giovedì 19 agosto 2021

Masters of the universe Revelation, il secondo numero del fumetto prequel della serie Netflix

 Salve a tutti, è Il Moro che vi parla!

Ho già parlato qui del primo episodio di questa miniserie a fumetti e qui dei primi cinque episodi della serie animata rilasciati su Netflix.

Questo articolo sarà molto più breve di entrambi i precedenti: dopo aver introdotto l'argomento e sviscerato le varie polemiche su cambi di etnia, target sbagliato e quant'altro, cosa volete che resti da dire su una ventina di pagine di fumetto?

Attenzione, SPOILER grossi come case da qui in avanti.

Masters of the universe Revelation, il secondo numero del fumetto prequel della serie Netflix
Torna a firmare la copertina Dave Wilkins, già copertinista della serie del 2012.


Masters of the universe Revelation, il secondo numero del fumetto prequel della serie Netflix
Ed ecco anche la cover alternativa di Bill Sienkiewicz. Non mi risulta che ce ne siano altre, stavolta.

Il fumetto dà una prospettiva completamente nuova, stravolgendo tutto quello che ci è stato raccontato fino a questo momento di Skeletor.
Ok, a quanto pare Skeletor arriva da un pianeta dove esistono due razze, dei bestioni con la testa da caprone, dominanti, e degli umanoidi con la testa da teschio, schiavi degli altri. L'idea di un pianeta intero di gente con il teschio al posto della testa vi sembra ridicola? Oltretutto sapendo che stiamo parlando di un mondo privo di magia? Bene, perché lo è: è terribilmente ridicola, e la prima reazione a una pagina come questa può essere solo una grassa risata:

Masters of the universe Revelation, il secondo numero del fumetto prequel della serie Netflix
In realtà questa idea riprende quanto detto da Skeletor in uno dei primi minicomic, dove dichiarava di provenire da una dimensione parallela abitata da esseri simili a lui... Ma c'è un motivo se quella versione è stata abbandonata subito!

Dopo aver smesso di ridere cerchiamo di proseguire con la storia, che presenta un canovaccio classico: Skeletor è l'eroe che ha liberato la razza delle facce d'osso dalla schiavitù, ma gli ammazzano moglie e figlio. Distrutto dal dolore, accetta un patto col diavolo: Hordak giunge con il suo esercito e gli insegna ad usare la magia, con la promessa che in seguito potrà resuscitare la sua famiglia, in cambio del suo aiuto nella conquista di quel pianeta e dei prossimi sulla strada dell'Orda.
Ovviamente Hordak non mantiene la sua promessa, concedendo a Skeletor il potere di resuscitare uno solo dei suoi parenti. Lui sceglie il figlio, ma subito dopo Hordak glielo porta via per addestrarlo come membro dell'Orda.
Chiaramente Skeletor si ribellerà a Hordak, ma rimangono cose non ancora chiare: come mai ora Skeletor è su Eternia e Hordak no? Tra tutti questi "canoni" mi confondo, l'Orda è già arrivata su Eternia nel passato ed è stata scacciata da uno dei precedenti campioni? Se c'è stato qualche accenno nella serie o nel primo volume me lo sono dimenticato. O magari verrà spiegato nel prossimo numero.

Masters of the universe Revelation, il secondo numero del fumetto prequel della serie Netflix
Va' che carino il teschietto del bimbo! Come possa riflettersi in orbite vuote, non saprei.


Da notare che qui Evil-Lyn si comporta esattamente come ci aspettiamo che dovrebbe comportarsi, cioè da infida che pensa solo al suo tornaconto e tradisce Skeletor in continuazione, altro che "mi sono sempre annullata per Skeletor", come dice nei cartoni. Diciamo che nei cartoni ha mentito, va. 
E c'è anche un'altra contraddizione: nella quinta e per ora ultima puntata di Revelation Skeletor dice che il suo volto gli ha causato una vita di solitudine, in cui nessuno lo voleva come uomo (in italiano dice che nessuno lo considerava un uomo, in inglese è "none would have me as a man"). Frase che ha poco senso se le sue origini sono queste. 
E il bello è che Kevin Smith è uno dei due autori del soggetto, che vede anche uno sceneggiatore: ci si sono messi in tre per scrivere questa sequenza di cose viste e straviste e riescono pure ad andare in contraddizione con loro stessi...
Ma forse il contributo di Smith è stato l'aver messo He-Man in copertina per poi non farlo apparire nel fumetto, un po' come ha fatto nella serie animata.

