Salve a tutti, È il moro che vi parla!
Come ho già fatto altre volte, raccolgo in questo articolo le opinioni che ho scritto sul forum Zagortenay riguardo alle ultime storie uscite, modificandole un po' per renderle fruibili anche per chi non è un abituale frequentatore del forum in questione e quindi magari non ha già letto i volumi di cui si parla o non conosce a menadito la storia di Zagor.
Zagor + n. 5: Le storiedi Guitar Jim
Un'altra raccolta di racconti brevi uniti da una cornice, che in questo caso vede Guitar Jim prendere tempo con dei banditi presentandosi loro come un menestrello intenzionato a raccontare storie in cambio di una cena.
Dopo lo Zagor+ n.3 in cui le storie erano tutte incentrate sul soprannaturale, abbiamo qui a fare da contraltare un volume in cui le storie sono tutte rigorosamente western. Per me ci può stare. Anzi, facessero una volta una raccolta di western, un'altra una raccolta di horror, un'altra una raccolta di thriller, un'altra una raccolta di fantasy e così via, insomma creare delle raccolte più o meno tematiche, per me sarebbe perfetto.
La prima storia di questo speciale, Fuga nella foresta di Perniola e Laurenti, appare essere una semplice storia interlocutoria, un riempitivo se vogliamo. Uno scontro un po' banale tra Zagor è un gruppo di indiani feroci, quello che in una storia "normale" potrebbe fare al massimo da introduzione per una trama più complessa.
La prima è anche l'unica che non mi è piaciuta, le altre storie sono tutte dei discreti western, in cui Zagor spara molto e lascia dietro di sé un sacco di cadaveri. Burattini conferma la sua tendenza a mettere in bocca a Zagor e agli altri personaggi un sacco di spiegoni, come se si dovessero vantare della loro intelligenza. Buoni in generale i disegni, menzione particolare per Fabrizio de Fabritiis alla sua prima prova su Zagor, la storia da lui disegnata e scritta da Secchi è anche la migliore dell'albo. Tutte storie abbastanza classiche senza particolari guizzi d'inventiva o colpi di scena, ma che si lasciano leggere con piacere.
Si nota come il morigerato Zagor accetti un paio di volte di bere alcolici (oltre ad ammazzare un mucchio di gente, beninteso).