non ha niente di utile da dirti. E' un uomo alto e magro dall'aria inqueta. I suoi occhi scattano continuamente da un lato all'altro della stanza, soffermandosi il meno possibile sugli orribili strumenti che vi sono esposti.
[[Esamina i tuoi commilitoni]]
[[Esamina la stanza]]
{(link:"Salva il gioco")[
(if:(save-game:"Slot A"))[
Game saved!
](else: )[
Spiacente, non sono riuscito a salvare. Forse stai usando la navigazione anonima?
]
]}Tutto quello che vedi in questa stanza parla chiaro: vi trovate in una sorta di stanza delle torture, dove i prigionieri vengono brutalmente interrogati, oppure una perversa sala giochi per qualche sadico. Qualcuno che non teme il freddo, visto che dall'apertura sul soffitto entra tutto il gelo dell'esterno. E stanotte sarà sicuramente peggio.
Tu e i tuoi compagni vi armate prudentemente con alcuni degli strumenti di tortura appesi alla parete ovest, quelli che più facilmente potrebbero essere riutilizzati come armi. Peccato che non vi serviranno a nulla.
Senti il rumore di un pesante chiavistello che scorre dall'altro lato della porta sulla parete nord, poi la porta si apre con uno schianto.
I nuovi venuti, vestiti da cosacchi, sciamano dentro con velocità fulminea, letteralmente. Sono quasi troppo veloci per seguire i loro movimenti, troppo forti per essere fermati, e non hanno nessuna remora. Riesci a piantare nella spalla di uno di loro quella specie di mannaia ricurva che hai staccato dalla parete, ma quello non sembra accorgersene. La mannaia rimane piantata nella spalla dell'uomo, o qualunque cosa sia, senza nemmeno rallentarlo e senza spillarne una goccia di sangue, mentre ti travolge con una forza che ti fa sentire come un bambino tra le braccia di un padre furioso. Ti solleva come se nulla fosse e ti sbatte su una delle sedie con i chiodi.
Per fortuna ormai pesi talmente poco che gli strati di vestiti bastano a impedire ai chiodi di penetrare nella tua carne, e l'energumeno non sembra intenzionato a schiacciarti giù. La mannaia che aveva piantata nella spalla gli scivola via e cade infilandosi tra la tua coscia sinistra e il bracciolo della sedia, tagliando qualche strato di pantaloni e forse un po' di pelle, mentre quello si china su di te per legarti polsi e caviglie alle cinghie. Il cosacco non sembra farci caso, che non abbia sentito il rumore della caduta è possibile con tutte le urla che risuonano nella stanza (tutte dei tuoi commiltoni e dei tre cosacchi che sono stati buttati lì sotto insieme a voi, dai nuovi venuti non proviene un suono, sembra quasi che non respirino nemmeno). Ti sembra comunque impossibile che non l'abbia né vista né abbia avvertito dolore quando si è staccata, poi finalmente riesci a guardarlo in viso, per un istante.
Hai visto centinaia di morti di diverse nazionalità da quando hai iniziato a seguire Napoleone nella sua gloriosa impresa. Pochi dei volti di quei cadaveri erano stati amici, qualcuno in più era di persone che avevano condiviso con te qualche chilometro di marcia o qualche pasto frugale, la maggior parte erano sconosciuti. Ma, dopo averne visti tanti, tendevano ad assomigliarsi tutti.
E ad essi assomiglia anche il volto di quest'uomo, dai vestiti lisi e strappati quasi quanto i tuoi, che però non sembra avvertire il freddo nonostante i molti lembi di pelle scoperta. Gli occhi vuoti, la mancanza di espressione, le guance rilassate, la bocca leggermente aperta, il colorito malato, con chiazze verdi o bluastre. E quelle mani scheletriche dalle unghie spezzate. E la puzza, come se avesse mangiato un intero carro pieno di carne guastata dai vermi.
Quell'uomo è morto, e già da un po'. Cionostante, si muove con forza e rapidità che sarebbero innaturali anche per un uomo allenato nel pieno delle sue forze.
Per un attimo temi di essere impazzito. Per il successivo temi di stare per impazzire. Ma i chiodi che puntano sempre più dolorosamente contro le tue natiche e la schiena ti mantengono vigile.
Il cosacco, o la cosa che era un cosacco, si rialza, e così fanno anche gli altri suoi simili dopo aver legato i tuoi compagni di sventura ai diversi strumenti di tortura, o averli appesi ai ganci sul soffitto.
Raccolgono in fretta le armi improvvisate cadute a terra e le rimettono al loro posto, poi, rapidi e silenziosi come erano arrivati, se ne vanno, chiudendosi rumorosamente la porta alle spalle e lasciando la stanza immersa nei lamenti.
[[Esamina la stanza ->Esamina la stanza 2]]
{(link:"Salva il gioco")[
(if:(save-game:"Slot A"))[
Game saved!
](else: )[
Spiacente, non sono riuscito a salvare. Forse stai usando la navigazione anonima?
]
]}I tuoi compagni di sventura si lamentano, emettendo mugugni o vere e proprie grida. Tutti quanti siete immobilizzati, apparentemente in attesa di qualcosa. O di qualcuno. Gli strumenti che avete cercato di utilizzare come armi sono stati riappesi alla parete ovest, più o meno alla rinfusa.
[[Esamina i francesi]]
[[Esamina il polacco]]
[[Esamina l'austriaco]]
[[Esamina il prussiano]]
[[Esamina i cosacchi ->Esamina i cosacchi 2]]
[[Esamina la tua sedia]]
{(link:"Salva il gioco")[
(if:(save-game:"Slot A"))[
Game saved!
](else: )[
Spiacente, non sono riuscito a salvare. Forse stai usando la navigazione anonima?
]
]}Dorian e Gilbert sono stati appesi a testa in giù ai ganci sul soffitto, con i piedi legati. Gilbert sta gridando in direzione del suo compaesano, che però non si muove e non risponde, nemmeno quando Gilbert si sporge fino a riuscire ad afferrarlo per un gomito e lo scuote. Dorian ha gli occhi vuoti tanto quanto i cosacchi che lo hanno appeso lì, e il collo piegato in una posizione innaturale.
Sotto a entrambi è stato posto uno di quei catini di metallo.
(set: $tempoPrimaArrivoUpyr to $tempoPrimaArrivoUpyr +1)
[[Esamina la stanza ->Esamina la stanza 2]]
[[Esamina il polacco]]
[[Esamina l'austriaco]]
[[Esamina il prussiano]]
[[Esamina i cosacchi ->Esamina i cosacchi 2]]
[[Esamina la tua sedia]]
{(link:"Salva il gioco")[
(if:(save-game:"Slot A"))[
Game saved!
](else: )[
Spiacente, non sono riuscito a salvare. Forse stai usando la navigazione anonima?
]
]}Jozef è attaccato alla ruota. I suoi tentativi di liberarsi lo fanno dondolare da una parte e dall'altra, si decide a smettere solo quando ormai è quasi orizzontale. Anche dopo aver smesso di agitarsi trema visibilmente, gli battono i denti e non solo per il freddo, e ha gli occhi sbarrati fissi nel vuoto. La bocca si apre a spasmi, come se cercasse di gridare senza riuscirci.
(set: $tempoPrimaArrivoUpyr to $tempoPrimaArrivoUpyr +1)
[[Esamina la stanza ->Esamina la stanza 2]]
[[Esamina i francesi]]
[[Esamina l'austriaco]]
[[Esamina il prussiano]]
[[Esamina i cosacchi ->Esamina i cosacchi 2]]
[[Esamina la tua sedia]]
{(link:"Salva il gioco")[
(if:(save-game:"Slot A"))[
Game saved!
](else: )[
Spiacente, non sono riuscito a salvare. Forse stai usando la navigazione anonima?
]
]}Dominic è legato al tavolo centrale, quello con il sistema di corde e pulegge. Dopo averlo legato i cosacchi con le facce da morti hanno dato un mezzo giro alla ruota dentata che tende le corde, stirando dolorosamente le membra dell'austriaco che ora fatica a respirare, buttando dentro e fuori il fiato in sospiri irregolari, brevi e violenti. Nei suoi occhi si legge il panico più puro.
(set: $tempoPrimaArrivoUpyr to $tempoPrimaArrivoUpyr +1)
[[Esamina la stanza ->Esamina la stanza 2]]
[[Esamina i francesi]]
[[Esamina il polacco]]
[[Esamina il prussiano]]
[[Esamina i cosacchi ->Esamina i cosacchi 2]]
[[Esamina la tua sedia]]
{(link:"Salva il gioco")[
(if:(save-game:"Slot A"))[
Game saved!
](else: )[
Spiacente, non sono riuscito a salvare. Forse stai usando la navigazione anonima?
]
]}Constantin è seduto al tuo fianco, sull'altra sedia chiodata. Lancia deboli gridolini per le fitte causate dai chiodi. O è meno vestito di te o è più pesante, anche se entrambe le ipotesi ti sembrano improbabili. Cerchi di dirgli che è meglio se rimane fermo, ma non ti ascolta o non ti sente.
(set: $tempoPrimaArrivoUpyr to $tempoPrimaArrivoUpyr +1)
[[Esamina la stanza ->Esamina la stanza 2]]
[[Esamina i francesi]]
[[Esamina il polacco]]
[[Esamina l'austriaco]]
[[Esamina i cosacchi ->Esamina i cosacchi 2]]
[[Esamina la tua sedia]]
{(link:"Salva il gioco")[
(if:(save-game:"Slot A"))[
Game saved!
](else: )[
Spiacente, non sono riuscito a salvare. Forse stai usando la navigazione anonima?
]
]}I chiodi non sono ancora riusciti a perforare il tessuto dei vestiti, ma avverti comunque le loro dolorose punture. Cerchi di muoverti il meno possibile e di distrubuire uniformemente il peso per non far peggiorare la situazione. Le cinghie che ti legano sono solide, ma tra la coscia e il bracciolo destro c'è ancora la mannaia che è caduta di dosso al morto vivente che ti ha legato a quel maledetto affare. Il graffio che ti ha fatto cadendo sta sanguinando lentamente, ma il freddo che ti intorpidisce quel lembo di pelle scoperta tiene a bada il dolore, che comunque annegherebbe nelle ondate causate dai chiodi se i tuoi vestiti dovessero cedere. Il sangue si è congelato sui chiodi e non è ancora caduto nella bacinella sotto di te.
(set: $tempoPrimaArrivoUpyr to $tempoPrimaArrivoUpyr +1)
[[Esamina la stanza ->Esamina la stanza 2]]
[[Esamina i francesi]]
[[Esamina il polacco]]
[[Esamina l'austriaco]]
[[Esamina i cosacchi ->Esamina i cosacchi 2]]
[[Esamina il prussiano]]
[[Prendi la mannaia]]
{(link:"Salva il gioco")[
(if:(save-game:"Slot A"))[
Game saved!
