The legend of Sleepy Hollow - iClassics collection

Salve a tutti, è Il Moro che vi parla!

Nel caso che qualcuno non se ne fosse accorto stasera è Halloween, e come chiunque altro abbia un blog, un canale Youtube o qualsiasi altro modo per comunicare in rete anch'io ho deciso di pubblicare un post a tema. Che originale, eh?

Addirittura, invece di fare semplicemente un articolo su qualcosa di horror, sono andato a recuperare La leggenda di Sleepy Hollow, racconto nel quale il terribile cavaliere senza testa usa lanciare nientepopodimeno che zucche intagliate in pieno stile Halloween. Cioè, più o meno.
Non ho però letto semplicemente il racconto, ma mi sono procurato una versione molto particolare.

iClassics Collection è una serie di app per Android e IOS che ripropongono dei classici della letteratura, da Poe a Lovecraft, da Dickens a Wilde, in una versione illustrata e interattiva, adattata alle possibilità degli smartphone.

Le storie sono accompagnate da musiche, effetti sonori, sfondi e disegni, spesso animati, che aumentano l'immersività della lettura. Buona parte dei disegni sono interattivi, il che significa che toccandoli si possono ottenere diversi effetti. Per esempio, gli occhi di un mostro potrebbero seguire il dito del lettore. Per interazione, chiaramente, si intende puramente grafica: non è un librogame in cui si può influenzare la storia.

Su questo blog trovate la recensione di un prodotto concettualmente identico a questo, l'app Lovecraft collection. Di quell'app al momento non si trova più traccia sul play store, ma questi iClassics sono talmente simili da farmi pensare che siano gli stessi sviluppatori che hanno cambiato nome (anche il fatto che entrambi i team siano spagnoli è un buon indizio). Quel racconto, però, non è al momento presente tra questi iClassics.

Rispetto a Lovecraft Collection, ho notato un deciso miglioramento nella qualità di disegni e animazioni. Parliamoci chiaro, l'app in sé è davvero una figata, un racconto illustrato con musiche e disegni interattivi, e pure fatto bene. Lo stile dei disegni è molto particolare, può non piacere, in particolare il protagonista visto di fronte sembra più mostruoso di qualsiasi creatura infernale, ma va a gusti. Le musiche sono splendide, tranne in un unico punto in cui erano troppo pompose ed evocative rispetto alla storia narrata.

Ecco, la storia: non avevo mai letto La leggenda di Sleepy Hollow, ho solo visto il film con Johnny Deep, che non c'entra una mazza con il libro.
L'app è disponibile solamente in inglese, francese e spagnolo. L'inglese è piuttosto difficile, almeno per le mie conoscenze, e devo ammettere di non aver capito tutte le parole, anche se il senso generale è sempre stato chiaro.

Il racconto di Lovecraft Collection era un racconto breve, fulminante, che partiva da subito e creava un'angoscia terribile per tutto il tempo. Perfetto per un'app del genere. La leggenda di Sleepy Hollow invece ha una caratteristica tipica di molti racconti gotici: una luuUUuuga introduzione prima di arrivare al dunque. Lunga e in un inglese troppo difficile per me, così che ho fatto davvero fatica ad andare avanti, sostenuto solo dalla bellezza delle musiche e delle animazioni.

Per quanto il racconto in sè non mi sia piaciuto granché, quindi, terrò sicuramente d'occhio questi iClassics, la realizzazione è ottima e qualche storia più nelle mie corde ci sarà di sicuro.

Qui il sito di iClassics collection. Le singole app costicchiano, 4 euro l'una, ma fanno spesso promozioni per cui è facile trovarle a prezzo ridotto.

Riguardo al lancio di teste di zucca, qui devo fare un enorme SPOILER: se avete intenzione di leggere il racconto, saltate al paragrafo successivo.
Nel finale, dopo aver sentito molte storie di fantasmi, il protagonista si allontana da solo, e si accorge di essere inseguito nella nebbia da un fantasma a cavallo che porta la testa tra le mani. Scappa, ma viene raggiunto e il fantasma gli scaglia la testa addosso, ed è l'ultima cosa che lui vede. Il giorno dopo viene ritrovato solo il berretto del protagonista e i resti di una zucca. Da questo si evince che probabilmente il protagonista è stato vittima di un crudele scherzo ed è scappato in preda al terrore (o è stato ucciso e il suo cadavere fatto sparire), ma il racconto lascia all'interpretazione del lettore di trarre le sue conclusioni. Questo per dire che, nonostante di solito si rappresenti il cavaliere senza testa di questa storia con una testa di zucca in fiamme tra le mani, questa immagine nel libro non viene mai mostrata, anzi, fino all'ultimo il protagonista ha pensato che il cavaliere gli avesse tirato addosso la sua testa, solo i pezzi di zucca trovati intorno il giorno dopo fanno pensare che in realtà fosse una testa di zucca lanciata da un buontempone, o da un assassino, comunque non da un essere soprannaturale.
FINE SPOILER

Quest'anno non ho partecipato all'hallowgeek insieme agli altri membri della Geek League perché la scelta dell'argomento troppo generico non mi andava, ma condivido comunque volentieri i link ai loro articoli.

• La Bara Volante: Pearl
• Pietro Saba: le più belle storie Disney di Halloween
• Omniverso: Drag me to hell
• The reign of Ema: Halloween party 1, Image comics

Il Moro