Batman: film d'animazione

Salve a tutti, è Il Moro che vi parla!

Continuiamo la saga infinita su Batman, iniziata in seguito alla delusione scaturita dal finale di Il cavaliere oscuro - Il ritorno.

Parliamo dei film d'animazione con Batman come protagonista, o tra i protagonisti.

Ci sono stati tre film collegati alla serie animata classica di Batman: Batman: La maschera del fantasma, Batman & Mr Freeze: Sub zero e Batman: Il mistero di Batwoman. Visto però che ho deciso di non parlare della serie classica, dato che ormai l'hanno vista tutti, non parlerò nemmeno dei film ad essa legati.
Batman of the Future: Il ritorno del Joker è collegato alla serie Batman of the future, di cui ho già parlato in un post precedente, per cui mi limiterò a consigliarvelo caldamente.
Stesso discorso per Batman contro Dracula, legato alla serie The Batman. Prendiamo in esame gli altri.




Nel 2006 nasce la serie di film d'animazione DC Universe Animated Original Movies, nella quale dovrebbero confluire più o meno tutti i prossimi progetti animati della DC. Di questa serie fa parte anche Batman - Il cavaliere di Gotham, di cui abbiamo già parlato, e tutti quelli di cui vi parlo ora. E' una serie interessante, perché cerca di essere fedele ai fumetti da cui è tratta, rivolgendosi quindi a un pubblico più maturo di quello delle precedenti serie animate.


Superman e Batman: Nemici pubblici. Uscito nel 2009, durata 64 minuti, vede Lex Luthor divenire presidente degli Stati Uniti e un meteorite fatto di kriptonite diretto verso la Terra. Lex Luthor fa di superman un ricercato, e sembra intenzionato a sfruttare la devastazione causata dal meteorite per instaurare uin nuovo ordine mondiale. Batman aiuterà Superman a fermare Luthor e il meteorite.
Sì, è incentrato più su Superman che su Batman.
La trama è deboluccia, più di metà film è dedicato a scazzottate tra i due protagonisti e tutta una serie di supercattivi relegati a comparse, intenzionati ad aggiudicarsi la taglia su Superman.

Non sono un grande amante dei crossover, soprattutto quelli DC, soprattutto quelli con Batman di mezzo. A differenza di quelli Marvel, dove i vari supereroi hanno diversi livelli di potere meglio distribuiti, i personaggi DC funzionano così: da una parte c'è Batman, con Freccia Verde e una manciata di altri, semplici vigilantes mascherati, dall'altra una banda di semidei quasi onnipotenti che non c'entrano più nulla conil resto dell'umanità. Per farli agire tutti insieme devono quindi aumentare le caratteristiche di Batman, che in questi crossover si trasforma in un genio assoluto e spaventosamente ricco, tanto da costruirsi  una base spaziale (con tanto di gravità artificiale), un sistema di sorveglianza globale e chissà che altro, e in una serie di fumetti addirittura una macchina in grado di creare infiniti robot da combattimento abbastanza potenti da competere con i supereroi (!). Senza contare che quel mantellone nero alla luce piena del sole stona parechio. Il personaggio ne risulta ampiamente snaturato, e francamente preferisco farne a meno.

Tornando a parlare del film, disegni sufficienti e buone animazioni, belle musiche, Il doppiaggio in italiano non è un granchè. Requisito preferibile per la visione è una conoscenza un po' più che sufficiente dell'universo DC.
Conclusione: si può vivere anche senza.


Superman/Batman: Apocalypse è del 2010 e dura 75 minuti. Come anche il precessore Nemici Pubblici, è tratto da una serie di storie della testata regolare Superman & Batman. Racconta dell'arrivo sulla Terra di Kara, cugina di Superman.
La ragazza è tratteggiata alla perfezione, simpatica, ingenua, bisognosa di una guida e allo stesso tempo potentissima, indecisa di cosa fare della sua vita e dei suoi poteri. Superman si lega immediatamente alla ragazza, mentre Batman fatica a fidarsi della nuova arrivata e della sua inesperienza nel controllo dei suoi poteri. Come sempre, quel fesso di Superman si dimostra il solito bietolone sentimentale, pronto a dare la sua fiducia anche a Satanasso in persona. Menio male che c'è Batman a salvarci il culo, va'.
Darkseid, intanto, nota la ragazza e, per nessun altro motivo che creare il pretesto per un po' di mazzate, decide che la vuole a capo del suo esercito.
I disegni sono decisamente migliori del precedente Nemici Pubblici, per non parlare della sceneggiatura, ottima sotto tutti i punti di vista (a parte le gà citate ingenuità da supereroi). Non c'è nemmeno bisogno di conoscere il background fumettistico per seguire la storia. Anche qui, comunque, il protagonista non è Batman ma la stessa Kara. Comunque buono.