](else: )[
Spiacente, non sono riuscito a salvare. Forse stai usando la navigazione anonima?
]
]}I tre cosacchi non hanno avuto trattamenti di riguardo per la loro uniforme. Due sono legati ai due tavoli laterali, il terzo a una delle due sedie non chiodate sulla parete ovest. I loro sguardi e i loro lamenti, sebbene in una lingua di cui non capisci una parola, non hanno nulla di diverso da quelli dei tuoi commilitoni.
(set: $tempoPrimaArrivoUpyr to $tempoPrimaArrivoUpyr +1)
[[Esamina la stanza ->Esamina la stanza 2]]
[[Esamina i francesi]]
[[Esamina il polacco]]
[[Esamina l'austriaco]]
[[Esamina il prussiano]]
[[Esamina la tua sedia]]
{(link:"Salva il gioco")[
(if:(save-game:"Slot A"))[
Game saved!
](else: )[
Spiacente, non sono riuscito a salvare. Forse stai usando la navigazione anonima?
]
]}Ti sforzi per vincere la resistenza della cinghia che ti lega il polso destro, protendendo le dita verso la mannaia. Anche il bracciolo è coperto di chiodi affilati, quindi cerchi di allungare le dita verso il basso il più possibile senza farli penetrare. Per il resto stai perfettamente immobile, per non distruggere l'equilibrio precario che impedisce ai chiodi di aprirti nuove ferite nelle gambe e nel didietro. Riesci a sfiorare il bordo della lama con i polpastrelli, ma afferrarla sembra fuori dalla tua portata. Ma non vedi altra possibilità di liberarti, quindi insisti fino a che non senti dolere le dita.
[[Esamina la stanza ->Esamina la stanza 2]]
[[Esamina i francesi]]
[[Esamina il polacco]]
[[Esamina l'austriaco]]
[[Esamina i cosacchi ->Esamina i cosacchi 2]]
[[Esamina il prussiano]]
(if: $tempoPrimaArrivoUpyr >= 7)[[[Insisti, continua a provare->Entra l'Upyr]]]
{(link:"Salva il gioco")[
(if:(save-game:"Slot A"))[
Game saved!
](else: )[
Spiacente, non sono riuscito a salvare. Forse stai usando la navigazione anonima?
]
]}
Il rumore del chiavistello dall'altro lato della porta arriva secco come una fucilata, perfettamente udibile nonostante i lamenti e il fischio del vento che si infila nei buchi del soffitto. Abbandoni i tuoi tentativi di prendere la mannaia e alzi la testa, come un bambino con le dita nella marmellata che sente rientrare la mamma, in tempo per vedere la porta spalancarsi con fragore.
La creatura che entra potrebbe essere stata umana, un tempo, ma di sicuro nemmeno lui se ne ricorda più. I vestiti che indossa erano forse pregiati, simboli di potere e autorità, ma ora sono lisi, strappati in più punti e rammendati alla meglio, eppure puliti e ben stirati, in un modo che denuncia una certa volontà di curarsi ma anche l'incapacità di farlo al meglio. Sul davanti, a proteggere i vestiti, porta un ampio grembiule da macellaio macchiato di sangue secco.
Cammina chinato in avanti, sotto una gobba evidente, trascinando i piedi in passi ampi. Si sfrega le mani davanti al petto, mani dalle dita troppo lunghe e troppo magre e dal colorito grigio, ma dalle unghie ben curate.
Altrettanto grigio è il volto, sormontato da lunghi ciuffi di capelli bianchi che la cretatura ha cercato di pettinare di lato, ma l'effetto è vanificato dalle ampie aree dove i capelli sono stituiti da una pelle spessa e rugosa.
Il viso è lungo, troppo lungo, quasi il doppio di quello che dovrebbe essere. Parte da una fronte ampia e piatta per terminare in un mento affilato privo di barba. Gli occhi sono grandi e sporgenti, iniettati di sangue, privi di soppracciglia, e l'iride appare quasi bianca. La bocca si apre e chiude ritmicamente, ma sembra che le labbra non possano serrarsi del tutto su quei denti troppo lunghi e affilati, lucidi e e risplendenti nella luce delle torce portate da due dei cosacchi non-morti di prima.
I cosacchi usano le torce per accendere tre lampade appese alle pareti, appena in tempo per fugare le ombre della notte che sta calando all'esterno, sostituendole con una luminosità tremolante che trae strani, spettrali riflessi e ombre dagli strumenti di tortura e dagli uomini imprigionati.
I cosacchi se ne vanno richiudendosi la porta alle spalle, ed è solo al suono del legno contro il legno che ti riscuoti dal senso di terrore che ti aveva preso alla vista della mostruosa creatura e che ti aveva impedito di sentire le grida e i lamenti dei tuoi compagni di prigionia. "Upyr! Upyr!" urlano con voci spezzate i cosacchi prigionieri, che tentano inutilmente di farsi piccoli.
Constantin il prussiano, seduto sull'altra sedia chiodata, si agita talmente che i chiodi strappano i suoi vestiti e iniziano a bucargli la pelle. Ma lui sembra non accorgersene nemmeno, ha gli occhi sbarrati puntati sulla creatura e mormora a sua volta "upyr...", incredulo.
Combatti l'istinto di ritrarti che ti porterebbe a trovarti nella sua stessa situazione e osservi la creatura che si guarda intorno, valutando con lo sguardo i suoi nuovi giocattoli, fino a che i suoi occhi si fissano sui due francesi appesi a testa in giù.
Di colpo si scuote e si incammina rapidamente verso di loro, quasi correndo, come preso da un'improvvisa frenesia. Gilbert stringe stoicamente i denti per non gridare, ma l'attenzione della creatura è rivolta a Dorian, che non reagisce perché è già morto. Lo afferra bruscamente per i capelli e lo solleva senza sforzo, con un braccio solo, fino a trovarsi a fissare i suoi occhi spiritati in quelli vitrei del francese, ignorando Gilbert che gli grida di lasciarlo.
Lancia un grido rauco che sembra un ruggito e che può essere solo di rabbia, poi lascia andare il francese, che rimbalza e inizia a dondolare,
e con due lunghe falcate raggiunge la parete est, dalla quale prende uno strumento ricurvo simile a un falcetto, ma più piccolo. Vedendolo avvicinarsi uno dei cosacchi legati lungo quella parete inizia a urlare in falsetto, come una donna o un bambino. Ma il mostro torna da Dorian e, con un rapido movimento della mano armata, gli taglia la gola.
Il sangue inizia a defluire mentre gli insulti di Gilbert si trasformano in urla di terrore. La creatura si china in avanti e solleva il corpo di Dorian fino ad appoggiare la bocca sulla ferita, spalancandola ad un angolo impossibile, fino a renderla così grande da chiudere completamente il taglio che va quasi da un'orecchio all'altro del francese.
Ma dopo un istante sputa con disgusto e dà un colpo rabbioso al collo di Dorian con il falcetto, strattonando nel frattempo con l'altra mano con la quale l'ha nuovamente afferrato per i capelli. La testa di Dorian si stacca come se ossa e tendini fossero fatti di carta, e le grida di tutti, te compreso, si levano a riempire la stanza spaccandoti i timpani. la creatura scaglia con violenza la testa contro la porta da cui è entrato, dalla quale rimbalza con un orrido rumore di ossa rotte e roteando su se stessa, schizzando sangue ovunque. Il mostro grida qualcosa in russo, e non hai bisogno di traduzioni per capire che sta maledicendo quegli inetti servi che hanno ucciso una delle sue prede troppo presto.
Fa un lungo sospiro, calmandosi, poi le sue labbra si allargano in un sorriso che minaccia di spaccargli in due la faccia e dice qualcosa in russo. I cosacchi e il prussiano trasaliscono.
Ritorna verso il muro est, causando un nuovo urletto nel cosacco, e rimette al suo posto il falcetto, per sostituirlo con una frusta a tre code con alle estremità degli anelli metallici.
Sempre sorridendo, si sposta dietro a Gilbert, poi comincia a frustare.
Non sembra usare molta forza, eppure Gilbert grida e si agita follemente a ogni colpo, almeno all'inizio.
Le frustate scavano solchi nella pelle del francese, ma non troppo profondi. Ne scendono rivoletti di sangue, e spesso la creatura si ferma per raccoglierlo con le mani dalla bacinella a terra o per leccarlo direttamente dalle ferite con una lingua eccezionalmente lunga e appuntita.
Chiudi gli occhi, decidendo di non voler più assistere a quello spettacolo, ma non ti è possibile tapparti le orecchie per sfuggire ai gemiti di Gilbert nè alle risatine del mostro.
Dopo un tempo che non sapresti quantificare la stanza si fa silenziosa, eccezion fatta per una specie di fischio sommesso emesso da Gilbert e per i sospiri ansioni degli altri. Apri gli occhi.
Il mostro sembra essersi stufato. Si pulisce le labbra sporche di sangue francese con le dita, che poi infila in bocca per ripulirle, e appende la frusta al suo posto sulla parete est. Poi, senza degnare di ulteriori sguardi né Gilbert né gli altri prigionieri, se ne va attraverso la porta.
[[Esamina la tua situazione]]
[[Parla con il francese]]
[[Parla con il polacco->Parla con il polacco2]]
[[Parla con il prussiano->Parla con il prussiano2]]
[[Parla con l'austriaco->Parla con l'austriaco2]]
[[Parla con i cosacchi]]
[[Cerca di afferrare la mannaia->Prendi la mannaia2]]
{(link:"Salva il gioco")[
(if:(save-game:"Slot A"))[
Game saved!
](else: )[
Spiacente, non sono riuscito a salvare. Forse stai usando la navigazione anonima?
]
]}(if: $cercaAfferrareMannaia = false)[(go-to: "Dovresti prendere la mannaia")](if: $cercaAfferrareMannaia = false)[(go-to: "Dovresti prendere la mannaia")](if: $cercaAfferrareMannaia = false)[(go-to: "Dovresti prendere la mannaia")](if: $cercaAfferrareMannaia = false)[(go-to: "Dovresti prendere la mannaia")]
(if: $cercaAfferrareMannaia = false)[(go-to: "Dovresti prendere la mannaia")]Non c'è tempo da perdere. Devi prendere la mannaia e liberarti prima che quel coso ritorni.
[[Esamina la stanza->Esamina la tua situazione]]
[[Prendi la mannaia->Prendi la mannaia2]]
{(link:"Salva il gioco")[
(if:(save-game:"Slot A"))[
Game saved!
](else: )[
Spiacente, non sono riuscito a salvare. Forse stai usando la navigazione anonima?
