
China Mieville ha una particolare predilizione per le "città".
Ogni suo romanzo sembra essere ambientato in una città dalle caratteristiche peculiari, sulle quali l'autore costruisce la sua storia.
La città di New Crobuzon in cui è ambientato Perdido Street Station è un particolarissimo calderone di razze, magia e tecnologia, che sembra quasi una versione fantasy-steampunk delle metropoli tentacolari immaginate dagli scrittori di cyberpunk.
Il secondo capitolo della trilogia del Bas-Lag, poi, La città delle navi, è ambientato in una città in movimento sul mare, formata completamente da navi collegate una all'altra da ponti e corde.
La città in cui è ambientato Un regno in ombra sembra Londra, ma al di sotto della sua superficie si muovono creature bizzarre dagli incredibili poteri.
Nel romanzo per ragazzi Il Libro Magico due ragazzine scovano per caso il passaggio verso una versione parallela di Londra, dove finiscono tutte le cose che i londinesi perdono, abitata da creature fatate.
E poi c'è questo La città e la città, che già nel titolo ci fa intuire che ancora una volta sarà la città la vera protagonista.