lunedì 22 aprile 2013

Le più belle storie di Tex

Salve a tutti, è Il Moro che vi parla!

Dietro suggerimento di Marcello Nicolini, e visto che il post sulle più belle storie di Batman è uno dei più letti su questo blog, ho deciso di fare una classifica simile sul personaggio simbolo del fumetto italiano: Tex Willer!
E che le centinaia di euro spese per la collezione completa e l'intero scaffale che occupa servano a qualcosa... :-p

Il Tex degli ultimi anni soffre di un totale immobilismo nelle sue storie, colpa sia dell'editore che del principale autore attuale, Claudio Nizzi, già autore di Nick Raider. Ma anche di chi lo legge, beninteso.
Il west di Tex è fatto di decine (centinaia?) di piccole cittadine oppresse da un ricco uomo d'affari-barra-mafioso. E di altre decine di piccoli ranch finiti nelle mire di un ricco proprietario terriero-barra-mafioso. Arriva Tex, qualcuno le prende e qualcun altro finisce sotto un metro di terra.

Andava bene quarant'anni fa, anche perché lo stile di scrittura di Gian Luigi Bonelli, creatore del personaggio, era eccezionale. Non c'era niente di più esaltante di vedere un Tex politicamente scorretto pestare chiunque gli si mettesse in mezzo e sbaragliare avversari a decine come se niente fosse.
Ora, invece, i tempi sono cambiati, e dovrebbe cambiare anche il tono delle storie. Sono stufo di Tex che cade in un agguato, ma il primo che gli spara lo manca clamorosamente. Nei numeri più vecchi, almeno, Tex o uno dei suoi pards si accorgeva dell'agguato prima di caderci; ultimamente invece, semplicemente, lo mancano. Claudio Nizzi, sono sicuro che sai fare di meglio.
Si sa, o almeno è quanto si dice su internet, e ricordiamoci che la rete non è esattamente la depositaria della Verità nonostante quello che ne pensa Beppe Grillo, che è la casa editrice stessa a porre dei paletti ben precisi per le storie di Tex. Tex non può perdere, Tex non deve nemmeno andare vicino alla sconfitta. Non c'è nessuno più forte, più veloce o più intelligente. Le storie sono pensate per i vecchi fan, quelli che lo leggevano quarant'anni fa e continuano a farlo. Non so quanto costoro possano essere contenti di continuare a leggere le stesse storie, ma evidentemente il mercato dà ragione a questa politica, e Tex continua a essere tra i fumetti più venduti in Italia (secondo o terzo posto, credo, insieme a Dylan Dog e Topolino).
A me non dispiacerebbe vedere Tex prenderle, una volta tanto, e venire salvato da Carson. Pura utopia...

AGGIORNAMENTO del 11/03/2019: questo articolo è stato scritto nel 2013, quindi tutte le considerazioni fatte qui sopra risalgono a quella data. Ultimamente abbiamo assistito a un miglioramento generico delle trame dei fumetti del ranger e soprattutto a un forte tentativo di svecchiamento, con l'introduzione dei volumi cartonati alla francese e le avventure del giovane Tex Willer, che mi stanno piacendo parecchio. un altro aggiornamento più sotto.

Va da sè che, a questo punto, le storie migliori sono quelle che più si discostano da questo canone.

Ovviamente, le considerazioni di cui sopra e quelle che seguono sono da considerarsi strettamente personali.

Ecco quindi le storie che devono essere lette, in ordine rigorosamente sparso:

Per avere le basi, i numeri 7 e 8 con la storia Il patto di sangue (G.L.Bonelli-Galep), dove Tex incontra e sposa Lilith.

I numeri 51-53, con la storia Sangue Navajo (Bonelli-Galep), e una delle più famose copertine della serie.

L'ho vista anche in versione poster.

Tex 103-106, Il giuramento (G.L.Bonelli-Galep), con un Tex particolarmente sanguinario che organizza la vendetta per la morte di Lilith.

La splendida Tra due bandiere (G.L.Bonelli-Galep), Tex 113-115, un flashback sul ruolo di Tex durante la guerra di secessione e sulla follia di tutte le guerre.

Un'altra tra le più belle copertine.

Il figlio di Mefisto (G.L.Bonelli-Galep), Tex 125-128, La miglior storia legata a Mefisto. Qualcuno forse si ricorderà che ne avevo già parlto qui. Certo, per capirla meglio bisognerebbe conoscere il personaggio, quindi si consiglia almeno la lettura di Black Baron, Tex 93-95. Anche quella merita parecchio. Aggiungo una nota personale: è il primo fumetto in assoluto che ricordo di aver letto oltre a Topolino.


Risultati immagini per il figlio di mefisto

La cella della morte (Bonelli-Nicolò), Tex 141-145, una delle più lunghe storie di Tex il quale, accusato ingiustamente, viene rinchiuso in un carcere durissimo.