]
]}Il francese superstite geme debolmente. ti sembra che stia piangendo, ma non ne sei sicuro.
I cosacchi stanno parlando tra di loro, con l'aria terrorizzata, come tutti, del resto. Riesci a distinguere la parola "Upyr" che torna diverse volte, nei loro discorsi.
Il polacco legato alla ruota ha preso a ruotare da solo, per l'agitazione, e ora cerca di frenare strattonando le corde che lo bloccano.
L'austriaco, legato al tavolo per lo stiramento, non riece a fare altro che buttare dentro e fuori il fiato in ansimi pieni di panico.
Il prussiano, al tuo fianco, piange mentre cerca una posizione che impedisca ai chiodi di penetrarlo ancora di più.
Senti sul fianco la lama della mannaia caduta al morto vivente che ti ha legato.
[[Parla con il francese]]
[[Parla con il polacco->Parla con il polacco2]]
[[Parla con il prussiano->Parla con il prussiano2]]
[[Parla con l'austriaco->Parla con l'austriaco2]]
[[Parla con i cosacchi]]
[[Cerca di afferrare la mannaia->Prendi la mannaia2]]
{(link:"Salva il gioco")[
(if:(save-game:"Slot A"))[
Game saved!
](else: )[
Spiacente, non sono riuscito a salvare. Forse stai usando la navigazione anonima?
]
]}Cerchi in ogni modo di allungare le dita verso la mannaia, ma riesci solo a sfiorarla.
Non è più tempo di esitare. Spingi, sentendo i chiodi che attraversano le maniche, per poi avvertire il loro gelido tocco sulla pelle. Ma non basta ancora.
Spingi, gemendo e ringhiando, cercando di non pensare al dolore mentre i chiodi penetrano, lentamente, nella carne. Ciò che hai visto è stato sufficientemente orribile da far passare in secondo piano un braccio bucherellato.
Nonostante la paura e la forza di volontà, arrivi quasi al punto di gridare di dolore mentre i chiodi entrano nel tuo braccio per un buon centimetro, o almeno tanto ti sembra. Ma funziona.
Le tue dita si serrano sulla lama. Stringi il più possibile e tiri verso l'alto, lentamente. Non appena ti accorgi che la mannaia ti sta scivolando la spingi di lato con la gamba per incastrarla contro il bracciolo, con il risultato che la lama ti apre un nuovo taglio, superficiale, sulla coscia, e i pantaloni iniziano a strapparsi rendendo sempre più pressante la minaccia dei chiodi sotto di te. La mannaia però non ti scivola, e riesci a tirarla in alto fino ad afferrarla per il manico.
Con una torsione del polso riesci ad appoggiare il filo della lama sulla cinghia e inizi a muoverla su e giù, premendo più possibile.
Il prussiano ti vede e inizia a incitarti nella sua lingua, gridando.
[[Concentri i tuoi sforzi sul tagliare la cinghia]], ignorando il tuo compagno di sventura.
[[Cerchi di far tacere il prussiano.]]
{(link:"Salva il gioco")[
(if:(save-game:"Slot A"))[
Game saved!
](else: )[
Spiacente, non sono riuscito a salvare. Forse stai usando la navigazione anonima?
]
]}Ignori il prussiano e ti concentri sulla cinghia, segando a dentri stretti e aprendoti numerose, piccole ferite intorno al polso.
Gli altri prigionieri si accorgono delle grida del prussiano e notano i tuoi sforzi, cominciando subito a gridare a loro volta incitandoti in una babele incomprensibile di lingue.
"Zitti, dannazione!" gridi, ma è troppo tardi.
Il chiavistello scorre, la porta si spalanca ed entrano tre dei cosacchi morti, portando un improvviso e surreale silenzio.
Con uno sforzo ormai ridicolo cerchi di lanciare di nuovo la mannaia tra il bracciolo e la coscia, procurandoti un nuovo taglio, stavolta profondo, ma è inutile. I cosacchi si dirigono verso di te con passo sicuro e prendono la mannaia, ignorando del tutto le tue proteste e i tuoi tentativi di liberarti.
Un istante dopo entra anche la creatura che li comanda. Uno dei cosacchi indica nella tua direzione con una mano da cui, ti accorgi, manca il dito indice. Il mostro si dirige verso di te, sogghignando.
La paura moltiplica le tue forze, e riesci con uno schiocco a rompere la cinghia che avevi iniziato a segare. Ma l'Upyr è già su di te, ti blocca il polso con un gesto che sembra delicato e lo spinge di nuovo verso il bracciolo. Ogni tuo sforzo è inutile: di nuovo, sei come un bambino che cerca di lottare contro la forza soverchiante del padre.
Sempre sorridendo, il mostro dà un pugno sulla tua coscia sinistra con la mano libera. Gridi, sentendo i chiodi piantarsi in profondità. Guardando il sangue che scorre in rivoletti fino alla bacinella sotto la sedia, l'Upyr si lecca le labbra con quella sua strana lingua appuntita.
Sei morto!
Per tua fortuna, puoi ancora [[tornare alla scelta precedente...->Prendi la mannaia2]]
In alternativa, puoi (link: "iniziare una nuova partita")[(reload:)].
(link: "Altrimenti, carica una partita salvata.")[(load-game:"Slot A")]«Zitto, dannazione!» gli sibili, a denti stretti. Se ti vedessero anche gli altri si metterebbero a gridare tutti insieme e magari quel coso o i suoi servi entrerebbero a vedere che succede.
«Perché non mi spieghi cosa diavolo sta succedendo? Hai detto che quel coso è un Upyr, vero?» gli chiedi in francese, più per tenerlo buono che per un reale interesse.
«Sì... un Upyr. Un... mostro delle fiabe...» Sembra che il prussiano faccia una gran fatica a parlare, forse anche per una certa dose di vergogna.
«Dopo quello che ho visto, non ho difficoltà a credere alle fiabe.» gli dici, per metterlo a suo agio e farlo continuare a parlare.
«Upyr... una creatura non morta... un demone in un corpo umano...»
«Continua.» E soprattutto non attirare l'attenzione degli altri, pensi.
«Quando un cadavere non viene sepolto nel modo corretto, il suo corpo rimane alla mercé degli spiriti... Se un demone se ne impossessa, può utilizzare il corpo come se fosse il suo... GLi Upyr si nutrono di sangue...»
Ti viene da pensare che, con tutti i cadaveri che vi siete lasciati dietro, a quest'ora la Russia dovrebbe essere completamente invasa da questa specie di vampiri. Ma forse non ci sono abbastanza demoni.
«E si possono ammazzare?» chiedi. Ma lui non sembra aver sentito.
«Dormono da mezzanotte a mezzogiorno... razziano le fattorie isolate uccidendone tutti gli occupanti, iniziando dai bambini...»
«Constantin, come si ammazzano?»
«Sono... Sono demoni... non si possono uccidere...»
«Fantastico... e i suoi schiavi?»
«Non... non so...»
Sei un soldato addestrato, per quanto male in arnese. La cinghia sta per cedere, ma devi già pensare alla tua mossa successiva, o perderai questo poco vantaggio.
Constantin sta biascicando qualcosa, ma ormai è chiaro che da lui non ricaverai altro. Gli schiavi del mostro hanno dimostrato di essere insensibili alle ferite, ma forse solo al dolore. I loro corpi sono comunque umani. Che siano marionette comandate dalla volontà dell'Upyr, oppure altri demoni minori che l'Upyr ha ficcato in gola ad altri cadaveri, i loro corpi hanno tendini e muscoli che possono essere recisi.
Finalmente, la cinghia è quasi del tutto tagliata. Manca solo più un filo.
Ma il rumore del chiavistello dall'altro lato della porta arriva a zittire chiunque nella sala.
[[Nascondi la mannaia]] e aspetta un momento migliore, sperando che il mostro decida di bere il sangue di qualcun altro.
[[Liberati e affronta il nemico con la mannaia]], sfruttando l'effetto sorpresa. Nessun altro dei tuoi compagni morirà qui!
{(link:"Salva il gioco")[
(if:(save-game:"Slot A"))[
Game saved!
](else: )[
Spiacente, non sono riuscito a salvare. Forse stai usando la navigazione anonima?
]
]}Eviti di tagliare l'ultimo filo, tanto ora ti basterà uno strattone per liberarti, e lasci cadere la mannaia dove si trovava prima, tra la coscia e il bracciolo della sedia. Appena in tempo: la porta si apre ed entrano due degli schiavi non-morti, seguiti dal mostro ghignante con quel suo strano passo da ballerino.
La stanza piomba nel silenzio, rotto solo dagli ansimi dei prigionieri. I morti non parlano e, come quando la maestra in classe sceglie chi interrogare, i prigionieri tentano di scomparire pur di non attirare l'attenzione.
Il mostro sembra fiutare brevemente l'aria, poi si volta di scatto proprio verso di te!
Ti rendi conto che ha sentito l'odore del sangue che hai versato nel tentativo di liberarti...
Ora scegli:
La porta è rimasta aperta dietro di lui. [[Libera il braccio con uno strattone]] e taglia rapidamente gli altri legacci con la mannaia, poi scappa.
[[Cerca di distrarlo in qualche modo]], facendo sì che la sua attenzione ricada su qualcun altro.
{(link:"Salva il gioco")[
(if:(save-game:"Slot A"))[
Game saved!
](else: )[
Spiacente, non sono riuscito a salvare. Forse stai usando la navigazione anonima?
]
]}Sulle prime sembra quasi funzionare. In un attimo strappi via la cinghia e tagli le altre con colpi secchi della mannaia, ti alzi in piedi e quasi stacchi la testa al primo degli schiavi non morti che entra dalla porta. Se ne va con la testa a penzoloni sulla spalla, caracollando in giro senza scopo. Col secondo ti abbassi mirando al tendine della caviglia sinistra. Cade senza un suono, mentre i tuoi compagni di prigionia ti incitano. ma quando ti rialzi per affrontare il terzo ti trovi di fronte all'Upyr in persona, che blocca la mannaia che cala verso la sua fronte afferrandoti il polso con rapidità e forza innaturali, senza mai perdere il sorriso.
Stringe, e gridi sentendo le ossa del tuo polso che si sbriciolano sotto la sua stretta. Non ti accorgi di aver lasciato cadere la mannaia, ma senti l'"oh" di delusione e disperazione delle altre prede dell'Upyr.
Il mostro ti spinge di nuovo sulla tua sedia, comanda ad un altro dei suoi schiavi di legarti di nuovo, poi dedica tutta la sua attenzione a te.
Sei morto!
Per tua fortuna, puoi ancora [[tornare alla scelta precedente...->Cerchi di far tacere il prussiano.]]
In alternativa, puoi (link: "iniziare una nuova partita")[(reload:)].
