martedì 31 maggio 2016

Crisis Core Final Fantasy VII, recensione

Salve a tutti, è Il Moro che vi parla!

Final Fantasy VII, miglior gioco ever and forever, ha trasceso i limiti della saga di appartenenza per generare una propria serie di spin-off, tanti da creare una vera e propria sotto-saga.
Abbiamo quattro sequel, tra cui un romanzo (mai letto), un film in computer grafica (carino, ma niente di eccezionale), un gioco per PS2 (vale lo stesso che per il film) e addirittura uno spin-off del capitolo per PS2, uscito solo per cellulari (mai visto).
Anche con i prequel non si scherza: un altro gioco per cellulari (mai visto), un OAV di 25 minuti (abbastanza inutile) e, ovviamente, questo Crisis Core - Final Fantasy VII. Più qualche altra cazzatina, giochi minori per cellulare e svariate comparse dei personaggi in altri giochi, come nella serie di Kingdom Hearts e nelle saghe di picchiaduro Ergheiz e Dissidia Final Fantasy.
E sappiamo che ultimamente è stato annunciato un remake del gioco principale con grafica moderna, e che già così a pelle sta facendo gridare allo scandalo tutti gli amanti dei JRPG vecchio stile. Speriamo in bene...

Ma qui parliamo di Crisis Core, uscito per PSP nel 2007, che nel mucchio potrebbe essere il più riuscito.

Come già detto è un prequel di Final Fantasy VII , ambientato sette anni prima, e vede come unico protagonista Zack, personaggio importante nella trama di FFVII ma che non abbiamo mai avuto la possibilità di controllare.

recensione

Muta la struttura dei combattimenti, niente party e niente turni: Zack combatte da solo e in tempo reale, un po' come nel remake di cui si parlava qualche riga fa.
Purtroppo i combattimenti non sono facilissimi da padroneggiare. Abbiamo un menu con una serie di scelte: attacco, materia 1 (es. fire), materia 2 (es. blizzard), materia 3 (es. energia), e oggetti, che a sua volta aprirà un altro sottomenu. Con i tasti L ed R si naviga tra le opzioni, con X si esegue l'azione selezionata. Quindi se state effettuando l'attacco, con il tasto X, per lanciare Energia e salvarvi la pellaccia dovete premere tre volte R e poi di nuovo X, e poi ricordarvi di premere di nuovo un paio di volte R o L per tornare all'attacco e non lanciare Energia a ripetizione. Il tutto in tempo reale mentre le prendete da magari cinque o sei nemici insieme. Un po' incasinato, ci si deve abituare.

Zack

Inoltre, durante i combattimenti sarà sempre attiva una slot machine in alto a sinistra. Da questa slot dipendono vari bonus, quali magie a costo zero, l'esecuzione dei colpi speciali e addirittura il passaggio di  livello, che avverrà solo quando otterrete tre 7. In realtà per passare di livello i punti esperienza ci sono, sono solo nascosti, e quando ne avete accumulati abbastanza aumentano le probabilità di fare i tre 7, ma per il resto le combinazioni escono in maniera più o meno casuale, il che vuol dire che se mentre combattete qualche boss vi va di sfiga e non vi escono le combinazioni per le Limit Break siete destinati a una fine da perdenti.
Bisogna anche dire che salire di livello conta meno rispetto a creare materie potenziate con la fusione di materie diverse. Ma per creare materie più potenti dovete portare a livello master le materie che indossate. E per far salire di livello queste materie dovete affidarvi alla slot, e questo è sì casuale...
Insomma, la slot semplifica di molto il sistema di gioco, sacrificando in cambio il controllo e la strategia.
In pratica si va avanti a menare e se va  bene con la slot scatenate pure qualche bell'attacco fine di mondo (almeno fino a che non raggiungerete i livelli più alti, quando le mosse finali saranno meno dannose di quelle normali).
Per carità. è giusta la mossa di staccarsi dal mostro FFVII come genere di gioco, per non evocare paragoni che potrebbero essere solo deleteri. Ma questa cosa della slot... mah.

Sephirot

La trama è abbastanza interessante, e rivedremo alcuni dei personaggi che abbiamo amato in FFVII. Interessante anche per il fatto che per una volta, caso più unico che raro per un JRPG (per action che sia) non ci sarà da salvare il mondo. E' invece la storia dell'amicizia tra i tre membri più di spicco di SOLDIER, cioè  Sephirot, Genesis e Angeal, del quale Zack è il discepolo e il successore. Amicizia che verrà mesa a dura prova dalla ribellione di Genesis...
Ma il gioco ruota non tanto intorno alla storia quanto alle missioni secondarie: a ogni punto di salvataggio potremo accedere alle Missioni, delle brevi missioncine che prevedono di percorrere un dungeon e menare il mini-boss al fondo. Tutte così, alcune brevissime, alcune un po più lunghe, ma raramente supereranno i cinque minuti.
Ce ne sono trecento.
Pare noioso, e da un certo punto di vista lo è, ma si tratta di una console portatile, che quindi viene usata, in genere (o almeno da me) per brevi pause tra un impegno e l'altro, quindi queste missioncine risultano essere un divertente passatempo per far passare qualche minuto.

review

Certo che le missioni sono talmente tante da risultare più  lunghe della storia principale. Ma tipo il doppio. E sono tutte uguali. Tutte. Anche gli ambienti sono limitati. Risultato, io non sono arrivato a completarne più del 75%. E devo dire che al 65 ero già abbondantemente stufo di vagabondare sempre per gli stessi cunicoli e menare sempre la stessa gente. Avrei voluto arrivare al fondo per vedere il boss più forte di gioco, Minerva, poi ho deciso che per solo vedere com'era fatto potevo pure cercarmelo su Youtube.

Insomma, un gioco che non ha grandi difetti, più che altro scelte che avrebbero potuto essere diverse e migliori. Nel complesso un buon gioco, che vi riporterà nel mondo che avete amato tanti anni fa, ma che solo i più perseveranti avranno la pazienza di finire al 100%.

Vi rimando alla mia classifica dei migliori giochi di ruolo giapponesi per sapere in che posizione si piazza!

Il Moro

5 commenti:

  1. Sono un impedito nei videogiochi ma ne leggo sempre con piacere. Per curiosità, sai se il libro che citi è uscito in italia? So che molti giochi tirano fuori dei romanzi ma spesso il nostro distratto mercato editoriale non risulta interessato...

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    1. Su Wikipedia dice che non è mai uscito dal giappone per volere di Square. Motivi di copyright che capiscono solo loro...
      Il Moro

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  2. Lo sto scoprendo da te per la prima volta..

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  3. Lo sto scoprendo anche io per la prima volta...

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