Salve a tutti, è Il Moro che vi parla!
Esistono diversi film francesi che raccontano delle "banlieu" come di quartieri degradati sempre sull'orlo della ribellione contro il potere costituito, quindi mi è venuta voglia di informarmi un pochino.
"Banlieu" è un termine che indica in modo generico tutte le periferie cittadine francesi, vale a dire quella cintura di comuni che circonda le grandi città e che da esse dipende in gran misuta per la propria economia. Parlando in modo generico, spesso questi comuni non hanno quasi ragion d'essere se non quella di costituire una sorta di appendice alla città stessa, e i suoi cittadini non si sentono tanto appartenenti al loro comune quanto alla periferia della città. E la periferia di una grande città può essere uno strano posto, dove si concentrano quelli che hanno degli interessi lavorativi nella città ma non guadagnano abbastanza per andare a vivere più vicino al centro. Le periferie sono i luoghi dove nascono condomini fatti in serie, a volte anche di lusso, ma più spesso destinati a coloro che hanno una scarsa disponibilità economica. Ed essendo lontani dal centro e quindi nascosti alla vista, spesso gli edifici vengono lasciati a sé stessi fino a diventare fatiscenti, vi si concentrano i cittadini più poveri e la criminalità vi trova terreno fertile.
In Francia, in particolare, dagli anni '70 il termine "banlieu" viene usato, citando Wikipedia, anche come eufemismo per indicare i grandi progetti residenziali a basso costo per gli immigrati stranieri. La questione dell'immigrazione si può far risalire a dopo la fine della seconda guerra mondiale, con le città francesi distrutte dal conflitto e l'immenso impero coloniale che si disfaceva rapidamente (per lo più il disfacimento avvenne tra gli anni '50 e '60, anche se la fine dell'impero viene sancita formalmente nel 1980; al momento permangono cinque cosiddetti "dipartimenti d'oltremare", cioè regioni facenti parte dell'ex impero che si considerano a tutti gli effetti parte del territorio francese, un po' come l'Alaska per gli Stati Uniti). Durante questo disfacimento milioni di migranti dalle colonie, sfruttando la cittadinanza data loro dal fatto di essere nati sotto il dominio dell'impero francese, si riversarono in Francia, ed essendo per la grande maggioranza poveracci si concentrarono proprio nelle banlieu, per precisa volontà della classe politica che non voleva sconvolgere troppo le città. Vennero costruiti veri e propri quartieri dormitorio, che si trasformarono presto in ghetti, i cui abitanti erano mal tollerati dalla classe politica che attuò delle vere e proprie politiche razziste nei loro confronti. L'argomento richiederebbe ben più di questo stralcio di articoletto su un blog malandato per un vero approfondimento.