(link: "Altrimenti, carica una partita salvata.")[(load-game:"Slot A")]Sulle prime sembra quasi funzionare. In un attimo strappi via la cinghia e tagli le altre con colpi secchi della mannaia, ti alzi in piedi e quasi stacchi la testa al più vicino degli schiavi non morti. Se ne va con la testa a penzoloni sulla spalla, caracollando in giro senza scopo. Col secondo ti abbassi mirando al tendine della caviglia sinistra, e continui a correre senza controllare se sia davvero caduto. La porta davanti a te si apre su un corridoio nero come la pece, ma a te sembra il cancello del paradiso.
Ma la tua illusione di libertà dura solo un istante.
Quando passi vicino all'Upyr questo si muove con rapidità innaturale e ti afferra per il colletto della camicia.
E' come rimanere impigliato in un gancio attaccato a un muro, inamovibile. Ti senti strangolare mentre i piedi si proiettano in avanti e la mannaia ti cade di mano con un tintinnio. L'Upyr ti solleva incurante dei tuoi tentativi di dibatterti e liberarti, e ti riporta alla tua sedia dove ti sbatte senza complimenti, strappandoti un grido di dolore quando i chiodi tornano a mordere la tua carne.
Guardi il ghigno sul volto del mostro mentre i suoi schiavi ti assicurano di nuovo alla sedie con le cinghie. Nei suoi occhi enormi puoi intuire l'ansia di dedicare tutta la sua attenzione a te.
Sei morto!
Per tua fortuna, puoi ancora [[tornare alla scelta precedente...->Nascondi la mannaia]]
In alternativa, puoi (link: "iniziare una nuova partita")[(reload:)].
(link: "Altrimenti, carica una partita salvata.")[(load-game:"Slot A")]«Mi sono quasi liberato!» gridi, in francese, sperando che il mostro e i suoi compagni non ti capiscano. «Se qualcuno lo distrae forse potrò salvare tutti!»
Gli occhi inorriditi dei tuoi compagni di prigionia, prima fissi su di te, ora iniziano a saettare dall'uno all'altro. Nessuno sembra ansioso di attirare le attenzioni del loro folle e mostruoso torturatore.
"Vi prego!" supplichi, cercando di indietreggiare sulla sedia, col solo risultato di sentire i chiodi che iniziano a scavare nella tua schiena.
Il mostro è quasi su di te, con i suoi enormi occhi fissi nei tuoi, a pregustare la tua paura, quando è proprio uno dei tre cosacchi che sono stati catturati insieme a voi a decidersi, quello legato al tavolo più vicino.
Grida qualcosa in russo alla volta dell'Upyr, in tono rabbioso. I suoi compatrioti gli dicono qualcosa, con gli occhi sgranati, ma lui li ignora e continua a gridare quelli che devono essere sfide e insulti.
Qualunque cosa stia dicendo, deve essere qualcosa di davvero pesante. L'Upyr perde momentaneamente il suo sorriso e si volta verso il cosacco. Non puoi più vedere il viso del mostro, ma quello del russo sì: nei suoi occhi c'è la stessa, determinata ferocia che hai visto in mille combattimenti nelle steppe russe. Sputa i suoi insulti incurante delle conseguenze, che non tardano ad arrivare. Il mostro si fa consegnare dai suoi schiavi alcuni strumenti appesi alle pareti, li appoggia di fianco al cosacco e poi si mette al lavoro, mentre gli insulti del russo si trasformano in grida.
Per a seconda volta, chiudi gli occhi per non vedere, disperando di poter alzare le mani per tappare anche le orecchie.
Scegli:
[[Aspetta, ignorando le grida del cosacco. Dopotutto è un tuo nemico]].
[[Liberati ora che sono tutti girati dall'altra parte]].
Hai:
[[Una mannaia]].
{(link:"Salva il gioco")[
(if:(save-game:"Slot A"))[
Game saved!
](else: )[
Spiacente, non sono riuscito a salvare. Forse stai usando la navigazione anonima?
]
]}Tieni gli occhi ostinatamente chiusi finché il cosacco continua a gridare. Più che lo scempio a cui il mostro lo sta sottoponendo, temi di incrociare gli sguardi di rimprovero dei suoi compagni. Ma, in fondo, fino a ieri vi sareste uccisi a vista, no?
Durano un tempo che sembra interminabile poi, finalmente smettono. Aspetti ancora un momento prima di riaprire gli occhi, così non riesci a capire se le grida siano cessate perché il cosacco è svenuto, o peggio, o perché il mostro si è stancato. Comunque sia, l'Upyr consegna lo strumento che stava usando al più vicino dei suoi schiavi e se ne va, con l'aria soddisfatta e, se la vista non ti inganna, con le guance più rosee e piene e la pancia più gonfia. Dopo aver risposto quello e gli altri strumenti sulla parete, i non morti lo seguono senza una parola chiudendosi la porta alle spalle.
Il cosacco respira lentissimamente. Forse è svenuto. Eviti di fissare lo sguardo sul suo corpo denudato e martoriato, così come eviti di incrociare lo sguardo dei suoi commilitoni. Dai due strattoni alla cinghia già in gran parte tagliata, liberando il braccio destro. Ignori il dolore delle mille piccole ferite che ti sei procurato al braccio e afferri la mannaia, usandola poi per liberarti l'altro braccio e le caviglie con colpi rapidi e rabbiosi.
Ti alzi in piedi con una smorfia di sofferenza, dopo essere stato immobile troppo a lungo. Alzi la manica per esaminare le ferite al braccio, ma poi ti accorgi che tutti si sono ammutoliti, guardandoti con occhi pieni di rinnovata speranza.
[[Esamina il cosacco steso sul tavolo]]
Hai:
[[Una mannaia]].
{(link:"Salva il gioco")[
(if:(save-game:"Slot A"))[
Game saved!
](else: )[
Spiacente, non sono riuscito a salvare. Forse stai usando la navigazione anonima?
]
]}Ti liberi con uno strattone, afferri la mannaia e la usi per tagliare, più velocemente e più silenziosamente possibile, gli altri legacci che ti bloccano, poi ti alzi in piedi. Non ti hanno visto.
Scegli:
[[Colpisci l'Upyr alle spalle]].
[[Scappa attraverso la porta rimasta aperta]].
Hai:
[[Una mannaia]].
{(link:"Salva il gioco")[
(if:(save-game:"Slot A"))[
Game saved!
](else: )[
Spiacente, non sono riuscito a salvare. Forse stai usando la navigazione anonima?
]
]}(set: $UpyrVoltato to $UpyrVoltato + 1)
Sei sicuro di una cosa: gli schiavi sono solo marionette dominate dalla volotà dell'Upyr. Se cadrà lui, cadranno tutti.
Fai un passo in avanti, lentamente, cercando di vincere la rigidità delle tue giunture costrette troppo a lungo nella stessa posizione. Un altro. Non puoi avanzare oltre, o sentiranno il tuo respiro, se non addirittura il battito del tuo cuore, nonostante le grida del cosacco sotto tortura.
Allora alzi la mannaia e balzi in avanti, calandola in un lungo arco verso la testa spelacchiata del mostro.
Sarà stato il movimento d'aria, forse, o l'odore della tua paura, o una percezione soprannaturale: non lo saprai mai. Il mostro si accorge di qualcosa e si sposta di lato, di poco, come se si stesse solo girando per aver sentito qualcosa. E' sufficiente, e la tua mannaia si pianta in profondità nella sua spalla invece che nel mezzo della testa.
L'Upyr scatta via trascinandosi dietro l'arma improvvisata. Allarga la bocca enorme e tutto il suo volto sembra stirarsi ancora di più, in una smorfia orribile e impossibile da replicare per i muscoli facciali di un essere umano, lanciando un grido che è per metà dolore e per metà rabbia.
I suoi schiavi ti afferrano e ti sbattono violentemente a terra, togliendoti il fiato. Cerchi di liberarti, ma è troppo tardi. Il volto furibondo dell'Upyr ricompare nel tuo campo visivo. Si è strappato dalla spalla la tua mannaia e la sta tenendo alta sopra la testa. La abbassa così velocemente che non riesci più a vederla.
Sei morto!
Per tua fortuna, puoi ancora [[tornare alla scelta precedente...->Liberati ora che sono tutti girati dall'altra parte]]
In alternativa, puoi (link: "iniziare una nuova partita")[(reload:)].
(link: "Altrimenti, carica una partita salvata.")[(load-game:"Slot A")]
(if: $UpyrVoltato >= 2)[Approfittare del fatto che non ti stiano guardando non sembra la strada giusta... [[Prova un'altra soluzione->Cerca di distrarlo in qualche modo]]]
(set: $UpyrVoltato to $UpyrVoltato + 1)
Fai un paio di passi in direzione della porta, cercando di vincere la rigidità delle tue giunture costrette troppo a lungo nella stessa posizione. Un altro. Temi che sentiranno il tuo respiro, se non addirittura il battito del tuo cuore, nonostante le grida del cosacco sotto tortura. Un altro ancora. Ti senti come se stessero strappando anche le tue, di viscere. Non puoi avanzare ancora, finirai nella coda dell'occhio dello schiavo più a destra. Basta, è tempo di provarci. Ti butti in avanti correndo veloce come non hai mai corso.
Sulle prime senti quasi nascere la speranza. Il corridoio è buio ma al fondo si intravede una luce, non troppo lontano. Non sai cosa ci sarà laggiù, ma non potrà essere peggio che qui.
Poi una mano saetta da una rientranza del muro e ti afferra per la spalla. Cadi, trascinando con te lo schiavo che non avevi visto, nascosto tra le ombre in una rientranza del muro. Gridi per la disperazione cercando di liberarti, ma è troppo tardi gli altri schiavi ti raggiungono prima che tu possa fare un altro passo, riportandoti indietro nonostante tutti i tuoi sforzi.
Guardi il ghigno sul volto del mostro mentre i suoi schiavi ti assicurano di nuovo alla sedie con le cinghie. Nei suoi occhi enormi puoi intuire l'ansia di dedicare tutta la sua attenzione a te.
Sei morto!
Per tua fortuna, puoi ancora [[tornare alla scelta precedente...->Liberati ora che sono tutti girati dall'altra parte]]
In alternativa, puoi (link: "iniziare una nuova partita")[(reload:)].
(link: "Altrimenti, carica una partita salvata.")[(load-game:"Slot A")]
(if: $UpyrVoltato >= 2)[Approfittare del fatto che non ti stiano guardando non sembra la strada giusta... [[Prova un'altra soluzione->Cerca di distrarlo in qualche modo]]]Le condizioni del cosacco sembrano disperate. Il pallore del suo corpo ora nudo è tale che sembra risplendere nella penombra (ti accorgi solo ora che è scesa la notte, e che la luce che filtrava dal buco nel soffitto è stata sostituita da quella di una lampada appesa alla parete). Trema vistosamente, e nei suoi occhi non sembra essere rimasta traccia di intelligenza. Se non lo uccide la perdita di sangue, lo farà il freddo.
