lunedì 31 dicembre 2012

Post di fine anno


Salve a tutti, è Il Moro che vi parla!

Visto che è l'ultimo dell'anno, mi sembra il caso di fare due conti.

Abbiamo aperto il blog, io e il mio socio _Lu (no, non ha mai postato nulla) il 6 aprile di quest'anno.

L'idea iniziale era di usarlo per una blog novel interattiva, ne avevamo parlato qui. Tra l'altro questo spiega anche il misterioso sottotitolo, devo decidermi a cambiarlo. Il progetto non è morto, solo che le condizioni accennate nel post appena linkato non sono ancora cambiate, quindi siamo restii ad iniziare. Troppo pochi lettori perché la cosa abbia un qualche successo.

_Lu interverrà quando la blog novel partirà effettivamente, lui ha meno tempo libero di me. Il blog nel frattempo è sotto il mio totale controllo (BWAHAHAHAH!) e ho deciso di usarlo per parlare un p' di quello che mi piace: recensioni, quindi, anche se forse sarebbe più giusto chiamarle opinioni, vista la loro natura ovviamente soggettiva.
Io sono uno sfegatato della fantascienza, ma amo il fantastico in tutte le sue forme, dal fantasy all'horror. E non disdegno in generale tutte le belle storie. Quindi, recensioni di film e libri, quasi tutti a carattere fantastico. Potete navigare tra le categorie utilizzando le Etichette, lì a destra. Per il prossimo anno, mi piacerebbe provare a dire qualcosa anche su altri media, come i fumetti e i videogiochi, per i quali ho fatto solo un paio di esperimenti sotto l'etichetta "Batman", e le serie televisive. Ci proverò.

Se non si fosse ancora capito, io da grande vorrei fare lo scrittore. Questo blog mi aiuta molto perché mi dà la possibilità di pubblicare i miei racconti (in forma ovviamente gratuita) e di ricevere commenti e impressioni da persone al di fuori della solita cerchia di amici e parenti, il che è più utile di quanto si possa pensare in un'ottica di miglioramento. Quindi, grazie a tutti per i commenti, continuate a intervenire numerosi!

Fin'ora ho pubblicato 72 post (73 con questo). Le uscite sono diventate più regolari che nei primi tempi: ora riesco a far uscire un post circa ogni 2-3 giorni. Non avendo una vita lavorativa regolare, mi riesce difficile fare una programmazione settimanale precisa. Meglio non prendermi l'impegno di uscire con un articolo ogni martedì e giovedì (l'intenzione c'è stata per qualche tempo) se non sono sicuro di poterlo rispettare. Per ora, quindi, le uscite sono ancora solo più o meno regolari, probabilmente in futuro opterò per la regola di un post ogni tre giorni, ma non ho ancora ben deciso.

Il blog per ora ha avuto, dalla sua nascita, circa 4.500 visite (scarse). Al momento si viaggia più o meno tra le 10 e le 20 visualizzazioni al giorno. Il post più visitato è di maggio, 299 visite, e riguarda l'inizio della mia collborazione spontanea alla sezione spin-off di 2 Minuti a Mezzanotte. Al di fuori della round robin alla quale sono collegati quasi tutti i racconti che potete raggiungere tramite i link in alto a destra, la palma d'oro va ai miei consigli sulle migliori storie di Batman, visitato 90 volte.
La maggior parte dei visitatori arriva da Facebook (allora funziona spammare sui social network! devo proprio imparare a usare anche Twitter...) e dal sito di Alex Girola, seguendo evidentemente i link ai miei racconti.
Tra le chiavi di ricerca, sono da segnalare "antje traue nuda" (l'attrice protagonista di Pandorum, ma purtroppo foto di lei nuda non ne tengo), e altre che però purtroppo Blogger non mi lascia vedere per intero, mi piacerebbe sapere come finiscono "Hollywood perché bruce wayne torn..." e "perchè nei film di batman c'è il carr..."
Il browser più usato è Firefox, il meno usato un misterioso NS8 che non ho mai sentito prima.

