martedì 30 dicembre 2025

Opinioni a piccoli sorsi, film per ragazzi: Orion e il Buio, Oops! Ho perso l'arca, Oceania 2, Vivo, Sonic 3, Mike sulla luna

Salve a tutti, è Il Moro che vi parla! 

Un altro articolo in cui metto insieme opinioni brevi, stavolta addirittura brevissime, su cose che ho visto/letto/giocato e a cui per un motivo o per l'altro non mi andava di dedicare articoli più lunghi e dettagliati. Stavolta giusto qualche parola su una manciata di film per bambini/ragazzi visti insieme a mio figlio, data anche l'atmosfera natalizia. 
Ah sì, magari avete notato che ho cambiato il solito "opinioni in pillole" con "opinioni a piccoli sorsi": Mi sembrava più in linea con il tema della birreria!


Orion e il Buio (2024) recensione

Orion e il Buio (2024)

Film per bambini disponibile sul catalogo di Netflix. Il decenne Orion ha un sacco di fobie, che gli portano anche difficoltà a relazionarsi. La peggiore delle sue paure è quella del buio, fino a che il Buio, entità incarnata in un omone oscuro e incappucciato ma simpatico, va a prenderlo a casa sbottando di essersi stufato di tutte le sue lamentele.
Film carino e un po' più cupo e serio della media dei film d'animazione per bambini che escono a pacchi sulle piattaforme.


Ooops! Ho perso l'arca! (2015) recensione

Ooops! Ho perso l'arca! (2015)

Buona l'idea dietro a questo cartone: sta arrivando il diluvio universale, e gli animali sono in fila per accedere all'arca di Noè, ma alcuni sono esclusi! Ovviamente gli esclusi sono animali che oggi non conosciamo, un po' come i "leocorni" della canzone. I protagonisti sono i "nasocchiuti", bestie parecchio bizzarre.
A parte il pretesto iniziale, il film è la classica avventura rocambolesca, in questo caso chi non è riuscito a salire sull'arca cerca di raggiungere la cima di una montagna, viaggio durante il quale chi inizialmente non sopporta nessuno imparerà ad apprezzare gli altri.
Ennesimo film per bambini nella media dei film animati per bambini in tempi di streaming. Flm che ormai si sono appiattiti su un livello medio, tante pellicole che si lasciano guardare ma poche che si fanno ricordare.
Questo in particolare ha avuto un seguito, ancora meno memorabile del predecessore. Infatti nel momento in cui scrivo queste righe so di averlo visto ma non ne ricordo nulla!

 

Oceania 2 (2024) recensione

Oceania 2 (2024)

Il primo non mi era dispiaciuto, il secondo mi ha abbastanza infastidito. 

A me i musical piacciono. Qui però non c'è nessuna canzone lontanamente orecchiabile, il primo almeno aveva Tranquilla, queste sono tutte quelle canzoni "da musical" che hanno senso solo calate nel loro contesto, peccato che non si capisse una parola! La musica troppo forte copre le parole (nella versione in italiano e al cinema, almeno), così che si può solo andare a intuito. Per un film con un sacco di canzoni, è un problema non da poco. 

Anche quando non cantano, comunque, sembra che stiano cantando. Ogni personaggio sembra volersi prodigare in frasi epiche, discorsi motivazionali, dare lezioni di qualche tipo. Risulta tutto pomposo e, soprattutto nella prima metà, piuttosto noioso. La seconda parte è più avventurosa e movimentata, ma tutta la vicenda del calamarone non è nemmeno da avvicinare alla parte finale del primo film con le due divinità. Il cattivo nemmeno si vede se non nella scenetta durante i titoli di coda, preludio ad almeno un ulteriore seguito di cui possiamo fare ampiamente a meno. In pratica invece di avere lo scontro finale con l' avversario che ci è stato paventato per tutto il film i protagonisti affrontano una grossa tempesta con le nuvole viola. Mah. 

Evitabilissimo.


