lunedì 30 dicembre 2013

Orfani 3, Primo sangue - recensione

http://www.fumettologica.it/wp-content/uploads/2013/12/Orfani-3.jpg
Salve a tutti, è Il Moro che vi parla!

Non avevo intenzione di farla diventare una rubrica fissa, ma di argomenti per il blog c'è sempre bisogno, quindi perché no? Parliamo del terzo numero di Orfani.

Continua la sagra delle citazioni, che a me francamente stancano.  Oltre a quelle ammesse da Roberto Recchioni sul suo blog, personalmente ho individuto un'altra citazione da Starship Troopers nella vasca rigenerativa, identica a quella che si vede nel film.

Ora, io dico, come ho già fatto in passato, qualche citazione ci sta anche bene, ma basare un fumetto intero su quelle no. Anche perché la parte nel passato continua ad assomigliare a un mix tra Starship Troopers e Il gioco di Ender e quella nel presente solo più a Starship Troopers con i supersoldati (che comunque c'erano anche nel film, ricordate che sembravano tutti un po' più forti e veloci del normale?).

venerdì 27 dicembre 2013

Frozen - Il regno di ghiaccio, recensione

http://pad.mymovies.it/filmclub/2012/11/199/locandina.jpgSalve a tutti, è Il Moro che vi parla!

Giusto per dimostrare che sono un uomo di parola, dopo aver giurato di NON andare MAI a vedere Frozen in questo articolo, sono andato lo stesso.
D'altronde, il 26 bisogna andare a vedere un film natalizio, no? Sempre meglio del cinepanettone.

Parlando del film, Frozen - Il regno di ghiaccio (in originale semplicemente Frozen) è il film Disney per il natale 2013.
Vagamente ispirato alla fiaba La regina delle nevi di Hans Christian Handersen, si ambienta più o meno in Scandinavia, e questa volta le principesse sono due e sono sorelle. La più grande ha l'innato potere magico di creare e manipolare il ghiaccio, come Bobby Drake degli X-Men ma mooolto di più e meglio, che quello è sempre stato uno sfigato.
Il suo potere ha messo in pericolo di vita la sorellina quando erano piccole, per cui si è isolata nelle sue stanze nascondendo al mondo sè stessa e la sua capacità. Quando però le responsabilità vengono a reclamarla, per incoronarla regina, qualcosa va storto, e l'intero paese verrà stretto nella morsa del ghiaccio.
La regina cercherà allora un isolamento ulteriore tra aspre e solitarie montagne, e la sorella più giovane dovrà intraprendere un viaggio per salvare lei e l'intero regno.

martedì 24 dicembre 2013

Buon natale!

salve a tutti, è Il Moro che vi parla!

Domani si cucina e si mangia, quindi niente post. Gli auguri allora ve li faccio  oggi:  per tutti voi un buonissimo natale, e se volete qualche spunto dell'ultimo minuto per decorazioni particolari (leggi: da nerd) date un'occhiata qui sotto:

http://cdn.blogosfere.it/cultura/images/Libri_natale.jpg


sabato 21 dicembre 2013

Old Boy vs. Oldboy

http://upload.wikimedia.org/wikipedia/en/thumb/d/dc/Oldboymanga.jpg/200px-Oldboymanga.jpgSalve a tutti, è Il Moro che vi parla!

In occasione dell'uscita del nuovo film di Spike Lee, mi sembra giusto tornare sulle opere da cui è tratto, così macino un po' di visite anche se il film non l'ho visto. :-p

Qui oggi apriamo quindi una parentesi su Old Boy, manga giapponese, e Oldboy, film sudcoreano (ma sul fatto che il titolo del film si scriva tutto attaccato ho trovato pareri contrastanti, secondo Imdb il titolo originale dovrebbe essere Ouldeboi).

