martedì 10 marzo 2015

Kingsman - Secret Service, recensione

millarSalve a tutti, è Il Moro che vi parla!

Kingsman - Secret Service (titolo originale: Kingsman - The Secret Service. Non commento) è l'ultimo film di Matthew Vaughn, già regista di Stardust (per me un film eccezionale), di X-Men L'inizio e del primo Kick-Ass, anch'esso tratto da un fumetto di Mark Millar.
Ho già detto che Mark Millar è un autore che ha scritto figate totali, come Red Son, che trovate recensito qui, o il primo Kick-Ass,, ma che non sempre riesce a mantenere lo stesso livello, vedi questa recensione o quest'altra.
Il fumetto di Kingsman non l'ho letto, ma le opinioni che si trovano su internet non ne dicono niente di buono.

Il film invece, mi è piaciuto.

La storia narra di un ragazzo che prende il posto del padre in un'organizzazione segreta di controspionaggio, con sede in Inghilterra ma indipendente da qualsiasi governo, e si sottopone all'addestramento mentre il suo mentore deve affrontare un nuovo supercattivo deciso a coinvolgere il mondo intero nel suo piano assurdo.



Allora, diciamo subito che non c'è niente di originale. Vengono rimescolati gli schemi dei vecchi film di spionaggio, incrociandoli con influenze da altri film che non c'entrano niente come Man in black e citando addirittura un'altra opera di Mark Millar, Wanted, con il ragazzo ignaro del lavoro del padre che prende il suo posto nell'organizzazione segreta.
Niente di originale, dicevamo, ogni sviluppo della sceneggiatura è ampiamente prevedibile mezz'ora prima, sappiamo già come andrà a finire praticamente ogni scena per averla già vista in qualche altro film.


millar vaughn
Gli omaggi iniziano già nella locandina

Eppure è bello lo stesso.
E' bello perché è divertente, stupido, esageratissimo e ignorante. Un film d'azione pieno di cazzate stratosferiche che vi faranno ghignare apertamente, senza però la tamarraggine fastidiosa di film come Fast and Furious o la seriosità supponente di Bourne o Mission: impossible.


millar vaughn
La copertina del fumetto

Una regia che dosa perfettamente i momenti d'azione e quelli più lenti, mantenendo un ritmo ottimale per tutto il film e facendoci passare due ore con la sensazione di esserci appena seduti.
Con il bonus di alcune scene assolutamente spettacolari, come le risse. Che Colin Firth ha poi vinto l'oscar come miglior attore e una vagonata di altri premi, eh. Vederlo menare come un fabbro è dannatamente divertente.


millar vaughn
Una delle armi in dotazione ai Kingsman

Solo tre cose mi hanno dato fastidio: la scena della chiesa è, a dir poco, bellissima, ma dannazione è troppo lunga. Poteva essere una delle cose migliori del cinema d'azione degli ultimi anni e l'hai rovinata così.
Le altre due sotto spoiler.


Insomma, un bel film per passare due ore divertenti. Consigliato.

Il Moro


2 commenti:

  1. L'ho visto l'altro giorno. E' caciarone e fa molta scena. Il fumetto non credo di averlo mai letto...

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