Salve a tutti, è Il Moro che vi parla!
Soma Bringer è un gioco per
Nintendo DS che non ha mai superato i confini dell'Impero del Sol
Levante. Per fortuna esistono quei volenterosi, eroici e
disinteressati folli che si prendono la briga di fare le traduzioni
amatoriali dei giochi che non riescono ad arrivare da noi per vie
ufficiali. Nei videogiochi il problema non è il sincronismo con il
labiale,ma far stare i testi nelle finestre di gioco, e in alcuni
casi tradurre anche testi grafici. Quindi è un lavoro che richiede
oltre alla conoscenza della lingua anche un notevole sbattimento dal
punto di vista più tecnico. Quindi un grazie a quegli eroi che decidono di spendere tempo e fatica per permetterci di usufruire di
opere delle quali altrimenti non avremmo mai sentito parlare!
Sedetevi con noi e facciamo quattro chiacchiere. No, la birra non ve la paghiamo.
- Home Page
- About
- I miei ebook
- Qui l'elenco completo
- 2 Minuti a Mezzanotte
- Escape from first wonder
- Qui vincere non conta
- Gladiator Kibernetes
- Avatar
- Una storia di masche
- Gli occhi del mostro
- L"occhio del tempo
- Il suo sguardo
- Everglades
- Attento Trinità... arrivano i vampiri!
- Nuovi incubi - i migliori racconti weird
- Il diario dell'amnesia
- Strane Visioni - Il meglio dei racconti del premio Hypnos
- Tex - Zagor: La valle nascosta
- La lega dei santi
- Chaveyo
- Supermike: Una notte a New York
- Supermike contro Il Tessitore, una storia a bivi
- Upyr, un'avventura testuale
- Zagor: Un suono di tamburi
- Recensioni
- Serial Blogger
- Tutti i post su Batman
- Tutti i post su Superman
- Tutti i post su Zagor
- Tutti i post su Alita-L'angelo della battaglia
- Tutti i post sull'Eternauta
- Tutti i post su Robocop
- Tutti i post su Ercole
- Tutti i post su Hugh Glass
- Tutti i post su Eternal Champions
- Tutti i post su FInal Fight
- Tutti i post su Golden Axe
- Tutti i videogiochi di...
- Tutti i post sui MOTU
- Tutte le classifiche
- Scienza e fantascienza
- Concorsi letterari
- Varie robe su di me
- Categorie
martedì 28 novembre 2017
venerdì 24 novembre 2017
Il grande potere del Chninkel, di Van Hamme e Rosinski. Recensione.
Salve a tutti, è Il Moro che vi parla!
Jean Van Hamme,
fumettista belga autore tra l'altro del capolavoro del fantasy a
fumetti Thorgal, aggiunge con questa storia in tre parti una nuova
perla alla sua bibliografia.
Nella terra di Daar
infuria da tempo immemorabile una guerra tra tre immortali, ognuno
dei quali ha a disposizione terre ed eserciti. Uno di questi eserciti
utilizza la razza dei piccoli Chninkel (ometti con grossi nasi e
orecchie) come schiavi, e uno di loro, il giovane J'on, viene
investito di una sacra missione da parte di una creatura simile al
monolito di 2001 e che si presenta come U'n, la divinità che ha
creato il mondo.
martedì 21 novembre 2017
Justice League: ma che, tutti gli altri hanno i cubi luccicanti e noi no?
Uno dei poster più brutti di sempre! Batman sta facendo la cacca? |
Ok, finalmente la DC è riuscita a fare quello che si era prefissa dall'inizio: allinearsi alla Marvel.
Sì, perché i precedenti film avevano una loro identità, belli o brutti che fossero. Hanno generato discussioni chilometriche proprio perché non si accontentavano di essere semplici blockbuster con trame del più becero high concept, ma volevano essere qualcosa in più, senza peraltro riuscirci appieno. Esemplare il caso di Wonder Woman, un bel film fino all'inguardabile scontro finale, che nega tutto quello che si è visto fino a quel momento per scadere nelle più banali botte tra supereroi.
