Ottimizzare le prestazioni di uno smartphone android di fascia bassa

Salve a tutti, è Il Moro che vi parla!

Esuliamo per una volta dai soliti argomenti del blog per parlare di roba da geek, un po' di esperienza personale che magari può essere utile.

Sì, perché il fatto è che io ho uno smartphone Android della Huawei preso con i punti della Vodafone, che ha una velocità di computazione pari a quella di un carro di buoi.
Preferendo però spendere i miei soldi per altre cose, tipo la sopravvivenza, piuttosto di comprarne un altro ho preferito sbattermi a trovare una configurazione che mi desse un'usabilità decente.
Parliamo un po' di quello che possiamo trarre dalla mia esperienza.




Partiamo col dire che per avere uno smartphone Android decente quei 300 euro dovreste spenderli.
Sì, perché per quanto ne possano dire i fanboy in Android più roba installi e più facilmente si pianta, e per ovviare a questa cosa il vostro dispositivo deve avere una RAM decente. Prima regola, quindi, installare solo quello che vi serve davvero.

Sapete che le applicazioni che chiudete restano in background per aprirsi facilmente la prossima volta che le chiamate, vero?
Vi diranno che quando la RAM sta per esaurirsi Android chiude le applicazioni in background. Ecco, questa cosa forse funziona nei telefoni di fascia alta, ma non funziona così bene nei dispositivi di fascia bassa, perché molte applicazioni sono prepotenti.
Non ho parole migliori per descriverle. Ci sono applicazioni che, anche se le chiudi, si riaprono immediatamente da sole. Di solito sono le stesse che trovate già attive a telefono appena acceso. E di solito sono anche le stesse che non potete disinstallare perché ve le trovate di fabbrica quando comprate l'apparecchio. Mi è capitato più volte che il sistema preferisse chiudermi l'app che stavo usando invece di quella in background.
La più bastarda che ho trovato io è probabilmente quella di Facebook: già preinstallata, impossibile toglierla e all'avvio del cellulare andava a occupare fissi 50 e passa mega di ram, che sommati ai 300 e più che chiedeva il sistema da solo su un totale di 512 disponibili dava un cellulare piantato come un aratro.
Anche quella del Kindle è un dannato vampiro. 40 e passa mega occupati fissi. Disinstallata dal cellulare, per fortuna il tablet me la regge ancora.
Per lo stesso motivo sono da evitare come la peste quelle che vi chiudono automaticamente le app che non usate per risparmiare RAM, Task Killer o roba del genere: non funzionano, perché chiudono l'app, l'app si riapre da sola, la chiudono di nuovo e via così, incasinando il telefono ancora più di prima. Non funzionano nemmeno se avete il telefono rootato, sapevatelo.

Come fare per risolvere? Due modi, quello che vi sentirete consigliare ovunque è prendere i permessi di root per il vostro apparecchio (con una semplice ricerca su Google troverete istruzioni dettagliate e specifiche per qualsiasi dispositivo) e disinstallare le app che non servono.
Qui però si presenta un problema: il rischio di cancellare roba che non dovete cancellare. Sì, perché voi non sapete quali siano le interazioni tra le varie app che avete su, né quanto potete fidarvi delle app che fanno la pulizia per voi, come Ccleaner e SDMaid, che a loro volta potrebbero cancellare cartelle e file che vi servono.
Una buona regola potrebbe essere: non disinstallate mai le app legate allo store di Google e quelle che non sapete cosa siano.

Questa mia raffazzonata guida si concentrerà sul risolvere i problemi senza ricorrere al root, perché sono convinto che non su tutti i dispositivi sia una buona idea. E invalida la garanzia. C'è un modo per ripristinare il telefono e togliere i permessi di root, ma vi incasinate la vita (non basta fare un hard reset, come minimo vi tocca reinstallare il firmware).

