Oblivion

Salve a tutti, è Il Moro che vi parla!

Oblivion, nelle sale in questi giorni, è un film scritto e diretto da Joseph Kosinski, autore anche della graphic novel da cui il film è tratto, graphic novel che a quanto pare non è mai stata pubblicata.

La Terra è stata attaccata da una razza aliena che ha distrutto la Luna, causando tremendi sconvolgimenti climatici. La guerra è finita e l'umanità ha vinto, ma la distruzione della Luna e l'utilizzo di armi nucleari hanno reso la maggior parte della Terra inabitabile, per cui quasi tutti gli umani superstiti sono emigrati su Titano. Sulla Terra sono rimasti in due, Jack Harper/Tom Cruise e la sua compagna Victoria. Enormi apparati estraggono energia dall'acqua di mare per poi inviarla verso Titano, e Jack e Victoria si occupano della manutenzione dei droni da combattimento che proteggono questi impianti dagli attacchi degli Scavenger, i pochi superstiti degli alieni rimasti sulla Terra.
Ma Jack fa spesso strani sogni, quasi più simili a ricordi, che lo vedono aggirarsi per New York prima della catastrofe, avvenuta sessant'anni prima. I comportamenti di Victoria, man mano che si avvicina il momento di lasciare definitivamente la Terra, si fanno via via più inquietanti, e anche il rapporto con il controllo missione su Titano si fa sempre più strano.
Inoltre, il fatto che ai due sia stata cancellata la memoria "perché non possano rivelare niente agli Scavenger in caso cadessero nelle loro mani" (peccato che dov'è l'umanità rimasta lo sappiano...) ci fa capire senza dubbio che qualcuno non ce la racconta giusta.



Credo che la distruzione della Luna potrebbe effettivamente portare a gravi sconvolgimenti climatici, ma non so se causerebbe davvero gli sfaceli che si vedono nel film, se non in tempi molto più lunghi. A parte la sparizione delle maree e lo sconvolgimento dei ritmi vitali delle piante e della ricrescita dei capelli (a voi l'hanno mai detto di tagliarvi i capelli di luna calante così sarebbero ricresciuti più lentamente? :-D) immagino che la rotazione terrestre potrebbe modificarsi, la Terra potrebbe non ruotare più esattamente intorno al proprio asse e addirittura potrebbe modificarsi la sua orbita intorno al sole... ma non so come questo potrebbe causare la sepoltura di New York sotto centinaia di metri di sabbia! :-D
Ovviamente, io non sono uno scienziato, quindi qualcuno più esperto potrà rispondere a questi dubbi meglio di me.

Oblivion è un film molto ben fatto, con paesaggi assolutamente spettacolari. Lo scenario della Terra devastata, di una New York dove solo le punte dei palazzi sbucano dalla sabbia, è davvero affascinante. Non originale, ma affascinante.

Il film straborda di citazioni, rimandi visivi a vecchie pellicole di fantascienza quali Il pianeta delle scimmie, Mad Max, 2001 odissea nello spazio,il primo film di Star Trek, Predator, e anche nella trama a Indipendence Day , Moon e a varie cose di Philip K. Dick.
Magari qualche citazione in meno avrebbe giovato al film, a parer mio.

Bisogna dire che forse si poteva fare qualcosa di meglio dal punto di vista della sceneggiatura. Mi spiego meglio: Oblivion basa la sua trama in gran parte sul colpo di scena e sul plot twist, ma quasi tutti questi colpi di scena sono abbondantemente telefonati almeno cinque minuti prima. E' difficile rimanere sorpresi, se il film ti dà tutti gli elementi per capire facilmente la verità da solo.
Diciamo anche che la prima parte del film è un po' lenta, penalizzata anche dalla ripetizione di alcuni concetti che ci potevano anche risparmiare. Migliore la seconda parte.