Gilbert, il francese, sembra essere in condizioni migliori, ma non di molto. E' altrettanto pallido e debole, ma i suoi occhi brillano ancora di intelligenza e di furia.
Tutti i prigionieri ti incitano a liberarli.
[[Libera i cosacchi]], così che possano per prima cosa soccorrere il loro amico.
[[Libera i tuoi commilitoni]], così che possano aiutarti a soccorrere il francese.
Oppure, [[Lasciali tutti lì]] e vattene. Il mostro e i suoi schiavi avranno ancora abbastanza prede con cui giocare per perdere tempo a inseguirti.
Hai:
[[Una mannaia]].
{(link:"Salva il gioco")[
(if:(save-game:"Slot A"))[
Game saved!
](else: )[
Spiacente, non sono riuscito a salvare. Forse stai usando la navigazione anonima?
]
]}Liberi i cosacchi ancora sani, che ti guardano con uno sguardo a metà tra l'odio e la gratitudine, poi ti volti per liberare anche quello in fin di vita. «Aiutiamo il vostro amico» dici, in francese, anche se sarà difficile che capiscano qualcosa. Dovrai farti aiutare dal prussiano per parlare con loro.
Non fai in tempo ad avvicinarti al cosacco ancora legato, però. Di colpo senti due mani rudi che calano a stringerti la testa, il mondo si capovolge e la tua fronte viene mandata a sbattere con forza contro lo spigolo del tavolo.
Ti accasci, inseguito nell'incoscienza dagli insulti del russo e dai calci con cui continua a colpirti, rabbioso.
Sei morto!
Per tua fortuna, puoi ancora [[tornare alla scelta precedente...->Esamina il cosacco steso sul tavolo]]
In alternativa, puoi (link: "iniziare una nuova partita")[(reload:)].
(link: "Altrimenti, carica una partita salvata.")[(load-game:"Slot A")]ATTENZIONE: QUESTA SEZIONE E' INCOMPLETA, NON HO AVUTO MODO DI COMPLETARLA PRIMA DELLA SCADENZA DEL CONCORSO. (link: 'Torna al paragrafo precedente')[(goto: (history:)'s last)]
Hai:
[[Una mannaia]].Passi rapidamente lo sguardo sui tuoi compagni di prigionia.
«Scusate, ragazzi», sussurri, in italiano. Anche se non capiscono la tua lingua, il tono delle tue parole deve essere stato abbastanza chiaro, perché i loro sguardi iniziano a farsi cupi.
[[Esamina la stanza->Esamina la stanza 4]]
Hai:
[[Una mannaia]].
{(link:"Salva il gioco")[
(if:(save-game:"Slot A"))[
Game saved!
](else: )[
Spiacente, non sono riuscito a salvare. Forse stai usando la navigazione anonima?
]
]}Gli sguardi dei tuoi compagni di prigionia diventano di puro odio mentre ti aggiri per la stanza, e le loro voci esplodono in una cacofonia di insulti. Le ignori, così come ignori le lacrime che stanno già iniziando a solcarti il viso.
(if: $presaLampada is true)[[[Esamina la parete nord->Esamina la parete nord 3]]](else:)[[[Esamina la parete nord->Esamina la parete nord 2]]]
[[Esamina la parete est->Esamina la parete est 2]]
[[Esamina la parete sud->Esamina la parete sud 2]]
(if: $presaCorda is true and $gancioCordaLunga is not true)[[[Esamina la parete ovest->Esamina la parete ovest 3]]](else:)[[[Esamina la parete ovest->Esamina la parete ovest 2]]]
(if: $presiVestiti is true)[[[Esamina il pavimento->Esamina il pavimento 3]]](else:)[[[Esamina il pavimento->Esamina il pavimento 2]]]
[[Esamina il soffitto->Esamina il soffitto 2]]
Hai:
[[Una mannaia]](if: $presaLampada is true)[, [[una lampada->Una lampada]]](if: $presaCorda is true)[, [[una corda->Una corda]]](if: $presiVestiti is true)[, [[dei vestiti->Dei vestiti]]](if: $presaCordaGancio is true)[, [[un gancio con una corda->Un gancio con una corda]]](if: $gancioCordaLunga is true)[, [[un gancio con una lunga corda->Gancio con corda lunga]]]
{(link:"Salva il gioco")[
(if:(save-game:"Slot A"))[
Game saved!
](else: )[
Spiacente, non sono riuscito a salvare. Forse stai usando la navigazione anonima?
]
]}C'è la porta da cui entrano il mostro e i suoi schiavi. Non c'è uscita da quella parte.
Appesa alla parete c'è la lampada che illumina la stanza. La sua luce così fioca è quasi da benedire, almeno ti impedisce di vedere le chiazze di sangue e la testa del francese, che deve essere ancora qui da qualche parte.
[[Prendi la lampada]]
[[Cerca qualcosa per bloccare la porta]]
[[Esamina la stanza->Esamina la stanza 4]]
Hai:
[[Una mannaia]](if: $presaLampada is true)[, [[una lampada->Una lampada]]](if: $presaCorda is true)[, [[una corda->Una corda]]](if: $presiVestiti is true)[, [[dei vestiti->Dei vestiti]]](if: $presaCordaGancio is true)[, [[un gancio con una corda->Un gancio con una corda]]](if: $gancioCordaLunga is true)[, [[un gancio con una lunga corda->Gancio con corda lunga]]]
{(link:"Salva il gioco")[
(if:(save-game:"Slot A"))[
Game saved!
](else: )[
Spiacente, non sono riuscito a salvare. Forse stai usando la navigazione anonima?
]
]}Addossate al muro ci sono due grosse sedie chiodate, una ruota di legno più alta di te e un macchinario con delle corde.
[[Esamina le sedie->Esamina le sedie 2]]
[[Esamina la ruota->Esamina la ruota 2]]
(if: $presaCordaGancio is true and $gancioCordaLunga is not true)[[[Esamina il macchinario->Esamina il macchinario 3]]](else:)[[[Esamina il macchinario->Esamina il macchinario 2]]]
Hai:
[[Una mannaia]](if: $presaLampada is true)[, [[una lampada->Una lampada]]](if: $presaCorda is true)[, [[una corda->Una corda]]](if: $presiVestiti is true)[, [[dei vestiti->Dei vestiti]]](if: $presaCordaGancio is true)[, [[un gancio con una corda->Un gancio con una corda]]](if: $gancioCordaLunga is true)[, [[un gancio con una lunga corda->Gancio con corda lunga]]]
{(link:"Salva il gioco")[
(if:(save-game:"Slot A"))[
Game saved!
](else: )[
Spiacente, non sono riuscito a salvare. Forse stai usando la navigazione anonima?
]
]}La parete è nuda. Un muro di mattoni con evidenti segni che indicano come sia stato colpito con forza, da qualcosa di pesante, più volte.
[[Esamina il muro->Esamina il muro 2]]
[[Esamina la stanza->Esamina la stanza 4]]
Hai:
[[Una mannaia]](if: $presaLampada is true)[, [[una lampada->Una lampada]]](if: $presaCorda is true)[, [[una corda->Una corda]]](if: $presiVestiti is true)[, [[dei vestiti->Dei vestiti]]](if: $presaCordaGancio is true)[, [[un gancio con una corda->Un gancio con una corda]]](if: $gancioCordaLunga is true)[, [[un gancio con una lunga corda->Gancio con corda lunga]]]
{(link:"Salva il gioco")[
(if:(save-game:"Slot A"))[
Game saved!
](else: )[
Spiacente, non sono riuscito a salvare. Forse stai usando la navigazione anonima?
]
]}La parete ovest è una lunga rastrelliera di orrori. Fruste di varia forma e dimensione, catene, tenaglie, pinze, cilici, gambaletti cinesi, e decine di altri oggetti a cui non sai dare un nome e il cui utilizzo ti rifiuti di immaginare. Sono logorati dall'età e dall'uso, ma puliti e privi di ruggine. Ci sono anche due sedie, e in un angolo noti una colonna di bacinelle metalliche.
Non sembrano esserci altri oggetti più utili come arma della mannaia che già possiedi.
Però c'è una corda che potrebbe tornare utile. [[Prendila.->Prendi la corda]]
[[Esamina la stanza->Esamina la stanza 4]]
Hai:
[[Una mannaia]](if: $presaLampada is true)[, [[una lampada->Una lampada]]](if: $presaCorda is true)[, [[una corda->Una corda]]](if: $presiVestiti is true)[, [[dei vestiti->Dei vestiti]]](if: $presaCordaGancio is true)[, [[un gancio con una corda->Un gancio con una corda]]](if: $gancioCordaLunga is true)[, [[un gancio con una lunga corda->Gancio con corda lunga]]]
{(link:"Salva il gioco")[
(if:(save-game:"Slot A"))[
Game saved!
](else: )[
Spiacente, non sono riuscito a salvare. Forse stai usando la navigazione anonima?
]
]}Il pavimento è rozzamente piastrellato e presenta macchie secche, concentrate sotto i ganci appesi al soffitto.
Per terra giacciono i vestiti stracciati del cosacco che è stato torturato al posto tuo, e che sta iniziando a contorcersi debolmente, in preda al delirio.
[[Raccogli i vestiti]]
[[Esamina la stanza->Esamina la stanza 4]]
Hai:
[[Una mannaia]](if: $presaLampada is true)[, [[una lampada->Una lampada]]](if: $presaCorda is true)[, [[una corda->Una corda]]](if: $presiVestiti is true)[, [[dei vestiti->Dei vestiti]]](if: $presaCordaGancio is true)[, [[un gancio con una corda->Un gancio con una corda]]](if: $gancioCordaLunga is true)[, [[un gancio con una lunga corda->Gancio con corda lunga]]]
{(link:"Salva il gioco")[
(if:(save-game:"Slot A"))[
Game saved!
](else: )[
Spiacente, non sono riuscito a salvare. Forse stai usando la navigazione anonima?
]
]}Il buio ti impedisce di vedere cosa c'è sopra le travi, dalle quali pendono dei ganci da macellaio. (if: $presaCordaGancio is true)[Hai preso il gancio e la corda che collegava il macchinario a una delle travi del soffitto.](else:)[Uno di essi è collegato tramite una corda a un macchinario sulla parete est.] Ad altri due sono appesi Gilbert, che ansima senza fiato, e il corpo decapitato di Dorian. Non è il caso di rivolgere la parola al francese superstite.
Da qualche parte dovrebbe esserci anche il cunicolo attraverso il quale siete precipitati qui dentro e dal quale continua ad entrare aria gelida.