Se non volete rischiare col root, allora spero che abbiate almeno una versione di Android dalla 4 in su (lo vedete dentro impostazioni - info sul telefono). In questo caso avrete la possibilità di "congelare", o disattivare, le app senza bisogno dei permessi di root. Basta andare dentro impostazioni - applicazioni - tutte e cliccare sull'applicazione, dovreste trovare il tasto "disattiva". Non tutte possono essere disattivate (mentre col root potreste disattivarle tutte), ma la maggior parte sì. Si consiglia quindi di disattivare prima le più cretine, come i servizi meteo, le chat o i giochi preinstallati se non le usate, e provare un po' se funziona ancora tutto. Lasciate passare un paio di giorni per essere sicuri che non si pianti niente e passate a disattivare le altre app, magari solo una o due per volta, per sapere quali riattivare nel caso il bastardo iniziasse a fare i capricci.
Io per ora ho disattivato, senza incontrare problemi:

-AppSelect
-Calcolatrice (quella di default non aveva il tasto %, l'ho sostituita con Calculator MobiCalc)
-Documents To Go (per scrivere su tablet vi consiglio Office Suite 8, su smartphone scrivere è da pazzi)
-E-mail personale
-Email
-Facebook
-Foursquare
-Google Play Books
-Google Talk
-Google+
-Internet (dei browser alternativi parliamo dopo)
-Meteo
-Music Shop
-News e Meteo
-Servizi Exchange
-i trial dei giochi preinstallati
-Twitter
-YouTube.
Non è detto che voi vi troviate tutte queste app, dipende dalla marca, dalla versione, dal gestore, eccetera.

In questo modo il mio apparecchio non è diventato una scheggia, ma di sicuro è meglio di prima.

Un altro accorgimento è cercare di usare una sola app per fare diverse cose. Ad esempio, non vi serve l'app di Facebook: basta andare su Facebook tramite il browser e salvare nome utente e password quando ve lo chiede la prima volta. La versione mobile di FB per browser è quasi identica a quella che aprite con l'app. A questo punto, tramite le opzioni del browser, potete creare sul desktop una scorciatoia al sito così potete aprirlo senza nemmeno passare dai preferiti del browser. La stessa cosa vale per le vostre caselle di posta elettronica, quella di Gmail addirittura dalla stessa pagina vi permette di passare anche su Google+ in un clic, risultando meglio dell'app stessa, che non funziona tanto bene e ci mette un casino per aggiornare le mail in arrivo (sul mio device anche due o tre minuti per caricare solo l'anteprima di un paio di mail).

Attenzione anche agli aggiornamenti delle app. Capita spesso e volentieri che le app vengano aggiornate in modo da adattarle agli apparecchi più nuovi e quindi più performanti del vostro. Se un'app funziona bene, meglio tenersela com'è.

Ci sarebbe poi la questione del launcher, che è praticamente quello che vedete quando togliete il blocco dello schermo, che gestisce le icone e lo sfondo, eccetera. Ci sono launcher che millantano di essere più veloci di quello preinstallato di Android, ma non è detto che sia vero per tutti i dispositivi. L'unica è provare. Io uso Zeam Launcher al posto di 2D Home che è quello di default, mi dà meno opzioni di personalizzazione e solo tre schermate disponibili (ma tanto io ne uso solo due), e lo trovo un po' più reattivo di quello di base. Ma, come dicevo, è una di quelle cose che bisogna provare, perché è possibile che alcuni apparecchi escano ottimizzati per il launcher di default.
Esistono launcher fighissimi. Potete trasformare il vostro telefono in una fottuta astronave. Se riuscite a farli girare.

Poi bisogna saper scegliere il browser, che sarà probabilmente, a questo punto, l'app che userete di più dopo il launcher.
Il migliore secondo me è Maxthon, che uso anche su pc. Migliore come grafica, funzionalità, opzioni, ma non il più leggero, con in più il fastidio di essere una di quelle app che occupano RAM anche quando non le usate. Disinstallato a malincuore.
Per provare altri browser mi sono basato, oltre a varie ricerche su internet, principalmente su questo benchmark.
Ho provato Lightining Browser, che in teoria dovrebbe essere il più leggero del market come consumo di RAM. Purtroppo paga questa leggerezza con una grafica scarna, poche opzioni, e sul mio device si pianta spesso.
L'altro che ho provato è stato Puffin Web Browser Free. La sua particolarità è che trasferisce parte del lavoro del caricamento delle pagine sui suoi cloud server. Grazie a questo trucchetto dai benchmark risulta essere il browser più veloce esistente. Ci mette solo un po' la prima volta che lo aprite dopo aver acceso il telefono perché deve collegarsi a questi server. Inoltre offre la possibilità di visualizzare i contenuti flash, potendo anche giocare a giochi flash con un'apposita tastiera su schermo (non ci ho mai provato). E' un po' più pesante di Lightning, non si è mai piantato, ma tutta questa velocità io non l'ho notata.
Alla fine ho installato CM Browser, che trovo veloce, leggero, non si pianta e ha tutte le opzioni che mi servono.

