Fare lo scrittore è complicato.
Non che mi faccia schifo l'idea della pubblicazione tramite casa editrice (e buona parte dei miei racconti online è pubblicata in questo modo) ma per il progetto che sto seguendo con maggiore assiduità credo che l'autopubblicazione sia la scelta migliore.
Il progetto, di cui avete già sentito parlare molte volte su queste pagine, è Ucrònia:
Sembra il nostro passato, ma non lo è.
Ma non è nemmeno il futuro.
L'anno è il 1200 dell'era cristiana. Ma qui questo calendario, e questa religione, non hanno mai preso piede.
Sono passati 1970 anni dalla fondazione di Roma. Gli spettacoli dei gladiatori bionici sono lo spettacolo televisivo più seguito di un impero che si estende dal vallo di Adriano alle terre nere di Kush, dalle coste dell'oceano Atlantico ai monti Urali.
Qui i legionari romani sono impegnati a contenere la pressione delle truppe mongole di Gengis Khan che, grazie ai naniti che li potenziano e ai misteriosi poteri del loro signore, hanno sottomesso l'intero continente asiatico.
Il Giappone è disabitato, unica testimonianza della presenza di una fiorente civiltà sono le rovine che ha lasciato dietro di sè. Nessuno sa dove siano andati i suoi abitanti, ma di certo non sono semplicemente scomparsi.
Il popolo vichingo è stato scacciato dalle sue terre d'origine dalla potenza di Roma, e ora vaga per gli oceani sulle immense navi-montagna, in cerca di una nuova terra da chiamare casa.
L'impero Maya di Theotihuacan parla con i suoi dei offrendo loro sacrifici, e gli dei rispondono donando agli uomini il potere di dominare la materia inerte.
Il califfato arabo domina il potere del fuoco e del petrolio, piccolo in un mondo di giganti eppur sicuro della sua forza.
Il popolo pellerossa nel nord del continente americano ha accolto dentro di sè i doni del cielo, che ha trasformato i loro corpi rendendoli tutt'uno con qualcos'altro.
E c'è ancora molto altro da scoprire.
Una pubblicazione seriale di ebook, di lunghezza variabile dal racconto alla novelette, che probabilmente supererà la decina di uscite.
E inoltre ho voluto anche creare un sito di supporto alla saga, che presenta oltre ai link per l'acquisto su Amazon anche una serie di pagine di approfondimento per gli argomenti storici trattati nella saga.
I risultati di vendita, purtroppo, non sono paragonabili all'impegno profuso da me e dal mio socio MaXalla in questo lavoro.
Colpa della cattiva qualità della scrittura? Può darsi, ma devo dire che la maggior parte delle recensioni sono positive.
La maggior parte dei miei problemi secondo me deriva da una cattiva gestione lato marketing.
Sì perché se non hai una casa editrice alle spalle il marketing te lo fai da te.
Fin'ora il marketing era questo: pubblicizzazione dei volumi sui social (Facebook e Google +, non ho abbastanza vita da vivere per gestire anche altri social), associata alla pubblicizzazione dei vari articoli di approfondimento sul sito attraverso gli stessi canali.
Ma non basta.
Perché la maggior parte dei gruppi facebook e G+ dedicati alla scrittura e alla fantascienza ormai sono quasi esclusivamente vetrine pubblicitarie di millemila autori dediti allo spam selvaggio, e le mie cose rimangono nel mucchio.
A questo punto urge trovare nuove vie.
I primi suggerimenti li ho ricavati dall'ottimo volume di Davide Mana Il Tao e la top 100 di Amazon, un interessantissimo manuale riguardo alla commercializzazione degli ebook. Alcune cose già le sapevo, altre sono frutto di semplice buon senso, ma ci sono anche suggerimenti che ho deciso di seguire.
Quindi sto ri-editando i volumi già pubblicati, cercando refusi e facendo tesoro dei commenti ricevuti. Ho deciso ad esempio di invertire l'ordine dei racconti del primo volume, Gladiator Kibernetes, dopo un suggerimento ricevuto su Goodreads. Poi cercherò di capire se chi ha già comprato il volume può automaticamente scaricare la seconda edizione o devo fare qualcosa per renderlo possibile e informare gli acquirenti.
A proposito di Goodreads, inserirò i volumi che mancano anche lì. A quanto pare le recensioni su Goodreads incidono anche sui risultati di ricerca in Amazon.
Creerò una newsletter, associata non al sito ma a questo blog. Chi si iscriverà riceverà un ebook in regalo. Quale sia, lo scoprirete solo iscrivendovi!
Userò probabilmente Mailchimp, come suggerito dal solito Davide Mana nel suo manuale.
Implementerò per i volumi successivi la possibilità del preorder e un regalo per chi lo effettuerà.
Continuerò a fare pubblicità sui social e ad arricchire il sito con nuovi contenuti. Tra questi vorrei raggruppare le voci del menu laterale in sottomenu a tendina ed è in lavorazione una mappa interattiva con segnati gli eventi raccontati nei vari volumi di Ucrònia. Credetemi, un lavoraccio.
E finalmente investirò qualche soldo. Inizierò approfittando della promozione sulla pagina di Quantum Marketing, vedrò come va, e successivamente magari userò i post promozionali di Facebook.
Prima di spendere i soldi, però, c'è un'altra cosa da fare: ottimizzare il sito.
Perché ho scoperto che per qualche oscuro motivo il sito ucronia.xoom.it non compare più nelle ricerche di Google con nessuna delle keyword da me ricercate.
Disastro.
Dopo lunghe ricerche ho concluso che buona parte del problema potrebbe derivare dalla piattaforma su cui è ospitato, Xoom, che beh, non è un granché.
Gli hosting a pagamento non costano tanto, viaggiano intorno alla cinquantina di euro l'anno, ma visto il volume di vendite corro il rischio di non rientrare neanche di quelli. Quindi ho deciso di rivolgermi a quello che in genere è considerato il miglior hosting gratuito, Altervista (non l'ho fatto da subito perché l'indirizzo ucronia.altervista.org era già occupato. Nemmeno loro accettano lettere accentate negli URL).
Il sito quindi è in fase di migrazione sul nuovo indirizzo ucroniasaga.altervista.org. Ora funziona, ma devo ancora terminare l'indicizzazione sui motori di ricerca, e cercare di ottimizzare un po' lato SEO.
Cazzo voglio che quando uno cerca ucronia su google il mio sito esca almeno nella prima pagina, per la miseria!
Non appena sarà a posto il sito, e vorrei anche finire la mappa interattiva, allora potrò partire con la sponsorizzazione, e contemporaneamente pubblicare il quarto racconto, Giardini oltre le nuvole.
Tutta questa pappardella per spiegarvi perché ci vuole tanto tra l'uscita di un ebook e l'altra, e perché l'aggiornamento del blog potrebbe essere un po' altalenante.
Gran fatica fare lo scrittore. Contando pure che con tutte queste cose da fare sono settimane che non scrivo più una riga.
Va beh, vi lascio con un piccolo regalo: l'anticipazione della copertina di Giardini oltre le nuvole. Quasi definitiva, abbiamo solo ancora qualche dubbio sul font.
Il Moro
Il lavoro prima o poi paga. Ma non ricordo in quale storia alternativa :-P
RispondiEliminaXD
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