martedì 26 novembre 2024

Brothers: A Tale of Two Sons, due fratelli a spasso

Brothers: A tale of two sons recensione
Salve a tutti, è Il Moro che vi parla!

Brothers: a tale of two sons è un gioco indipendente del 2013, che mi viene naturale paragonare a ICO, di cui abbiamo già  parlato qui
Questo perché anche qui abbiamo costantemente due personaggi, che devono collaborare continuamente per poter procedere. A differenza di Ico, però, in cui controllavamo uno dei due e dovevamo trascinarci dietro l'altra, qui dobbiamo controllare contemporaneamente entrambi i personaggi.

Ma iniziamo dalla trama: siamo in un'ambientazione fantasy-medievale e il padre di questi due fratelli si sente male. Viene loro spiegato che per curarlo devono procurarsi un'erba particolare che si trova solo a Vattelapesca, provincia di Sticazzus, e l'app di Glovo non funziona. Iniziano quindi il loro viaggio, che li porterà ad attraversare terre sconosciute, affascinanti e pericolose.

Sì, come trama non è un granché, si tratta in effetti solo di un pretesto come un altro per mettere in viaggio questi due e farli, appunto, attraversare diverse ambientazioni. Solo nel finale abbiamo di nuovo un po' di trama, anche abbastanza toccante.

martedì 19 novembre 2024

Zagor: Ritorno nella città nascosta, Pioggia infernale, Il re di Cuenca Verde

Salve a tutti, è Il Moro che vi parla! 

Come ho già fatto altre volte, raccolgo in questo articolo le opinioni che ho scritto sul forum Zagortenay riguardo alle ultime storie uscite, modificandole un po' per renderle fruibili anche per chi non è un abituale frequentatore del forum in questione e quindi magari non ha già letto i volumi di cui si parla o non conosce a menadito la storia di Zagor.



Zagor + n. 14, Ritorno nella città nascosta, di Faraci e Sedioli

Burattini lo ammette candidamente nell'editoriale all'inizio del volume: questo è l'ennesimo "ritorno" in poco tempo. Ammetterlo però non significa che vada bene. Il nostalgismo imperante nell'intrattenimento di matrice statunitense ormai ha contagiato anche Zagor, al punto che, esauriti i "ritorni" più eccellenti, iniziano a esserci "ritorni" anche a storie non così memorabili. E' il caso di questo volume, seguito di un albo di 55 anni fa che, francamente, non ricordavo per nulla. In questo caso devo ringraziare il riassunto all'inizio della storia, che comunque spreca una pagina intera in un combattimento che avrebbe dovuto occupare una vignetta al massimo. Ma ci è andata ancora bene rispetto ad altri "riassunti".

martedì 12 novembre 2024

Opinioni in pillole, film d'azione indiani: War e Pathaan

Salve a tutti, è Il Moro che vi parla!

Di film indiani non ne ho visti molti, perché ho la sensazione, spesso confermata da altri colleghi blogger, che la maggior parte non siano proprio il massimo, sebbene tra di loro si trovino diverse chicche.
Qui sul blog trovate le mie opinioni su Enthiran, Enthitan 2.0. e RRR (che rimane il migliore tra i film indiani che ho visto, se dovete sceglierne uno solo scegliete quello).
In questo articolo raccolgo le mie su altri due film d'azione indiani, accomunati dal far parte di una stessa saga.


film d'azione indiani: War e Pathaan recensione

War (2019)

War è appunto uno dei film consigliati dai colleghi blogger di cui sopra, ma allo stesso tempo lo stesso collega mi consiglia di non andare a indagare troppo oltre nel cinema d'azione indiano. 

So anche che questo film fa parte di un universo condiviso, quindi sono andato a informarmi un po'.

L'universo condiviso in questione si chiama Spy universe, dato che si parla appunto di film di spie d'azione, e comprende a oggi cinque film con altri quattro già programmati. I primi due sono Ek Tha Tiger e il suo seguito Tiger Zinda Hai, e War è il terzo, che comunque non ha nessun collegamento diretto con gli altri due. Presumo che ci sia qualche accenno a far capire che l'agenzia di spionaggio è sempre la stessa, ma non avendo visto i Tiger non saprei.

martedì 5 novembre 2024

Opinioni in pillole, fumetti ucronici: Pax Romana di Jonathan Hickman, The spider King di Josh Vann e Simone D'Armini, Il Re Lupo di Kentaro Miura e Buronson

Salve a tutti, è Il Moro che vi parla!

Non resisto a una storia ucronico-fantascientifica sull'antichità, visto che ne ho scritta una anch'io e che per farlo mi sono documentato un bel po', imparando quindi parecchio su tempi e popolazioni dell'epoca in cui l'ho ambientata.
In queste storie in particolare poi si parla proprio di popolazioni e addirittura di personaggi che ho utilizzato nei miei raccconti, quindi mi sembra ovvio che non ho potuto resistere!


Pax Romana, di Jonathan Hickman recensione

Pax Romana, di Jonathan Hickman (2007)

Ho sentito osannare questo fumetto come un capolavoro da più parti ma, si vede che sono strano io, del capolavoro mi sembra proprio che non abbia niente. Chi l'ha definito così probabilmente si è lasciato fuorviare dallo stile grafico particolare e sperimentale, peccato che sia così particolare e sperimentale che dopo dieci tavole viene ampiamente a noia.

Uno dei temi principali (ma non l'unico) dei racconti ucronici che ho scritto è un impero romano che si è prolungato oltre la sua naturale durata. Di storie ucroniche ambientate riguardanti l'impero romano ne sono state scritte a bizzeffe,   di alcune   abbiamo già   parlato nel blog.

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