Il grosso problema del primo volume era il sembrare un bignami, con una storia striminzita in troppo poche pagine. Qui questa sensazione è meno presente, ma c'è il trucco: è davvero un bignami, visto che è Skeletor che racconta la sua storia a Evil-Lyn! Ecco giustificate quindi le vicende che proseguono sincopate accompagnate da lunghe didascalie riassuntive.

Apprezzo il fatto che Skeletor non sia dipinto come un cattivo piatto e monocorde, ma qui si esagera un po'. Finché si tratta di un "cattivo con motivazioni", o al massimo di uno che si muove sul filo del rasoio, va bene, ma qui Skeletor sembra subire la stessa sorte di Malefica e Crudelia DeMon (e mannaggia se ricordo il titolo di quel libro che ho letto dove la strega dell'est di Oz subiva lo stesso trattamento), mica è davvero cattivo, ce l'hanno fatto diventare, poverino. 

Non può che dispiacermi la perdita del tema di Skeletor fratello di Randor e dei problemi di razzismo legati alla sua pelle blu, così ben raccontati nella serie a fumetti del 2012 , temi che non erano già molto originali (la storia ricordava da vicino quella di Loki, almeno nella versione del 2012), ma erano sicuramente meno sfruttati di quelli visti qui. Comunque sia, e per quanto sia ridicolo un pianeta di facce d'osso, la storia in sé si può leggere e lascia con una certa curiosità per la prossima parte. Non molta... 

Il Moro

Qui vi lascio i link agli articoli per le prime 5 puntate di Revelationil secondo numero del fumettoil terzoil quarto e il secondo gruppo di puntate. Crepi l'avarizia, ecco anche quello sulla serie in CGI per bambini.


4 commenti:

  1. Non posso crederci, addirittura contraddizioni interne...
    Una cosa: gli Horde vengono citati da Andra quando si parla di He-Ro, lei dice che è uno dei campioni che in passato difese le Genti Libere dagli Horde (citazione al canone Classics).
    Teschiolandia è pietoso, sembra una parodia.
    Quando qualcuno scrive cose simili, io mi domando sempre: ma si sta rendendo conto che è una cosa idiota?

    Moz-

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    1. Kevin Smith sembra uno schizofrenico, oppure non è affatto vero che la sceneggiatura è sua.
      Ecco, mi sembrava che lo dicesse qualcuno degli Horde venuti su Eternia ai tempi di He-Ro. Quindi l'orda con Skeletor sarebbe giunta su Eternia millenni prima e Skeletor è poi rimasto lì per tutto il tempo? Se pure per qualche motivo lui è immortale suo figlio dovrebbe essere stramorto... ma magari ce lo spiegano nel prossimo numero, o almeno ci provano.

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  2. Noooooooooo ma cos'è 'sta roba? Allora ho fatto bene a ignorare totalmente anche la serie a fumetti, schifato da quella animata. Se già il primo numero mi aveva deluso, questo mi avrebbe ucciso. Ma cos'è lì, mamma e papà Skeletor? Crom, abbi misericordia dei Masters e spazzali via a mazzate!!!

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    1. Kevin Smith è uno schizofrenico, quello che scrive nel fumetto è in contrasto con quello che scrive per la serie animata di cui il fumetto è il prequel... I fumetti li leggo solo per completismo (e anche un po' di masochismo, forse), ma davvero, si poteva evitare tutto questo e si sarebbe fatta una figura migliore.

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