Visto l'esiguo numero di visite, viene da chiedersi: ne vale la pena?
Ebbene, la risposta è un grosso e inequivocabile NO.
Perché questa cosa mi prende un mucchio di tempo. So che c'è chi riesce a scrivere post chilometrici e pure interessanti nel giro di mezz'ora, magari a farne uscire anche due o tre al giorno (vedi quel mostro di doc Manhattan, ad esempio) ma io non ce la faccio. Per ogni recensione mi parte dall'una alle due ore, anche perché prima di scriverla mi vado a leggere in rete altre recensioni, per vedere se c'è qualche aspetto dell'opera che mi è sfuggito alla prima visione e per non scrivere semplicemente le stesse identiche cose che sono già state dette da altri. Mi informo, mi documento per essere sicuro di non scrivere minchiate (e a volte mi scappano lo stesso, ma nel caso sono sicuro che mi riprendete subito ;-) ) e mi rileggo tutto due o tre volte prima di dare l'ok per la pubblicazione. Se ne parte un sacco di tempo, e i risultati sono scarsi. No, non ne vale la pena.

Eppure continuerò lo stesso, perché non ho molte occasioni di parlare di film e libri nella "vita reale", e mi piace farlo qui. Perché, comunque, qualcuno che legge c'è. Perché il tempo, alla fine, ce l'ho, almeno per ora. E perché spero con il tempo di acquisire nuovi lettori, magari diversificando di più i temi trattati, pubblicando nuovi racconti o partendo con la blog novel.
Poi, magari, se riuscirò a raggiungere una quota di lettori decente, potrei anche aggiungere un tasto per le donazioni... Anche se rischia di rivelarsi una cocente delusione: pensa se alla fine del mese il conto rimanesse a zero!

Insomma, vi siete fatti un po' di fatti miei. Basta così per quest'anno, ci si sente il prossimo, sperando che sia migliore del 2012, e non solo per questo blog.

BUON ANNO A TUTTI!

Il Moro

sabato 29 dicembre 2012

My first wonder, di MaXalla

Salve a tutti, è Il Moro che vi parla.

E' un'occasione particolare, nella quale vorrei tornare a parlarvi del mio racconto Escape From First Wonder, scritto per il concorso Realtà in Gioco organizzato da Multiplayer edizioni. 
Qui trovate il mio articolo al riguardo sul blog.
Qui trovate il racconto pubblicato sul sito di Multiplayer.it (ricordatevi di cliccare sul grosso "mi piace in alto a destra!).

Ma non sono qui per farmi pubblicità (va beh, diciamo non solo... ;) ).
Dovete sapere che l'idea per Escape From First Wonder mi è venuta leggendo l'incipit di un racconto scritto dal mio amico MaXalla. La trama non c'entra niente, ma qualcosa in quelle atmosfere mi ha fatto scattare la molla per scrivere il mio.
Ora, in un bizzarro gioco di andate e ritorni, MaXalla ha deciso di scrivere un racconto che vuole essere sia un sequel sia una storia parallela a Escape From First Wonder.

In realtà contraddice quello che voleva essere il finale del mio racconto, ma chi sono io per decidere cosa è meglio? ;)

Qui la versione PDF
Qui la versione ePub (impaginata e rieditata per la conversione mooolto artigianalmente da me)

Sono meno di 1800 parole, si legge in un attimo.
Per leggerlo, è necessario aver prima letto Escape From First Wonder.
Ovviamente, a MaXalla faranno molto piacere i vostri commenti!

Il Moro

mercoledì 26 dicembre 2012

Lo Hobbit - Un viaggio inaspettato

Salve a tutti, è Il Moro che vi parla!

Ovviamente non potevo non andare a vedere questo film, e di conseguenza voi non potrete non beccarvi le mie opinioni!

