Salve a tutti, è Il Moro che vi parla!
Dopo l'articolo sugli indiani d'america nei picchiaduro, mi è venuta voglia di farne uno anche sugli italiani.
Gli italiani hanno avuto decisamente più fortuna degli indiani nei videogames
in generale, grazie anche, ma non solo, al binomio italiano/mafioso che tante
gioie ci ha regalato.
Qui oggi prendiamo in cosiderazione solo personaggi
che appaiono in giochi di botte uno contro uno, per gli stessi motivi che per
gli indiani. Preparatevi per un po' di stereotipi e per una carrellata di nomi
quantomeno bizzarri.
Come sempre, ringrazio gli autori dei video che
vedete in questo articolo e che io ho solo ricondiviso da Youtube.
Pizza Pasta
Prima
apparizione: Punch-Out! (1984)
Ok, sto un po' barando
perché Punch-Out! non è davvero un picchiaduro 1vs1 ma
piuttosto un gioco di boxe. Sport nel quale comunque due avversari si legnano,
quindi il concetto è abbastanza simile, basta togliere le mosse speciali e
gran parte dei vestiti.
Il napoletano Pizza Pasta compare solo nella
versione arcade del gioco.
Robert Garcia
Prima apparizione: Art Of Fighting (1990).
Compare in decine di giochi, oltre a quelli della serie Art Of Fighting in tutti o quasi i King Of Fighters e altri giochi
SNK.
Curiosamente, nonostante sia stato dichiaramente creato come un
incrocio tra Andy Garcia (cubano) e Steven Seagal (americano), facesse parte
del team messicano nel primo King of Fighters, e anche
il suo nome tradisca origini diverse, la sua biografia insiste a dire che è
italiano.
Nel primo gioco è il deuteragonista (parola che ho scoperto
recentemente e che non vedevo l'ora di trovare un pretesto per usare, indica
un personaggio che è il secondo personaggio principale, quasi alla pari del
protagonista, diverso dal coprotagonista), aiuta l'amico Ryo Sakasaky nel
salvare la sorella rapita da dei tipacci. Non ho intenzione di addentrarmi
nelle sue motivazioni negli altri mille giochi in cui compare.
La sua
ultima apparizione è in King of fighters XV (2022).
Furnari
Prima apparizione: Best of the Best: Championship Karate (1992)
Ho barato una volta, perché non due?
Anche questo non
è propriamente un picchiaduro come gli altri di questo articolo, ma un gioco
più simulativo basato sul kickboxing. Il che vuol dire niente palle di fuoco e
uppercut fiammeggianti, i combattenti sono saldamente incollati al suolo e si
fronteggiano in modo più "realistico" (e più noioso, a parer mio). Non ci sono
personaggi tra cui scegliere ma un basilare editor di creazione del
personaggio, che dà la possibilità di scegliere anche tra diverse mosse.
Furnari è uno degli avversari, questo video della versione Mega Drive dovrebbe
partire già dal punto in cui il giocatore lo affronta.
Gino
Prima apparizione: Fist Fighter (1993)
Non ho trovato manuali o articoli per capire qualcosa della
trama di questo gioco, se pure ne ha una, né niente si evince dai video di
gameplay. So solo che uno dei combattenti si chiama Gino ed è originario del
Belpaese. Curiosamente, mentre per tutti gli altri personaggi viene indicata
solo la nazione, per Gino viene specificato che è siciliano. Che gli
sviluppatori (inglesi) fossero convinti che la Sicilia facesse stato a sé?
Oppure la trama ora perduta prevedeva un'Italia ucronica in cui il Regno di
Sicilia non è mai caduto? Non lo sapremo mai.
La versione Amiga è
graficamente migliore ed è quella che vedete nel gameplay qui sotto. Presumo
che Gino sia quello che viene affrontato al minuto 5.55, visto la fascia rossa
in testa, ma non ne sono sicuro, il nome viene scritto solo nella schermata di
selezione.
Se è lui, Gino è completamente diverso nella versione per Commodore 64, dove sembra uscito da Grease e dove ha anche cambiato lavoro, da stuntman a fattorino per la pizza. Qui non è l'unico ad avere un'origine specificata più nel dettaglio, ce n'é anche uno del Bronx. Forse in questa ucronia anche il Bronx fa stato a sé.
Marstorius
Prima apparizione:
Fighter's History (1993)
Marstorius è un wrestler che intende
provare il suo valore nel solito torneo di lotta. Il suo stage è un ring
montato all'interno del Colosseo.
