I lupi mannari nei videogiochi

Salve a tutti, è Il Moro che vi parla!

Lucius Etruscus ha appena finito di pubblicare su uno dei suoi mille blog un ciclo di articoli su una terrificante saga cinematografica, la saga di The Howling, terrificante non perché faccia paura ma perché è composta di film così brutti che nessuno riesce a credere che siano stati davvero spesi dei soldi per realizzarli (con l'esclusione del primo film della saga, The Howling (L'ululato), di Joe Dante).
Memore delle passate collaborazioni con tutti i videogiochi di Nightmare, Michael Myers, Venerdì 13, Battlestar Galactica, Hellraiser, Lucius mi ha contattato per chiedermi se esistono giochi dedicati alla saga di The Howling. Purtroppo, o per fortuna, non ho trovato nulla del genere, nemmeno per il solo primo film che all'epoca fu un successo.
Mi è venuto però in mente che i videogiochi dedicati ai lupi mannari in generale sono pochi, e che quindi ci sta bene un post dedicato a loro.
I lupi mannari compaiono a volte come nemici minori, o fanno parte della solita ammucchiata di mostri classici insieme a vampiri e zombi, ma ho deciso di tralasciare i giochi in cui siano nient'altro che mere comparse. Mi concentrerò qui sui videogiochi in cui i licantropi abbiano un'importanza evidente nella trama, o siano addirittura protagonisti (ma vedrete che comunque alcuni ho dovuto tirarli per i capelli per non avere un post troppo corto...).
Questa non vuole essere una classifica ma un semplice elenco ragionato, in ordine di data di uscita. Se li conoscete, ditemi voi qual è il migliore (o il peggiore)!


Knight Lore ( ZX Spectrum e altre, Ultimate Play the Game, 1984, segnalato da RedBavon)
E' il terzo capitolo della serie Sabreman, nel quale il protagonista viene morso dal principale nemico dei giochi precedenti, Sabre Wulf (che però fino ad allora era stato descritto come un lupo e non come un licantropo) e si trasforma in un lupo mannaro. Lo scopo del gioco è raccogliere gli ingredienti per preparare la cura entro il tempo limite, aggirandosi per il castello. Un timer indica quanto manca al passaggio tra il giorno e la notte, e alcuni enigmi ambientali possono essere risolti solo in forma umana o lupesca.





Werewolves of London (ZX Spectrum, Commodore 64 e Amstrad CPC, Viz Design, 1987)
Lo scopo del gioco è uccidere i membri di una famiglia aristocratica che hanno lanciato una maledizione sul protagonista, trasformandolo in un licantropo. Di giorno possiamo quindi aggirarci per la città, in mappe con visuale pseudo-dall'alto, in cerca di oggetti che potranno esserci utili durante la notte, durante la quale potremo andare a caccia delle nostre vittime (dei quali potremo anche divorare i corpi per non farli trovare alla polizia). L'avventura videoludica dei lupi mannari non comincia bene: il gioco è, diciamo, molto brutto.





Wolfman (ZX Spectrum, Commodore 64 e Amstrad CPC, Viz Design, 1988)
Si tratta in questo caso di un'avventura testuale, la cui trama ruota intorno a un uomo che viene trasformato in un lupo mannaro. E' quindi costretto a sfuggire agli umani che gli danno la caccia mentre cerca una cura per la sua licantropia, trovando anche il tempo per farsi la fidanzata.
Notate, senza stupirvi troppo, che l'unica avventura testuale di questa lista ha anche una tra le trame più interessanti.
Non ho trovato video di gameplay, solo l'artbox:

Werewolf: The Last Warrior (NES, Data East, 1990)
Il gioco è ambientato in una colonia extraterrestre chiamata "Red Earth". Qui viene risvegliato un male antico che trasforma molti dei coloni in creature mostruose. L'unica speranza è un uomo chiamato Ken, che è stato trasformato in un licantropo ma ha mantenuto il suo libero arbitrio.
Il gioco mischia elementi platform a elementi di picchiaduro a scorrimento, dove prendendo l'apposito bonus ci si può trasformare in lupo, il che oltre a rendere il personaggio più potente gli dà anche abilità specifiche per superare alcune sezioni.





Wolfchild (Amiga e altre, Core Design, 1992)
A metà tra gioco di pattaforme e picchiaduro come il gioco appena visto sopra, prevede un futuro nel quale una società segreta vuole conquistare il mondo con le conoscenze di uno scienziato geniale che viene quindi rapito. Il figlio dello scienziato usa su di sé una macchina in grado di alterare il genoma, divenendo un lupo mannaro dotato di grandi poteri (compreso sparare raggi dalle mani e amenità simili) e parte per recuperare il padre. Sì, se invece di una testa di lupo il protagonista avesse avuto un'armatura potenziata il gioco sarebbe stato esattamente lo stesso.