Per vederlo sono andato all'Ideal a Torino. Sul sito lo schermo della sala 1 viene pubblicizzato come il più grande del mondo (20 metri per 10). Può anche darsi che lo fosse prima della nascita dell'IMAX, non lo so, comunque è piuttosto imponente. Non c'ero mai andato, quindi mi è sembrato giusto farlo per questo film, che prometteva un'alta spettacolarità!

La trama dovrebbe essere abbastanza nota: Gandalf il grigio, noto stregone nonché importante personaggio della Terra di Mezzo, si reca dallo Hobbit Bilbo Baggins per coinvolgerlo in un'avventura: dovrà aiutare un gruppo di dodici nani (tra cui il re della loro nazione) a riconquistare la loro patria e l'immenso tesoro che vi si cela, che è stato loro sottratto da un terribile drago. Bilbo è un amante delle comodità e della vita agiata, eppure subisce il fascino dell'avventura e accetta, senza sapere in cosa sta per andarsi a cacciare...


lunedì 24 dicembre 2012

Auguri di natale

Salve a tutti, è Il Moro che vi parla!

Troppo da fare in questi giorni per poter seguire adeguatamente il blog. Roba da scrivere, regali da fare, lavori in casa che pare non debbano finire mai, e la preparazione per il pranzo coi parenti. Domani perciò non sarò online, quindi vi beccate i miei auguri oggi. Tiè, prendeteveli.


Fatevi un giro dopo il salto: troverete un po' di riflessioni personali, moralmente discutibili e mostruosamente ciniche, sul periodo più bello dell'anno!



venerdì 21 dicembre 2012

Il meme della fine del mondo!

Salve a tutti, è Il Moro che vi parla!

Partito dalla mente instancabile di Alex Girola, questo simpaticissimo meme risale a ieri, ma ieri ero troppo impegnato a fare provviste per affrontare i rigori del mondo post-apocalittico che ci aspetta entro stasera. Quindi, visto che il Sommobuta ha pensato bene di infettarmi con l'ultimo virus letale della storia dell'umanità, ecco le mie risposte alle domande a tema "fine del mondo"!

Alla fine dovrei nominare altri cinque da infettare. Ma, visto che il meme è di ieri, per quando uscirà questo post saranno tutti troppo impegnati a correre per salvarsi la vita. Se poi qualcuno di voi pensa di avere tempo, lo faccia pure suo!

Con chi trascorrereste il "lieto evento"?
Sono indeciso tra Milla Jovovich e Megan Fox... Ehm, no, amore, non mi picchiare, con te, lo passerei con te!
[...]
Scusate, ho dovuto dissuadere mia moglie dal malmenarmi con la stele maya che abbiamo riportato dal recente viaggio di nozze in Messico. Andiamo avanti.

Dove lo trascorrereste?
Dovunque si trovino anche Berlusconi e Andreotti. Perché loro sopravviveranno in ogni caso.

C'è qualcuno di cui vi vorreste vendicare per qualche torto subito?
No, io non porto rancore. Tenetelo a mente, quando mi vedrete ridere mentre vi guarderò schiattare dalla mia astronave, sottobraccio con Silvio e Giulio.

C'è una persona che vorreste rivedere prima dei titoli di coda?
C'è un amico che non vedo da un po'... in effetti mi deve dei soldi... ma tanto nel prossimo futuro post-apocalittico non mi serviranno, quindi no, nessuno.

Avendo per assurdo la possibilità di scegliere, vi piacerebbe sopravvivere in un mondo post-apocalittico?
Sì! Sìì! Voglio essere uno di quei punk a torso nudo sulle moto in mezzo al deserto! Quelli che guidano gridando e tirando fuori la lingua mentre compiono stragi e razzie ai danni di poveri viaggiatori! E andarmene sempre un attimo prima che arrivino Mad Max o Kenshiro! Sììì!

