Salve a tutti, è Il Moro che vi parla!
Ho uno strano rapporto con i videogiochi di flipper: ne provo mille, ma a pochi ho fatto più di una partita. Credo che mi piaccia l'idea, ma non poi giocarci davvero.
Ultimamente ho provato a fare una ricerca, espandendo i miei limiti e provando a vedere se qualcuno aveva creato dei videogiochi di flipper non limitandosi a riproporre tavoli, magari realmente esistenti, magari con aggiunti effetti di scarso impatto sul gameplay tipo zombi che passeggiano avanti e indietro da buttare giù; videogiochi di flipper che sapessero sfruttare il nuovo media per creare qualcosa di nuovo e, presumibilmente, bizzarro.
Qualcosa ho trovato.
Il gioco più antico di questo tipo che ho trovato, e per il quale ringrazio Corrado per la segnalazione, è l'arcade Panic Road del 1986.
Ci sono nemici in movimento e tavoli lunghissimi, e in ogni tavolo bisogna raggiungere un obbiettivo per poter accedere al tavolo successivo.
Ci sono nemici in movimento e tavoli lunghissimi, e in ogni tavolo bisogna raggiungere un obbiettivo per poter accedere al tavolo successivo.
La serie Crush Pinball comprende una serie di giochi di flipper con tavoli surreali, pieni di elementi a tema, fantascientifici oppure horror. Il primo della serie fu:
Alien Crush, del 1988 per TurboGrafx-16, a tema fantascientificio, con bumper e vari elementi "alieni" che ricordano la saga di Alien. Ci sono anche alcune stanzette "segrete" che attivano dei mini-giochi in cui abbattere ondate di alieni che ci attaccano a colpi di pallina.
Seguito da Devil's Crush, del 1990 per TurboGrafx-16, a tema fantasy con venature horror, con tanto di scheletri o altre creature che passeggiano per il tavolo, da buttare giù. Anche qui stanze segrete con ondate di nemici da abbattere.
Jaki Crush, del 1992 per Super Famicom, stesso stile di gioco, ha per tema la mitologia giapponese.
Dragon's Revenge, del 1993 per Sega Mega Drive, è il seguito della versione per Mega Drive di Devil's Crush, quindi torna il tema "heroic fantasy" che però stavolta sembra aver perso le caratteristiche più horror del predecessore. Anche qui stanze segrete con nemici da abbattere, anche boss.
E l'ultimo della serie è Alien Crush Returns, del 2008 per WiiWare. E' un sequel/remake del primo della serie. ha una grafica 3D e si può usare il wiimote della Wii per dare scossoni al tavolo. L'influenza della saga cinematografica Alien è qui ancora più evidente. Sono disponibili tre tavoli come stage da superare uno dietro l'altro intermezzati da alcuni boss e vari bonus per la pallina, che può ad esempio diventare infuocata o altro.
Abbandoniamo la serie "Crush" e arriviamo a Pinball Quest, uscito nel 1990 per NES, un bizzarro tentativo di incrocio tra un flipper e un gioco di ruolo. I vari tavoli rappresentano aree del castello che dovete conquistare. Grazie all'oro raccolto si possono acquistare altre palline di riserva e potenziamenti. Da provare.
Sonic Spinball, del 1993 per Mega Drive. Quattro diversi livelli nei quali il porcospino blu si sposta "chiuso a riccio" e spinto da flipper e respingenti. Ci sono anche brevi sezioni nelle quali Sonic può muoversi in modo tradizionale, comandato dal controller.
Epic Pinball del 1993, per PC, presenta la bellezza di 12 tavoli, ma quello che ci interessa è Enigma, nel quale gli elementi del tavolo compaiono e scompaiono man mano che vengono colpiti. Grazie ad Angelo per la segnalazione.
Alien Crush, del 1988 per TurboGrafx-16, a tema fantascientificio, con bumper e vari elementi "alieni" che ricordano la saga di Alien. Ci sono anche alcune stanzette "segrete" che attivano dei mini-giochi in cui abbattere ondate di alieni che ci attaccano a colpi di pallina.
Seguito da Devil's Crush, del 1990 per TurboGrafx-16, a tema fantasy con venature horror, con tanto di scheletri o altre creature che passeggiano per il tavolo, da buttare giù. Anche qui stanze segrete con ondate di nemici da abbattere.
