Salve a tutti, è Il Moro che vi parla!
Un altro articolo in cui metto insieme opinioni brevi se non brevissime, su cose che ho visto/letto/giocato e a cui per un motivo o per l'altro non mi andava di dedicare articoli più lunghi e dettagliati. Questa volta parliamo di due libri di autori italiani del fantastico.
Il diario dell'estinzione, di Maico Morellini
Uscito nel 2019, quell'anno Il diario dell'estinzione vince anche il Premio Italia come miglior romanzo fantasy. In realtà è più horror che fantasy a parer mio, ma si sa che i generi letterari stanno nell'occhio di chi guarda.
Siamo nel 1885 a Londra, e una coppia di investigatori di Scotland Yard indaga su un misterioso suicidio. In realtà i due costituiscono una sorta di cellula per indagini su eventi strani e insoliti, un po' come Mulder e Scully per l'FBI. Lefevre (non so se si scriva così, ho ascoltato l'audiolibro) è quello pratico, duro e manesco quando serve, mentre Buckingam è lo scienziato specializzato in materie occulte. Le loro indagini li portano a scoprire le mostruose macchinazioni di un tremendo avversario.