martedì 1 febbraio 2022

The expanse 5: Nemesis Games - L'esodo, di James S.A. Corey

The expanse 5: Nemesis Games - L'esodo, di James S.A. Corey recensione
Salve a tutti, è Il Moro che vi parla!

Torniamo a parlare di questa saga da me ascoltata in forma di audiolibro, qui gli articoli precedenti:

The Expanse 1: Leviathan - Il risveglio
The expanse 2: Caliban - la guerra
The Expanse 3: Abaddon's Gate - La Fuga
The Expanse 4: Cibola Burn - La cura

All'inizio del libro per, per la prima volta, i membri dell'equipaggio della Rocinante si separano. La nave è bloccata in un hangar della Fascia per le riparazioni, e i protagonisti approfittano della lunga sosta forzata per sistemare un po' di affari personali: Amos sulla Terra, Alex su Marte e Naomi sulla stazione di Ceres, mentre Holden, che di affari personali non ne aveva, decide di aiutare una giornalista a fare chiarezza sul misterioso caso di una certa quantità di navi scomparse durante l'attraversamento dell'Anello (non chiedetemi cosa sia l'Anello, perché per spiegarlo dovrei spoilerare sui volumi precedenti).

Ovviamente, per una "famiglia" come è diventato l'equipaggio della Rocinante dividersi non è mai una buona idea, in narrativa. Infatti, a questo segue l'apocalisse.

The Expanse ha sempre avuto due filoni principali: la protomolecola, con tutto ciò che la riguarda e le sta intorno, e i contrasti tra le tre grandi nazioni in cui è diviso il sistema solare. Negli ultimi libri si è aggiunta anche l'espansione che dà il titolo alla saga, ma è stato il tema principale del solo quarto volume, fin'ora. In L'esodo, titolo italiano totalmente inadatto al contenuto del libro, il focus torna sui contrasti tra i popoli umani, in particolare tra una flangia deviata dell'APE, che si evolve in una vera e propria organizzazione terroristica, e i Pianeti Interni, cioè Marte e la Terra.

In modi diversi (e in luoghi diversi del sistema solare) i quattro componenti dell'equipaggio verranno coinvolti nella lotta scatenata dalle azioni di questa organizzazione.

Curiosamente è proprio la storia di Holden, di solito il personaggio principale, a essere la meno interessante delle quattro linee narrative, impelagato come si trova in beghe politiche. Meglio le storie di sopravvivenza di Amos e Naomi, uno alle prese con l'apocalisse e l'altra con una convivenza forzata con persone ostili, e anche il poliziesco di Alex non è male.

Tutti i libri fin'ora hanno funzionato con un minimo di due linee narrative che a un certo punto si univano, questa è la prima volta che le linee non si uniscono fino ai capitoli conclusivi.


The expanse 5: Nemesis Games - L'esodo, di James S.A. Corey recensione
Mi confermate che non si capisce niente dell'immagine di copertina né nell'edizione cartacea né in quella audiolibro, vero?


The expanse 5: Nemesis Games - L'esodo, di James S.A. Corey recensione
E infatti per le edizioni italiane hanno ritagliato l'immagine dell'edizione originale, trasformando un'astronave che si dirige verso una cittadella spaziale in una specie di incomprensibile ammasso ferraglioso. Ma perché, mi chiedo, perché?!?


The Expanse si conferma come una saga di alto livello. La scrittura risulta sempre appassionante, le vicende in cui i personaggi vengono coinvolti sono sempre avvincenti, e si ha in continuazione l'idea che riescano a salvare la pelle sempre solo per un pelo.
Il libro è un po' più corto dei precedenti (17 ore di lettura contro le circa 20 degli altri) ma scivola via così in fretta che sembra ancora più corto, complice anche un raffinamento dello stile degli autori che hanno limato tutte le lungaggini presenti nei primi libri della saga. C'è da dire però che il finale è molto più aperto rispetto ai predecessori, nei quali la storia aveva un inizio e una fine ben definiti, pur essendo parte di una saga connotata da una forte continuità. Qui inizia che si separano e finisce quando si riuniscono, ma la storia è ancora decisamente in divenire, si ha quasi la sensazione che fosse inizialmente un libro più lungo che è stato deciso di dividere in due.

La lettura di Riccardo Ricobello raggiunge qui livelli di eccellenza addirittura superiori a quelli a cui ci aveva già abituato. Non riesco nemmeno a contare quante voci diverse riesce a fare. Ho il sospetto che mi farebbe appassionare anche a un libro di cucina.

Grazie (?) al lavoro che faccio e che mi costringe a stare in macchina per oltre un'ora ogni giorno ho ascoltato una discreta quantità di audiolibri, e tra questi The Expanse è senza dubbio la mia saga preferita.

Il Moro

Tutti i romanzi di fantascienza di cui ho parlato in questo blog

2 commenti:

  1. Ora che sono drogato di audiolibri e non posso più farne a meno, arriverà il momento di riprendere in mano questa saga... e di raggiungerti!! ^_^

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    1. Eh eh, è bella lunga, potresti metterci un po! 😁

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