Jaki Crush, del 1992 per Super Famicom, stesso stile di gioco, ha per tema la mitologia giapponese.
Dragon's Revenge, del 1993 per Sega Mega Drive, è il seguito della versione per Mega Drive di Devil's Crush, quindi torna il tema "heroic fantasy" che però stavolta sembra aver perso le caratteristiche più horror del predecessore. Anche qui stanze segrete con nemici da abbattere, anche boss.
E l'ultimo della serie è Alien Crush Returns, del 2008 per WiiWare. E' un sequel/remake del primo della serie. ha una grafica 3D e si può usare il wiimote della Wii per dare scossoni al tavolo. L'influenza della saga cinematografica Alien è qui ancora più evidente. Sono disponibili tre tavoli come stage da superare uno dietro l'altro intermezzati da alcuni boss e vari bonus per la pallina, che può ad esempio diventare infuocata o altro.
Abbandoniamo la serie "Crush" e arriviamo a Pinball Quest, uscito nel 1990 per NES, un bizzarro tentativo di incrocio tra un flipper e un gioco di ruolo. I vari tavoli rappresentano aree del castello che dovete conquistare. Grazie all'oro raccolto si possono acquistare altre palline di riserva e potenziamenti. Da provare.
Sonic Spinball, del 1993 per Mega Drive. Quattro diversi livelli nei quali il porcospino blu si sposta "chiuso a riccio" e spinto da flipper e respingenti. Ci sono anche brevi sezioni nelle quali Sonic può muoversi in modo tradizionale, comandato dal controller.
Epic Pinball del 1993, per PC, presenta la bellezza di 12 tavoli, ma quello che ci interessa è Enigma, nel quale gli elementi del tavolo compaiono e scompaiono man mano che vengono colpiti. Grazie ad Angelo per la segnalazione.
Psycho Pinball, del 1995 per DOS e Mega Drive, presenta dei mini-giochi di vario tipo e la possibilità per la pallina di passare da un tavolo all'altro dei quattro disponibili attraverso appositi "tunnel". Grazie ad Angelo per la segnalazione.
Pokémon Pinball per GameBoy Color, del 1999, permette di catturare i mostri e farli evolvere in nuove forme mandando la palla nel posto giusto. Per far punti bisogna quindi catturare e far evolvere più pokemon possibili. Ha avuto un seguito, Pokémon Pinball Ruby & Sapphire su GameBoy Advance, che è quello che vedete nel video qui sotto.
Adventure Pinball Forgotten Island, del 2001 per PC, tra tutti è quello che mi sento di consigliarvi più volentieri. Prevede un'ambientazione carvernicola, nove tavoli e uno story mode: dovrete aiutare il cavernicolo Ooga a trovare l'uscita del livello, permettendogli quindi di sbloccare il tavolo successivo. La palla può perdersi in strani percorsi, sono disponibili minigiochi e suggestivi cambi d'inquadratura.
Anche The Pinball Of The Dead, del 2002, ennesimo spin-off della serie Sega House of the dead, presenta tre tavoli farciti di elementi horror con zombi che se ne vanno a spasso, ed è possibile affrontare anche diversi boss. E' uscito per Gameboy Advance.
Akira Psycho Ball, uscito nel 2002 per Playstation 2, basato sul film del 1988, ha la particolarità di poter giocare in due uno contro l'altro: i giocatori possono lanciare la palla sul tavolo dell'avversario.
In Mario Pinball Land, anche noto come Super Mario Ball, uscito per GameBoy Advance nel 2004, per qualche strano motivo Mario si appallottola (almeno Sonic lo faceva anche nel gioco originale...) per affrontare cinque mondi nei quali raccogliere stelle sufficienti per passare al livello successivo. Tra un mondo e l'altro c'è un boss da sconfiggere.
Flipper Critters, per Nintendo DS del 2005, presenta a sua volta diversi schemi da superare con tanto di trama, un po' come detto per Mario.
FlipNic, uscito nel 2005 per PS2, presenta un tavolo con tutta una serie di effetti particolari, non ultima la possibilità di visitare nuove zone del tavolo nascoste mandando la pallina in punti precisi. Quattro tavoli, minigiochi, scontri con i boss, suggestivi cambi d'inquadratura.
