Salve a tutti, è Il Moro che vi parla!
La città è un fumetto di Ricardo Barreiro ai testi e Juan Jimenez ai disegni, pubblicata in Argentina sul finire degli anni '70.
Jan, insoddisfatto della propria vita, noiosa e ripetitiva, un giorno prende una scorciatoria per arrivare a casa e si perde. Il luogo dove si trova ora però non è più la città da cui è partito, ma la misteriosa
città senza nome.
Si tratta di un agglomerato urbano apparentemente infinito, che si estende in ogni direzione e in cui sembrano valere strane leggi. Non tutte le zone della città subiscono il normale avvicendamento notte-giorno, il clima è incostante, alcuni quartieri sembrano usciti dal passato e altri da remoti futuri.
Nella città non c'è nessun abitante, tranne quelli che, come Jean, vi sono arrivati in passato, dal nostro mondo. Alcuni si lasciano morire, altri cercano di sopravvivere in ogni modo. Ci sono bande di razziatori motorizzati e armati (in stile
Mad Max) che pattugliano la città in cerca costante di cibo e prede, eppure non sono loro la minaccia più grande che si nasconde dietro i muri e nelle profondità dei vicoli bui.
Jan, per sua fortuna, incontra Karen, veterana della città, che lo aiuterà a sopravvivere e alla quale si aggregherà nella sua ricerca di una via d'uscita.