Salve a tutti, è Il Moro che vi parla!
Stavolta metto insieme i miei commenti su tre film che ho visto in sala insieme al novenne di casa.
Il film preferito di mio figlio attualmente è I Mitchell contro le macchine (come dargli torto?), ma tende a fare classifiche e mettere al secondo o comunque tra i primi cinque tutti i film che vede, compresi quelli di cui parliamo qui, quindi non è un recensore affidabile!
Inside out 2
Il primo Inside Out è stato uno dei migliori film mai realizzati dalla Pixar, anche se probabilmente poteva essere apprezzato più degli adulti che dai bambini, visti gli argomenti non proprio semplici. Un seguito non era scontato, la Pixar di seguiti dei suoi film non è che ne abbia fatti poi molti, ma è arrivato, anche se a distanza di qualche anno.
Ovviamente, è impossibile non fare un confronto. E devo dire che il primo mi era piaciuto di più.
Il che non significa che inside out 2 sia un brutto film. Tutt'altro. Come per il primo, la qualità della scrittura è meravigliosa. La rappresentazione delle emozioni di questa ragazzina e di come reagiscono a ciò che le succede o provocano delle reazioni e perfetta, perfino geniale a momenti.
Però rispetto al primo non riesce a essere niente di più di un more of the same, anzi, forse addirittura un less of the same.
È vero che c'è quasi il doppio delle emozioni in gioco, ma alla fine la trama è molto simile: per qualche motivo i protagonisti devono allontanarsi dalla sala controllo, e attraversare questo mondo mentale per andare a prendere o riprendere qualcosa.
Però nel primo episodio il mondo era una novità, ed era bello accompagnare Gioia a scoprirlo, esplorandolo insieme a lei. In questo secondo episodio rivediamo più o meno gli stessi posti, i luoghi più interessanti del primo vengono soli citati e quelli nuovi non sono altrettanto interessanti. Quindi a mancare non è solo il senso di novità, è proprio che l'ambientazione appare meno approfondita e variegata e in generale meno intrigante.
Un difetto non da poco, in un film comunque godibilissimo, con un ritmo anche più elevato del primo che in alcuni punti si addormentava un po', e che racconta molto bene il momento del passaggio alla pubertà.
Mi ha fatto molto piacere vederlo, anche a mio figlio è piaciuto, ma anche lui è stato d'accordo con me che il primo fosse migliore.
Cattivissimo me 4
Ho poco anzi pochissimo da dire su questo film: più o meno è come gli altri. Gag abbastanza divertenti, storia più o meno sempre quella, nel complesso un film piuttosto scialbo. Però il target di riferimento a cui si rivolge può apprezzarlo, alla fine fa abbastanza ridere.
Si nota che a ogni nuova iterazione Gru è sempre più scarso: inizia come il cattivo dei cattivi, il più grande di tutti, e finisce come uno sfigato che le prende da chiunque.
Al momento in cui scrivo queste righe è passato qualche giorno dalla visione, e ammetto che ormai i ricordi relativi a questo film si sono completamente mischiati con quelli degli altri della saga, e non saprei dire cosa succede in uno e cosa in un altro.
Il Robot Selvaggio
Dopo il naufragio di un cargo, un robot finisce su un'isola abitata solo da animali. Qui inizialmente cerca di eseguire la sua programmazione, cioè essere d'aiuto a chiunque glielo chieda, ma agli animali non è che gliene freghi molto.
Il robot dovrà affrontare la diffidenza degli animali che lo, o meglio la (per quanto un robot sia per sua natura asessuato, Roz è doppiata da una donna e si riferisce a sé stesso al femminile: che in inglese abbiano utilizzato il genere neutro?) vedono come un mostro e un invasore. Solo una volpe deciderà di farsela amica, inizialmente per convenienza, e inoltre adotterà una piccola oca, con la quale si instaurerà un bizzarro rapporto madre-figlio.
Il film ruota quindi intorno a questo rapporto, con la madre che vuole insegnare al figlio a cavarsela da solo, salvo poi soffrire quando questo lo impara davvero.
Il film ha la classica narrazione frizzante, costellata di gag, ma gioca soprattutto sui buoni sentimenti, pur non disdegnando di mostrare più volte la morte come un fatto normale in natura, momenti di humor nero che colpiscono in un film per bambini.
Abbiamo anche un tema ecologista, più di quanto sembri dalla trama che vi ho già raccontato, ma è un bel colpo di scena e non lo svelerò.
Ottimo tutto il comparto tecnico e artistico, carino il design del robot con i tipici occhioni alla "Numero 5", musiche d'atmosfera, e abbiamo quello che è molto probabilmente il più bel film mai prodotto dalla Dreamworks. Il consiglio è di vederlo, poi se volete torniamo qui a parlare nei commenti di quello che non ho spoilerato
E comunque, abbiamo qui la conferma che non è una buona idea fare tutti i robot bianchi, come succede in buona parte dei film d'animazione (e non) che contemplino dei robot: si sporcano subito! Impara, Elon Musk!
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| Il robot Tesla di Elon Musk e quella straordinaria somiglianza con |
Il Moro
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