Batman: Under the red hood, film del 2010 di 72 minuti, è tratto dalla saga a fumetti Cappucio rosso. Siamo nel periono in cui Maschera Nera ha il controllo della criminalità di Gotham. Un nuovo venuto, che si nasconde appunto sotto un cappuccio rosso, si fa avanti per sottrarglielo. Questo nuovo nemico sembra inizialmente avere un legame con il Joker, ma presto scopriremo che la verità è un'altra.
Il film è interessante, ben disegnato e animato, cupo, violento ma senza esagerare, con personaggi ben caratterizzati, sceneggiatura e scene d'azione ben fatte. Diciamo che il fatto di aver letto i fumetti da cui è tratto me l'ha reso un po' noioso, conoscendo già finale e colpi di scena. Penso che vedere un film d'animazione di questo tipo non sia la stessa cosa che vedere un live action tratto da un fumetto. A meno che non abbia una qualità eccelsa, mi sembra la stessa cosa che leggere il fumetto con il valore aggiunto delle musiche e delle immagini in movimento. Sì, è una generalizzazione ed è ampiamente contestabile, ma è la sensazione che mi dà guardare molti di questi film o, ad esempio, anime tratti da manga che ho letto. Per me, se conosci già la storia, un film come questo lascia un po' il tempo che prova. Sono però certo che fan più sfegatati di me apprezzino molto di più questo tipo di operazioni.
Devo dire che c'è una cosa che ho molto apprezzato (piccolo SPOILER) il cambiamento del modo in cui Jason Todd torna in vita. Il pretesto usato nei fumetti è una delle più grosse stupidaggini che si siano mai viste (FINE SPOILER).
Consigliato, soprattutto se non avete letto i fumetti.
Chi non conosce bene il fumetto non si lasci fuorviare: il Robin della scena di apertura del film è il secondo, Jason Todd, mentre il primo, Dick Grayson, si è messo in proprio come Nightwing.




Batman: Year one, del 2011, l'ho visto in inglese sull'aereo di ritorno da New York. :-)
Tratto dal capolavoro di Frank Miller, narra del primo anno di attività di Bruce Waine come Batman, l'incontro con Gordon, la scelta del costume, questo tipo di cose.
Bei disegni e belle animazioni, trama ovviamente più che ottima, il difetto, se di difetto si può parlare, è lo stesso di Under the Red Hood, cioè che è talmente identico al fumetto da cui è tratto che per tutto il film ho avuto la sensazione di averlo già visto, con conseguente noia. Mentre nel precedente Under the Red Hood c'era qualche cambiamento rispetto ai fumetti, anche solo per adattare una saga che si dipanava in molti numeri a un film di un'ora, questo è tratto da una graphic novel ed è uguale in tutto. Consigliato a chi non conosce il fumetto (vergogna!) o non se lo ricorda abbastanza bene.



Batman: The Dark Knight Returns - Part 1 è il film che tutti stavamo aspettando, ovvero una riproposizione animata dello straclassico omonimo di Frank Miller: Il ritorno del Cavaliere Oscuro.
Sì, anche questo è praticamente uguale al fumetto.  La differenza maggiore riguarda l'assenza dei pensieri del protagonista. Ciononostante, mi è piacuto un casino, sarà perchè amo in modo particolare la storia da cui è tratto. Ottimi disegni, animazioni, musiche. Il Migliore. Bisogna vederlo.
La parte 2 è prevista per gennaio 2013. 

-EDIT-
ed ecco anche la recensione dettagliata di questo splendido film, cliccate qui.


P.S.: per vedere tutti gli altri post che ho dedicato a questo personaggio, cliccate sulla voce "Batman" tra le etichette, nella colonna a destra.

Il Moro