Salve a tutti, è Il Moro che vi parla!
Con questo post voglio partecipare all'iniziativa di Lucius Etruscus, che sta recensendo tutti i capitoli di A nightmare on elm street sul suo blog Il Zinefilo.
In ambito videoludico a Freddy Kruger non è andata bene quanto al suo collega Jason (qui tutti i videogiochi ispirati alla saga di Venerdì 13), ma almeno non è messo male come i cenobiti (qui l'articolo sui videogiochi di Hellraiser). Proviamo a vedere in quali videogiochi il nostro sfigurato preferito salta fuori dagli incubi.
Il primo è un videogioco per Commodore 64 e MS-DOS uscito nel 1989 e intitolato semplicemente A nightmare on Elm Street, nonostante sia ispirato in realtà a Nigthmare 3 - I guerrieri del sogno, uscito a sua volta nel 1987.
All'inizio del gioco bisogna scegliere tra cinque personaggi con diversi livelli di energia e di punti abilità (spendibili per utilizzare i diversi poteri a disposizione di ognuno), che stanno per essere catturati da Freddy. Bisogna scegliere in fretta, altrimenti Freddy inizierà a catturarne uno a caso già dalla schermata di selezione togliendoci la possibilità di prenderlo!
Una volta scelto il personaggio, gli altri vengono comunque catturati e il nostro compito sarà salvarli.
Ci si muove in una visuale dall'alto che rappresenta Elm Street, e lì bisogna cercare la casa di Freddy evitando la versione gigante dello stesso che ci dà la caccia.
Una volta trovata la casa bisognerà entrarci ed esplorarla, in cerca dei propri compagni la cui salute scende lentamente, evitando mostri e trappole.
Curiosità: la NECA ha prodotto un'action figure di Freddy Krueger ispirata direttamente a questo videogioco.
Il secondo è del 1990, il titolo è sempre A nigtmare on Elm Street, è ispirato in parte a Nightmare 3 - I guerrieri del sogno e in parte a Nigtmare 4 - Il non risveglio, ed è uscito su NES.
I giocatori (fino a quattro contemporaneamente se si dispone di quattro joypad e dell'adattatore NES Four Score) si muovo in livelli platform a scorrimento orizzontale che rappresentano diverse ambientazioni di Elm Street. Lo scopo è raccogliere le ossa di Freddy Krueger sparse per i livelli per poi distruggerle in una fornace. Oltre ai nemici presenti (alcuni si possono colpire, altri sono solo da evitare) bisogna stare attenti anche alla barra del sonno, che aumenta costantemente: se si riempie il personaggio si addormenta e finisce nel mondo dei sogni, diverso e più cupo graficamente, e con avversari più ostici (anticipando Silent Hill, oserei dire). Per far regredire la barra del sonno si possono raccogliere delle tazze di caffè. Una volta trovate tutte le ossa bisogna affrontare il boss finale, un Freddy Krueger mutaforma nel mondo dei sogni.
Curiosità: nelle fasi iniziali di progettazione questo gioco sarebbe dovuto essere qualcosa di ben diverso, il protagonista avrebbe dovuto essere Freddy stesso e lo scopo quello di fare fuori tutti sfruttando i suoi poteri, quindi uscendo dagli specchi e robe così. Nell'immagine sotto, una delle poche testimonianze rimaste di quel progetto iniziale (un particolare di una scansione di un poster promozionale), potete vedere Freddy venire fuori da un rubinetto. Perché non è stato realizzato in questo modo? Ne riparliamo più avanti, alla fine del post.
Ok, e con questo si chiudono i videogiochi ispirati ufficialmente alla saga cinematografica.
Il personaggio di Freddy Krueger, però, è abbastanza conosciuto e importante da aver fatto anche altre apparizioni nel media videoludico. Ci vorranno un po' di anni, ma nel frattempo possiamo consolarci con il flipper ispirato alla saga uscito nel 1994:
Questa è più che altro una citazione: nella saga Batman: Arkham, il cui primo capitolo, Batman: Arkham Asylum, è del 2009, il personaggio dello Spaventapasseri è stato modificato per assomigliare a Freddy Krueger. Ha un guanto con siringhe sulle dita (come Freddy in una scena di Nightmare 3 - i guerrieri del sogno), e può creare allucinazioni sulle quali ha il completo controllo. I mondi onirici che crea non possono non ricordare quelli di Nightmare (per saltare la parte introduttiva e andare direttamente allo scontro andate al terzo minuto del video).
