mercoledì 15 gennaio 2014

Star Trek: Of gods and men

Salve a tutti, è Il Moro che vi parla!

Ho visto questo film dietro consiglio di Solomon Xeno (buon compleanno, tra l'altro), e posso dire di non essermi pentito.

Si tratta in realtà di una web-serie di tre episodi, che io ho visto tutti in una volta per un totale di un'ora e mezza di film.

E' una serie fan-made che tanto fan-made non è, vista la quantità di nomi noti che vi ha preso parte. Potrete riconoscere buona parte del cast, alcuni nei ruoli soliti, altri in parti diverse. Su Wikipedia si trova una lista, alla quale vanno aggiunti anche alcuni personaggi (e relativi interpreti) ripescati da episodi della serie classica, che non rivelerò per non spoilerare ;-) . In pratica, tutti quelli che compaiono sullo schermo almeno una volta li avete già visti, anche se non ve li ricordate.
 Anche il regista è un volto noto, quel Tim Russ che ha interpretato Tuvok in Voyager.

La storia non è niente di particolarmente originale, soprattutto per chi è avvezzo a Star Trek. Si parla di viaggi nel tempo e realtà alternative, ci siamo già abituati, no?
Ma è comunque una storia ben raccontata, realizzata con amore e impegno. I set sono funzionali e visivamente molto simili a quelli della serie classica (credo possibile che abbiano utilizzato anche alcuni set originali, ma non ne sono sicuro), e gli attori sono tutti professionisti. L'unica pecca sono gli effetti speciali: le numerose scene in computer grafica sono ai limiti del ridicolo. Eppure, il loro dovere lo fanno, e dopo un po' non ci si neanche più caso: cosa potete aspettarvi di meglio da un film prodotto con un budget di 150.000 dollari? Bhe, qualcosina magari sì, eh.

Nemmeno i filmati dei primi giochi della Playstation 1...
Insomma, forse non è proprio imperdibile, ma gli amanti di Star Trek potranno sicuramente apprezzare questo omaggio. Certo, non è da mettere vicino alle recenti megaprodizioni hollywoodiane. Ma, da un certo punto di vista, è più "Star Trek" questo che non gli ultimi lavori firmati da Gigetto Abrams (recensione del secondo, se ve lo siete perso).

Chase Masterson era già gnocca in DS9. Che dite, il verde le dona?

Questo il link al sto ufficiale, sul quale si può vedere il film... ma in giro si trova anche sottotitolato.

Tim Russ sta attualmente raccogliendo fondi su Kickstarter per partire con una nuova produzione ambientata nell'universo di Star Trek: Renegades. Potete dargli un'occhiata qui.

Il Moro

4 commenti:

  1. Le fan made sono sempre cose da vedere, a questa ci darò un occhiata

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    1. Proprio sempre magari no, dai... Ma questa non è male.
      Il Moro

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  2. Sono contento ti sia piaciuto! Gli effetti sono quelli che sono, se non altro bisogna sopportarli per una sola battaglia.
    Un prodotto fan, ma di livello quando i fan sono dei fuoriclasse!
    (E comunque, in quanto a fantasia non è che JJ si sia sprecato...)

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    1. come ho detto anche nell'articolo, è più vicino allo spirito originale di star trek questo filmetto che i due blockbuster di GiGetto Abrams... ;-)
      Il Moro

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