La storia del manga è questa: un uomo viene rinchiuso per dieci anni in una prigione privata, senza che nessuno gliene spieghi il motivo. Sempre senza spiegazioni, viene improvvisamente liberato nel bel mezzo di Tokyo.
Nuovamente libero in un mondo che per dieci anni ha conosciuto solo grazie alla televisione che aveva in cella, il protagonista Goto cerca di ritrovare alcuni contatti con il suo passato e con il mondo stesso, mentre il suo rapitore continua a muovere le pedine del gioco malato in cui l'ha coinvolto. Goto troverà vecchi e nuovi amici, mentre il suo misterioso nemico disseminerà la sua strada di indizi, per costringere Goto a ricordare l'evento che ha scatenato la sua furia vendicativa.

mercoledì 18 dicembre 2013

Le più belle storie di zagor

Salve a tutti, é Il Moro che vi parla!

Dopo aver fatto il post sulle migliori storie di Tex, mi sembra giusto farne uno anche per le migliori storie di Zagor.
Peccato che qui la faccenda si complichi parecchio. In Tex ci sono molte storie ampiamente dimenticabili, fatte con lo stampino, soprattutto dall'inizio della gestione Nizzi, per cui è facile fare la classifica: quelle che mi ricordo sono le più belle.
Di Zagor, invece, me le ricordo più o meno tutte.

Zagor è stato più di ogni altro il fumetto della mia infanzia/giovinezza. Non so quanti mercatini dell'usato ho setacciato per completare la mia collezione.
Il bello di Zagor è la varietà: nonostante il periodo di ambientazione, la prima metà dell'800, le storie western sono solo una parte. Darkwood è uno scenario in grado di accogliere indifferentemente storie horror, fantasy, di fantascienza, di guerra, thriller, perfino di spionaggio, e molto altro. Ma, soprattutto, Avventura. Possibilmente mixata con tutto il resto.

domenica 15 dicembre 2013

Guerra eterna, di Joe Haldeman - recensione

http://www.mondourania.com/collezione/%20collezione%201-20/uc10.jpgSalve a tutti, è Il Moro che vi parla!

Guerra eterna è un romanzo di fantascienza del 1974, vincitore dei premi Hugo e Nebula. E si sa che, quando un romanzo li vince tutti e due, di solito si va abbastanza sul sicuro.
E questo vale anche per il romanzo di Joe Haldeman.

La storia: poco dopo l'inizio dell'era spaziale (negli anni '90, sigh...) l'umanità entra in guerra con la misteriosa razza dei taurani, guerra iniziata per motivi poco chiari.
Sulla Terra viene quindi instaurata la coscrizione obbligatoria, che prende i giovani dalle menti più brillanti e dai fisici più atletici e li trasforma in letali macchine di morte.
Seguiremo le vicende del giovane William Mandella, soldato riluttante e disilluso, che entra in guerra quasi dal suo inizio.
La guerra è fatta di scontri su pianeti lontani, quasi sempre terribilmente inospitali, combattuti dentro esoscheletri corazzati.

Esistono dei "portali" che permettono di raggiungere stelle lontanissime in poco tempo, ma sono pochi e pr andare da uno all'altro i viaggi si svolgono a velocità relativistica. Questo comporta che, mentre per i soldati passa relativamente (appunto) poco tempo tra una battaglia e l'altra, in realtà per il resto dell'universo sono passati anni, o decenni.
Quindi, oltre alle tematiche tipiche della space opera militare, qui Haldeman indaga anche sui problemi di questa sorta di "viaggio nel tempo" a una sola direzione. Quando i soldati tornano a casa, trovano che il mondo è andato avanti senza di loro. I loro parenti e conoscenti sono invecchiati o morti, e le mode e gli stili di vita sono cambiati talmente da rendere la Terra aliena quasi quanto i pianeti lontani su cui hanno combattuto.

giovedì 12 dicembre 2013

Starship troopers 3 e 4

Starship troopers
Salve a tutti, è Il Moro che vi parla!

Come promesso nel post precedente, parliamo degli ulteriori due seguiti del film di Paul Verhoeven tratto dallo storico romanzo Fanteria dello spazio di Robert A. Heinlein.