Riusciti così così, avevano comunque la loro dignità e la loro identità precisa.
Questo Justice League, invece, no.
Qui abbiamo un cattivo con il carisma di una melanzana e delle motivazioni dello spessore della carta velina, come nel 99% dei film del Marvel Cinematic Universe. È troppo potente per gli eroi da soli, che così sono costretti (per lo più loro malgrado, a parte Flash) ad unirsi per fare fronte comune. Già visto in mille film e almeno in centordicimila fumetti? Eh, sì, è un film di supereroi, cosa vi aspettavate?
Beh, magari anche solo il proposito di raccontare qualcosa di più, come succedeva nei film precedenti. Che non erano di sicuro dei capolavori di trama e pathos, ma non erano nemmeno così banali.
venerdì 17 novembre 2017
SimoSol per i Masters of the Universe!
Salve a tutti, è Il Moro che vi parla!
Per la gallery sui Masters di oggi andiamo a pescare le opere di SimoSol, che propone i nostri beniamini nella loro versione più puramente vintage! Niente rielaborazione digitale, si tratta di dipinti a olio di grande formato, che a tutti noi piacerebbe poter appendere in camera! Godeteveli!
Per la gallery sui Masters di oggi andiamo a pescare le opere di SimoSol, che propone i nostri beniamini nella loro versione più puramente vintage! Niente rielaborazione digitale, si tratta di dipinti a olio di grande formato, che a tutti noi piacerebbe poter appendere in camera! Godeteveli!
venerdì 10 novembre 2017
Death Race 2050
Salve a tutti, è Il Moro che vi parla!
In principio, nel 1975, era Anno 2000 - La corsa della morte (Death Race 2000) , nel quale David Carradine nella parte dell'invincibile pilota sfigurato Frankenstein correva una folle e mortale gara, una traversata degli Stati Uniti in auto corazzate, con lo scopo non solo di arrivare primi ma anche di accumulare punti investendo più pedoni possibili. Vecchietti e bambini valgono di più.
Una sorta di versione live action delle Wacky Races di Hanna e Barbera, con uno stile ancora abbastanza cartonesco ma ettolitri di sangue in più (qui la rece de La Bara Volante e quella del Zinefilo).
In principio, nel 1975, era Anno 2000 - La corsa della morte (Death Race 2000) , nel quale David Carradine nella parte dell'invincibile pilota sfigurato Frankenstein correva una folle e mortale gara, una traversata degli Stati Uniti in auto corazzate, con lo scopo non solo di arrivare primi ma anche di accumulare punti investendo più pedoni possibili. Vecchietti e bambini valgono di più.
Una sorta di versione live action delle Wacky Races di Hanna e Barbera, con uno stile ancora abbastanza cartonesco ma ettolitri di sangue in più (qui la rece de La Bara Volante e quella del Zinefilo).
martedì 7 novembre 2017
Aliens Vs. Boyka: una fanfiction di Lucius Etruscus
Salve a tutti, è Il Moro che vi parla!
Allora, il titolo l'avete letto, no? Quindi, di che si parla? Di una fanfiction, scritta da Lucius Etruscus, che è uno che cura talmente tanti siti e blog che occuperò mezzo post solo elencandoli: ThrillerMagazine, Gli Archivi di Uruk, Fumetti Etruschi, Il Zinefilo, 30 Anni di Aliens (al quale ho collaborato anch'io con una manciata di articoli), il CitaScacchi, e NonQuelMarlowe... se non ne ho dimenticato nessuno. Inoltre è autore di una nutrita serie di saggi, molti dei quali scaricabili gratuitamente dai suoi siti, e di molti racconti.
Una volta che vi ho spiegato chi è l'autore, passiamo a spiegare chi sono i personaggi: Alien è... va beh.