Mile High Pinball, del 2005, uscito per Nokia N-Gage: una serie di 83 tavoli organizzati come livelli, uno sopra l'altro. Lo scopo quindi non è fare punti ma mandare la palla sempre più in alto. La palla non viene nemmeno persa se non si riesce a prenderla, si limita a tornare nel quadro più in basso, costringendoci a rifare tutta la fatica per mandarla su.
Odama, folle gioco per GameCube del 2006, è ambientato nel Giappone feudale, e lo scopo è usare due giganteschi flipper per mandare un'altrettanto gigantesca palla ad abbattere gli eserciti nemici. Lo vendevano insieme a un microfono nel quale urlare ordini alle proprie truppe, tipo "proteggete la palla", o cose del genere. Ora rileggete quello che avete appena letto sapendo che non sto scherzando.
Metroid Prime Pinball, uscito per Nintendo DS nel 2007, presenta sei tavoli, ognuno con un obbiettivo di oggetti da raccogliere, per sbloccare uno scontro con un boss e poi il tavolo successivo.
E poi sono arrivati i giochi per mobile, e in questi le varianti del flipper hanno iniziato a moltiplicarsi, impossibile elencarli tutti né, probabilmente, conoscerli tutti.
Di seguito quelli che mi sono sembrati più validi tra quelli che ho trovato:
Momonga Pinball Adventures, uscito per IOS nel 2013 e poi convertito per laqualunque, ha una trama con tanto di cutscene, che vede uno scoiattolo volante appallottolarsi e rimbalzare in giro per un gran numero di tavoli/livelli.
Retro Shot Pinball Puzzle Game, per Android, combina flipper e minigolf. In pratica si spinge la pallina lanciandola con un sistema di direzione/potenza che ricorda appunto il minigolf, in una serie di aree piene di respingenti presi di peso dal mondo del flipper.
PinOut, uscito nel 2016 per Android, è un videogioco di flipper a scorrimento: in una grafica al neon come va di moda in mole produzioni minori su android, PinOut presenta un tavolo che non ha una sponda superiore. Un po' come in Mile High Pinball, lo scopo del gioco è mandare la pallina sempre più su, cercando di non farla cadere tornando all'inizio. Purtroppo ha un limite di tempo piuttosto restrittivo e i checkpoint sono accessibili solo acquistando la versione completa.
Pinfinite, sempre per Android del 2018, è praticamente la stessa cosa di PinOut, ma sostituisce la grafica al neon con una grafica pucciosa e colorata, con vista dall'alto. Sembra essere però molto meno vario.
Quantic Pinball Lite per Android, uscito inizialmente su XBox One. Qui i tavoli sono "normali" ma durante il gioco è possibile attivare diverse modalità, quali una fase shoot 'em up, teletrasporti, campi gravitazionali, giocare al buio e cose così.
Pinball Invaders, come si può ben immaginare dal nome, mixa il flipper con Space Invaders. Si parla quindi di abbattere le diverse ondate di mostriciattoli e astronavi che scendono zigzagando per lo schermo, ma usando pallina e respingenti.
Pinball Breaker Forever per IOS presenta, ovviamente, un mix tra il flipper e il classico Breakout/Arkanoid. Da appassionato di Arkanoid e delle sue varianti questo non posso non consigliarlo!
Demon's Tilt del 2019 per PC e Nintendo Switch presenta tre tavoli con effetti speciali, esplosioni, ologrammi e quant'altro, del tutto impossibili per un flipper fisico. Grazie a Giuseppe per la segnalazione.
E questo è quanto ho trovato. E' ovvio che non sia tutto, soprattutto per quanto riguarda gli anni più recenti in cui "giochini" di questo tipo escono a carrettate per smartphone. Sentitevi dunque liberi di segnalarmi altri giochi meritevoli di questo tipo se li conoscete!
Ho pubblicato diverse compilation di videogiochi, videogiochi cioè accomunati da un tema particolare. Ad esempio tutti i videogiochi dove compare un particolare attore o personaggio, o seguiti più o meno apocrifi di un videogioco classico, e altre. Alcune sono "elenchi ragionati", altre veri e propri approfondimenti sul tema. Le trovate tutte a questo link.
