martedì 31 dicembre 2024

Il meglio del 2024


Salve a tutti, è Il Moro che vi parla!

Come ogni anno, anche stavolta vi beccate la classifica delle cose più e meno belle di cui ho parlato sul blog. Il che vuol dire che non è roba uscita quest'anno, ma solo che io ne ho parlato quest'anno!

Vi lascio subito alle classifiche, dal peggiore al migliore (ovviamente sono gusti personali), divise per categoria. Ogni opera è linkata al relativo articolo.

Film

Decisione difficile, i primi diciamo 5 in classifica sono abbastanza intercambiabili, se me la fate rifare tra una settimana sicuro ve la faccio diversa. Ma quelli a fondo classifica sicuro ci rimangono.



martedì 17 dicembre 2024

Film horror: Dead Snow 1 e 2, Vivarium, The Witch

Salve a tutti, è Il Moro che vi parla!

Ecco un altro articolo della serie "opinioni in pillole", dove raccolgo commenti più o meno brevi per cose che ho visto/letto/giocato. Questo perché sempre più spesso mi capita di voler parlare di qualcosa e scriverne un commento, che però risulta troppo corto per farne un articolo a sé stante. 
Stavolta metto insieme tre, anzi quattro film che non hanno nulla in comune tra loro a parte il fatto di appartenere al genere horror. Li ho visti a diverso tempo di distanza e i commenti sono stati scritti subito dopo la visione per poi raccoglierli in attesa di farne un articolo, per cui potrebbero risalire anche a diverso tempo fa.


Dead Snow recensione

La saga di Dead Snow (giusta giusta per il periodo natalizio)

Dead Snow (2009): simpatico film di zombi, che stavolta sono in costume storico. La storia è sempre la stessa del gruppo di ragazzi che va in vacanza in una capanna isolata ben intenzionati a bere, fumare e scopare come se non ci fosse un domani, e infatti un domani non c'è, perché arrivano gli zombi e li fanno fuori tutti. In questo caso gli zombi sono veloci, intelligenti, non sembrano trasmettere il morbo col morso e sono nazisti. 

martedì 10 dicembre 2024

Opinioni in pillole, fumetti di supereroi: Superman: Su nel cielo, Silver Surfer: Nuova Alba, TMNT L'ultimo Ronin

Salve a tutti, è Il Moro che vi parla!

Un altro articolo in cui metto insieme opinioni brevi se non brevissime, su cose che ho visto/letto/giocato e a cui non mi andava di dedicare articoli più lunghi e dettagliati. Questa volta parliamo di una manciata di fumetti americani di supereroi. Visto che scrivo questi commenti subito dopo aver letto i fumetti e li tengo lì per accumularli in attesa di averne abbastanza, alcuni potrei averli letti davvero un sacco di tempo fa.


Superman: Su nel cielo, di Tom King e Andy Kubert (2020) recensione

Superman: Su nel cielo, di Tom King e Andy Kubert (2020)

Tom King è ormai entrato nella cerchia degli autori da tenere d'occhio, grazie soprattutto alla sua meravigliosa storia di Visione e al ciclo di Mr. Miracle. Anche questo Su nel cielo ha ricevuto recensioni entusiastiche, che mi sento di condividere in buona parte.
Il fumetto si basa interamente su un punto: una bambina viene rapita da una misteriosa forza aliena e portata nello spazio, e Superman è l'unico che possa aiutarla. Per farlo, però, dovrebbe allontanarsi dalla Terra, la qual cosa significa che le centinaia di persone a cui salva le chiappe ogni giorno da disastri di varia natura non avrebbero nessuno a beh, salvargli le chiappe.
E' quindi giusto che Superman parta per lo spazio alla ricerca di una singola bambina che non è nemmeno sicuro di riuscire a trovare, rinunciando ad aiutare migliaia di persone sul suo pianeta d'adozione?
La logica dice di no, ma la logica del fumetto è diversa e questo fumetto non vuole essere semplicemente la storia di un rocambolesco salvataggio nello spazio, ma un viaggio nella psiche dell'azzurrone, personaggio nient'affatto semplice da scrivere ma che nonostante la veneranda età dimostra continuamente di avere ancora qualcosa da dire, in mano agli autori giusti.

martedì 3 dicembre 2024

La trilogia del Bobiverse, di Dennis E. Taylor

Salve a tutti, è Il Moro che vi parla!

Oggi vi parlo di una trilogia di romanzi che parte col botto, ma la cui parte finale non mantiene le promesse. Sì, succede spesso, vero?
L'autore è il canadese Dennis E. Taylor, del quale al momento in cui scrivo non si trovano altre opere in italiano.
Li ho ascoltati in forma di Audiolibro, dalla piattaforma Audible di Amazon, letti da Alberto Onofrietti che è dannatamente bravo, come d'altronde la grande maggioranza degli attori su Audible.
Ho raccolto i commenti ai diversi libri in un unico articolo, ma li ho scritti in tempi diversi, subito dopo averli ascoltati. 


Noi siamo infinito (noi siamo Bob) Dennis E. Taylor recensione


Noi siamo infinito (noi siamo Bob), 2016

Titolo originale: We Are Legion (We Are Bob)

Bob è un ingegnere informatico di successo (nonché un nerd) che ha appena venduto la sua società di software per tanti soldi da non sapere più cosa farne. Investe quindi parte di quei soldi con una società criogenica, che si impegna a conservare intatta la sua testa dopo la sua morte, fino al giorno in cui la scienza sarà abbastanza avanzata da dargli un corpo nuovo. Inutile dire che muore in un incidente dopo neanche mezz'ora.
Al risveglio però, 117 anni dopo, la situazione è ben diversa da quella che si era prospettato: è diventato proprietà di un governo pervaso di fanatismo religioso, che ha gettato la sua testa e digitalizzato una copia della sua mente per farne un software senziente, un'intelligenza artificiale a cui affidare la guida di una sonda spaziale da inviare alla ricerca di pianeti extrasolari abitabili. Gli viene data anche la capacità di replicarsi per espandere la sua esplorazione, quindi ecco spiegato il titolo.

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