Boyka potrebbe aver bisogno di qualche presentazione in più: si tratta del villain del film Undisputed II e del protagonista di Undisputed III (nonché del IV, ma è brutto quindi possiamo fare finta che non esista), film nei quali grazie a una caratterizzazione asciutta e perfetta e alle doti sceniche e acrobatiche dell'attore che lo interpreta (Scott Adkins, che purtroppo in seguito si è messo in testa di saper recitare), il personaggio di Boyka è entrato subito nel cuore di tutti gli appassionati dei film di menare.
Appassionati tra i quali rientra anche Lucius, che ha unito questa passione a quella per gli alieni Fox (il suo sito 30 Anni di Aliens è un immenso database di tutto ciò che la creatività umana ha messo sul mercato relativo agli alieni disegnati da H.R.Giger) per creare una divertente (e divertita) fanfiction, nella quale un Boyka del futuro prende a spapagni gli alieni. Che volete di più?
Allora, il titolo l'avete letto, no? Quindi, di che si parla? Di una fanfiction, scritta da Lucius Etruscus, che è uno che cura talmente tanti siti e blog che occuperò mezzo post solo elencandoli: ThrillerMagazine, Gli Archivi di Uruk, Fumetti Etruschi, Il Zinefilo, 30 Anni di Aliens (al quale ho collaborato anch'io con una manciata di articoli), il CitaScacchi, e NonQuelMarlowe... se non ne ho dimenticato nessuno. Inoltre è autore di una nutrita serie di saggi, molti dei quali scaricabili gratuitamente dai suoi siti, e di molti racconti.
Una volta che vi ho spiegato chi è l'autore, passiamo a spiegare chi sono i personaggi: Alien è... va beh.
Boyka potrebbe aver bisogno di qualche presentazione in più: si tratta del villain del film Undisputed II e del protagonista di Undisputed III (nonché del IV, ma è brutto quindi possiamo fare finta che non esista), film nei quali grazie a una caratterizzazione asciutta e perfetta e alle doti sceniche e acrobatiche dell'attore che lo interpreta (Scott Adkins, che purtroppo in seguito si è messo in testa di saper recitare), il personaggio di Boyka è entrato subito nel cuore di tutti gli appassionati dei film di menare.
Appassionati tra i quali rientra anche Lucius, che ha unito questa passione a quella per gli alieni Fox (il suo sito 30 Anni di Aliens è un immenso database di tutto ciò che la creatività umana ha messo sul mercato relativo agli alieni disegnati da H.R.Giger) per creare una divertente (e divertita) fanfiction, nella quale un Boyka del futuro prende a spapagni gli alieni. Che volete di più?
venerdì 3 novembre 2017
The secret
Salve a tutti, è Il Moro che vi parla!
The secret è una miniserie a fumetti edita in 8 volumi dalla Star Comics nel 2011.
L'autore del soggetto è Giuseppe di Bernardo, già autore de L'insonne.
La particolarità di questa miniserie è l'argomento trattato: si ipotizza, infatti, che le varie teorie del complotto siano più o meno tutte vere (tranne la Terra piatta, la Terra piatta è veramente troppo).
Terra piatta a parte, c'è davvero di tutto: dagli Illuminati, al New World Order, ai rapimenti alieni, ai cerchi nel grano, grigi, rettiliani, scie chimiche, profezie maya e sumere, templari, tutta quella roba che fa bagnare gli autori di Mistero.
The secret è una miniserie a fumetti edita in 8 volumi dalla Star Comics nel 2011.
L'autore del soggetto è Giuseppe di Bernardo, già autore de L'insonne.
La particolarità di questa miniserie è l'argomento trattato: si ipotizza, infatti, che le varie teorie del complotto siano più o meno tutte vere (tranne la Terra piatta, la Terra piatta è veramente troppo).
Terra piatta a parte, c'è davvero di tutto: dagli Illuminati, al New World Order, ai rapimenti alieni, ai cerchi nel grano, grigi, rettiliani, scie chimiche, profezie maya e sumere, templari, tutta quella roba che fa bagnare gli autori di Mistero.