Starship Troopers 3 - L'arma segreta (2008) vede di nuovo Verhoeven tra i nomi, ma solo alla produzione, e un ritorno alla fantascienza in vece dell'horror del secondo episodio. Ritornano anche il protagonista del primo film e i telegiornali propagandistici. Alcuni sono davvo eccezionali, vedi quello d'apertura-La vanga è fantastica! XD
Allo stesso tempo, però, il tono ai limiti del demenziale degli annunci cozza con il tono più serioso del resto della pellicola.
La scena si sposta su un altro pianeta infestato dagli insettoni, che questa volta se la prendono con un mondo colonizzato da agricoltori umani (con buona pace degli interrogativi su come diavolo fanno a viaggiare da un pianeta all'altro), per poi passare su un altro pianeta dopo un naufragio.
Ci sono sviluppi interessanti sul ruolo della religione in questo mondo militarista, anche se i riferimenti a questo sono davvero "troppo" evidenti, e sul conflitto tra i "cittadini" (nel senso di coloro che hanno fatto ostanno facendo il servizio militare) e quelli che non hanno accettato di arruolarsi rifiutando l'indottrinamento della propaganda. Strano che i protagonisti siano di quelli che la propaganda se la sono bevuta dall'inizio alla fine, nonostante l'evidente ironia (troppo palese, davvero) che permea la pellicola e che si rifà a quella del primo film. Bisogna anche gradire l'inserimento degli esoscheletri presentati nel libro da cui la saga è tratta.

martedì 10 dicembre 2013

HydroPunk - The Drowned Century: è uscito l'ebook!!

Salve a tutti, è Il Moro che vi parla!

Forse ricorderete che ne ho già parlato tempo addietro (quasi un anno, mannaggia!).

Per approfondimenti sul tema vi rimando alla pagina dedicata agli HydroPunk Archives sul blog di Mr. Giobbin, nella quale potrete trovare tutti i vari articoli che l'ideatore ha dedicato al tema.

Riassumendo, questo ebook nasce da un concorso letterario indetto dallo stesso Mr. Giobbin. Il compito degli autori era creare un racconto Hydro e Punk, che contenesse cioè tecnologie e suggestioni steampunk, dieselpunk, atompunk o laqualunquepunk, con un'ambientazione marina e conseguenti civiltà perdute atlantidoidi, mostri marini e quant'altro.

E noi autori ci siamo riusciti benissimo, ovviamente.

Qui trovate l'annuncio su Minuetto Express dell'uscita dell'ebook.

Il volume è disponibile nel formato ePub a questo link, e Mr. Giobbin ha già annunciato la prossima ucita della versione mobi su Amazon, per rendere la vita facile anche a chi ha un Kindle.

di seguito l'elenco dei racconti contenuti nella raccolta:


Mareah & Juliette, di Alessandro Forlani;
Tempi Interessanti, di Davide Mana;
Gli Acquanauti degli Oceani Boreali, di Mauro Longo;
Moby Dick Project, di Enzo Milano;
Sotto Pressione, di Gabriele Falciani;
L'Arcipelago di Ulisse, di Ariano Geta;
Nuovo Mondo, di Stefano Trevisan;
Caccia Grossa, di Massimo Mazzoni;
Gli Occhi del Mostro, di Moreno Pavanello;
Fuochi Fatui, di Francesca Rossi;
Imperius Rex, di Marco Montozzi;
Contro Natura, di Stefano Busato Danesi;
Scogliere, di Alessio Brugnoli;
La Caccia dell'Albatross, di Marcello Nicolini


Ah, ve l'ho già detto che è gratis?

Allora, cosa aspettate? Correte a scaricare, leggete e, se vi va, tornate qui a commentare!


-EDIT-
è uscita anche la versione mobi su Amazon, che però ha un prezzo di 0.89 euros, con come bonus la copertina di Marco Mottura e i primi capitoli di My little moral eel di Lucia Patrizi.
Lo trovate qui.

Il Moro

domenica 8 dicembre 2013

Hunger Games - La ragazza di fuoco, recensione

http://www.chometemporary.it/wp-content/uploads/2013/11/locandina-small.jpgSalve a tutti, è Il Moro che vi parla!

