Salve a tutti, è Il Moro che vi parla!
I am a Hero è un manga di Kengo Hanazawa, 22 volumi usciti a partire dal 2009.
Cominciamo dall'inizio: nel primo volume di I am a hero, e sono
270 pagine, non succede NIENTE di quello che ci aspettiamo, per non dire proprio niente del tutto. Il volume è interamente dedicato a introdurre
il protagonista, che è un mangaka che quindi fa quello che dovrebbe essere il
lavoro dei suoi sogni, se non fosse che lavora per uno studio che fa manga
porno in serie, senza nessuna autorialità, con turni di lavoro massacranti. Si
tratta quindi di un frustrato con anche qualche problema di disordine mentale,
visto che ogni tanto ha delle allucinazioni. E questo è tutto quello
che succede nel primo volume.
Sì, fa venire voglia di mollare, eh? Solo nell'ultima pagina la storia prende
il via, ed è l'unica cosa che può portare curiosità per il secondo volume.
Dal secondo parte quella che non riesco a definire se non "una storia di zombi
alla giapponese".
Nei volumi dal 2 al 10-11, non ricordo bene (comunque è
più o meno la metà della durata totale del manga), non succede
praticamente niente che non succeda in più o meno tutte le
altre storie di zombi che abbiamo visto.
A questo punto, più che la
storia stessa è interessante il confronto tra una "storia di zombi alla
giapponese" e una "storia di zombi all'americana".