Angela Belti
Prima apparizione:
Power Instinct (1993)
Compare in 6 dei 9 giochi della serie,
il più delle volte nei panni del personaggio "grosso e lento" alla Zangief, ma
con delle variazioni nel tempo.
La sua biografia dice che ha lavorato in
un circo come addestratrice di animali e che si è innamorata di un lottatore
di wrestling che però è scappato perché aveva paura di lei. Le sue ragioni per
partecipare al torneo di lotta Martimelee sono vaghe, nel primo punta solo a
vincere il premio per avere l'occasione di realizzare i suoi sogni.
Ecco
un gameplay della prima e uno dell'ultima apparizione.
Mad Clown
Prima apparizione: Super Punch-Out! (1994)
Ok, è l'ultima volta che baro.
Secondo il manuale
della versione per SNES di Punch-Out!, il milanese Mad Clown era
un cantante lirico prima di mettersi a fare il pagliaccio prima e il pugile
poi, senza abbandonare il trucco di scena.
Rose
Prima apparizione: Street Fighter Alpha (1995)
Personaggio
ricorrente nella serie di Street Fighter, compare anche in alcuni giochi
crossover con altre serie e in vari fumetti e prodotti d'animazione dedicata
alla saga. Nel film Street Fighter: The Legend of Chun-Li è
interpretata da Elizaveta Kiryukhina (qui alla sua prima e ultima
interpretazione).
E' una cartomante genovese in grado di utilizzare un
potere speciale noto come Soul Power (l'antitesi dello Psicho Power utilizzato
da M.Bison), che intende abbattere M.Bison perché ha previsto che sarà
l'artefice della fine del mondo.
L'ultima apparizione di Rose è
come parte del quinto DLC di Street Fighter V, nel 2021.
E'
ispirata al personaggio di Lisa Lisa del manga Le bizzarre avventure di Jojo.
Gli stage in cui combatte sono il Colosseo in Street Fighter Alpha (dall'interno, in una citazione dello scontro tra Bruce Lee e Chuck
Norris) e il porto di Genova in Street Fighter Alpha 2 e Street Fighter V (si chiama così, ma quella
rappresentata è chiaramente Venezia). In Street Fighter Alpha 3 lo
stage si chiama Palazzo Mistero, scritto in italiano e situato in Italia,
ma non è riconoscibile a vista come una località italiana.
Riptide
Prima (e ultima) apparizione: Eternal Champions - Challenge from the dark side (1995)
Dedicai una serie di articoli a Eternal Champions, per l'esattezza uno dedicato al primo gioco, uno al secondo e uno agli spin-off. Da lì copincollo qui la biografia di Riptide.
Vero nome Sophia de Medici, morta nel 1566 d.C., pirata.
Stile di
combattimento: kajukembo.
Era effettivamente un membro della famiglia
italiana dei Medici (definita nel gioco "infamous family"), prima di lasciare
l'Italia e diventare pirata. Questo perché la sua famiglia voleva darla in
sposa a un rampollo di una famiglia mafiosa.
Grazie ai soldi rubati alla
sua famiglia è riuscita a comprarsi una nave e costruirsi una carriera da
pirata sulla costa dei barbari.
Però abbiamo detto che i personaggi sono
tutti buoni, quindi anche lei non ruba alla gente normale ma attacca gli
altri pirati. Eh, va beh.
Il suo più grande avversario era il pirata
Hannibal, comandante di una grande flotta. Riptide trovò un tesoro nascosto su
un'isola dall'avversario, ma questo la colpì alle spalle con una vanga mentre
lo diseppelliva, uccidendola.
Scoperta la sua vera identità, il feroce
Hannibal si vendicó attaccando indirettamente la famiglia Medici con la sua
organizzazione criminale, causandone la prematura sparizione e sottraendo al
mondo molte delle opere artistiche e scientifiche che i Medici custodivano.
Voldo
Prima apparizione: Soul Blade/Soul Edge (1995)
Voldo compare anche in tutti i successivi giochi della
saga, che cambia nome in Soul Calibur, fino a Soul Calibur VI del 2018.
Voldo è lo schiavo di un mercenario di nome Verrci, che prima
di morire gli ha affidato il compito di fare la guardia al suo immenso tesoro.
Siccome il grande Sogno di Verrci era di trovare la spada maledetta Soul Edge,
Voldo decide di continuare a perseguire il desiderio del suo padrone. E' cieco
e muto, completamente pazzo e probabilmente il più "strano" di questo elenco
(beh, a parte quelli di Jojo).
