Batman Ninja

Salve a tutti, è Il Moro che vi parla!

Batman Ninja è un film d'animazione del 2018 realizzato interamente in Giappone, a differenza del  precedente Batman - Il cavaliere di Gotham, realizzato in Giappone ma scritto da autori americani.

La trama: una macchina inventata da Gorilla Grood (uno dei nemici principali di Flash, un gorilla parlante e superintelligente dotato di superforza, invulnerabilità e poteri di controllo mentale) trasporta tutto il solito cast di Batman, quindi compagni e cattivi principali, nel passato, all'epoca del Giappone feudale. Per qualche casino con la macchina del tempo Batman arriva due anni dopo gli altri.  Nel frattempo i cattivi hanno avuto modo di conquistare buona parte del Giappone dividendoselo in zone d'influenza, a dimostrazione che senza il capo i comprimari di Batman non riescono a fare niente di più complesso che mettersi le dita nel naso. L'obbiettivo dei villain è sconfiggere gli altri e unificare il Giappone, riscrivendo così la storia, e per riuscirci hanno costruito enormi fortezze mobili. Batman tenta un primo intervento, ma i suoi gadget ultratecnologici perdono presto la loro efficacia in un mondo dove non possono essere ricaricati o sostituiti, costringendolo così a riscoprire un approccio alla lotta più puro facendo sue le tecniche dei guerrieri più forti di questo periodo storico: i ninja.

Questo film unisce le tematiche tipiche delle storie di supereroi con gli stilemi e i cliché dell'animazione giapponese. Abbiamo quindi il cattivo sghignazzante che salta in giro (e che non può non ricordare Lupin in diversi momenti), robottoni, armature potenziate e quant'altro, il tutto traslato in un'ambientazione da Giappone feudale, quindi i macchinari hanno un aspetto antico ("steampunk" non è la parola esatta ma può bastare a dare un'idea); inoltre anche la coreografia dei combattimenti risulta più vicina a quella che si può vedere in opere come One Piece e compagnia piuttosto di quello che si vede normalmente nei film di supereroi.

La grafica merita qualche appunto: non si tratta di animazione tradizionale, come avviene per (credo) tutti i film del DC Universe Animated Original Movies (del quale comunque questo film non fa parte), ma di animazione computerizzata in cel-shading. E' una tecnica utilizzata principalmente in alcuni videogiochi che permette di far apparire i modelli 3D come se fossero disegnati a mano. Le animazioni sono molto fluide (a volte troppo, in alcuni momenti di dialogo sembra che si muovano sott'acqua) ma soprattutto sono i modelli ad essere splendidi. Il character design è stato curato da Takashi Okazaki, autore di Afro Samurai, e ci regala delle versioni medieval-giapponesi dei personaggi spettacolari, come Batman con l'armatura da generale o il Joker vestito come un daimyo. L'unico brutto è Gorilla Grood: la grafica in cel-shading non è il massimo per rappresentare dei peli, e infatti il gorilla sembra coperto di una specie di colla bluastra.
Ci sono anche inserti in animazione tradizionale, ad esempio le scene della distruzione del villaggio, e una sequenza che sembra un dipinto animato (non riuscita benissimo, secondo me).
Splendido poi il cielo, realizzato in uno stile che ricorda quelli dei nihonga giapponesi realizzati su carta di riso.

Diciamo la verità: tutto questo film si basa sulla figaggine. I vari personaggi in versione ninja o samurai sono fighissimi. La batmobile che si trasforma è fighissima. Il palazzo-robot è fighissimo.
La seconda parte, poi, è una folle escalation psichedelica di giapponesate che ho guardato sghignazzando come un idiota, sulle quali non farò nessuno spoiler.
Forse proprio per questo i fan più puristi potrebbero storcere il naso: nemmeno per un momento questo film si prende sul serio. Eppure risulta essere uno tra i migliori film animati del Cavaliere Oscuro, che stavolta agisce quasi totalmente in pieno sole.

Un film di Batman diverso da ciò a cui siamo abituati, e divertente da matti. Guardatelo.

Il Moro

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