(if: $presaCordaGancio is true)[[[Esamina il macchinario->Esamina il macchinario 3]]](else:)[[[Esamina il macchinario->Esamina il macchinario 2]]]
[[Esamina la stanza->Esamina la stanza 4]]
Hai:
[[Una mannaia]](if: $presaLampada is true)[, [[una lampada->Usa lampada]]](if: $presaCorda is true)[, [[una corda->Una corda]]](if: $presiVestiti is true)[, [[dei vestiti->Dei vestiti]]](if: $presaCordaGancio is true)[, [[un gancio con una corda->Un gancio con una corda]]](if: $gancioCordaLunga is true)[, [[un gancio con una lunga corda->Gancio con corda lunga]]]
{(link:"Salva il gioco")[
(if:(save-game:"Slot A"))[
Game saved!
](else: )[
Spiacente, non sono riuscito a salvare. Forse stai usando la navigazione anonima?
]
]}(set: $presaCorda to true)
Prendi la corda. Al tatto ti sembra viscida e consunta. Ringrazi per la scarsa luce che ti impedisce di vedere di che cosa sia ricoperta.
[[Esamina la parete ovest->Esamina la parete ovest 3]]
[[Esamina la stanza->Esamina la stanza 4]]
Hai:
[[Una mannaia]](if: $presaLampada is true)[, [[una lampada->Una lampada]]](if: $presaCorda is true)[, [[una corda->Una corda]]](if: $presiVestiti is true)[, [[dei vestiti->Dei vestiti]]](if: $presaCordaGancio is true)[, [[un gancio con una corda->Un gancio con una corda]]](if: $gancioCordaLunga is true)[, [[un gancio con una lunga corda->Gancio con corda lunga]]]
{(link:"Salva il gioco")[
(if:(save-game:"Slot A"))[
Game saved!
](else: )[
Spiacente, non sono riuscito a salvare. Forse stai usando la navigazione anonima?
]
]}La parete ovest è una lunga rastrelliera di orrori. Fruste di varia forma e dimensione, catene, tenaglie, pinze, cilici, gambaletti cinesi, e decine di altri oggetti a cui non sai dare un nome e il cui utilizzo ti rifiuti di immaginare. Sono logorati dall'età e dall'uso, ma puliti e privi di ruggine. Ci sono anche due sedie, e in un angolo noti una colonna di bacinelle metalliche.
Non sembrano esserci altri oggetti più utili come arma della mannaia che già possiedi.
[[Esamina la stanza->Esamina la stanza 4]]
Hai:
[[Una mannaia]](if: $presaLampada is true)[, [[una lampada->Una lampada]]](if: $presaCorda is true)[, [[una corda->Una corda]]](if: $presiVestiti is true)[, [[dei vestiti->Dei vestiti]]](if: $presaCordaGancio is true)[, [[un gancio con una corda->Un gancio con una corda]]](if: $gancioCordaLunga is true)[, [[un gancio con una lunga corda->Gancio con corda lunga]]]
{(link:"Salva il gioco")[
(if:(save-game:"Slot A"))[
Game saved!
](else: )[
Spiacente, non sono riuscito a salvare. Forse stai usando la navigazione anonima?
]
]}Purtroppo sedie e tavoli sono inchiavardati al terreno. Comunque, non credi che niente di quello che c'è lì dentro sia abbastanza pesante da fermare gli sforzi di quel mostro e di tutti i suoi schiavi: hanno già dimostrato di avere una forza superiore al normale.
(if: $presaLampada is true)[[[Esamina la parete nord->Esamina la parete nord 3]]](else:)[[[Esamina la parete nord->Esamina la parete nord 2]]]
[[Esamina la stanza->Esamina la stanza 4]]
Hai:
[[Una mannaia]](if: $presaLampada is true)[, [[una lampada->Una lampada]]](if: $presaCorda is true)[, [[una corda->Una corda]]](if: $presiVestiti is true)[, [[dei vestiti->Dei vestiti]]](if: $presaCordaGancio is true)[, [[un gancio con una corda->Un gancio con una corda]]](if: $gancioCordaLunga is true)[, [[un gancio con una lunga corda->Gancio con corda lunga]]]
{(link:"Salva il gioco")[
(if:(save-game:"Slot A"))[
Game saved!
](else: )[
Spiacente, non sono riuscito a salvare. Forse stai usando la navigazione anonima?
]
]}Il muro trasuda umidità. La malta tra i mattoni si sbriciola sotto le unghie, Ma avresti comunque bisogno di un attrezzo per tentare di scalzarne uno. E comunque siete sotto terra, lì dietro può esserci solo la terra congelata dall'inverno russo.
[[Esamina la parete sud ->Esamina la parete sud 2]]
[[Esamina la stanza ->Esamina la stanza 4]]
Hai:
[[Una mannaia]](if: $presaLampada is true)[, [[una lampada->Una lampada]]](if: $presaCorda is true)[, [[una corda->Una corda]]](if: $presiVestiti is true)[, [[dei vestiti->Dei vestiti]]](if: $presaCordaGancio is true)[, [[un gancio con una corda->Un gancio con una corda]]](if: $gancioCordaLunga is true)[, [[un gancio con una lunga corda->Gancio con corda lunga]]]
{(link:"Salva il gioco")[
(if:(save-game:"Slot A"))[
Game saved!
](else: )[
Spiacente, non sono riuscito a salvare. Forse stai usando la navigazione anonima?
]
]}(set: $presiVestiti to true)
I vestiti sono stracciati, ma possono ancora servire per coprirti meglio quando uscirai al freddo.
[[Esamina il pavimento->Esamina il pavimento 3]]
[[Esamina la stanza->Esamina la stanza 4]]
Hai:
[[Una mannaia]](if: $presaLampada is true)[, [[una lampada->Una lampada]]](if: $presaCorda is true)[, [[una corda->Una corda]]](if: $presiVestiti is true)[, [[dei vestiti->Dei vestiti]]](if: $presaCordaGancio is true)[, [[un gancio con una corda->Un gancio con una corda]]](if: $gancioCordaLunga is true)[, [[un gancio con una lunga corda->Gancio con corda lunga]]]
{(link:"Salva il gioco")[
(if:(save-game:"Slot A"))[
Game saved!
](else: )[
Spiacente, non sono riuscito a salvare. Forse stai usando la navigazione anonima?
]
]}Il pavimento è rozzamente piastrellato e presenta macchie secche, concentrate sotto i ganci appesi al soffitto.
[[Esamina la stanza->Esamina la stanza 4]]
Hai:
[[Una mannaia]](if: $presaLampada is true)[, [[una lampada->Una lampada]]](if: $presaCorda is true)[, [[una corda->Una corda]]](if: $presiVestiti is true)[, [[dei vestiti->Dei vestiti]]](if: $presaCordaGancio is true)[, [[un gancio con una corda->Un gancio con una corda]]](if: $gancioCordaLunga is true)[, [[un gancio con una lunga corda->Gancio con corda lunga]]]
{(link:"Salva il gioco")[
(if:(save-game:"Slot A"))[
Game saved!
](else: )[
Spiacente, non sono riuscito a salvare. Forse stai usando la navigazione anonima?
]
]}Una è la sedia da cui sei riuscito così faticosamente a liberarti, sull'altra è seduto Constantin, il prussiano. Ti guarda con gli occhi sgranati, più stupiti che rabbiosi. Meglio lasciarlo perdere.
[[Esamina la parete est->Esamina la parete est 2]].
[[Esamina la stanza->Esamina la stanza 4]].
Hai:
[[Una mannaia]](if: $presaLampada is true)[, [[una lampada->Una lampada]]](if: $presaCorda is true)[, [[una corda->Una corda]]](if: $presiVestiti is true)[, [[dei vestiti->Dei vestiti]]](if: $presaCordaGancio is true)[, [[un gancio con una corda->Un gancio con una corda]]](if: $gancioCordaLunga is true)[, [[un gancio con una lunga corda->Gancio con corda lunga]]]
{(link:"Salva il gioco")[
(if:(save-game:"Slot A"))[
Game saved!
](else: )[
Spiacente, non sono riuscito a salvare. Forse stai usando la navigazione anonima?
]
]}Alla ruota è legato Jozef il polacco. Ti sta insultando, anche se non capisci nulla, e sta ruotando lentamente. Blocchi la rotazione con una mano, tenendoti alla larga dai suoi denti, ma non puoi fare altro per lui.
[[Esamina la parete est->Esamina la parete est 2]].
[[Esamina la stanza->Esamina la stanza 4]].
Hai:
[[Una mannaia]](if: $presaLampada is true)[, [[una lampada->Una lampada]]](if: $presaCorda is true)[, [[una corda->Una corda]]](if: $presiVestiti is true)[, [[dei vestiti->Dei vestiti]]](if: $presaCordaGancio is true)[, [[un gancio con una corda->Un gancio con una corda]]](if: $gancioCordaLunga is true)[, [[un gancio con una lunga corda->Gancio con corda lunga]]]
{(link:"Salva il gioco")[
(if:(save-game:"Slot A"))[
Game saved!
](else: )[
Spiacente, non sono riuscito a salvare. Forse stai usando la navigazione anonima?
]
]}Il macchinario sembra una specie di rudimentale argano, con una corda collegata a un gancio sul soffitto, dal quale penzola inerte. Pare che serva per sollevare cose (o persone) da appendere al soffitto. Gli schiavi dell'Upyr non ne hanno avuto bisogno, comunque, per appendere i due francesi.
[[Esamina il soffitto->Esamina il soffitto 2]]
[[Esamina il gancio]]
[[Esamina la parete est->Esamina la parete est 2]].
[[Esamina la stanza->Esamina la stanza 4]].
Hai:
[[Una mannaia]](if: $presaLampada is true)[, [[una lampada->Una lampada]]](if: $presaCorda is true)[, [[una corda->Una corda]]](if: $presiVestiti is true)[, [[dei vestiti->Dei vestiti]]](if: $presaCordaGancio is true)[, [[un gancio con una corda->Un gancio con una corda]]](if: $gancioCordaLunga is true)[, [[un gancio con una lunga corda->Gancio con corda lunga]]]
{(link:"Salva il gioco")[
(if:(save-game:"Slot A"))[
Game saved!
](else: )[
Spiacente, non sono riuscito a salvare. Forse stai usando la navigazione anonima?
]
]}Gli altri ganci sono avvitati al soffitto, ma questo è legato alla corda che lo collega al macchinario.
[[Prendi la corda col gancio]]
[[Esamina il macchinario->Esamina il macchinario 2]]
[[Esamina la stanza->Esamina la stanza 4]]
Hai:
[[Una mannaia]](if: $presaLampada is true)[, [[una lampada->Una lampada]]](if: $presaCorda is true)[, [[una corda->Una corda]]](if: $presiVestiti is true)[, [[dei vestiti->Dei vestiti]]](if: $presaCordaGancio is true)[, [[un gancio con una corda->Un gancio con una corda]]](if: $gancioCordaLunga is true)[, [[un gancio con una lunga corda->Gancio con corda lunga]]]
{(link:"Salva il gioco")[
(if:(save-game:"Slot A"))[
Game saved!
