venerdì 8 dicembre 2017

Un'avventura testuale all'aglio: Darkiss, di Marco Vallarino

Salve a tutti, è Il Moro che vi parla!

Nel post precedente vi ho spiegato di come ho approcciato per la prima volta le avventure testuali e come si possono far girare su Android e su dispositivi mobili in generale.

La prima avventura che ho provato è in italiano, e si intitola Darkiss! Il bacio del vampiro, realizzata da Marco Vallarino. 
Stranamente in tutta l'avventura non si vede l'ombra di un bacio.
E' la storia di Martin Voight, vampiro che si risveglia nella sua bara dopo essere stato sconfitto e dato per morto, con tanto di paletto nel cuore, da un gruppo di cacciatori di vampiri.
Abbiamo a disposizione una decina di stanze da esplorare piene di particolari da esaminare ed enigmi da risolvere per riuscire finalmente ad uscire da quel dannato sotterraneo.
La trama è scarsina, comunque lo stile di scrittura è buono e gli enigmi appassionanti anche se a volte piuttosto complicati, soprattutto quando si comincia a dover esaminare anche i "particolari" degli oggetti.
Purtroppo non c'è un vero finale, perché la storia continua in Darkiss 2: viaggio all'inferno.



In questo secondo episodio Martin Voight si reca appunto in una dimensione infernale, per cercare il modo di rendere i vampiri immuni alla luce del sole, secondo il volere della regina dei vampiri Lilith che ha intenzione di dominare il mondo.
L'area da esplorare è più vasta e variegata, e inoltre è quasi tutto spazio aperto invece dei soliti sotterranei. Inoltre abbiamo anche la possibilità di trasformarci in nebbia, lupo o pipistrello, e dii ipnotizzare le persone.
La presenza di questi poteri complica il tutto, e infatti il gioco è  più difficile del precedente ma anche più interessante e vario, anche dal punto di vista narrativo. Ci sono più  personaggi con cui interagire, e la trama è in generale più  interessante del semplice "fuggi dalla cripta" del primo capitolo.
Anche qui la storia non finisce davvero, e anche qui niente baci.
A questo punto presumo che il sottotitolo Il bacio del vampiro sia un'astuta mossa di marketing (per quanto si possa parlare di marketing per un'opera gratuita) da parte di Marco Vallarino, per far avvicinare alla sua avventura anche le ragazzine che leggono i libri dei vampiri innamorati e che ormai sono le vere padrone del mercato letterario. Come dargli torto? Peccato che così rischi di far allontanare quelli come me, che i vampiri innamorati li vedono come la merda negli occhi.


Il terzo episodio, che dovrebbe essere conclusivo, non è ancora uscito. In compenso ci possiamo rifare con lo spin-off Sogno di sangue, che ci racconta le vicende del cacciatore di vampiri George Anderson, che intraprende un viaggio in una terra al confine tra sogno è realtà che ricorda un po' Il Regno Dello Sconosciuto Kadath di H.P. Lovecraft alla ricerca di un libro che contiene il segreto per sconfiggere per sempre i vampiri.
 Nonostante che presentarla come uno spin off possa far pensare a qualcosa di "inferiore " all'originale, Sogno Di Sangue è un'avventura a tutti gli effetti, perfino dotata di più ambienti delle precedenti. Solo gli enigmi sono un po' più facili, o forse sono io che sono entrato nell'ottica! :-)
Anche il professor Anderson non bacia nessuno, comunque.

E voi, conoscete le avventure testuali? Quali sono le vostre preferite (che potrei magari provare sul mio cellulare)?

Questo articolo fa parte della serie di post sulla narrativa associata alla tecnologia. Gli altri post fin'ora pubblicati li trovate qui.

Il Moro

2 commenti:

  1. Le uniche ho giocato (ovviamente recuperandole più tardi) sono i classici "Zork" e "The Hobbit".
    Ma scommetto che le conosci sicuramente.
    Darkiss me lo segno.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Le conosco, ma ammetto di aver giocato solo al primo Zork.

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