Cula
Prima (e ultima) apparizione: Tough guy (1995)
Lo spietato dittatore di uno stato che potreste conoscere
ha allenato il suo corpo fino a raggiungere la perfezione, se questo vi
ricorda Mussolini e il suo rapporto con lo sport e l'idea del miglioramento
fisico, oltre che il suo mostrarsi come uomo forte tanto da farsi filmare a
torso nudo, sappiate che è tutto perfettamente voluto. Il buon Cula è infatti
il dittatore dell'Italia, e per farlo contento i suoi ministri hanno
organizzato un torneo di arti marziali in cui possa mettere alla prova la sua
potenza contro altri combattenti. Cula è il boss finale, ma ancora più
esplicito è il penultimo boss, il tedesco Wacker, che ha una svastica sulla
spalla e materializza altre svastiche come mosse speciali, e la sua supermossa
si chiama "Nazi Super Secret Kill". Olè. Talmente segreta che consiste in una
enorme svastica fiammeggiante.
Certo che in questo articolo ci sono un
mucchio di nomi strani, ma un italiano che si chiama "Cula" forse li batte
tutti.
Questo video dovrebbe partire già dal minuto 21.44, non
dall'ultimo boss ma dal penultimo, così potete ammirare sia il nazista che il
fascista in sequenza.
Nel primo capitolo di Tekken (1995) non c'è un personaggio italiano, ma uno degli stage è Venezia.
Per Aprile e Rolento da
Street Fighter apro solo una piccola parentesi.
Non sta
scritto da nessuna parte che Rolento (prima
apparizione: Final Fight del 1989 come boss, ma
utilizzabile da Street Fighter Alpha 2 del 1996) sia
italiano, però quando compare nella serie animata di Street Fighter del 1995
per qualche misterioso motivo parla con accento italiano.
Nel primo gioco
in cui appare, Street Fighter Alpha 3 (1998), così come nei
successivi, Aprile era solo un personaggio di contorno non
selezionabile. In Street Fighter V (2016) è disponibile solo
tramite una mod come costume alternativo di Cammy. E' una delle "dolls" di
M.Bison, ognuna di loro ha il nome di un mese nella lingua del paese di
provenienza.
Vulcano Rosso
Prima apparizione:
Street Fighter EX 2 (1998).
Personaggio relegato alla serie
EX, compare nel 2 plus e nel 3, e in
Fighting EX Layer nel 2018.
E' un membro di una
misteriosa organizzazione con sede nel mar Mediterraneo con lo scopo di
conquistare l'Europa, ma l'uccisione della sua amata da parte di un traditore
renderà la vendetta il suo scopo primario.
I nomi delle sue mosse
sono in italiano, le supermosse si chiamano Etna e Vesuvio.
Anche il suo
design è ispirato ai personaggi di Jojo, come per Rose.
Eos
Prima (e ultima) apparizione: Toshinden 4 (1999)
E' un sub-boss sbloccabile. Si tratta di una creatura
simile a un angelo, prodotto tramite bioingegneria dalla multinazionale Gerard
Foundation. Essendo una creatura artificiale, non capisco perché abbia la
nazionalità italiana, a meno che i laboratori della multinazionale che l'hanno
prodotta non fossero in Italia, ma essendo una creatura angelica avranno
voluto collegarla in qualche modo al Vaticano.
Può essere selezionata
anche in versione diavolo, ancora più svestita.
Questo video è dello
story mode, nel quale si usano squadre di tre personaggi.
Leon
Prima apparizione: Dead or Alive 2 (1999)
Compare nella maggior parte dei giochi della serie,
l'ultimo è Dead or Alive 5 - Last Round (2015). Nel
film DOA: Dead Or Alive è interpretato dall'attore e artista
marziale croato Silvio Simac, 14 volte campione britannico di
Taekwondo.
E' un mercenario che gira il mondo in cerca di ingaggi.
Mentre era sulla Via della Seta conobbe una ladra di cui si innamorò. Lei però
morì improvvisamente nel deserto, e le sue ultime parole rivolte all'amato
furono "L'uomo che amo è l'uomo più forte del mondo". Leon decide di
iscriversi al torneo DOA per rendere reali le sue ultime parole.
Ecco un
gameplay del primo e uno dell'ultimo gioco in cui compare.
Brad Burns
Prima apparizione:
Virtua Fighter 4 Evolution (2003)
Campione di kickboxing e noto
sciupafemmine, decide di partecipare al torneo dopo aver vinto tutto quello
che aveva da vincere nella propria disciplina. Direi che in Virtua Fighter non
si sprecano molto per dare delle motivazioni ai loro lottatori.