](else: )[
Spiacente, non sono riuscito a salvare. Forse stai usando la navigazione anonima?
]
]}(set: $presaLampada to true)
Hai preso la lampada. Hai l'impressione che gli sguardi carichi d'odio degli altri prigionieri possano seguirti meglio, adesso.
[[Esamina la parete nord->Esamina la parete nord 3]]
[[Esamina la stanza->Esamina la stanza 4]]
Hai:
[[Una mannaia]](if: $presaLampada is true)[, [[una lampada->Una lampada]]](if: $presaCorda is true)[, [[una corda->Una corda]]](if: $presiVestiti is true)[, [[dei vestiti->Dei vestiti]]](if: $presaCordaGancio is true)[, [[un gancio con una corda->Un gancio con una corda]]](if: $gancioCordaLunga is true)[, [[un gancio con una lunga corda->Gancio con corda lunga]]]
{(link:"Salva il gioco")[
(if:(save-game:"Slot A"))[
Game saved!
](else: )[
Spiacente, non sono riuscito a salvare. Forse stai usando la navigazione anonima?
]
]}C'è la porta da cui entrano il mostro e i suoi schiavi. Non c'è uscita da quella parte.
[[Cerca qualcosa per bloccare la porta]]
[[Esamina la stanza->Esamina la stanza 4]]
Hai:
[[Una mannaia]](if: $presaLampada is true)[, [[una lampada->Una lampada]]](if: $presaCorda is true)[, [[una corda->Una corda]]](if: $presiVestiti is true)[, [[dei vestiti->Dei vestiti]]](if: $presaCordaGancio is true)[, [[un gancio con una corda->Un gancio con una corda]]](if: $gancioCordaLunga is true)[, [[un gancio con una lunga corda->Gancio con corda lunga]]]
{(link:"Salva il gioco")[
(if:(save-game:"Slot A"))[
Game saved!
](else: )[
Spiacente, non sono riuscito a salvare. Forse stai usando la navigazione anonima?
]
]}(set: $presaCordaGancio to true)
Giri la manovella del macchinario facendo scendere il gancio fino a che tocca terra, poi continui finché la corda non è completamente srotolata e raccogli il tutto. Il francese superstite cerca di afferrarti quando gli passi vicino, ma le sue dita artigliano solo l'aria.
[[Esamina il soffitto->Esamina il soffitto 2]]
[[Esamina il macchinario->Esamina il macchinario 3]]
[[Esamina la stanza->Esamina la stanza 4]]
Hai:
[[Una mannaia]](if: $presaLampada is true)[, [[una lampada->Una lampada]]](if: $presaCorda is true)[, [[una corda->Una corda]]](if: $presiVestiti is true)[, [[dei vestiti->Dei vestiti]]](if: $presaCordaGancio is true)[, [[un gancio con una corda->Un gancio con una corda]]](if: $gancioCordaLunga is true)[, [[un gancio con una lunga corda->Gancio con corda lunga]]]
{(link:"Salva il gioco")[
(if:(save-game:"Slot A"))[
Game saved!
](else: )[
Spiacente, non sono riuscito a salvare. Forse stai usando la navigazione anonima?
]
]}Il macchinario è inutile, senza la corda con il gancio che hai preso.
[[Esamina la stanza->Esamina la stanza 4]]
Hai:
[[Una mannaia]](if: $presaLampada is true)[, [[una lampada->Una lampada]]](if: $presaCorda is true)[, [[una corda->Una corda]]](if: $presiVestiti is true)[, [[dei vestiti->Dei vestiti]]](if: $presaCordaGancio is true)[, [[un gancio con una corda->Un gancio con una corda]]](if: $gancioCordaLunga is true)[, [[un gancio con una lunga corda->Gancio con corda lunga]]]
{(link:"Salva il gioco")[
(if:(save-game:"Slot A"))[
Game saved!
](else: )[
Spiacente, non sono riuscito a salvare. Forse stai usando la navigazione anonima?
]
]}Sollevi la lampada per quanto te lo consenta la lunghezza del tuo braccio, seguendo la corrente d'aria gelida che sfiora la tua mano.
Ti ci vuole qualche minuto, ma finalmente individui il cunicolo, a ridosso della parete sud. Fuori è notte, ma la luce della tua lampada riesce a penetrare per qualche metro.
[[Arrampicati]]
[[Esamina la stanza->Esamina la stanza 4]]
Hai:
[[Una mannaia]](if: $presaLampada is true)[, [[una lampada->Una lampada]]](if: $presaCorda is true)[, [[una corda->Una corda]]](if: $presiVestiti is true)[, [[dei vestiti->Dei vestiti]]](if: $presaCordaGancio is true)[, [[un gancio con una corda->Un gancio con una corda]]](if: $gancioCordaLunga is true)[, [[un gancio con una lunga corda->Gancio con corda lunga]]]
{(link:"Salva il gioco")[
(if:(save-game:"Slot A"))[
Game saved!
](else: )[
Spiacente, non sono riuscito a salvare. Forse stai usando la navigazione anonima?
]
]}Il cunicolo è privo di appigli. Arrampicarti a mani nude è impossibile.
[[Esamina il soffitto->Esamina soffitto con lampada]]
[[Esamina la stanza->Esamina la stanza 4]]
Hai:
[[Una mannaia]](if: $presaLampada is true)[, [[una lampada->Una lampada]]](if: $presaCorda is true)[, [[una corda->Usa corda con cunicolo]]](if: $presiVestiti is true and $vestitiIndossati is not true)[, [[dei vestiti->Indossa i vestiti]]](if: $presaCordaGancio is true)[, [[un gancio con una corda->Usa gancio con cunicolo]]](if: $gancioCordaLunga is true)[, [[un gancio con una lunga corda->Arrampicati con gancio e corda lunga]]]
{(link:"Salva il gioco")[
(if:(save-game:"Slot A"))[
Game saved!
](else: )[
Spiacente, non sono riuscito a salvare. Forse stai usando la navigazione anonima?
]
]}La mannaia con cui ti sei liberato. Sarebbe un'arma da non disprezzare, se i tuoi avversari non avessero dimostrato di non temere le ferite.
(link: 'Chiudi')[(goto: (history:)'s last)]L'unica lampada presente al momento nella stanza. Se la porterai con te quando (se) te ne andrai, lascerai i tuoi commilitoni nel buio.
(link: 'Chiudi')[(goto: (history:)'s last)]La corda che hai preso dalla parete ovest. Al tatto ti sembra viscida e consunta. Ringrazi per la scarsa luce che ti impedisce di vedere di che cosa sia ricoperta.
(link: 'Chiudi')[(goto: (history:)'s last)]I vestiti del cosacco che hai spinto a morire al posto tuo, ingannandolo. Sono stracciati, ma possono ancora proteggerti dal freddo(if: $vestitiIndossati is true)[, ora che li hai indossati]. Come se non avessi ancora sfruttato abbastanza quel pover'uomo.
(link: 'Chiudi')[(goto: (history:)'s last)]La corda con gancio che hai tolto dal macchinario sulla parete est.
(link: 'Chiudi')[(goto: (history:)'s last)]Non ci sono appigli a cui legare la corda.
[[Esamina il soffitto->Esamina soffitto con lampada]]
[[Esamina la stanza->Esamina la stanza 4]]
Hai:
[[Una mannaia]](if: $presaLampada is true)[, [[una lampada->Una lampada]]](if: $presaCorda is true)[, [[una corda->Una corda]]](if: $presiVestiti is true)[, [[dei vestiti->Dei vestiti]]](if: $presaCordaGancio is true)[, [[un gancio con una corda->Usa gancio con cunicolo]]]
{(link:"Salva il gioco")[
(if:(save-game:"Slot A"))[
Game saved!
](else: )[
Spiacente, non sono riuscito a salvare. Forse stai usando la navigazione anonima?
]
]}Il gancio potrebbe fare presa da qualche parte, ma la corda non è abbastanza lunga.
[[Esamina la stanza->Esamina la stanza 4]]
Hai:
[[Una mannaia]](if: $presaLampada is true)[, [[una lampada->Una lampada]]](if: $presaCorda is true)[, [[una corda->Usa corda con gancio]]](if: $presiVestiti is true and $vestitiIndossati is not true)[, [[dei vestiti->Dei vestiti]]]
{(link:"Salva il gioco")[
(if:(save-game:"Slot A"))[
Game saved!
](else: )[
Spiacente, non sono riuscito a salvare. Forse stai usando la navigazione anonima?
]
]}Hai aggiunto la corda libera a quella legata al gancio. Ora è bella lunga.
(set: $presaCorda to false)(set: $presaCordaGancio to false)(set: $gancioCordaLunga to true)
[[Arrampicati con il gancio e la corda lunga->Arrampicati con gancio e corda lunga]]
[[Esamina la stanza->Esamina la stanza 4]]
Hai
[[Una mannaia]](if: $presaLampada is true)[, [[una lampada->Una lampada]]](if: $presiVestiti is true and $vestitiIndossati is not true)[, [[dei vestiti->Indossa i vestiti]]](if: $gancioCordaLunga is true)[, [[un gancio con una lunga corda->Arrampicati con gancio e corda lunga]]]
{(link:"Salva il gioco")[
(if:(save-game:"Slot A"))[
Game saved!
](else: )[
Spiacente, non sono riuscito a salvare. Forse stai usando la navigazione anonima?
]
]}Hai aggiunto la corda libera a quella legata al gancio. Ora è bella lunga.
(link: 'Chiudi')[(goto: (history:)'s last)]L'unica è continuare a provare. Lanci e rilanci il gancio con la corda, fino che non fa presa da qualche parte, nel buio.
Prima di arrampicarti, pensi a cosa fare con la lampada:
E' l'unica luce rimasta nella stanza. [[Lasciala lì per chi rimane->Lascia dentro la lampada]]. E' tutto ciò che puoi fare per loro.
Ti servirà, là fuori, nella notte russa. [[Portala con te->Porta fuori la lampada]].
Hai:
[[Una mannaia]](if: $presaLampada is true)[, [[una lampada->Una lampada]]](if: $presaCorda is true)[, [[una corda->Una corda]]](if: $presiVestiti is true)[, [[dei vestiti->Indossa i vestiti]]](if: $presaCordaGancio is true)[, [[un gancio con una corda->Un gancio con una corda]]](if: $gancioCordaLunga is true)[, [[un gancio con una lunga corda->Gancio con corda lunga]]]
{(link:"Salva il gioco")[
(if:(save-game:"Slot A"))[
Game saved!