In passato abbiamo già parlato del primo film della saga di Hunger Games e del libro da cui è stato tratto. Fatto molto raro, il film mi è piaciuto più del libro, per le ragioni che ho già esposto nel post dedicato. Confermo quindi la sensazione che l'autrice Suzanne Collins avesse scritto o comunque pensato a un solo libro, allungandolo poi all'inverosimile con l'aggiunta di pipponi mentali e noiosissime questioni amorose per cavalcare l'onda twilightiana.
Per questa ragione, non ho letto il secondo libro (Catching Fire, 2009).
Contrariamente a quanto affermavo nella recensione precedente, però, il secondo film sono andato a vederlo al cinema, complice il fatto che il primo era piaciuto anche a mia moglie, e trovarci d'accordo sui film non è una cosa che capiti così spesso... XD

Diciamo subito che questo film mi è piaciuto più del primo. Qui abbiamo i nostri vincitori che devono fare una specie di "giro d'onore" dei vari distretti, e che loro malgrado si scoprono ispiratori delle prime avvisaglie di rivolta. Il presidente Donald Sutherland, quindi, cercherà di correre ai ripari screditando la figura di Katniss...

giovedì 5 dicembre 2013

Rivisto: Starship Troopers e tutta la sua sfilza di seguiti

Salve a tutti, è Il Moro che vi parla!

Quando ho saputo dell'uscita di un nuovo lungometraggio della saga (sì, questo articolo è vecchiotto, ce l'ho in canna da un bel po'), ho deciso di riprendere in mano il primo episodio, da me visto millemila anni fa.

Devo ammettere di non aver mai letto il libro, nonostante sia uno dei lavori più famosi della fantascienza anni '50: Heinlein mi ha sempre fatto dormire. torniamo quindi a parlare dei film.

Starship Troopers: nel futuro la Terra sarà orientata verso una civiltà filomilitare. Solo chi ha fatto i due anni di servizio militare (sia uomini che donne) può avere il rango di "cittadino" e i diritti che ne conseguono. Contemporanemanente, la Terra è sotto il costante attacco di una razza aliena di insettoidi che periodicamente provano a lanciare un meteorite dalla loro cintura di asteroidi verso il nostro pianeta (non ci è dato di sapere le motivazioni degli insettoni. Sono cattivi e basta).
Il film narra la storia di Johnny Rico, un ragazzo che decide di arroularsi nella fanteria spaziale. La prima metà del film racconta del suo periodo d'addestramento, dei rapporti con i compagni e della storia d'amore con Carmen, storia che finirà quando lei deciderà di arruolrsi nell'aviazione. In seguito ad un attentato particolarmente violento da parte degli insettoni la fanteria dello spazio viene inviata sul loro pianeta d'origine, e la seconda metà del film racconta la campagna d'assalto della fanteria sul suolo nemico, e la carriera militare di Johnny Rico.


lunedì 2 dicembre 2013

Greystorm, recensione

Salve a tutti, è Il Moro che vi parla!

Greystorm è una miniserie della Sergio Bonelli Editore pubblicata in 12 numeri, tra il 2009 e il 2010, ideata e sceneggiata da Antonio Serra, già autore di Nathan Never.

Siamo alla fine del 19esimo secolo, in Inghilterra. Il nobile, ricco e geniale Robert Greystorm costruisce, grazie anche al finanziamento del suo ingenuo amico Jason Howard, una fantascientifica macchina volante simile a un dirigibile, con il quale farà una spedizione in Antartide. Qui scoprirà fortuitamente un luogo dove con condizioni ambientali simili a quelle dell'era glaciale, e rinverrà il corpo mummificato di un uomo preistorico, che si rivelerà essere infettato da un misterioso parassita.
Quando torneranno in Inghilterra, Greystorm avrà ormai disceso la china della follia, sempre più ossessionato da sogni di conquista.
Oltre al suo genio, che gli consente di creare armi e veicoli fantascientifici per l'epoca, il parassita da cui è infettato, e che rivela avere a sua volta un'intelligenza altrettanto malvagia, gli dona misteriosi poteri mentali.

;