Esistono delle app per ripulire il telefono, le più note probabilmente sono le già citate Ccleaner, che è come quella per desktop, e SDMaid. Con queste, oltre a cancellare i file temporanei e liberare spazio in memoria, potrete cancellare le cartelle vuote rimaste da disinstallazioni di app precedenti. Se non avete i permessi di root non potrete accedere a tutte le funzioni, ma almeno non dovrebbero cancellarvi roba che non devono. Io francamente non le consiglio.
Innanzitutto perché per cancellare i file temporanei basta riavviare il telefono e la cache si può cancellare dal menu impostazioni, e anche senza root non mi fido a fargli cancellare le cartelle vuote senza prima fare un backup del telefono, per il quale però servirebbe il root. Per il momento anche subito dopo averle fatte girare non ho notato miglioramenti delle prestazioni.
Inoltre, nel mio caso particolare che non è detto si ripeta anche su altri dispositivi, ho fatto girare SDMaid due volte, una con root e una senza, ed entrambe ho dovuto formattare il telefono perché non funzionavano più chiamate ed sms. 'fanculo SDMaid.

Quando chiedevamo agli amici il cellulare per giocare a Snake...

Parliamo dei videogiochi. In teoria nessuno sta in background anche quando non lo usate. Però installarli occupa spazio in memoria, e se non avete il root non potete spostare l'applicazione sulla microSD (attenzione: Android per alcune app vi dà l'opzione, dentro impostazioni - applicazioni, "sposta su SD", ma è fasulla, in quanto sposterà solo una parte dei dati, presumo i salvataggi, e la maggior parte dell'app rimane dov'è). Meglio quindi non portarsi dietro mille giochini a cui non giocate mai.
Se volete un consiglio, scaricatevi Piante contro zombi 2. E' gratis, è il gioco più bello dell'universo e gira anche su apparecchi di fascia bassa, e vi terrà occupati per un casino senza bisogno di installare altro.
In alternativa, io sul mio sono riuscito a far girare senza problemi anche l'emulatore della Playstation 1. Esistono emulatori per quasi ogni piattaforma di gioco che sia esistita (non metto link perché queste cose sono sempre al limite della legalità, e le rom dei giochi sono illegali e basta). Se amate il retrogaming Android vi viene incontro volentieri. Final Fantasy VI in italiano sull'emulatore GameBoy Advance: figata.

Ovviamente, seguendo queste indicazioni vi perderete più o meno tutto il bello di Android: la versatilità, la possibilità di personalizzazione, le mille possibilità offerte dai diversi launcher, dalle applicazioni create da terzi grazie alla licenza open source, e tutte le varie figate disponibili, molte delle quali a gratis. Ma, se avete un dispositivo di merda, che volete farci? ;-)

Un ultimo consiglio: usate questi accorgimenti se avete già uno smartphone Android di fascia bassa. Se invece state pensando all'acquisto di un nuovo apparecchio e avete pochi soldi da spendere, lasciate perdere Android e compratevi un Windows Phone.
Possibilità di personalizzazione quasi nulle, molte meno app scaricabili, pochissimi giochi e in genere brutti, inadatto in genere agli "smanettoni", ma se volete un telefono che funziona e che vi permetta di andare su internet a velocità decenti, di fare belle foto e che non si pianti e non volete spendere uno sproposito i Nokia sono la scelta migliore. La butto lì e voi consideratela come vi pare: secondo me le prestazioni di un Android da 300 euro equivalgono a quelle di un Lumia da 150.

Curiosità: il mio tablet Android da 90 euro funziona MOLTO meglio del mio smartphone da 160. Non chiedetemi perché. Forse a volte basta imbroccare l'apparecchio giusto.

Il Moro