Una soddisfazione, l'ultima, da togliervi in queste ore.
Vedere il finale dell'ultimo Batman!

In previsione di un ipotetico aldilà, vi aspetta il calduccio dell'inferno o la quiete del paradiso?
Nooo, io mi voglio reincarnare. In un alieno conquistatore di mondi. In Thanos, magari.

Un oggetto, uno soltanto, da mettere in una capsula del tempo, e che verrà ritrovato da coloro che un giorno, tra migliaia di anni, ricostruiranno la civiltà.
Tutti i mali del mondo, come nel vaso di Pandora. Se a noi è andata da schifo, perché diavolo a coloro che verranno dovrebbe andare meglio? Beccatevi tutto il meglio dell'umanità, e stavolta la speranza non ce la metto!

Un'ultima dichiarazione prima di salutarci.
Oddio, lo vedo! Sta arrivando! E' lui l'araldo dell'apocalisse! E' lui che porrà fine a tutto! Ma c'è ancora una speranza, sì, potremo fermarlo se solo-SNIKT!




mercoledì 19 dicembre 2012

Hydropunk-The Drowned Century: risultati del concorso!

Salve a tutti, è Il Moro che vi parla!

Sono finalmente usciti i risultati del concorso letterario indetto da Mr. Giobbin!

Per lo sconforto e la mestizia dei miei numerosissimi fans (io lo so che sono tanti, è che non si fanno sentire perché sono timidi...) NON ho vinto il concorso.

Ecco il trio delle meraviglie:

ALESSANDRO FORLANI con il racconto Mareah & Juliette.

DAVIDE MANA con il racconto Tempi interessanti.

MAURO LONGO con il racconto  Gli acquanauti degli oceani boreali.

Forlani quest'anno si porta a casa tutto quello che c'è, inutile tentare di competere. Sta avendo un grande successo con il romanzo I senza-tempo, vincitore del premio Kipple e del premio Urania. Tra poco dovrà comprare una vetrina nuova per tutti questi trofei.

Davide Mana tiene interessantissimo blog dove parla di letteratura fantastica, attualità e molto altro, oltre ad essere una delle menti dietro a Il futuro è tornato.

Devo ammettere di non conoscere Mauro Longo, ma a questo punto non vedo l'ora di leggere il suo racconto... visto che a quanto pare è più bello del mio!


Questi tre racconti più altri 11 verranno pubblicati in un'antologia "bagnata e salata", nonché coperta di alghe e puzzolente di pesce, in un momento tutt'ora imprecisato del prossimo anno, presumibilmente prima dell'estate.
C'è ancora tempo per rieditare il racconto per l'antologia, quindi per il momento non lo troverete sul blog. Gli darò un'altra limata prima di darvelo in pasto, invitandovi comunque a scaricare l'antologia (gratuita) quando uscirà.

 Vi lascio con i nomi degli ammessi ed invitandovi a fare un giro sulla pagina dell'ideatore:

  • Moby Dick Project, di Enzo Milano;
  • Sotto Pressione, di Gabriele Falciani;
  • L'Arcipelago di Ulisse, di Ariano Geta;
  • Nuovo Mondo, di Stefano Trevisan;
  • Caccia Grossa, di Massimo Mazzoni;
  • Gli Occhi del Mostro, di Moreno Pavanello;
  • Fuochi Fatui, di Francesca Rossi;
  • Imperius Rex, di Marco Montozzi;
  • Contro Natura, di Stefano Busato Danesi;
  • Scogliere, di Alessio Brugnoli;
  • La Caccia dell'Albatross, di Marcello Nicolini.
Il Moro

martedì 18 dicembre 2012

Men in black 3

Salve a tutti, è Il Moro che vi parla!