Death Mask del cancro
Prima apparizione: I Cavalieri dello zodiaco - Il Santuario.(2005)
Io dal cartone non me lo ricordo, ma dalla
sua scheda su vari siti dedicati ai Cavalieri dello Zodiaco risulta che il più
cattivo dei cavalieri d'oro sia nato in Italia.
La sua prima apparizione
nei videogiochi è nel picchiaduro a incontri del 2005 per PS2 I Cavalieri dello zodiaco - Il Santuario. In questo video lo vediamo nello story mode. Compare anche in tutti i
picchiaduro successivi.
Marco Rossi
Prima apparizione: Neo Geo Battle Coliseum (2005)
Marco Rossi, protagonista di tutti gli episodi di
Metal Slug dal 1996, è italoamericano. La sua presenza in questo
articolo è dovuto alla sua comparsa nel picchiaduro
Neo Geo Battle Coliseum del 2005, nel quale vengono buttati insieme
senza pensarci troppo manciate di personaggi da vari videogiochi per la
piattaforma Neo Geo.
Fiolina Germi
Prima apparizione: KOF: Maximum Impact 2 (2006)
La sua vera prima apparizione è in
Metal Slug 2 del 1998, e fa alcune apparizioni in alcuni giochi della
saga King Of Fighters come "aiutante", ma è solo da
KOF: Maximum Impact 2 del 2006 che diviene un personaggio
giocabile a tutti gli effetti.
La sua storia parla di un'appartenenza a
una famiglia di militari, ma suo padre quando gli è nata una femmina avrebbe
voluto tenerla lontana dai campi di battaglia, optando infine per il
compromesso della carriera militare ma non sul campo. Per un errore
burocratico Fio fu però inserita nella squadra addetta alle operazioni ad
altissimo rischio, dove se la cavò più che bene.
Sandra ed Elizabeth Belti
Prima apparizione: vengono menzionate
fin dal primo Power Instinct, ma diventano personaggi giocabili
solo in Goketsuji Ichizoku Matsuri Senzo Kuyou (2009), ottavo
gioco della serie (settimo e ultimo se contiamo solo i picchiaduro).
Sorelle,
rispettivamente nonna e zia di Angela Belti, Elizabeth in particolare è
appassionata di occulto, magia e fenomeni soprannaturali. Decidono di
partecipare al torneo Matrimelee quando vengono a sapere che il vincitore avrà
l'occasione di incontrarne l'organizzatore, che ha superato i 300 anni, nella
speranza di carpirgli i segreti della sua longevità.
Le loro mosse
speciali hanno nomi (più o meno) italiani, come "Ecco Volare" o "Ottimo
Sentimento". Entrambe possono trasformarsi in versioni più giovani (e
ovviamente supersexy) di loro stesse.
I personaggi sono quasi identici,
differiscono solo per alcune mosse e le versioni giovani usano armi diverse,
seppur nello stesso modo. Questo è un gameplay di Elizabeth.
Bravo Peperoncini
Prima apparizione: Chaos Code: New Sign of Catastrophe (2011)
Uno chef italiano che si reca in Cina per seguire il suo
sogno di cucinare piatti cinesi. Vuole ottenere l'incredibile potere del Chaos
Code, una specie di misteriosa fonte di energia illimitata, per salvare il suo
ristorante dal fallimento e dimostrare una volta per tutte al suo insegnante
che la cucina cinese è superiore a quella italiana. Se lo dice lui...
Ha
un sacco di divertenti mosse in stile culinario, tipo chiudere l'avversario in
un raviolo o farlo saltare in padella.
Jojo's Bizzarre Adventure: All Star Battle (2013)
Jojo è già
saltato fuori un paio di volte in questo articolo, ed ecco il paragrafo ad
esso dedicato. Nel manga da cui il gioco è tratto ci sono molti personaggi
italiani, in particolare nella quinta serie, Vento Aureo,
ambientata interamente in Italia. Questo gioco mette insieme diversi
combattenti dalle diverse serie, gli italiani nello specifico sono: Will A.
Zeppeli da Phantom Blood; Caesar Anthonio Zeppeli da Battle Tendency; Giorno Giovanna (Giorno è il nome!), Bruno Bucciarati, Narancia
Ghirga, Guido Mista, Pannacotta Fugo, Trish Una, Prosciutto, Pesci, Ghiaccio,
Risotto Nero e Diavolo da Vento Aureo; Enrico Pucci
da Stone Ocean; Gyro Zeppeli da Steel Ball Run.
