giovedì 2 settembre 2021

Desolation Road, di Ian McDonald


Desolation Road, di Ian McDonald recensione
Salve a tutti, È il moro che vi parla!

Desolation Road è un romanzo di fantascienza del 1988, opera d'esordio di Ian McDonald, del quale ho già letto anche Necroville. Ero convinto di aver scritto anche la recensione ma non la trovo più. Ah, l'età.

Désolation Road non è una strada, ma una stazione, poi un paese, poi una città. Ci troviamo su un mondo diverso dal nostro, un mondo colonizzato dall'umanità in un lontano futuro, pieno di tecnologia avanzata e spesso bizzarra, con una società complessa ma descritta solo di sfuggita, solo per quanto va a riguardare direttamente Desolation Road e i suoi abitanti, immerso in un'atmosfera di decadenza. Qui, nel mezzo di un enorme deserto, quasi per caso un uomo fonda una piccola città a fianco di una strada ferrata, partendo dai resti di un satellite senziente precipitato.
In caso sembra tirare in quel posto alcuni diseredati, infatti la prima parte del libro riguarda i racconti di come i primi abitanti arrivano a popolare la minuscola cittadina nel deserto.
Ai capitoli con gli arrivi dei personaggi seguono altri capitoli con alcune vicende dei personaggi stessi e del rapporto tra di loro.
Poi abbiamo una parte dove i personaggi, o meglio i figli dei primi abitanti, tendono ad allontanarsi da quel buco sperduto e così facendo ci mostrano un po' di più di quel mondo.
Poi gli stessi personaggi tendono a tornare indietro, da dove sono arrivati, portando con sé un po' del mondo esterno. Un po' troppo, a momenti.
Da paesino sperduto la cittadina diventa sempre più importante, arrivando ad attirare un mucchio di gente strana e di turisti, per divenire addirittura il centro di un conflitto spaventoso...


Desolation Road, di Ian McDonald recensione
Desolation Road, di Ian McDonald recensione
Desolation Road, di Ian McDonald recensione
Desolation Road, di Ian McDonald recensione
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Desolation Road, di Ian McDonald recensione
Desolation Road, di Ian McDonald recensione
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Desolation Road, di Ian McDonald recensione
Desolation Road, di Ian McDonald recensione
Desolation Road, di Ian McDonald recensione


La presenza di tutti questi personaggi impedisce di affezionarsi a chiunque di essi. Non c'è un unico protagonista, questa è la storia dei cittadini di un minuscolo paese in mezzo al nulla che pian piano prende a rivestire un'importanza sempre maggiore. Spesso è facile anche confondere i personaggi, visto che molti di loro sono parenti e hanno lo stesso cognome.
Peculiare è lo stile, lirico, corale, a momenti quasi onirico, che ricorda a momenti Ray Bradbury. E' una fantascienza senza troppe pretese di realismo, con tanto di angeli meccanici e messia con superpoteri, scritta in tono ricercato ma scorrevole.

Per quanto sia ben scritto e pieno di intuizioni interessanti, la vacuità e rarefazione della trama, unita allo scarso interesse per il destino dei personaggi, hanno fatto sì che ci mettessi davvero un mucchio di tempo a leggerlo.

A me non ha fatto impazzire, insomma, ma questo non vuol dire che sia un libro da evitare: semplicemente non ha incontrato il mio gusto.

Il Moro

2 commenti:

  1. A me non è dispiaciuto, McDonald ha un grosso pregio: quello di essere empatico coi personaggi, ecco forse in questo caso il romanzo è fin troppo corale, però trattandosi di un debutto, era il primo romanzo di quell'autore, direi che è stato un ottimo primo libro.
    Ciao.

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    Risposte
    1. Dovrei provare con qualche romanzo più recente. In biblioteca hanno la trilogia "Luna", magari le do una possibilità.

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