venerdì 23 gennaio 2015

Batman - Death of the family, recensione

Salve a tutti, è Il Moro che vi parla

Death of the family non è una storia singola ma un lungo crossover tra tutte le testate dedicate al cavaliere oscuro e comprimari, legato al rilancio delle varie testate DC del 2011, nominato New 52.
Il New 52 è quella specie di mezzo reboot che ha coinvolto tutta la DC. Non è partito davvero tutto da capo, se non la numerazione delle collane, ma è stata chiusa la maggior parte delle sottotrame aperte in modo che i nuovi lettori potessero avvicinarsi al mondo DC senza problemi.
Inoltre è stata prodotta una nuova "cronologia", che riassume tutto ciò che è successo negli anni precedenti.
Vi invito a dare un'occhiata a questo articolo sul sito DCLeaguers trovate la timeline che viene attualmente data per "ufficiale" dalla DC per quanto riguarda Batman. In pratica, alcune cose sono state cancellate, altre sono rimaste, ma le storie non sono state raccontate di nuovo, è uscita solo la cronologia...
Chiaro, no?



Il New 52 di Batman inizia con le due miniserie La corte dei gufi - La notte dei gufi, in cui Batman scopre di avere avversari potenti e temibili proprio dentro casa, e da un mucchio di tempo.
Le ho lette, ma non mi sono piaciute granché, quindi non ho voglia di farne una recensione. Dopo queste storie dei gufi, a un anno dall'inizio di New 52, ecco che torna alla ribalta il Joker.



Il misterioso Dollmaker (almeno per me, credo che sia una specie di chiurgo pazzo) rimuove chirurgicamente la faccia del Joker, su richiesta del clown stesso. Il Joker scompare per un anno e ritorna sulla scena per riprendere la sua faccia dalla centrale di polizia di Gotham, se la riattacca alla meglio con delle cinghie e si dedica al progetto di sterminare tutti gli alleati di Batman, colpevoli secondo lui di "distrarre" il cavaliere oscuro dalla sua missione, impedendogli di mostrare il suo vero potenziale.



Insomma, un nuovo piano diabolico del Joker. Che volete di più?
Non che il piano sia particolarmente complicato, più che altro prevede numerose citazioni dalle prime storie del Joker, che ripercorre i suoi primi crimini.
Il punto di questo crossover è proprio il Joker: mai l'abbiamo visto così inquietante, spaventoso, pazzo.
Cioè, si è fatto strappare la faccia e se la tiene attaccata con corde e cinghie. No, sul serio.



Questa versione del Joker ha completamente dimenticato i fiori all'occhiello che spruzzano acido e altre facezie. E' violento, brutale, e fa una paura dannata. Ha rubato una tuta da meccanico con cintura porta-attrezzi, quali martelli o chiavi inglesi, attrezzi che usa spesso e volentieri come armi. I suoi obbiettivi sono malati, i suoi metodi sono allucinanti, la sua logica è la logica di un pazzo sadico.
Grande merito per questo effetto ai fantastici disegnatori che sono stati chiamati a illustrare buona parte della saga, caratterizzando il nuovo Joker alla grande. Ci sono momenti di puro orrore. Provate a leggere la storia dove rapisce Demian e mi crederete.



Sarebbe tutto molto bello, se la saga intera non si basasse praticamente solo su quello. Il Joker "jokereggia" come siamo abiituati a vederlo fare, attirando i bat-tizi in trappola uno dopo l'altro e sottoponendoli(ci) alla tremenda tortura di lunghiiiissimi monologhi deliranti. Credetemi che tipo al decimo inizierete a saltare i baloon.
Poi ci sono i problemi tipici di una saga spalmata su più testate, quali storie che c'entrano con la storia principale solo di striscio (sono coinvolti qualcosa come una trentina di numeri), o problematiche di sceneggiatura come la sensazione che il Joker riesca ad essere in tre o quattro posti contemporaneamente.
Insomma, a parte la faccia strappata, non è che ci sia poi tanto altro.

Mettiamoci pure la stronzata sul finale:


Ci sono storie migliori di Batman. Questa è interessante per il nuovo aspetto del Joker, ma non  per molto altro.

A questo link trovate le migliori storie di Batman secondo me.

Il Moro




2 commenti:

  1. Ho letto lo spoiler...
    Che presa a male!
    Cmq se posso lo leggerò, che voglio farmi un'idea maggiore sul fumetto.

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    Risposte
    1. I disegni di alcuni volumi soono spettacolari... Non di tutti purtroppo.

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