Vivo (2021) recensione

Vivo (2021)

Simpatico film musicale e sulla musica, con molte canzoni simpatiche e orecchiabili. Sì, scrivo queste righe subito dopo quanto ho scritto su Oceania 2 (che però ho visto in realtà il giorno dopo Vivo), e posso dire che la qualità musicale di questo filmetto da streaming mi è sembrata decisamente superiore a quella del blasonato e strapubblicizzato film disney, per quanto possa capirne io di musica.
Anche la storia è interessante, e riguarda una scimmietta canterina che deve consegnare a una famosa e anziana cantante al suo ultimo spettacolo una canzone scritta dal suo antico amore. Gag divertenti e avventure intriganti per un film che scorre piacevolmente, perfetto per una serata in famiglia. Altro che l'inutilmente pretenzioso Oceania 2. Sì, ho ancora il dente avvelenato.


Sonic 3 (2024) recensione

Sonic 3 (2024)

Lo ammetto: il primo non me lo ricordo per niente. Sonic 2 invece l'ho visto poco tempo prima del terzo, e posso dire che era meglio.

Sonic 2 si poggiava quasi esclusivamente sulla performance di Jim Carrey/Dr. Robotnik, e anche quando non c'era lui inquadrato il tono era quello della commedia. C'erano alieni con superpoteri e robot giganti, ma era chiaramente tutto fatto per ridere.
Sonic 3 invece si prende un po' troppo sul serio. Per quanto cerchi di mantenersi sempre tre metri sopra le righe, la storia risulta comunque più cupa e supereroistica che nel predecessore, non tanto ma quel tanto che basta per mandare tutto in vacca. Come si può prendere sul serio un tizio talmente distrutto dal dolore da decidere di distruggere tutta la vita sulla Terra, quando poi lo guardi in faccia e vedi un porcospino da cartoon con gli occhi più grandi della testa?
Anche Jim Carrey, nonostante sia "sdoppiato" in due personaggi, risulta sottotono rispetto a quanto visto nel film precedente.
Però il combattimento finale tra i due porcospini Super Sayan è quanto di più vicino abbia mai visto a come immagino dovrebbe essere un live action di Dragonball Z. Ma non doveva essere Sonic? Qualcuno ha fatto confusione coi franchise?


Mike sulla luna (2015) recensione

Mike sulla luna (2015)

Mike sulla luna (per una volta, titolo senz'altro più accattivante dell'anonimo Atrapa la bandera originale, utilizzato anche come titolo internazionale come Capture The Flag) è un film del 2015 di produzione spagnola.

Qual è l'unico modo di far spendere agli Stati Uniti i soldi che servono per far tornare i suoi astronauti sulla luna? Esatto, che ci sia qualcun altro intenzionato ad andarci prima di loro.
In questo caso il qualcuno è un miliardario malvagio, che abbraccia le teorie complottiste e intende andare sulla luna per dimostrare che prima di lui non c'era andato ancora nessuno. Poi in realtà ha anche altri piani, ma va beh.
Per imbastire in fretta e furia una missione per la luna la NASA è costretta a riesumare un vecchio razzo e richiamare in servizio alcuni pensionati che si ricordano ancora come si utilizza. In questa vicenda si incastonano le vicende di nonno, padre e figlio, che hanno un rapporto problematico. 

Fa effetto il forte contrasto tra la tecnologia utilizzata dai "buoni", che è piuttosto realistica seppur con qualche licenza poetica e alcuni passaggi in cui la logica si deve piegare alle esigenze di copione, e la tecnologia dei "cattivi", che è pura fantascienza anche parecchio esagerata.
Nonostante queste esagerazioni e che diverse cose non stanno in piedi, il film risulta divertente e, soprattutto, le parti realistiche hanno saputo stimolare nel piccolo di casa una certa curiosità sull'argomento. È durata poco, ma meglio di niente...
Consigliato.

Il Moro

Nessun commento:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...
;