Si sa che per Android si trova veramente di tutto, ci si può perdere delle mezze giornate solo a girovagare per il Play Store.
In particolare sono stato colpito da questa app gratuita, e adesso vi beccate pure voi una breve recensione.
L'app è stata sviluppata dai Designers of Code, team di sviluppo spagnolo, ed è definibile come la versione smartphone (direi "versione 2.0" se questa definizione non valesse ormai più o meno per qualunque cosa e non mi avesse profondamente rotto i coglioni) del romanzo illustrato.
Contiene un racconto scritto da Lovecraft nel 1918, The beast in the cave, edito in Italia come La bestia della caverna o L'essere nella caverna.
In pratica al testo su schermo si accompagnano disegni in semianimazione. Per chi non sapesse cosa significa, sono disegni animati solo in parte, magari ci può essere un volto nel quale si muovono solo gli occhi, cose così.
I disegni seguono la storia illustrandone molte scene man mano che si va avanti nella lettura, e molti sono anche parzialmente interattivi. Toccando lo schermo si può cioè far partire una semianimazione, tipo zoomare o far muovere la torcia in mano al protagonista.
La lettura è inoltre accompagnata da una musica d'atmosfera con alcuni effetti sonori nei punti giusti.
Già il racconto di per sè è parecchio spaventoso: un uomo perso in una caverna labirintica, da solo, con una torcia che si sta per spegnere. Musiche e disegni aggiungono un ulteriore livello di immedesimazione e angoscia.
E' vero che si finisce in mezz'ora, ma è anche vero che è gratis. Mezz'ora che vi consiglio di perderci, soprattutto a chi non conosce il racconto originale, ovviamente. Ma anche gli altri potrebbero essere curiosi di sapere come è stato trasposto in questa versione.
Potete scaricarlo da qui.
Questo invece è il sito ufficiale.
-EDIT-: il gioco sembra non essere più disponibile agli indirizzi sopra indicati, ma è disponibile questo progetto molto simile, tanto che immagino sia stato realizzato dallo stesso team: iLovecraft. Oltre a storie di Lovecraft ci sono diversi altri autori classici, quali Poe, London, Wilde e altri.
Con questo post ho deciso di inaugurare un nuovo tag: "narrativa e tecnologia", sotto il quale raccoglierò gli articoli riguardanti la lo sfruttamento delle tecnologie, vecchie e nuove, per raccontare storie.
Il Moro
Splendida iniziativa, così mi tengo informato: io non ci vado mai su GooglePlayStore quindi sono sempre l'ultimo a sapere le novità. Ti userò come informatore ^_^
RispondiEliminaCi conto! ;-)
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