martedì 10 gennaio 2023

Opinioni in pillole: action fantascientifici su Amazon Prime

Salve a tutti, è Il Moro che vi parla!

Ecco un altro articolo della serie "opinioni in pillole", dove raccolgo commenti brevi per cose che ho visto/letto/giocato. Questo perché mi capita di voler parlare di qualcosa e scriverne un commento, che però risulta troppo corto per farne un articolo a sé stante. In questo caso, ho raccolto qui i commenti per tre film di fantascienza, tutti presenti nel catalogo di Amazon Prime.


Kill command recensione

Kill command 

Un gruppo di soldati in una foresta alle prese con nemici apparentemente invincibili oltre che astuti. Vi ricorda qualcosa?
Non è di certo il primo film a riprendere questo canovaccio, Ma di sicuro è uno dei pochi che non fa una figuraccia.

Gli attori non sono esattamente il meglio sulla piazza, le musiche sanno un sacco di già sentito, e in generale si ha l'impressione di un film di serie B, anche perché è girato quasi tutto in mezzo alle piante. Però gli effetti speciali sono belli (il regista è alla sua prima opera come tale, ma prima lavorava nel campo degli effetti visivi e si vede), il ritmo è buono, e in generale mi sono goduto la visione.
Nonostante alcuni inserti di facile filosofia, tipo l'importanza del fattore umano quando gli avversari sono dei robot, il film è prevalentemente uno sparatutto di puro intrattenimento. Non che sia una colpa, anzi. Certo, si dimentica in fretta, ma occupa abbastanza bene il tempo che gli si dedica.


Boss level recensione

Boss level

Il protagonista si sveglia e da subito cercano di ucciderlo. Se ci riescono, si risveglia di nuovo e ricomincia dall'inizio.
E' l'ennesima reiterazione del tema del loop temporale, per il quale si cita sempre Il giorno della marmotta ma che ha portato a decine di libri, film e videogiochi. Pensiamo a Edge of tomorrow, Source Code, Auguri per la tua morte... Ce ne sono di action, commedie, romantici, horror, per tutti i gusti insomma.
In questo caso, il protagonista si trova preso di mira da decine di coloriti assassini senza sapere il perché. Ogni volta viene ucciso, ogni volta si risveglia in quella stessa mattina e ricomincia a scappare. 

Il film è una cialtronata divertente. Frank Grillo sparacchia in giro per tutto il tempo prendendosi anche gioco dei suoi assassini, ma ogni volta che riesce a sopravvivere qualche minuto in più arriva una nuova minaccia a ucciderlo.
La struttura da videogioco "trial and error" viene sottolineata da simpatici inserti in stile videogioco 8-bit e con tutta una parte del film ambientata in una sala giochi specializzata in videogiochi vintage. Ditemi dov'è che faccio subito l'abbonamento.

Boss level recensione

Finché Frank Grillo se ne va in giro a sparacchiare va tutto alla grande, mostra il fianco quando il suddetto deve recitare, perché Grillo è un ottimo attore d'azione, quindi possiamo chiedergli le botte ma per una vera recitazione magari passiamo un'altra volta.
Mel Gibson, che se vuole è grande sia come attore che come regista, qui si limita a gigioneggiare un po' nel ruolo classico del cattivo da film.

Merita una visione. 

Sto cercando di capire quale versione di Street Fighter II gioca Frank Grillo con suo figlio nella sala giochi. I joystick potrebbero essere della PS2 come della PS3, ma vista la "pulizia" delle immagini, che non sembrano mostrare la tipica sgranatura da pixel, direi che si tratta di Super Street Fighter II Turbo HD Remix, uscito per PS3 e XBox 360 nel 2008. E' un remake di Super Street Fighter II Turbo del 1994, a sua volta la quinta e ultima iterazione dell'originale Street Fighter 2, e offre tra le varie migliorie anche una grafica in alta definizione.



La guerra di domani recensione

La guerra di domani

Così, de botto, compaiono dal futuro dei soldati che ci avvisano che tra trent'anni la Terra verrà invasa da dei nemici terribili che stermineranno gran parte dell'umanità. La tecnologia del viaggio nel tempo permette di collegare due punti nel tempo, così i soldati del futuro posso venire nel passato a reclutare nuovi combattenti da usare nella guerra.

Questo film ha alcune stupidaggini qua e là, che rovinano l'esperienza di visione. Ad esempio è davvero stupido che gli arruolati vengano mandati nel futuro con così poche informazioni, nemmeno un video per capire a cosa devono essere preparati. E come è possibile che in un futuro in cui hanno inventato una macchina del tempo non siano riusciti a creare delle armi in grado di perforare la corazza degli alieni? 
Ma il problema più grosso è probabilmente la "spalla comica", che riesce a risultare fastidiosa e a stridere come un calcio nei denti in un film dall'impianto decisamente drammatico.
E ha effettivamente dei bei momenti, questo film di guerra contro alieni generici in stile xenomorfi di Alien. Le scene di combattimento non sono male (per essere un film di Netflix e non un blockbuster) e ci sono dei bei momenti "sentimentali". Ho apprezzato ad esempio che il motivo per cui il protagonista, deciso fino all'ultimo a fare il furbo e farsi togliere illegalmente il bracciale coercitivo, decida invece di tenerlo non per un improvviso afflato patriottico, ma proprio solo perché non sopporta suo padre.

La guerra di domani recensione


Non mi è piaciuto molto invece il fatto che, dopo aver raggiunto il climax, la storia prosegue per un'altra mezz'ora abbondante. C'è cioè un momento emotivo molto forte, che in qualsiasi altro film sarebbe stato usato nel finale. E invece no, ce n'è ancora un pezzo. Ma a quel punto la narrazione ha già raggiunto il suo apice, e la mezz'ora che segue sembra un'appendice.
E durante questa mezz'ora un presidente degli Stati Uniti totalmente idiota si rifiuta di salvare il mondo per evitare complicazioni internazionali. E' davvero troppo stupido, e infatti serve solo per far vedere il manipolo di eroi coraggiosi alle prese con l'ultima minaccia.
Comunque un film che merita una visione spensierata per la qualità dell'azione e degli effetti visivi.

Il Moro

Gli altri film di fantascienza di cui ho parlato nel blog

2 commenti:

  1. Totalizziamo tre su tre di giudizi combacianti ^_^
    "Kill Command" è pura gioia robottara da cervello spento, da vedere solo per apprezzare gli effetti speciali.
    "Boss Level" idem ma con l'azione caciarona al posto dei robot
    "La guerra di domani" è solo un madornale errore a forma di film, dove tutto è sbagliato ma le palesi strizzate d'occhio aliene sono apprezzate :-P

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    1. L'unità di vedute è tipica delle menti superiori! 😁

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