Partiamo con la trama del terzo film della saga dei MIB, iniziata ben 15 anni fa.
L'alieno Boris L'Animale evade dopo 40 anni di prigionia da una prigione di massima sicurezza sulla luna. Deciso non solo a vendicarsi di chi l'ha imprigionato ma anche a dare una possibilità alla sua razza di conquistare la Terra, si impadronisce di un dispositivo che gli consente di viaggiare nel tempo e torna negli anni '60 per uccidere K (Tommy Lee Jones).
Boris riesce nella sua missione, e nel presente l'agente J (Will Smith) rimane l'unico a ricordarsi della sua esistenza, proprio mentre la flotta d'invasione degli alieni che avevano mandato in avanscoperta Boris arriva sulla Terra. J torna quindi a sua volta indietro nel tempo, per salvare il suo compagno e il mondo.

Pare che questo film sia nato sotto una cattiva stella. A quanto si dice, è stato messo in cantiere solo per riempire il buco lasciato dall'assenza dell'annunciato quarto episodio di Spider-Man ad opera di Sam Raimi. Le riprese sono iniziate prima che la sceneggiatura fosse completata, con conseguenti incomprensioni e litigi sul set, facendo anche lievitare i costi di produzione, che superano i 200 milioni di dollari.


sabato 15 dicembre 2012

Warm bodies, di Isaac Marion

Salve a tutti, è Il Moro che vi parla!

Sì, questo romanzo non è esattamente uno di quelli che leggo di solito. Insomma, parliamo di uno zombi innamorato, perdiana!

La trama è raccontata dal punto di vista di R, morto ambulante privo di memoria in un mondo devastato dalla classica apocalisse zombi. I pochi sopravvissuti si rifugiano in grandi strutture facilmente difendibili come gli stadi, e gli zombi, che qui non sono proprio stupidi, si organizzano in bande per dar loro la caccia. Durante una di queste cacce ai danni di un gruppo di viventi che erano usciti dal loro rifugio per andare in cerca di cibo, R mangia il cervello di un ragazzo, acquisendo parte dei suoi ricordi. Tra di essi anche quelli legati alla sua fidanzata, Julie. R inizierà a provare qualcosa nel suo cuore morto per questa ragazza e deciderà di salvarla, mentre pian piano la sua umanità torna alla luce.


giovedì 13 dicembre 2012

E' finito 2 Minuti a Mezzanotte!


Salve a tutti, è Il Moro che vi parla!

Eh, già. La round robin del millennio si è conclusa con il capitolo 34.

Conclusa per modo di dire, ovviamente, perché il suo creatore Alex Girola ha già annunciato la seconda stagione, e perché il mondo degli spin-off continua ad attirare scrittori volenterosi.

Io non ho potuto partecipare alla round robin, quando ho scoperto della sua esistenza era ormai troppo tardi per iscrivermi, ma con 6 racconti spin-off e uno in cantiere (più un altro a livello embrionale nei meandri del cervello) posso dire di essere l'autore più prolifico dopo il creatore, Alex Girola.

Devo essere grato ad Alex ed alla sua creatura anche per un motivo personale.
Prima di approcciarmi a 2MM ho scritto solo romanzi, lunghi, molto lunghi, pure troppo. Tutti puntualmente rifiutati dalle case editrici, da alcune anche con la motivazione, appunto, "troppo lungo". Il primo che ho scritto (o meglio il primo che ho portato a termine, prima ce ne sono stati parecchi altri persi per strada), in collaborazione con la metà _Lu degli amministratori del blog, totalizza (tenetevi forte!) 276.000 parole, per un totale di 1.600.000 caratteri! Lunghetto, eh? Anche se fosse stato un capolavoro (cosa che in effetti è, siamo noi che siamo dei geni incompresi! ;-p ) nessun editore al mondo si sarebbe mai preso il rischio di pubblicarlo...