Il Moro
Io non ho mai avuto una vera e propria fissa per i flipper, ma mi hanno sempre incuriosito le loro incarnazioni più bizzarre... il che non mi ha impedito di versare un bel gruzzolo in diversi tavoli nei bar della zona!
RispondiEliminaPrima della pandemia erano malato di "Alien Pinball" (ZEN), i tre tavoli tematici legati ad AVP, Aliens ed Isolation. Ne ero completamente schiavo poi per fortuna ci sono stati altri pensieri e sono guarito completamente, ma la grafica era eccezionale, gli audio dai film splendidi e molto ghiotte delle trovate legate al franchise, tipo alieni che sbucano dal pavimento e ti fregano la pallina, cambi di visione alla Predator e via dicendo. Basta, mi fermo se no rientro nel tunnel :-P
RispondiEliminaIo avevo un'app android della ZEN con una decina di tavoli, ma non li ho inseriti in questo elenco perché nessuno di quei tavoli aveva caratteristiche "da videogioco", se escludiamo alcune animazioni, magari alieni che se ne vanno a spasso per il flipper... Non ricordo che ci fossero anche i tavoli di Alien. Poi, può anche darsi che sia io che non sono riuscito a sbloccare qualche evento bonus più "videoludico", ad esempio nel primo di cui parlo, ispirato ad Alien, si può mandare la pallina in stanze segrete in cui abbattere ondate di alieni. Non so se ci sia qualcosa del genere anche in quelli che dici tu.
EliminaDa quel punto di vista no, sono flipper standard con giusto qualche apparizione legata al franchise. Al massimo il tavolo di "Aliens" ha un giochino interno: se becchi una certa combinazione, la pallina finisce nell'APC, che parte e ti ritrovi a sfrecciare in un corridoio della base di "Hadley's Hope" ad evitare cumuli di rifiuti che rovinerebbero le ruote del veicolo: più resisti, più punti fai. Nel tavolo di AVP al massimo ti ritrovi davanti alla piramide pre-colombiana (quartier generale terrestre dei Predator) a girare piloni di granito azzeccando la combinazione giusta per vincere un milione di punti. Non credo che questo li faccia rientrare nella tua classifica.
EliminaIl flipper mai piaciuto, ci giocavo a quello di Windows però, quando non avevo niente da fare :D
RispondiEliminaIo a quello di windows giocavo, ma ho sempre preferito il campo minato!
EliminaDevo dire che l'idea dell'innesto flipper/gdr non è male... che poi a rifletterci un po' lo fanno anche i flipper più moderni (con giochi e sottogiochi da farsi sullo schermino, per non parlare di quel gioiello che era Star Wars Episodio I -il flipper intendo, of course).
RispondiEliminaNon male anche l'idea dei Pokémon, e infatti io potenzierei questa commistione di fattori.
Moz-
Nel mondo degli ibridi videoludici si trovano cose, non sempre belle, ma spesso davvero stranissime.
EliminaForse mancano i vetusti flipper per Amiga 500 ( ma credo fossero stati convertiti anche per altre piattaforme videoludiche ) Pinball Dreams, Pinball Fantasies e Pinball Illusions.
RispondiEliminaTre titoli molto famosi di quel periodo.
Io in sala giochi giocavo ad un flipper arcade in cui ricordo solo la scritta volcan nel riquadro ed era basato appunto su un vulcano che somigliava al monte Fuji.
Sono sempre stato da sempre un grande appassionato di flipper sia fisici che videoludici, per tanto tempo uno dei miei sogni è stato quello di avere quello della Famiglia Addams ( il mio preferito ) a casa.
Oggi esiste persino un'app che ti permette di giocare a tutti i flipper in formato videoludico.
Io non ci ho mai giocato, ma non mi sembra che avessero elementi "videoludici" che li distinguessero da "semplici" simulatori di flipper, o sbaglio?
EliminaNo, no, erano ispirati ai flipper classici quindi non avevano nessun easter egg all'interno.
EliminaNo vabbe ma è meraviglioso! Molti di questi li conosco, altri purtroppo no! Un tuffo alternativo nel mondo dei flipper. Per me è importante perché ho massacrato gli amici sia con quelli veri sia con queste piattaforme. Uno articolo bello e originale. Strepitoso!
RispondiEliminaGrazie dei complimenti! Io a flipper temo di non aver mai massacrato proprio nessuno... 😅
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