Dottor Strange nel multiverso della follia

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Ammettiamolo, eravamo tutti curiosi di vedere questo film, ma mica per il Dottor Stefano Strano, o perché è l'ennesima puntata dell'enorme telenovela cinematografica che ha cambiato il modo di fare cinema negli ultimi 10 anni. No, tutti aspettavamo solo Sam Raimi. 

Cosa farà Sam Raimi? Si piegherà alle richieste del carrozzone Marvel e dell'onnipotente Disney oppure riuscirà a farsi valere e a produrre qualcosa degno del suo nome? Sarà come i primi film dell'Uomo Ragno? Beh, impossibile che sia come La Casa, no?

Ebbene, il nostro Sam ce l'ha fatta: ha portato nella Marvel quello che è il suo modo di fare cinema e quello che i suoi fans amano di più. Per la prima volta non ho dovuto limitarmi a prendere atto di tutte le citazioni che i fan della Marvel riuscivano a beccare e che a me sfuggivano completamente: stavolta ho beccato io tutte le citazioni agli horror di Raimi! Dalle più evidenti, come quel cameo, a quelle più vaghe, come alcuni tipici movimenti di macchina, per non parlare di quello che si configura ormai come un certo feticismo per i libri maledetti. 

E l'orrore, oh, l'orrore in casa Marvel! Se durante il precedente film della saga, Spider-Man: No way home, mi ero stupito nel vedere una quantità di sangue decisamente maggiore della media (il che significa giusto un po' di sporco addosso), cosa dovrei dire di questo film, dove ci sono momenti decisamente horror, fino addirittura allo splatter, seppur più intuito che visto? 

Non portate i bambini a vedere Dottor Strange nel multiverso della follia! Questo film non è per loro, anche se sembra strano dirlo per un film del MCU. Questa volta gli oscuri produttori hanno visto la potenzialità del nome alla regia, e gli hanno permesso di fare quello che sa fare meglio, magari senza sfociare nelle secchiate di sangue. 

Volete sapere se, a parte Raimi che cita sé stesso, il film è valido? Bah, non capisco come mai vi serva altro, comunque, se ci tenete, il film non vincerà di certo l'Oscar per la sceneggiatura, ma risulta comunque interessante. Non farò spoiler, ma ho apprezzato il fatto che nonostante il "multiverso" il tutto non si risolva in una serie di citazioni e rimandi come temevo.

A livello visivo forse si poteva fare qualcosa di meglio negli scontri tra maghi. Per metà del tempo si limitano a lanciare raggi laser dalle mani. Fanno anche altre cose, alcune anche splendide, ma i maghi i raggi laser dalle mani non dovrebbero proprio lanciarli, preferisco quando la magia funziona in modi più complessi di una semplice onda energetica. Per fortuina abbiamo anche dei momenti dove si vede un po' di magia "vera".
A questo proposito, c'è qualche problema anche con la gestione dei poteri del cattivo, che a momenti sembra quasi onnipotente, al punto che ti viene da chiederti perché un attimo prima si limitasse a sparare i raggi laser.

Insomma, questo film mi è piaciuto molto. Lo piazzo tra i migliori film Marvel, decisamente meglio del primo dedicato al mago. Però, bisogna dirlo, ha un grosso difetto: se non avete visto WandaVision non ci capirete una mazza. E questo potrebbe dare un po' fastidio.

In realtà ci sarebbe anche qualche riferimento a Loki, ma quello posso riassumerlo nella riga che chiuderò tra le prossime due immagini, così potete ringraziarmi per avervi evitato di guardare quella serie pallosissima:

Sembra un grosso spoiler in arrivo...

(SPOILER su Loki)
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All'inizio del telefilm nell'universo cinematografico Marvel non è contemplato il multiverso, alla fine sì. Nel mezzo c'è gente che chiacchiera.
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(Fine spoiler su Loki)

...ma alla fine era solo una cosuccia.

Il discorso è un po' diverso per quanto riguarda Wandavision, perché almeno quella è una bella serie, anche se va un po' in discesa e il finale fa abbastanza pena, quindi si può pure guardare. E poi sono contento che sul finale della Sam Raimi la pensi esattamente come me, come si evince da ciò che succede in questo film!
Però, la decisione di estendere la continuity anche alle serie tv e renderle necessarie da guardare mi sembra eccessiva. Ho capito che questo è il gioco ed è così che si fanno i soldi grossi, ma mi infastidisce, come se sentissi qualcuno che cerca di infilarmi le dita nella tasca per sfilarmi il portafogli. Questo modello di cinema, che ha rivelato di essere l'idea migliore del secolo in campo cinematografico, personalmente mi ha un po' stufato. Io non ho voglia di guardare Occhio di falco, Falcon & Winter Soldier o la probabile seconda serie di Loki. E non ho voglia perché di queste ho visto i primi episodi e li ho trovati mortalmente pallosi, a differenza di Wandavision.
Così funziona: nel MCU ci sono film belli e meno belli, perché non tutte le ciambelle riescono col buco, e quelli belli servono per costringerti a guardare anche quelli meno belli. 
Va beh, in questo caso, il film è bello e se vi incuriosisce ma non avete visto Wandavision, potete sempre cercarvi un riassunto in rete!

Il Moro