Ho notato anche un paio di buchi di sceneggiatura, oltre a quella storia della Luna. Mettiamoli sotto SPOILER, va'. Selezionare per leggere.
Ma perché Galactus (quello è Galactus, dai! Soprattutto se parliamo dela versione di Galactus vista nella serie Ultimates della Marvel e non di quello originale, è davvero mooolto simile. Non l'ho messo tra le citazioni prima perché sarebbe stato troppo spoileroso...) ha avuto bisogno di 'sti cloni? Cioè, i droni qualcuno li ha costruiti. Altri droni, si può presumere. Invece dei cloni non si poteva mandare giù dei droni riparatori? Si può dedurre che il processo di produzione dei cloni è meno dispendioso di quello dei droni, e Galactus è uno che guarda al risparmio?
Ma la teoria di un Galactus che sente gli effetti della crisi come tutti se ne va a farsi benedire nelle scene finali, quando si vedono migliaia di cloni addormentati totalmente inutili. Se la Terra verrà completamente prosciugata della sua energia nel giro di due settimane, a cosa servono tutti quei cloni d'avanzo?
Inoltre: ma possibile che Galactus sia così deficente da lasciar entrare Tom Cruise con la bomba a bordo? IO non ci sarei cascato, poche balle. E Galactus dovrebbe aver già prosciugato decine di pianeti, io al massimo riesco a prosciugare il mio conto in banca.

E poi: che fine ha fatto la seconda Victoria?

All'altezza a cui si trova la casa/base di Jack e Victoria, per quel che ne so, dovrebbe fare un freddo cane e probabilmente esserci anche spesso un gran vento... altro che fare il bagno nudi in piscina!

Perché Morgan Freeman mette gli occhiali da sole in una stanza completamente buia?

Incredibile come nei film si vada sempre a colpo sicuro: una notte di sesso = un figlio, non si scappa!

Visto che il numero del secondo clone di Jack è 52, si deduce che ci siano almeno altri 50 cloni sparsi in giro, tutti che sognano la moglie perduta... e c'è una moglie sola.
Se tutti la cercassero e riuscissero a trovarla... conterebbe come gang bang? XD (grazie Ricky per la battuta).

Finché siamo sotto spoiler, lancio anche un dibattito: ma a voi è piaciuto il finale? Dal punto di vista morale, intendo. Parlo dell'ultima scena, quando nel giardino dove abita la moglie di Jack (che tra l'altro ha partorito da sola e da sola è vissuta per tre anni con una bambina, a quanto pare, impresa IMHO molto superiore a quella compiuta dal marito) arrivano i sopravvissuti, con il clone 52 di Jack tra loro.
Questa cosa vi è piaciuta o no? E' giusto che nella vita della donna ora entri questa nuova versione del marito? Non è lo stesso che ha conosciuto lei dopo il suo risveglio, in fondo. Ma i suoi ricordi fino al momento della morte del Jack originale sono gli stessi. Quindi è lui? Non è lui? E' giusto considerarlo il padre della bambina? Voi lo accettereste, come compagno o come padre di vostra figlia?
E lui, come dovrebbe sentirsi nei confronti della bambina?

Ma, dopotutto, se un film riesce a sollevare interrogativi di questo tipo, forse significa che si tratta di un buon film.

FINE SPOILER.

Le musiche non si fanno notare particolarmente, ma mi sono comunque sembrate adatte e adeguaamente evocative. Niente da dire per le prove attoriali, Tom Cruise interpreta sè stesso come sempre, mentre la protagonista femminile Olga Kurylenko potrebbe anche dedicarsi ad altro. Meglio l'interprete di Victoria, Andrea Risenborough (ma una con un nome pronunciabile no?).
Il più bravo è Morgan Freeman, anche se gli abbiamo visto fare di meglio. Tra l'altro, ma quanti diavolo di film fa?
Apriamo un ulteriore dibattito: escono più film con Morgan Freeman o con Liam Neeson? Cos'è, stanno mettendo i soldi da parte per la pensione?

Victoria alle prese con un i-Phone gigante. Ma il futuro non era nella miniaturizzazione?

Ho apprezzato molto anche la volontà del regista di allontanarsi dal becero cinema d'azione di questi tempi per regalarci qualcosa che conta di più sulla bellezza degli scenari e sull'approfondimento, trattando temi delicati quali l'incertezza della propria identità... certo, da quel punto di vista non siamo ai livelli dei già citati Moon o di diversi racconti-film di Philip K. Dick, ma comunque meglio così che non il solito spara-spara pieno di esplosioni.

Insomma, alla fine della fiera diciamo che il film mi è piaciuto, pur non potendo essere considerato un capolavoro. Da vedere, e da vedere al cinema, o la bellezza degli scenari perderebbe di valore.
Per fortuna, stavolta l'orrido 3D ci è stato risparmiato.

Il Moro