E' stato proprio grazie a 2MM che ho iniziato ad avvicinarmi alla forma del racconto, ispirato dalle tematiche e dall'ambientazione della round robin. Forse l'avrei fatto comunque, prima o poi, ma oggi posso dire che il primo racconto che io abbia mai scritto è stato Volare, proprio per 2MM. Il secondo L'omicidio di lady Liberty, e così via. Poi ho iniziato a diversificare, inviando un racconto a Mr. Giobbin per gli Hydropunk Archives, un altro a Multiplayer.it per il concorso Realtà in Gioco, altri due che per ora sto ancora tenendo da parte in previsione di altri concorsi... prima o poi mi stuferò e pubblicherò qui pure quelli. ;)

Insomma, grazie a 2MM mi sono avvicinato ad una forma della scrittura che prima mi era aliena, quindi grazie ad Alex e a tutti gli autori della round robin per avermi fornito ispirazione e avermi fatto leggere tante belle storie! Ci si sente per la seconda stagione, con un occhio sempre puntato sulla pagina degli spin-off!

Cliccate su 2 minuti a mezzanotte per raggiungere il sito ufficiale, dal quale potrete anche scaricare l'intera saga in formato ebook!

Il Moro

martedì 11 dicembre 2012

Innamorarsi dei blog. Premio "I love your blog"!

Salve a tutti, è Il Moro che vi parla!

Ebbene, sì, sono stato nominato.
Posso dirmi lusingato, perché questo particolare premio viene assegnato ai blog che "oltre ad essere interessanti e ricchi di spunti creativi, sono anche racconti di vita di belle persone, piacevoli e divertenti da leggere".
Beh, gli adorabili Dr Jekyll e Miss Hide  del blog Il sussurro delle muse hanno voluto insignirmi di questo premio, che accetto volentieri.

In pratica, quello che devo fare adesso (devo farlo io? Ma non era un premio?) è rispondere ad un'intervista, e poi nominare altri blog con le stesse caratteristiche sopra citate a cui rigirare le domande.
Come? Niente soldi?!?
Ah, Dr Jekyll e Miss Hyde, ma allora mi avete incastrato! Questo è un altro dannato meme, o catena di sant'Antonio che dir si voglia! BWAARGH! Ma vedo che le mie maledizioni stanno già avendo effetto...

Ma non importa, perché sono comunque felice che abbiate pensato a me e che mi consideriate una "bella persona". Perciò, vai con le domande!


domenica 9 dicembre 2012

La furia dei Titani

c
Salve a tutti, è Il Moro che vi parla!

Facciamola breve, questo film è una mezza boiata.

La trama più o meno è: dopo aver sconfitto il kraken nel primo episodio Scontro tra titani - tra l'altro: ma il kraken non fa parte della mitologia nordica? Che c'entra con i miti greci? Wikipedia, Wikipedia... Toh! Il kraken è decisamente una leggenda di origine norrena, risalente più o meno al 1200, ma è solo nel 1700 che si inizia a chiamarlo Kraken. All'epoca la Grecia era sotto il dominio ottomano, e i miti classici erano già stati abbandonati da un pezzo in favore del meno pittoresco cristianesimo ortodosso. Ma pare che quello che è stato allegramente sbagliato sia solo il nome: secondo il mito effettivamente l'eroe Perseo combattè un mostro marino per salvare la moglie Andromeda, ma il nome del mostro era Cetus (da cui immagino possa derivare la parola cetaceo). Si vede che chiamarlo kraken avrebbe reso la storia più comprensibile a noi pubblico di ignoranti.

venerdì 7 dicembre 2012

Black City - C'era una volta la fine del mondo, di Victor Gischler

Salve a tutti, è il Moro che vi parla!

Black City - C'era una volta la fine del mondo è un romanzo di ambientazione post-apocalittica ad opera di Victor Gischler, che qualcuno si ricorderà per l'ottimo fumetto Deadpool - In viaggio con la testa.

Già lì avevamo capito che era un po' "fuori", e con questo romanzo ne abbiamo la conferma.

