Future Man

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Serie statunitense del 2017, attualmente disponibile su Prime, Future Man è una storia di fantascienza con per tema principale il viaggio nel tempo, ma non aspettiamoci pipponi alla Dark: il tono di Future Man è decisamente ironico, per non dire quasi demenziale. 
Un ragazzo che lavora come inserviente in un laboratorio chimico di una casa farmaceutica sfoga le sue frustrazioni sui videogiochi, su uno in particolare, un videogioco di combattimenti in terza persona la cui ambientazione ricorda il futuro di Terminator. E' il primo a riuscire a terminarlo (ah ah, ha fatto la battuta!), e un istante dopo (in un momento leggermente imbarazzante) ecco che compaiono dal nulla due personaggi del videogioco, che gli dicono di provenire dal futuro e che hanno mandato quel videogioco nel passato per trovare l'eroe che possa aiutarli a impedire l'avverarsi del futuro raccontato nel gioco stesso.
Questo spassoso inizio è l'incipit di Future Man, una storia di viaggi nel tempo e gente che muore malissimo.

Siamo dalle parti della commedia nera, quel tipo di commedia dove l'esplosione di una testa fa ridere quasi quanto un ufficio pieno di gente che vomita. E fa ridere un sacco!

Viaggi nel tempo, situazioni paradossali e paradossi temporali. I tre personaggi, nella loro missione per salvare il futuro prima che tutto vada a quel paese, attraversano diverse epoche (senza andare più indietro degli anni '50, comunque) rimanendone a volte invischiati. Così i due guerrieri apocalittici, superduri venuti dal futuro, potranno anche imparare ad apprezzare le comodità offerte dal passato. 
In particolare, il personaggio di Wolf è fantastico. Non importa in quale epoca si trova, lui riuscirà sempre a cavarsela benissimo nonostante sia fondamentalmente un cretino.

La seconda stagione è ambientata tutta nel futuro, o per meglio dire, nell'ultimo futuro creato da tutti gli sconvolgimenti temporali. Un futuro postapocalittico in cui la guerra da cui vengono Wolf e Tiger è finita, ma ha lasciato una società disastrata. Ma un'antica, benevola intelligenza artificiale ha un piano per trasferire l'umanità su Marte.
Niente viaggi nel tempo, almeno fino alle ultime puntate, ma la nuova società è così assurda che non se ne sente la mancanza. Il bello è questo: il tono è lo stesso della prima stagione, ma la storia prende una piega completamente diversa. Non si tratta di un seguito "more of the same" ma di un'operazione intelligente che apporta novità e quindi contribuisce a creare un prodotto vario e che non stufa mai.

La terza stagione prende una piega più surreale, con un canovaccio che ricorda alcune puntate di Doctor Who. Anche qui possiamo ripetere quanto detto per la seconda stagione: il tono umoristico rimane, ma la storia che viene raccontata è diversa da quelle precedenti, i personaggi sono messi in situazioni nuove e sempre intriganti.

C'è da dire che la prima stagione è probabilmente la migliore, dopo non si raggiungono più le stesse vette di ilarità. Al contempo, però, ormai siamo talmente affezionati ai personaggi che le loro storie ci interessano anche se non fanno più così ridere. Io mi ero affezionato al punto che quando la serie è finita mi è dispiaciuto, pensando che non li avrei più rivisti.

La terza stagione è sicuramente conclusiva, il che è un valore aggiunto in tempi in cui inizi a seguire una serie senza sapere se sarà rinnovata per stagioni successive. Si potrebbero sicuramente narrare altre avventure di Josh, Wolf e Tiger, ma dovrebbero essere ambientate tra la seconda e la terza stagione. Si può quindi guardare sicuri che non rimangano nodi irrisolti.

Si nota che Eliza Coupe, l'attrice che interpreta Tiger, non ha il fisico adatto per il ruolo: peserà 20 kg bagnata e interpreta una guerriera invincibile, inoltre ha dei tratti del viso molto marcati che uniti ai capelli bianchi la fanno sembrare molto più vecchia di quanto non sia. Però interpreta comunque il suo ruolo con passione e soprattutto tra i tre protagonisti, sebbene siano apparentemente molto diversi, è evidente che si è creata un'ottima alchimia.

Future Man è una serie di cui si è parlato molto al tempo dell'uscita, poi pare essere caduta nel dimenticatoio ed è un peccato. Attualmente è disponibile su Amazon Prime, quindi vi consiglio di recuperarla se non l'avete ancora vista.

Il Moro