Salve a tutti, è Il Moro che vi parla!
I trailer di
Blade runner 2049 hanno scimmiato un po' tutti, e quindi ho deciso di approfondire un po' la questione.
Vorrei quindi provare a fare una panoramica di tutto quello che è uscito fino a oggi relativo a
Blade Runner, una sorta di cronologia, giusto per curiosità, in attesa del nuovo film. Alcune di queste opere le conosco e ve ne parlerò, per altre sarà una semplice voce in elenco, che se volete potete integrare nei commenti.
Sarà una cosa lunga.
1968: esce Do Androids Dream of Electric Sheep?
di Philip K. Dick. Stampato in Italia con i titoli
Il cacciatore di androidi,
Cacciatore di androidi, Blade Runner e
Ma gli androidi sognano pecore elettriche?
L'opera di Dick ha già avuto legioni di analisti più qualificati di me, quindi non andrò a impelagarmi nel parlare troppo a fondo di questo
Ma gli androidi sognano pecore elettriche?, mi limiterò ad esprimere la mia personalissima opinione. Si tratta secondo me di un ottimo romanzo, non eccezionale, che dipinge con nera ironia una società futura complessa e i suoi decadenti valori morali e spirituali.
Propone molti spunti per riflessioni profonde su argomenti che vanno dal razzismo alla paura della morte, al rapporto uomo-macchina, al concetto di coscienza, e molti altri. Pur splendido dal punto di vista filosofico, non mi ha avvinto particolarmente dal lato più "narrativo", con delle parti che ho trovato piuttosto pesanti e alcune cose nella trama che "non tornano" (su tutte tutta la parte dell'altra centrale di polizia).
Letto dopo aver visto il film, ho notato l'assenza della "glorificazione" degli androidi vista in
Blade Runner, qui molto più terreni e simili agli umani, anche nei difetti. Purtroppo questo si traduce anche in una minore importanza ed epicità tragica dei personaggi in questione.
Il libro è ambientato nel 1992, il film nel 2019. Ormai siamo quasi arrivati anche lì. Vi lascio qualche secondo per ripensare a quanto siete anziani.