Proprio mentre il mondo stava andando a put****, Mortimer Tate, dopo una burrascosa separazione dalla moglie, decide di ritirarsi in montagna a fare una vita da eremita. La radio e internet l'hanno informato della fine del mondo, avvenuta per una serie di catastrofi "minori": maremoti, guerre, inquinamento, epidemie, stupidità umana. Non un grande botto, quindi, ma una serie di piccole mazzate che, messe insieme, hanno determinato la fine della civiltà. Nove anni dopo il suo volontario esilio, con internet e la radio mute ormai da tempo, Mortimer decide di tornare al mondo, per vedere cosa sia successo.
Troverà violenza e desolazione, tecnologie primitive, uomini in perenne lotta tra loro e, a quanto pare, contro di lui. Insieme al protagonista scopriremo che ne è stato della civiltà, e ci faremo una tessera premium per i locali di Joey Armageddon, gli strip club della fine del mondo!


martedì 4 dicembre 2012

Il buono, il matto il cattivo

Salve a tutti, è Il Moro che vi parla!

Si parla del film coreano Il buono, il matto, il cattivo (titolo originale Joheunnom nabbeunnom isanghannom, vai a sapere cosa vuol dire, il traduttore di Google non vuol saperne - comunque visto che il titolo in inglese è The good, the bad and the weird possiamo presumere che per una volta la traduzione italiana sia azzecata).

Devo dire che ho cominciato a trovare interessante il cinema coreano (Corea del Sud, in effetti) dopo aver visto filmoni come Old boy e The host. I coreani prendono la faccenda sul serio, mica come gli italiani e le loro ridicole fiction per casalinghe stanche, studiate in modo che non si possa perdere il filo della trama nemmeno addormentandosi sul divano per metà della proiezione. Anche il cinema francese una volta ci proponeva delle buone pellicole commerciali, ma ultimamente stanno cominciando anche loro ad assomigliare un po' troppo a noi. I coreani, invece, fanno film come se fossero a Hollywood, pensando che sono gli americani i loro diretti concorrenti, e niente di meno. Ferro 3 ha avuto un successo internazionale, e personalmente segnalo anche il fantascientifico Natural City, un po' troppo simile a Blade Runner ma comunque una buona pellicola fantascientifica. Qui potrete trovare un sito specializzato nel cinema coreano. Qualcuno prova anche a stilare delle classifiche.

Ma parliamo del film che dà il titolo al post.


domenica 2 dicembre 2012

Parliamo di autori: Simon Clark

Salve a tutti, è Il Moro che vi parla!

Da quando abbiamo aperto il blog, per le mie recensioni ho deciso di parlare esclusivamente di film, libri o quant'altro solo immediatamente dopo averli letti o visti. Questo per evitare di scrivere solenni castronerie dovute a ricordi sballati.
Questa pratica però mi impedisce di parlare dei miei libri preferiti, come la saga di Hyperion di Dan Simmons, o It di Stephen King, o Creature della luce e delle tenebre di Roger Zelazny, o Apocalypse di Clive Barker, o Perdido street Station di China Mieville... Va beh, la smetto. Quello che voglio dire è che non posso fare l'analisi di libri che mi sono piaciuti (o che comunque mi hanno colpito in qualche modo) ma che ho letto molto tempo fa, per il semplice fatto che non me li ricordo abbastanza bene per poterne parlare con giudizio.

Per questo ho pensato di inaugurare questa rubrica: non di libri si parla, ma in generale di autori. così, anche se non mi ricordo bene i loro libri, posso comunque dirvi qualcosa su di loro e sulle cose che scrivono. Magari preferendo autori un po' meno noti, su King o Lansdale non saprei cosa dire che non sia già stato detto mille volte... :-D

Per cominciare, ho deciso di parlare del poco conosciuto, almeno da noi, Simon Clark.

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...
;