Sarranieri Schianta Diavoli, di Massimo Mazzoni - Recensione.

Sarranieri Schianta Diavoli, recensione.

Salve a tutti, è Il Moro che vi parla!

Ci sono le storie delle vite dei Santi secondo le enciclopedie, e secondo Massimo Mazzoni.
Forse vi ricorderete che ho già recensito i suoi La guerra del 13 e Ritmo, e che mi erano pure piaciuti.

La storia del santo patrono di Pisa, San Ranieri Scacceri, ha molti punti oscuri e diverse similitudini con il più famoso San Francesco: una vita dissoluta in gioventù, la rinuncia ai beni terreni, miracoli e la fama di santo già in vita. Particolarità di San Ranieri, comunemente detto Sarranieri dai pisani, e di non essere mai entrato nel clero o aver fondato un suo ordine: è infatti detto il Santo Laico.

Una figura affascinante, e Massimo Mazzoni ha quindi deciso di esplorare questi punti oscuri intessendo una storia che vira verso li fantasy storico. Qui il giovane Ranieri incontra il suo mentore, il sant'uomo Alberto Leccapecore, che oltre a portarlo sulla retta via gli insegnerà i segreti della forza la verità sulla natura di Dio e come utilizzare i poteri che gli sono stati concessi dall'entità primigenia nota come Sophia. Nel primo romanzo breve, dal titolo Sarranieri Schianta Diavoli Volume Primo - Asmodeo, oltre all'iniziazione del Santo Laico assisteremo alle sue prime imprese in quel di Pisa e al primo scontro con il suo arcinemico, il demone Asmodeo, signore degli Incendiari.

I santi guerrieri immaginati da Massimo Mazzoni non è gente da "porgi l'altra guancia": sempre pronti a sfoderare le armi di fronte a qualsiasi manifestazione del maligno, Ranieri e Alberto non si fanno problemi a spiccare teste e spargere frattaglie di demoni zombiformi e posseduti vari. No, niente miracoli per il momento, ma una sana dose d'azione e poteri mistici.

Il racconto è appassionante e il mondo dei Santi Guerrieri abbastanza interessante da invogliare a tornarci. Da segnalare solo qualche incertezza tecnico-stilistica qua e là, come qualche "a capo" di troppo e qualche virgola non sempre al posto giusto.

Il secondo romanzo breve si intitola Sarranieri Schianta Diavoli Volume Secondo - La Lancia Sacra e narra del viaggio di Ranieri in Terra Santa.

Lo stile di Massimo è migliorato dal primo libro, e il secondo risulta ancora più scorrevole e avvincente. Sarranieri entra in possesso di nuovi poteri che lo fanno assomigliare sempre di più allo Spawn della Image (oltre ai poteri mistico-magici donatigli da un'entità ultraterrena, un re dell'inferno per Spawn e l'entita divina Sophia per Ranieri, ora si aggiudica anche lui il suo mantello senziente). Il viaggio verso Gerusalemme lo porterà a incontrare nuovi alleati e a scontrarsi nuovamente con vecchi avversari.

C'è forse qualcosa di un po' banalotto nel rapporto con Lilith, ma è l'unica pecca di un ottimo romanzo, migliore anche del primo del ciclo.

Nel complesso una lettura assolutamente consigliata.

Sanctuarium, così è stato chiamato il mondo dei santi guerrieri, ha generato anche una round robin, a opera di Massimo Mazzoni e dei tipi di Moon Base Factory. Una lega formata di dodici santi guerrieri (come i 12 apostoli o come i "saint" dei Cavalieri dello Zodiaco, viste anche le armature d'oro che compaiono nella visione iniziale) deve affrontare una terribile minaccia in quel di Pisa.

Il demone Mammona. Vi sembra un innocuo vecchietto? Allora ha fregato anche voi.

Sapete come funziona una round robin, no? Un autore scrive il primo capitolo, l'autore successivo ha una settimana di tempo per scrivere il secondo e così via. Senza un canovaccio da seguire. Sono previsti 13 capitoli, e il mio è l'ottavo, nonché il prossimo ad essere pubblicato. Lo potrete leggere venerdì sulla pagina Facebook di Moon Base Factory.

i link:

Acquista Sarranieri Schianta Diavoli volume 1 - Asmodeo

Acquista Sarranieri Schianta Diavoli volume 2 - La lancia sacra

Il manifesto della round Robin "La lega dei santi"

La pagina Facebook di Moon Base Factory dove trovate tutti i capitoli scritti fin'ora

Cose Morte, il blog di Massimo Mazzoni

Il Moro