Freddy Krueger appare poi nel videogioco Mortal Kombat del 2011 sotto forma di DLC, quindi acquistabile a parte.
Qui la sua sottotrama dice che ha sfidato Shao Khan a combattere nel regno dei sogni quando questo ha invaso la Terra, ma il sovrano dell'Outworld l'ha invece trascinato nel mondo reale, permettendogli però di conservare i suoi poteri. L'aspetto del personaggio è preso dal remake del 2010, con l'aggiunta di un secondo guanto artigliato sulla mano sinistra.
Nel video, tutte le mosse finali di Freddy. Potete riconoscere la citazione della fontana di sangue con cui muore Johnny Depp nel primo film, e una fornace come quella in cui viene rinchiuso in Nightmare - nuovo incubo.
Abbiamo già parlato del mitico Terrordrome: rise of the boogeymen, realizzato nel 2013 per PC da una casa di sviluppo indipendente. Un gioco di botte uno contro uno, in cui tutti i personaggi selezionabili provengono da filmacci dell'orrore. Freddy Krueger non poteva mancare.
Nel rooster, oltre a Freddy e, ovviamente, Jason, abbiamo anche: Leatherface (Non aprite quella porta), Ash Williams (La casa e seguiti), Michael Myers (Halloween), Chucky (La bambola assassina e seguiti), Ghostface (Scream), Tall Man (Phantasm), Maniac Cop (dalla saga omonima), Candyman (dalla saga omonima), Herbert West (Reanimator), Pumpkinhead (saga omonima) e Pinhead (Hellraiser).
I produttori hanno iniziato una campagna Kickstarter per il seguito, intitolato Terrordrome: Reign of the legends, con mostri più classici quali Dracula, la creatura di Frankenstein, eccetera.
Nel video lo "story mode" di Freddy.
Ancora Mortal Kombat: Mortal Kombat X Mobile, del 2015, è una versione del gioco disponibile per smartphone. Nonostante il nome sia quasi lo stesso, non è una conversione diretta di Mortal Kombat X uscito per PC e console nello stesso anno. La principale differenza è che i combattimenti si svolgono in modalità tag, 3 contro 3, oltre che non tutti i personaggi sono presenti in entrambe le versioni. Infatti se tra i personaggi del gioco per console è disponibile Jason di Venerdì 13, nella versione mobile oltre a lui è stato aggiunto anche Freddy Krueger.
In questo video li possiamo vedere entrambi all'opera:
Dead by daylight è un videogioco per PC del 2016 (poi pubblicato anche su console), un survival horror con visuale in prima persona per cinque giocatori online. Un giocatore interpreta l'assassino e deve uccidere gli altri, gli altri devono collaborare per sfuggirgli, attivando dei generatori sparsi per la mappa che permettono di aprire la via d'uscita. I giocatori, sia assassini che vittime, possono poi interagire con l'entità mistica che ha creato questo gioco di morte, facendole offerte e ottenendo in cambio bonus di vario tipo.
Ci sono undici assassini tra cui scegliere; la maggior parte sono originali, ma tra questi sono disponibili anche Michael Myers della serie Halloween, Leatherface di Non aprite quella porta, Amanda Young di Saw, e, appunto, il nostro Freddy Krueger.
Per il momento questi sono tutti i videogiochi esistenti legati alla figura di Freddy Krueger.
Ci sono notizie anche di un progetto di un gioco poi mai realizzato, dal titolo Freddy vs. Jason: Hell Unbound. Se ne parlò intorno al 2001, quindi prima dell'uscita del film che vede confrontarsi i due mostri (sacri) del cinema horror, ma sarebbe stato comunque un tie-in del film che era già in lavorazione da un bel po'.
All'inizio di Freddy vs. Jason: Hell Unbound i due personaggi avrebbero dovuto incontrare la Morte, che avrebbe mostrato loro il futuro nel caso uno di loro due avesse ottenuto i pieni poteri. Freddy avrebbe avuto la capacità di manipolare il mondo intero con i poteri che ha nei sogni, mentre Jason si sarebbe trovato al centro di uno scenario postapocalittico in cui avrebbe potuto massacrare chiunque a piacere. I due avrebbero dovuto quindi battersi all'inferno per far rendere reale il proprio futuro, a discapito dell'altro.