Gabriel Knight 2: The Beast Within (PC, Sierra, 1995)
Si tratta di un'avventura grafica realizzata con la tecnica del Full Motion Video, ed è tutt'ora uno dei pochissimi casi di giochi in FMV che abbia effettivamente avuto un certo successo. La trama ruota intorno alle indagini di Gabriel Knight sull'attacco di un licantropo. Nel 2007 ne è uscita una riedizione adatta anche per i PC moderni con i dialoghi in italiano.





Castlevania: Legacy of Darkness (Nintendo 64, KCE Kobe, 1999)
Cornell, uno dei quattro personaggi selezionabili di questo action adventure in terza persona è un licantropo, e come tale può trasformarsi ottenendo nuovi poteri. Cornell torna anche tra i personaggi disponibili in Castlevania: Judgment, un picchiaduro uno contro uno in 3D che vede riuniti quasi tutti i personaggi della saga. Ecco un video di gameplay con Cornell:





The Elder Scrolls III: Bloodmoon (PC, Bethesda, 2003)
Si tratta di un'espansione del gioco di ruolo occidentale The Elder Scrolls III: Morrowind, che aggiunge alla mappa di gioco una nuova isola nel freddo nord. La città al centro dell'isola viene attaccata da una banda di licantropi e noi veniamo mandati a investigare. Durante il gioco possiamo essere anche morsi da un licantropo e così acquisire a nostra volta la capacità di trasformarci.





Underworld: The Eternal War (PS2, Lucky Chicken Games, 2004)
Si tratta dell'unico tie-in cinematografico di questa lista, segno inequivocabile che i film di lupi mannari non vengono considerati terreno fertile dai produttori di videogiochi.
E' uno sparatutto in terza persona con visuale dall'alto in cui si può selezionare un vampiro o un "lycan" con il quale compiere diverse missioni, che non seguono granché la trama del film pur rispettandone l'ambientazione.





The Legend of Zelda: Twilight Princess (GameCube e Wii, Nintendo, 2006)
Nell'ennesima avventura della saga il protagonista, Link, viene trasformato in un lupo mannaro dal potere del malvagio Zant, che oltre a ciò sta portando anche devastazione nel regno trasformando tutti in creature oscure. Scopo del gioco ovviamente è sconfiggere Zant e liberare così non solo Link ma tutto il regno dalla sua maledizione.




The Sims 2: Pets (PC e altre, Maxis, 2006)
E' un'espansione del noto "simulatore di vita" The Sims 2, che introduce appunto la possibilità di allevare degli animali domestici. Una particolarità è che tra gli animali che si possono adottare ci sono anche dei cani affetti da licantropia, che possono trasmettere la malattia al nostro personaggio, che quindi si trasforma in un lupo di notte. In questo stato si possono chiamare dei lupi e giocarci (lo scopo del gioco è allevare animali, ricordate?) o aggredire altri Sim e trasformarli a loro volta in lupi mannari.





Wolfteam, (PC, Softnyx, 2007)
Sparatutto online gratuito in cui un'alterazione genetica ha trasformato molti umani in licantropi. I giocatori possono quindi giocare come umani, con la possibilità di usare armi, o trasformarsi in uomini lupo, più veloci e resistenti.

Sonic Unleashed (PS2, PS3 e altre, Sonic Team, 2008)
In questo episodio Sonic viene trasformato da un macchinario del dottor eggman in un "werehog", o "porcospino mannaro", o "lupo porcospino", insomma avete capito. Durante le fasi diurne il gioco è il classico gioco di piattaforme tipico della saga, nelle fasi notturne Sonic si trasforma e il gioco diventa più simile ad un picchiaduro.





Blood of the Werewolf (PC, Scientifically Proven, 2013)
Si tratta di un platform 2D creato da uno studio indipendente nel quale alcuni livelli vanno affrontati nella forma da lupo della protagonista che è in effetti un licantropo, intenzionata a vendicare il marito ucciso e ritrovare la figlia rapita da (altri) mostri.





The Wolf Among Us (più o meno tutte le piattaforme, Telltale Games, 2013)
Si tratta di un'avventura grafica rilasciata a episodi, basata sui fumetti della serie Fables, che narra di come i personaggi delle favole siano scappati dal loro mondo, minacciati da un misterioso "avversario", e siano giunti nel nostro, creando una comunità che vive a New York, nascosta agli occhi degli umani grazie alla "malia". Per molte di queste creature delle favole è stata un'occasione per cambiare vita, come per il Grande Lupo Cattivo, ora divenuto sceriffo della comunità nonché protagonista di questo gioco investigativo. Grazie a un pugnale magico può anche assumere forma umana. Non è proprio un licantropo, ma gli assomiglia molto.




Sang-Froid - Tales of Werewolves (PC, Artifice Studio, 2013)
Gioco strategico prodotto da uno studio indipendente, in cui lo scopo è difendere la propria capanna dai continui attacchi di un'orda di lupi mannari. Durante il giorno si possono piazzare trappole e in generale potenziare le proprie difese con la visuale dall'alto tipica di un gioco strategico, di notte le bestie attaccano e noi prendiamo direttamente il controllo del protagonista in una prospettiva in terza persona, potendo combattere direttamente con i licantropi, attirarli nelle trappole predisposte durante il giorno e cose così.





