lunedì 27 maggio 2019

Ghost trick - detective fantasma, per Nintendo DS

Ghost trick - detective fantasma recensioneSalve a tutti, è Il Moro che vi parla!

Ghost trick - detective fantasma, uscito per Nintendo DS nel 2010 per mano di Capcom, è una via di mezzo tra un puzzle game e un'avventura grafica.

Il protagonista, Sissel, muore all'inizio del gioco, e si risveglia come fantasma privo di memoria. Gli si presenta una sorta di spirito guida che gli rivela che ha tempo solo fino all'alba prima di "ascendere", quindi se vuole scoprire la verità su sé stesso deve farlo prima di allora. E la strada per scoprirla passa per capire chi l'ha ucciso e perché.


Il gioco è totalmente bidimensionale. Il nostro fantasma può spostarsi da un oggetto all'altro, ma solo negli oggetti dotati di un "nucleo" (per dire che non può saltare dove gli pare ma solo dove hanno deciso i programmatori). Alcuni di questi oggetti possono essere manipolati, ad esempio un pallone potrebbe essere fatto rotolare, una scatola aperta, e così via. Manipolare l'oggetto giusto al momento giusto può influenzare lo scenario con una serie di effetti a catena, aprendo la strada per raggiungere altri posti, o risolvendo il puzzle di quella stanza. Sì, perché un altro potere di Sissel è quello di poter tornare a quattro minuti prima della morte di qualunque cadavere che incontri. Per poter recuperare la memoria, il nostro biondo protagonista dovrà quindi salvare la vita di un bel po' di persone, uccise da nemici dagli scopi misteriosi, almeno all'inizio.

Ghost trick - detective fantasma recensione


I puzzle sono divertenti da fare, ma un po' troppo facili. Alla fine basta provare a manipolare qualunque cosa che la soluzione si trova senza bisogno di stare a pensarci troppo. Forse sarebbe stato meglio aumentare i poteri a disposizione di Sissel: a un certo punto otterrà anche una nuova capacità di manipolazione (non rivelo in che modo perché sarebbe spoiler) ma è comunque troppo poco, ci sarebbero voluti almeno cinque o sei poteri diversi per aggiungere difficoltà e varietà al gioco.
Di contro, questo consente di concentrarsi di più sulla storia, che è il vero punto di forza del gioco.

Ghost trick - detective fantasma recensione


In una grafica in stile cartoon, con relative morti degne di Will il Coyote, si svolge una trama dai toni noir, creando un delizioso contrasto che tiene avvinti allo schermo.
Le vicende in cui Sissel si trova coinvolto durante la sua ricerca della verità sono complesse e intriganti. Si troverà ad avere a che fare con un gran numero di personaggi, tutti ottimamente caratterizzati e alcuni anche piuttosto bislacchi (e molto "giapponesi"), come il detective che balla sempre o il custode della discarica con un piccione appollaiato in testa. La trama è piuttosto intricata, e sarebbe addirittura difficile da seguire se i personaggi non intervenissero continuamente con "riassuntini" i quali, francamente, un paio di volte mi hanno aiutato a riprendere il filo, ma comunque sono troppi, e danno la sensazione che i programmatori temessero che gli acquirenti del loro gioco sarebbero stati dei rimbambiti.


Ghost trick - detective fantasma recensione

La grafica cartoonesca, dicevamo, è ottima, bella soprattutto la fluidità dei movimenti degli sprite, e le musiche, pur non essendo molto varie, sono belle e sottolineano bene i momenti importanti.

Ci fossero stati un po' di riassuntini in meno e un po' di poteri in più per rendere i puzzle interessanti quanto la trama, questo gioco sarebbe stato fantastico. Ma anche così è un ottimo gioco, che mi ha tenuto incollato allo schermo dall'inizio alla fine.
Forse uno dei giochi migliori che ho provato fin'ora su Nintendo DS. Se vi capita, giocateci.

Il Moro

2 commenti:

  1. Uno dei giochi più interessanti del DS.
    L'incipit è simile allo Shadow of Memories di Konami, un altro che meriterebbe di essere recuperato in qualche modo.

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    1. Non lo conosco, mi informerò, grazie della segnalazione.

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