I livelli avrebbero visto il personaggio combattere mostri e schifezze varie per poi confrontarsi con una "versione" dell'avversario come boss, che poteva quindi essere il Freddy-serpente di I guerrieri del sogno o la testa fluttuante di Pamela Voorhees.
Sembra che il motivo per cui non ha mai visto la luce sia lo stesso per cui anche i videogiochi dedicati a questi personaggi degli anni precedenti non hanno mai avuto con il cattivo come protagonista (come ad esempio quello di cui avete visto un'immagine più sopra con Freddy che esce da un rubinetto, ricordate?): il timore di incappare nella pesante censura americana, orripilata da un gioco il cui scopo sarebbe stato andare in giro a massacrare vittime innocenti (genere che oggi invece è allegramente sdoganato). In particolare, i timori dei programmatori erano probabilmente dovuti alle pesanti polemiche legate al videogioco per Atari 2600 basato su The Texas Chainsaw Massacre (1983), nel quale appunto si prendeva il controllo di Leatherface con lo scopo di ammazzare la gente. La grafica era ovviamente quella dell'epoca, quindi la violenza tra quei pixelloni bisognava immaginarsela, come si può vedere nel video qui sotto:
I benpensanti americani non l'hanno comunque digerito, e di conseguenza molti negozi rifiutarono di metterlo in vendita, rendendolo un flop disastroso.
Esistono casi in cui le polemiche hanno avuto l'effetto opposto, vedi Carmageddon (1997), le cui vendite sono state spinte alla grande proprio dalle polemiche. La cosa che succede anche in altri campi, vedi il successo stratosferico di prodotti come Il codice Da Vinci, un buon thriller la cui fama è comunque dovuta per l'80% alle polemiche sollevate dalla Chiesa. Però realizzare prodotti sperando proprio nelle polemiche che potrebbero suscitare non è una pratica che debba pagare per forza, e spesso è meglio non rischiare.
Peccato che, più tardi quello stesso anno, sia uscito Grand Theft Auto III, che permetteva di andare in giro a delinquere e ad ammazzare la gente a piacere, senza che questo avesse nemmeno importanza nella trama...
Per quanto riguarda i videogame legati a Nightmare la storia finisce qui, per il momento, e ricordatevi che anche Freddy ama giocare ai videogiochi!
Ho pubblicato diverse compilation di videogiochi, videogiochi cioè accomunati da un tema particolare. Ad esempio tutti i videogiochi dove compare un particolare attore o personaggio, o seguiti più o meno apocrifi di un videogioco classico, e altre. Alcune sono "elenchi ragionati", altre veri e propri approfondimenti sul tema. Le trovate tutte a questo link.
Il Moro
Io ricordo il primo per PC..abbastanza inguardabile.. mi sa che ho ancora il floppy da qualche parte :)
RispondiEliminaLa preistoria dei videogiochi!
EliminaAssurdo che da amante dei flipper quale sono, io non mi sia mai imbattuto nel flipper dedicato alla mia icona horror preferita. :-(
RispondiEliminaEh, ora dovrai rimediare... ;-)
EliminaArrivo con colpevole ritardo ma ringrazio di cuore per questo splendido viaggio: malgrado siano pochi, sono comunque più giochi di quanto mi aspettassi! Che figata sarebbe stato un gioco alla GTA in cui potevi girare nei panni di Freddy per Vice City a massacrare "sognatori" nei modi più strani :-P
RispondiEliminaTi ringrazio di aver partecipato al ciclo su Freddy e ti anticipo che domani (domenica) dovrò per forza citarti per il secondo versus a fumetti fra Freddy, Jason ed Ash: gli sceneggiatori... ti hanno rubato un'idea! ^_^
Maledetti... :-)
EliminaMi sono quasi commosso vedendo il videogioco di The Texas Chainsaw Massacre, ahaha, insegui le ragazze in gonnella e le sbudelli! Il primo videogioco di Nightmare non era malaccio, mi sarebbe piaciuto giocarli.
RispondiEliminaSpendo due parole per Mortal Kombat. Per me è incomprensibile mettere un personaggio come Freddy in mezzo a Mortal Kombat. Dai, Baraka a Freddy lo fa a fettine! Rayden, come nel video, lo usa come scendiletto. Fighissimo Kabal, era uno dei miei personaggi preferiti in Mortal Kombat III.
Niente, il mio preferito rimarrà sempre Scorpion. "Come here!"
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