](else: )[
Spiacente, non sono riuscito a salvare. Forse stai usando la navigazione anonima?
]
]}(set: $vestitiIndossati to true)(set: $presiVestiti to false)
I vestiti sono stracciati e e sporchi, ma ti aiuteranno comunque a proteggerti dal freddo, ora che è notte. Li indossi sopra i tuoi cercando di chiuderli meglio che puoi.
[[Arrampicati]]
[[Esamina la stanza->Esamina la stanza 4]]
Hai:
[[Una mannaia]](if: $presaLampada is true)[, [[una lampada->Una lampada]]](if: $presaCorda is true)[, [[una corda->Una corda]]](if: $presiVestiti is true)[, [[dei vestiti->Dei vestiti]]](if: $presaCordaGancio is true)[, [[un gancio con una corda->Un gancio con una corda]]](if: $gancioCordaLunga is true)[, [[un gancio con una lunga corda->Gancio con corda lunga]]]
{(link:"Salva il gioco")[
(if:(save-game:"Slot A"))[
Game saved!
](else: )[
Spiacente, non sono riuscito a salvare. Forse stai usando la navigazione anonima?
]
]}Li stai lasciando lì a morire al posto tuo. Il minimo che puoi fare è non lasciarli morire al buio.
Posi la lampada a terra e inizi ad arrampicarti, inseguito dagli insulti dei tuoi compagni di prigionia. Non ti volti.
Ti inerpichi nel buio, faticando a mantenere la presa sulla corda unta con le tue mani intirrizzite dal freddo, sentendo che le ferite al braccio stanno ricominciando a sanguinare. Stringi i denti e continui a salire, ringraziando la malnutrizione per quanto sei leggero, e maledicendola per quanto sei debole.
Il buio è talmente fitto che l'unica cosa che ti avverte che sei all'esterno è una raffica di vento sulla faccia. Arranchi per trovare un nuovo appiglio, trovando un cerchio di mattoni che ti fa pensare che di giorno quel buco debba avere l'aspetto di un pozzo, e ti tiri su, fino a lasciarti cadere, stremato, dall'altra parte.
Per qualche istante assapori l'aria gelida dell'esterno, che sa di libertà, aspettando che gli occhi si abituino all'oscurità.
Non succede. Se non fosse per il fioco bagliore della lampada che filtra dal fondo del cunicolo e per quale stella solitaria sparsa qua e là, potresti essere cieco.
Non hai idea di dove ti trovi, né tantomeno di dove sia la colonna dell'esercito di Napoleone in rotta. Ma non puoi stare lì, non hai idea di quanto tempo serva all'Upyr prima di smaltire la sbornia di sangue e dolore di prima. Ti alzi e ti avvii, protendendo le mani in avanti per non andare a sbattere contro un albero, posando con cura ogni passo per non finire in un buco, scegliendo una stella a caso come guida.
Il giorno ti sorprende con gli occhi spalancati, che non chiudi per proteggerti dal sole nascente. Non puoi fare né questo né altro.
La trappola per orsi arrugginita che ti serra la caviglia in una stretta letale ti ha stillato abbastanza sangue da aver ragione delle poche forze che ti erano rimaste.
Sei morto!
Hai rinunciato alla tua umanità per sfuggire a un mostro, divenendo un mostro a tua volta, solo per finire ucciso da una trappola dimenticata da chissà quanti anni, sotto un sole straniero. Tu non puoi sentirli, ma i lupi della steppa hanno iniziato a ululare sentendo da lontano l'odore del tuo sangue. Solo le tue ossa, questa sera, saluteranno il ritorno della notte.
Per tua fortuna, puoi ancora [[tornare al paragrafo precedente...->Arrampicati con gancio e corda lunga]]
In alternativa, puoi (link: "iniziare una nuova partita")[(reload:)].
(link: "Altrimenti, carica una partita salvata.")[(load-game:"Slot A")]
Allacci la lampada alla cintura e inizi ad arrampicarti, inseguito dagli insulti dei tuoi compagni di prigionia. Non ti volti.
Ti inerpichi nel cunicolo, faticando a mantenere la presa sulla corda unta con le tue mani intirrizzite dal freddo, sentendo che le ferite al braccio stanno ricominciando a sanguinare. Stringi i denti e continui a salire, ringraziando la malnutrizione per quanto sei leggero, e maledicendola per quanto sei debole.
Quasi di colpo la terra e le pietre che costituiscono le pareti del cunicolo vengono sostituite da rozzi mattoni. Ti inerpichi ancora per un po' rendendoti conto che da fuori quel buco nel terreno deve assomigliare a un pozzo, poi una raffica gelata ti colpisce sul viso come uno schiaffo, salutando il tuo ritorno nel mondo esterno. Ti tiri su, fino a lasciarti cadere, stremato, dall'altra parte del muretto di pietra, badando a non rovesciare la lampada.
Ti riscuoti in fretta. Non c'è tempo da perdere. Non hai idea di quanto tempo serva all'Upyr prima di smaltire la sbornia di sangue e dolore di prima. E devi muoverti con la massima rapidità, perché la luce della tua lampada sarà visibile da maledettamente lontano, se dovessero inseguirti.
Cerchi di schermarla meglio che puoi in modo che illumini solo in avanti, provi ad orientarti alla bell'è meglio con le poche stelle che riesci a vedere, e parti più in fretta che puoi, cercando, senza successo, di non pensare a ciò che ti lasci alle spalle. La neve serberà le tue tracce, ma cosa aveva detto il prussiano? Che l'Upyr dorme da mezzanotte a mezzogiorno? Se è vero, e se i suoi schiavi hanno le stesse sue abitudini, non ti seguiranno fino a giorno inoltrato. Se va bene, il vento avrà già in parte cancellato le tue impronte, anche se non dovesse nevicare. Puoi farcela.
(if: $vestitiIndossati is true)[I vestiti che, come ulteriore beffa, hai sottratto al cosacco che è stato torturato al posto tuo, bastano a malapena, uniti ai tuoi, per proteggerti dal gelo notturno. Ti chini in avanti, quasi avvolgendoti intorno alla lampada per assorbire il calore della piccola fiamma, e cammini più in fretta che puoi, per quanto te lo consentano le tue poche forze. Tieni le stelle come riferimento, sperando che siano quelle giuste, e continui a camminare, tremando e battendo i denti.
Il giorno arriva appena in tempo. Un'altra mezz'ora e il freddo avrebbe avuto ragione dei tuoi sforzi nonostante i vestiti aggiuntivi. Il sole illumina i tuoi passi, così lasci dietro di te la lampada, ormai un peso inutile. Se non dovessi trovare aiuto al calar della notte morirai comunque, con lampada o senza.
Sei tremendamente stanco, e vorresti solo riposare. Ma non puoi. Se è vero che il mostro dormirà fino a mezzogiorno devi approfittarne ancora per mettere più distanza possibile tra te e quei mostri. E dopo continuare ancora.
Mezzogiorno è passato, e ormai sei convinto di aver preso la direzione sbagliata, quando cominci a sentire l'odore: odore di marcio, di sudore, di animali. E dopo il rumore, di finimenti, di metallo contro metallo, nitriti. Nessuna voce. Nella Grande Armata in rotta nessuno ha voglia di parlare.
Un'ora dopo, vedi i primi uomini e cavalli. Sempre di più, fino a che la Grande Armata non diventa una fila infinita di uomini, carri e cavalli che si stende da destra a sinistra.
Ti ricordi all'ultimo come sei vestito, ti sbrighi a liberarti dell'uniforme da cosacco, poi continui ad avvicinarti. Qualcuno ti vede. Nessuno dice niente. Nessuno ti chiede cosa è successo. Tu non dici nulla.
Ti limiti a infilarti tra gli uomini, grato della loro compagnia, e in cerca di qualcosa da mangiare. Sarà un'impresa ardua, ma almeno ormai sei con i tuoi simili. Non potrai mai dire nulla a nessuno della tua esperienza, ma non ha importanza. Ci saranno probabilmente altre mille occasioni per morire prima di arrivare a casa, ma almeno non sarà per mano di un sadico mostro succhiasangue.
Hai terminato il gioco! Attento però: questo è quello che definirei il "finale cattivo".
Sì, c'è un modo migliore per terminare questo gioco. Riuscirai a trovarlo? Se vuoi cimentarti nell'impresa, puoi (link: "ricominciare dall'inizio")[(reload:)].-ATTENZIONE: QUESTO GIOCO E' ANCORA DA CONSIDERARSI INCOMPLETO IN QUANTO NON HO FATTO IN TEMPO A FINIRLO PRIMA DELLA SCADENZA DEL CONCORSO, QUINDI AL MOMENTO NON è POSSIBILE OTTENERE IL FINALE MIGLIORE-](else:)[Ma forse ti sei dimenticato qualcosa.
Mentre cammini, sferzato dal vento gelido, immerso nella neve fino alle caviglie, ti rendi conto che il mostro più spaventoso che hai incontrato in quella maledetta campagna di Russia non è quel sadico succhiasangue che si nasconde in una tana sotterranea: è lo stesso che ha già ucciso molti più tuoi commilitoni del vampiro. Il freddo.
Tremi così tanto che ti sembra che le tue ossa debbano saltare via dal corpo da un momento all'altro. Ti chini in avanti, quasi avvolgendoti intorno alla lampada per assorbire il calore della piccola fiamma, ma non basta.
Il giorno arriva portando qualche grado in più, ma è troppo tardi. Il sole ti coglie immobile, appoggiato al tronco di un albero, con gli occhi sbarrati e i denti serrati. La lampada stretta tra le tue mani è spenta.
Sei morto!
Hai rinunciato alla tua umanità per sfuggire a un mostro, divenendo un mostro a tua volta, solo per finire come la maggior parte dei tuoi commilitoni: un cadavere gelato dimenticato in terra straniera. Tu non puoi sentirli, ma i lupi della steppa hanno iniziato a ululare sentendo da lontano l'odore del tuo sangue. Solo le tue ossa, questa sera, saluteranno il ritorno della notte.
Forse ti sei dimenticato qualcosa?
Per tua fortuna, puoi ancora [[tornare al paragrafo precedente...->Arrampicati con gancio e corda lunga]]
In alternativa, puoi (link: "iniziare una nuova partita")[(reload:)].
(link: "Altrimenti, carica una partita salvata.")[(load-game:"Slot A")]]L'unica lampada presente al momento nella stanza. Se la porterai con te quando (se) te ne andrai, lascerai i tuoi commilitoni nel buio.
[[solleva la lampada per esaminare meglio il soffitto->Esamina soffitto con lampada]]]
oppure
(link: 'Chiudi')[(goto: (history:)'s last)]
;
Nessun commento:
Posta un commento