venerdì 19 settembre 2014

Orfani 12 e conclusione della prima stagione

Salve a tutti, è Il Moro che vi parla!

E così è finita la prima stagione della miniserie.
L'ultimo numero com'è?
L'abbiamo già detto la volta scorsa: dopo le rivelazioni tutte le parti nel passato sono un po' inutili. Questa, in particolar modo. presenta una battaglia che pare buttata lì solo per farli sparare un po'. Carini comunque i brevi flashback mentre sono immersi nelle vasche di The Abyss. Come previsto la seconda parte contiene una sana quantità di mazzate tra gli ultimi due superstiti, e una conclusione apertissima che spiana la strada per la seconda stagione.

Numero non particolarmente emozionante, se non appunto per le brevi sequenze oniriche, graziato però da disegni eccezionali. Emiliano Mammuccari al disegno e Annalisa Leoni ai colori ci regalano il numero meglio disegnato e colorato della serie, una gioia per gli occhi da cui potrebbero imparare anche gli americani. Bella anche l'immagine che Carnevale ci regala in quarta di copertina.



Tiriamo un po' di conclusioni, e diciamo cosa non va in tutto ciò. Niente di nuovo, il discorso è stato già affrontato anche su queste pagine (vedi i post precedenti).

Il problema di questa miniserie è semplice: non è abbastanza bella.

Non abbastanza bella per soddisfare le abnormi aspettative che si sono create prima dell'uscita, cose tipo "la serie che risolleverà le sorti del fumetto italiano", né per i fan del Recchioni di John Doe (come me), che aveva un altro spessore. Se potete, recuperate i 99 numeri di John Doe, scritto in coppia con Lorenzo Bartoli, e anche le delle storie della Trapassati Inc. che sono uscite in raccolta nella collana I giganti dell'avventura, numeri 62 e 72.



E non abbastanza bella per quello che costa.
Sono quattro euro e mezzo a volume. Moltiplicato per dodici fa 54 euro. Aggiungendoci la seconda stagione arriviamo a 108. In tempi di crisi credo di non essere l'unico a pensare che forse sarebbe stato meglio usarli per fare la spesa.
Lo so che 4.50 euro per un volume di 100 pagine a colori non sono tanti. Rispetto ai fumetti a colori francesi o americani siamo anche sotto la media. Ma sono tanti per le mie tasche (e infatti i volumi americani e francesi che trovate recensiti qui in giro arrivano quasi tutti dal mercato dell'usato).
La soluzione non è vendere i fumetti sottocosto. La soluzione è evitare di prenderci in giro riempiendoli di scene lunghissime di botte e sparatorie.
L'ho detto e lo confermo: la storia avrebbe potuto essere raccontata agevolmente in otto numeri (totale 36 euro), senza perdere nulla. Invece abbiamo risse nel futuro e pezzi inutili nel passato che sembrano messi lì solo per riempire pagine. Anche se la serie è buona, a questo punto si abbassa il rapporto qualità-prezzo.
Se pensate che sia solo un tirchio non preoccupatevi, me lo dicono in molti... :-)


Giudizio finale ultrariassunto: ottima serie se fosse stata solo lunga 8 numeri (forse non un capolavoro, ma ci sarebbe andata abbastanza vicino). Così com'è, bella, una ventata di novità nel panorama fumettistico italiano, ma non il miracolo che ci si aspettava.

Per chi non ha voglia di sbattersi su Google, i versi "Pace non cerco, guerra non sopporto" sono estratti da una poesia di Dino Campana uscita nel 1914. Ecco il testo completo: 

Pace non cerco, guerra non sopporto
tranquillo e solo vo per mondo in sogno
pieno di canti soffocati. Agogno
la nebbia ed il silenzio in un gran porto.
In un gran porto pien di vele lievi
pronte a salpar per l'orizzonte azzurro
dolci ondulando, mentre che il sussurro.

del vento passa con accordi brevi.
E quegli accordi il vento se li porta
lontani sopra il mare sconosciuto.
Sogno. La vita è triste ed io son solo.
O quando o quando in un mattino ardente
l'anima mia si sveglierà nel sole
nel sole eterno, libera e fremente.


Informazioni e aiuto per la comprensione della poesia qui.

Tutti i post sugli Orfani

Il Moro



6 commenti:

  1. Me lo hanno detto in molti anche a me: in questi numeri si smorza un pochino dal ritmo iniziale.
    Hai fatto bene a mettere tutta la poesia di Dino Campana :)

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  2. Moro, siccome sono stato in vacanza... non è che mi son perso il famoso post sui Masters??

    Moz-

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    1. Direi proprio di sì, anche perché ne ho pubblicati ben 3... ;-)
      Ma cliccando sull'etichetta "masters" qui a destra li trovi tutti.
      http://storiedabirreria.blogspot.it/search/label/Masters%20of%20the%20Universe

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    2. Cazzarola. Beh, avrò da leggere.
      Magari ti commento, quindi controlla ;)

      Moz-

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  3. Sei stato anche troppo tenero, per me la parte della sceneggiatura è molto (troppo) scarsa. I disegni ed i colori invece sono migliorati col tempo.
    Se ti interessa ho fatto una recensione quì: http://ilmaredellavita.blogspot.com/2014/10/com-x-orfani-il-primo-ciclo.html
    Comunque il secondo ciclo non lo prendo, penso che non ne vale la pena.

    P.s.: hai letto Adam Wild? Per me non male, se ti piace l'avventura classica.

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