Questo video mostra uno scontro tra Giorno Giovanna e Diavolo, rispettivamente protagonista e principale antagonista di Vento Aureo. Si noti il
colosseo sullo sfondo.
Claudio Serafino
Prima apparizione: Tekken 7 (2015)
Mi rifiuto di cercare di capirci qualcosa
nell'intricatissima telenovela che è la trama di Tekken, questo
tizio è un esorcista e fa parte di un'organizzazione segreta che in qualche
modo è avversaria di quella di Heiachi, tanto mi basta. Come per Eos,
probabilmente la nazionalità italiana, così come il cognome "angelico", sono
stati scelti per collegarlo al Vaticano, essendo un esorcista. Si dice anche che
l'organizzazione di cui fa parte sia di tipo religioso.
Il suo stage è
il "Duomo di Sirio", scritto in italiano, una cattedrale cristiana
curiosamente piena di statue di divinità romane. Il gioco ci dice che Sirio è
il patrono degli arcieri secondo il folklore italiano medievale. Lo sapevate
tutti, no?.
Marisa
Prima apparizione: Street Fighter 6 (2023)
E' una designer di gioielli emergente,
che dichiara di avere antenati tra i guerrieri dell'antica Grecia. Ecco un
trailer di presentazione del personaggio.
Ed eccoci arrivati alla fine!
Bizzarro che, con tutti i monumenti famosi che abbiamo in Italia, gli
unici personaggi ad avere degli stage con sfondi immediatamente riconoscibili
come paesaggi italiani siano Marstorius di Fighter's History, Rose
di Street Fighter e i personaggi di Vento Aureo di
Jojo. Ed è quasi sempre il Colosseo.
Nell'articolo degli indiani
nei picchiaduro abbiamo visto come siano in gran parte accomunati dall'essere
personaggi del tipo "grosso e lento" e/o dal wrestling come stile di
combattimento. Oltre naturalmente all'essere immediatamente riconoscibili come
pellirosse, grazie a piume in testa e colori di guerra. Niente invece sembra
accomunare i personaggi italiani, per i quali anzi spesso la provenienza
italiana sembra solo essere stata scelta a caso dalla mappa e non avere
nessuna attinenza con la storia o le caratteristiche del personaggio. Una sola
cosa sembra essere condivisa tra la maggior parte di loro: i nomi assurdi! Si
va dai surreali Pizza Pasta e Bravo Peperoncini a nomi più normali ma che non
hanno nulla di italiano, come Brad Burns o Leon. Alcuni sembrano malamente
storpiati, come Sophia de Medici scritto col "ph", o mezzi inglesi, come
Elizabeth Belti. Non stiamo a parlare di tutti quelli che arrivano da Jojo, ma
soprattutto non dimentichiamoci del mitico Cula! I nomi normali sono
decisamente in minoranza!
Adesso urge indagare, subiscono destini simili i nomi di tutti i personaggi non giapponesi o anglosassioni oppure dobbiamo pensare che sia un trattamento di favore riservato agli italiani?
Il Moro
Ok non conoscevo Yough guy e ora sento l'insano dovere di recuperarlo.
RispondiEliminaTough, c'era un errore di battitura, l'ho corretto.
EliminaGran bella lista, alcuni mi erano totalmente sconosciuti. Serafino se non sbaglio è pure doppiato nella sua lingua nel gioco originale da Diego Baldoin!
RispondiEliminaGrazie dell'aggiunta!
EliminaMa sì, box o wrestling vanno messi nei picchiaduro, secondo me.
RispondiEliminaAnche io non conoscevo la parola "deuteragonista" ma non penso la userò mai 😅
Però, le ballano bene le mammelle a Angela 😂 Quasi un DoA.
Bravo Peperoncini è il mio preferito!
Ed è pure un cuoco coi baffi, quindi rispetta gli stereotipi! 😁
EliminaApplausi per Cula, per cui sarebbe da scatenare un incidente diplomatico internazionale, ma principalmente chiedo di togliere la "r" da Furnari: un personaggio picchiaduro di nome Funari batterebbe tutti ^_^
RispondiEliminaNo, bisogna mettere dei personaggi equilibrati, Funari sarebbe troppo forte! 😄
EliminaCula è il top del trash, una specie di aborto di tentativo di creare un cattivo con dei riferimenti realistici e forti, subito finito in caciara!