The Order: 1886 (PS4, Ready At Dawn, 2015)
Si tratta di uno sparatutto in terza persona ambientato nell'autunno del 1886, in una Londra assalita da orde di "mezzosangue", cioè creature per metà umane e per metà animali. I "Lycan" sono probabilmente la più importante delle sotto-razze di "mezzosangue" che si vedono nel gioco.





Ci sono poi dei giochi in cui il protagonista si può trasformare in uomo lupo, ma è solo una delle sue molte trasformazioni, oppure è un semplice bonus che lo dota di nuovi potenziamenti privo di importanza nella trama, o non si tratta esattamente di un licantropo classico (diciamo "cinematografico", la definizione di licantropo da Wikipedia è più complessa e inclusiva) pur essendo metà uomo e metà lupo (tipo che si trasformano raccogliendo dei bonus invece che aspettando la notte, la trasformazione ha motivazioni diverse da quelle classiche, eccetera). Non vado a parlarne troppo nel dettaglio, ma mettiamone un accenno:

Altered Beast (arcade, Sega, 1988)
Un picchiaduro a scorrimento dove il protagonista, a seconda del livello in cui si trova e raccogliendo un apposito bonus, può trasformarsi uomo lupo, uomo drago, uomo orso, uomo tigre, e infine uomo lupo dorato. Non si tratta esattamente del classico lupo mannaro, ma quasi. La trasformazione è stata mantenuta anche nei due remake per GBA del 2002 e per PS2 del 2005.

Starfox (SNES, Nintendo, 1993, segnalato da RedBavon)
In questo sparatutto di ambientazione spaziale il protagonista è una volte umanizzata e il suo principale avversario, Wolf O’Donnell, è un lupo umanizzato, anche se non esattamente un licantropo.

Metamorphic Force (arcade, Konami, 1993, segnalato da Luigi Barbati)
E' un picchiaduro a scorrimento nel quale i quattro personaggi possono, diciamo, fondersi con il loro spirito guida, divenendo metà uomini e metà bestie. Uno diventa un uomo lupo, anche qui non è esattamente un licantropo ma poco ci manca.

Contra Hard Corps (Mega Drive, Konami, 1994, segnalato da RedBavon)
Uno dei personaggi selezionabili in questo indiavolato sparatutto è Brad Fang, un uomo lupo con le braccia bioniche e gli occhiali da sole. Non è esattamente un licantropo, ma rimane un figo inarrivabile!

Darkstalkers, (arcade, Capcom, 1994)
Picchiaduro uno contro uno in cui i personaggi sono classici dei film dell'orrore, e uno è un licantropo.

Bloody Roar, (arcade, Raizing, 1997)
Un altro picchiaduro uno contro uno in cui tutti i personaggi possono trasformarsi in uomini bestia. Ovviamente uno può diventare un lupo.

Darkstone (PC e PS1, Delphine Softare, 1999)
GDR occidentale n cui una delle classi che si possono assegnare ai personaggi (sorceress) dà la possibilità di trasformarsi in un licantropo.

Vampire: The Masquerade - Redemption (PC, Activision, 2000 segnalato da Luigi Barbati)
Gioco di ruolo

Diablo II: Lord of Destruction (PC, Blizard North, 2001)
Un'espansione di Diablo II, dove la nuova classe del Druido può trasformarsi in un lupo o in un orso mannaro.

Okami (PS2, clovers Studio, 2006, segnalato da RedBavon)
In realtà il protagonista non è un licantropo ma una dea shintoista legata al sole che si è incarnata sulla Terra in forma di lupo bianco, comunque ci assomiglia abbastanza.

The Elder Scrolls V: Skyrim (PC e altre, Bethesda, 2011)
Gioco di ruolo nel quale le molte possibilità offerte dal gioco c'è anche quella di trasformarsi in un licantropo.

The Sims 3: Supernatural (PC e MAC, EA Salt Lake, 2012), in cui viene introdotta la possibilità di interpretare diversi tra i mostri classici, quindi vampiri, zombi, streghe, eccetera, tra cui ovviamente i lupi mannari.

E' stato poi annunciato per il 2020 il gioco Werewolf: The Apocalypse – Earthblood, in cui interpreteremo un eco-terrorista licantropo in lotta contro una lobby di vampiri.

E qui finisce la nostra carrellata di giochi basati sui lupi mannari!
Ovviamente sentitevi liberi di segnalarmi altri giochi che ho dimenticato, tenendo conto che ho deciso deliberatamente di ignorare i giochi in cui i licantropi siano solo uno tra i tanti tipi di nemici da affrontare.
Un ultimo saluto e ringraziamento al Zinefilo, e alla prossima!

Ho pubblicato diverse compilation di videogiochi, videogiochi cioè accomunati da un tema particolare. Ad esempio tutti i videogiochi dove compare un particolare attore o personaggio, o seguiti più o meno apocrifi di un videogioco classico, e altre. Alcune sono "elenchi ragionati", altre veri e propri approfondimenti sul tema. Le trovate tutte a questo link.

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