El Muerto (Nolitta-Galep), la prima (o una delle prime) storie scritte da Sergio Bonelli, più vicina del solito allo spaghetti-western, con un cattivo memorabile e un Tex, finalmente, in difficoltà.

Oklahoma! (Berardi-Letteri), numero speciale fuori serie, una storia insolitamente intensa e corale basata su un avvenimento storico.

La valle del terrore (Nizzi-Magnus), Texone 9, il testamento artistico di un Magnus in gran forma per una delle poche sceneggiature veramente valide di Claudio Nizzi (niente, a me Nizzi non piace proprio).

Il passato di Carson (Boselli-Marcello), Tex 407-409, a mio parere la migliore in assoluto, con una vicenda raccontata in modo magistrale che si snoda tra passato e presente.

Risultati immagini per il passato di carson


Gli uomini giaguaro (Nolitta-Letteri), Tex 387-392, la più lunga storia di Tex, pur con diversi difetti, rimane al secondo posto nella mia personale classifica.

AGGIORNAMENTO del 11/03/2019: come accennato precedentemente, sto amando il nuovo ciclo di storie dedicate al Tex "giovane", quindi i cartonati Sfida nel Montana, Il vendicatore e Omicidio a Corpus Christi, il Texone Il Magnifico Fuorilegge e la nuova serie regolare Tex Willer. In particolare, uno di questi albi è più che degno secondo me di rientrare tra le più belle storie di Tex, e cioè:

Nueces Valley (Boselli-Del Vecchio), Maxi Tex n.21, è una delle prime storie a raccontare la giovinezza di Tex, uno dei primi esperimenti che hanno portato alla nuova collana mensile Tex Willer. Racconta alcuni episodi della vita del giovane Tex, in particolare il suo rapporto con il realmente esistito Jim Bridger. Una gran bella storia con spazio anche per momenti teneri, che mostra un Tex agli inizi ancora capace di sbagliare, oltre a mostrarci lo stesso Tex da bambino insieme a suo fratello e al resto della sua famiglia. Bella ed emozionante, oltre che disegnata divinamente.


AGGIORNAMENTO del 10/10/2020: una nuova storia entra di prepotenza tra le migliori storie di Tex, si tratta del Texone n. 36, La vendetta delle ombre, un'inquietante storia di vendetta perpetrata da quelli che sembrano essere spiriti infernali, che trovano asilo all'interno di un circo itinerante... ispirata la prosa di Boselli come raramente l'ho vista prima e semplicemente perfetti i disegni di Massimo Carnevale! Peccato per  il finale un po' sbrigativo, caratteristica a cui Boselli ci ha purtroppo abituati.


Ed eccone altre meritevoli di lettura, senza scendere troppo nel dettaglio:

Diablero (Bonelli-Letteri), Tex 135-137
Sulle piste del nord (Bonelli-Ticci), Tex 121-124
Quartiere cinese (Bonelli-Letteri), Tex 171-175
Una campana per Lucero(Bonelli-Letteri), Tex 151-154
Il fiore della morte(Bonelli-Letteri), Tex 160-162
Pioggia (Nizzi-Cestaro), Tex 518un'ottima idea (veramente, mi piace un casino) per una storia che avrebbe potuto (dovuto!) essere realizzata meglio. Mi fa venire voglia di farne un remake in forma di racconto.
L'uomo senza passato (Nizzi-Vill) Tex 423-425
Gli invincibili (Boselli-Marcello), Tex 438-440
Fuga da Anderville (Nizzi-Ticci), Tex 297-299, seguito ideale di Tra due bandiere
Patagonia (Boselli-Frisenda), Texone n. 23
Orgoglio Navajo (Nizzi-Ticci), Tex 384-387

Una delle uniche due copertine dove non compare Tex.

Avrete notato che molte delle storie più importanti si trovano tra i numeri 100 e 200. Poi è arrivato Nizzi... :-D
Se le storie incluse in questa classifica non vi bastano, allora potete includere più o meno tutte le storie scritte da Mauro Boselli che, sempre secondo me, a parte i recenti cali di tono e l'eccessiva verbosità (leggere gli ultimi numeri di Dampyr è più o meno come leggere l'enciclopedia), rimane il miglior autore in seno alla quasi omonima casa editrice. Qui trovate una lista di tutti i numeri scritti da lui.
Se poi non vi basta ancora, e volete vedere deliziarvi gli occhi con dei bei disegni, recuperate tutte le storie disegnate da Claudio Villa, attuale copertinista della serie. Allo stesso link di prima trovate l'elenco. Senza nulla togliere agli altri (personalmente io adoro Ticci e Marcello) ma Villa, con i suoi disegni eccezionalmente particolareggiati, riesce a rendere interessante anche una trama sotto la media come quella dell'ultima apparizione di Mefisto.

