Se mi ami, non morire

Salve a tutti, è Il Moro che vi parla!

Anche questo post è tra quelli che aleggia tra i fantasmi delle bozze del blog da un po', in questo caso "solo" da tre anni. L'ho ripreso dopo aver fatto un terzo gameplay, e ora ve lo ripresento.

Abbiamo già analizzato un paio di videogiochi di questo tipo, per la precisione la saga dedicata a Taylor all'interno della serie di Lifeline e Zarya-1. In entrambi i casi si tratta di avventure di ambientazione fantascientifica, in cui bisogna dare consigli tramite chat a personaggi dispersi su pianeti alieni.

Nel caso di questo gioco del 2017 l'ambientazione non ha niente di fantascientifico, anche se agli occhi di molti può sembrare aliena quanto LV-486, e la chat non avviene tramite qualche strano sistema ultratecnologico: viene simulata una semplice chat di Whatsapp o app simili.

La storia prende l'avvio in Siria. Nour inizia la sua fuga dal paese natale in cerca di miglior fortuna in occidente, con l'intenzione di farsi successivamente raggiungere dal marito Majd.
Stiamo parlando, evidentemente, di immigrazione clandestina.
Nei panni (e nel cellulare) di Majd seguiamo quindi il viaggio di Nour attraverso la Siria, la Turchia, la Grecia, eccetera, tramite i messaggi e le foto che lei ci manda e una mappa che traccia la sua posizione.

Di tanto in tanto ci chiederà consiglio, e l'aspetto "ludico" del gioco è quello: dobbiamo dare a nostra moglie i consigli giusti, perché non vada a farsi ammazzare in qualche vicolo o in mezzo al mare, o finisca i soldi, o si faccia reimpatriare, eccetera. Io ho visto solo un paio di questi "bad ending" e uno che credo sia intermedio (è arrivata a Stoccolma ma abbiamo litigato). Al finale migliore ancora non ci sono arrivato, comunque so che sono disponibili 19 finali diversi. Non è escluso che provi una quarta volta, ma lascerò passare di nuovo un po' di tempo perché l'inizio è sempre uguale.

Se si gioca in "tempo reale", con le notifiche che arrivano ogni tanto, di queste decisioni importanti ce ne sarà una al giorno, anche meno. I due però se la chiacchierano spesso, e in questo modo noi possiamo approfondire la nostra conoscenza dei personaggi e il loro rapporto tra i due. Certo che quando partono i bacini baciotti la cosa diventa un po' pallosa, ma è solo una piccola parte dei dialoghi, che spesso vertono invece a descrivere l'avventura di Nour, i luoghi che attraversa, la gente che incontra.

E' chiaro che lo scopo principale di questo gioco è divulgativo. C'è però da dire che non sfrutta l'argomento di attualità per farsi pubblicità, o comunque non solo: io credo che ci sia bisogno di parlare di queste cose, che i telegiornali, troppo occupati a snocciolare cifre, dimenticano di citare. Parliamo ad esempio della surreale città costiera dove tutti i negozi vendono anche giubbotti salvagente, anche gli alimentari. Io non ho nessuna difficoltà a credere che posti del genere esistano, ma io non ci avevo mai pensato.

Attraversare una zona di guerra non è uno scherzo, come non lo è superare confini sorvegliati da guardie armate, o avere a che fare con scafisti privi di scrupoli. La sensazione che Nour possa lasciarci la pelle da un momento all'altro, o venire rapita, derubata o chissà che altro è sempre presente.
Una grande parte del coinvolgimento è sapere che queste cose accadono davvero, in continuazione. Che la storia di Nour non è niente di speciale, una tra migliaia.
Provate questo gioco, per due motivi: per approfondire un argomento del quale probabilmente avete solo una conoscenza superficiale, e perché vi appassionerà con i suoi personaggi così reali, così forti e coraggiosi, seppur così realistici.
Poi se vi scappa la lacrimuccia non dite che non vi avevo avvertito.

Il Moro

Qui ho parlato di altre avventure testuali e storie a bivi.

Ho pubblicato diverse compilation di videogiochi, videogiochi cioè accomunati da un tema particolare. Ad esempio tutti i videogiochi dove compare un particolare attore o personaggio, o seguiti più o meno apocrifi di un videogioco classico, e altre. Alcune sono "elenchi ragionati", altre veri e propri approfondimenti sul tema. Le trovate tutte a questo link.

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