martedì 5 settembre 2017

Inbooki, più di un editor per storie a bivi.

racconti interattiviSalve a tutti, è Il Moro che vi parla!

Inbooki nasce da un progetto tutto italiano e, come dicevamo nel titolo, non vuole limitarsi ad essere un "semplice" editor per storie a bivi.

L'idea è di sfruttare a fondo tutte le possibilità fornite da uno smartphone per creare storie che non siano mai uguali se vorrete rileggerle.

Inbooki fornisce un editor online per la creazione delle storie, che permette anche di provare i racconti sulla app. E la app è la piattaforma su cui leggere le storie tramite smartphone e tablet. La app si interfaccia al sistema operativo dello smartphone per leggere i dati dell'orologio, del sensore della luminosità, del GPS. L'autore può quindi creare contenuti diversi nei vari casi, a seconda che il lettore legga il racconto di sera o di giorno, al buio o alla luce. Inoltre si può impostare la temperatura dell'ambiente, il sesso e l'età del lettore e altri parametri, che sarà l'app stessa a chiederci a inizio lettura. Addirittura si potrà scegliere di rendere un capitolo disponibile sono se il lettore si trova in un certo punto (si sceglie su una mappa e si indica il raggio di km entro cui il capitolo è leggibile). Alcuni capitoli  potrebbero essere disponibili solo in dati momenti del giorno, o solo per lettori di una certa età o sesso, o solo in certe condizioni meteo.


Ovviamente si possono inserire anche i classici bivi. A un certo punto il racconto si può interrompere per chiedere al lettore come proseguire nella storia, se prendere la strada di campagna o la superstrada, se accusare dell'omicidio il maggiordomo o la colf, se provarci con la bionda o con la rossa e chi più ne ha più ne metta (sono possibili anche più di due scelte).

storie interattive


I racconti possono contenere foto, musica e filmati.  Una delle ultime aggiunte, poi,  sono gli enigmi. Ci viene posta una domanda con lo spazio per scrivere la risposta con la tastiera dello smartphone, tipo scrivere il nome dell'assassino, e solo con la risposta esatta si potrà andare avanti nella storia.

Insomma, sono davvero tante le possibilità offerte da questa piattaforma. Ho letto un racconto horror in cui parte della narrazione erano dei video con uno psicopatico in azione, gli stessi video che vengono mostrati anche ai protagonisti. Un altro modifica la storia e il finale a seconda del tempo atmosferico. Un altro ancora può essere letto dal punto di vista di un personaggio e ricominciato da quello di un altro. Insomma, rileggendo un racconto potreste anche trovarvi di fronte una storia molto diversa dalla prima lettura.
Purtroppo, nonostante inbooki sia in giro da anni, a tutt'oggi il catalogo è davvero scarno, e la qualità altalenante.
L'ultimo aggiornamento del blog annesso al sito, poi, è del 2013. E il sito non è nemmeno ottimizzato per dispositivi mobili, il che è davvero un controsenso.
Difficile dire quale sia il motivo dello scarso successo. Forse l'editor non è abbastanza completo per un autore di librigame, mancando di tutte quelle possibilità tipo la creazione del personaggio, l'assegnazione dei punti, la gestione dei combattimenti eccetera. E anche gli autori di avventure testuali potrebbero trovare limitante questa app. Ma chi ama e scrive storie a bivi dovrebbe apprezzare le possibilità offerte da Inbooki.


storie a bivi

Magari è la scelta di rendere i racconti leggibili e scaricabili solo dall'app. Su PC si può consultare il catalogo, ma non si può scaricare nulla. O forse che l'integrazione di foto e video col testo è bruttina, immagini e video sembrano davvero solo  appiccicati lì, e mi è capitato più di una volta che i video non partissero (credo che siano compatibili solo con alcune app di riproduzione video... ma basterebbe un po' di lavoro per mettere tutto a posto). Alla fine, potrebbe anche essere solo un problema di marketing. Beh, un po' di pubblicità gliela faccio io adesso, non si sa mai.
E, magari, proverò pure a scrivere qualcosa. Una mezza idea ce l'ho.


racconto interattivo

Ci sono delle alternative, che non sono italiane e francamente mi sembra che offrano anche meno possibilità, ma almeno sono ancora aggiornati.
Creatavist è una piattaforma online per la creazione di siti web, ma per il modo in cui è organizzato il suo editor si può usare per creare storie a bivi e inserire file multimediali.
Più specifico è Inklewriter, che permette di creare storie a bivi con l'inserimento di immagini e altri file. Inoltre si possono aggiungere variabili al testo, ad esempio il lettore può alla prima lettura trovare la descrizione di una luna alta nel cielo, e la seconda di una luna coperta dalle nuvole. Con un po' di pratica e una anche vaga idea della programmazione queste variabili possono essere utilizzate anche per influenzare la storia.
Anche Twine è una piattaforma che funziona solo via browser (ma l'editor può essere anche scaricato). Qui ogni capitolo è una pagina html collegata alle altre tramite link. Anche qui si possono aggiungere animazioni, immagini, file audio o altro.
TextureWriter è un editor che permette di inserire link ad altri capitoli, approfondimenti o altro anche sulle singole parole di un testo.

Il Moro

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