Ne avete abbastanza da leggere? Bene, allora comincio a preparare la stessa classifica per Zagor... XD

Il Moro

13 commenti:

  1. Hey Moro!
    Ooooh! Sono contento! Mi piacerebbe un sacco reperire i titoli di cui hai parlato, quelli fondamentali. L'unica sarebbe ebay, immagino, no?
    Di quelli di cui hai parlato, il titolo che mi interessa di più (e appena ho tempo studio la trama per bene) è "Pioggia". Il tuo suggerimento, secondo me, deve avere un seguito. Perché non fai un remake-racconto, dunque? Possiamo farlo a quattro mani (che sarebbe meno incasinato, ovvio, del nostro progetto crossover a cui non ho potuto partecipare mea culpa).
    Comunque, a parte "Pioggia", di nuovo il tuo articolo mi ha ispirato un casino e non vedo l'ora di mettermi a scrivere, uscendo fuori dai canoni del lonesome rider però, questa volta.
    Magari ampliando Seth Corbin o magari creando un personaggio sfaccettato per l'occasione.
    Ad ogni modo, fammi sapere cosa farai per "Pioggia"!

    Saludos!

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    1. Mah, ho qualcosa che mi circola per la testa... Non sarebbe niente di particolarmente lungo o complesso, comunque, nell'originale ci sono solo questi tizi assediati in una casa isolata, e Tex che dà loro la caccia. Ma, se si fosse spinto di più sull'idea dell'invincibilità di Tex, e mostrando questi banditi da un punto di vista più "umano" (disumanizzando Tex allo stesso tempo) sarebbe potuto venire fuori un racconto thriller-quasi horror, con Tex nelle parti del "mostro" che li prende e li fa fuori uno per volta... Ovviamente, sarebbe fanfiction, a meno di non creare un nuovo personaggio o di usarne uno nostro.
      Il Moro

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    2. Mi fa venire in mente "I Vendicatori" di Richard Bachman alias Stephen King (o Stefano Re che dir si voglia). Si potrebbe creare dei nostri personaggi e buttarli in un'atmosfera western-thriller-quasi horror.
      Appena ho i famosi 5 minuti scrivo uno scheletro (minchia, sta frase è fantastica "scrivo uno scheletro") e te lo mando così vedi se ti piace, se se po' fa, se è na cazzata.

      Oki?

      Saludos!

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    3. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

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    4. Guarda, sto pensando di recuperare un personaggio da un vecchio libro per questa storia western-horror, un personaggio che sarebbe perfetto, ma il libro non l'ho scritto da solo quindi diciamo che non ne possiedo i "pieni diritti", e inoltre potrei anche farlo rientrare in un progetto un po' più ampio che sto abbozzando... quindi, se vogliamo scrivere qualcosa insieme, meglio non questo!
      Il Moro

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    5. Okay!
      Io sto pensando a qualcosa, ma devo vedere se gira. E poi ti faccio un fischio ;) Se hai qualcosa in mente dimmi, okay?

      Saludos!

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    6. ciao marcello scusa se ti rispondo così in ritardo (quasi 1 anno) ma ho letto oggi questo blog ed essendo pure io un fanatico di tex (ho tutta la collezione pure i texoni completi) ti voglio dare una mano. se vuoi recuperare pioggia ti consiglio di andare in edicola fra 2 mesi e vi toverai il tuttotex 518 appunto "PIOGGIA". spero di esserti stato utile ciao!

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  2. Ottimi titoli e ottima lista.
    A me piacevano anche le storie con Montale, Pat, El morisco (che però c'è anche in Diablero) e, non so se ti ricordi, Jack Thunder e la sua bella brigata

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    1. Jack Thunder, se non ricordo male, era quello cieco... Non male anche quella.
      Il Moro

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    2. Sì, il capo di una specie di corte dei miracoli. Lui e altri sei storpi, deformi e cattivissimi che ribattezzano Helltown una pacifica cittadina.
      Vedo che ti piace anche Zagor :)

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    3. Eh, Zagor è Zagor... XD
      Volevo fare una lista delle mie storie preferite anche per lui, ma è dannatamente difficile... Me ne piacciono troppe! :-D
      Il Moro

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  3. Incredibile, concordo al millesimo con tutte quelle citate sotto il numero 400 ^_^ Addirittura hai messo l'immagine "Tra due bandiere" che, in forma cartacea, è stato il mio segnalibro di Tex per anni!
    Dopo il 400 il sapore di "già letto mille volte" mi ha impedito di avvertire come "memorabile" una qualsiasi storia, anche quelle migliori.
    Quanti bei titoli m'hai ricordato! ^_^

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    1. Eh, mi sa che sono le più belle un po' per tutti... "tra due bandiere" credo che sia arrivata tipo prima o seconda tra le copertine preferite in un sondaggio, mi pare.

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