martedì 3 maggio 2016

Barbara, di Barreiro e Zanotto - recensione

Zanotto
Salve a tutti, è Il Moro che vi parla!

Barbara è una serie a fumetti argentina del 1979 di Ricardo Barreiro e Juan Zanotto, uscito in Italia negli anni '80 su Lanciostory e ripubblicato recentemente da 001 Edizioni in tre volumi.

Siamo in un mondo postapocalittico, dove le acque si sono innalzate a ricoprire buona parte delle terre emerse e i terrestri si sono imbarbariti, tornando a una vita primitiva e superstiziosa. In questo contesto si inseriscono gli Adri, razza aliena che domina sulla Terra devastata e pratica come sport la caccia agli umani.

Barbara è una ragazza che dovrebbe concedersi al sacerdote del villaggio secondo il principio dello ius primae noctis, ma la cosa non le sta bene.
Il suo gesto di ribellione darà il via ad una serie di avventure che la porteranno prima a viaggiare nella città allagata di Buenos Aires e nei suoi dintorni, poi a guidare una vera e propria ribellione verso i dominatori Adri, fino a raggiungere lo spazio esterno e portare la ribellione nel cuore dell'immenso impero galattico.


Zanotto

Barbara è prima di tutto fantascienza avventurosa. Gli splendidi disegni di Juan Zanotto ci accompagnano in ambientazioni "mutate" e bizzarre come nelle profondità spaziali, su chiatte spinte a forza di braccia da selvaggi seminudi come negli angusti corridoi di astronavi iperluminiche. L'esplorazione di ambienti misteriosi e alieni, mischiata con azione e sparatorie, ma sempre con un sottinteso "morale", in questo caso un evidente messaggio ecologico sulle conseguenze di un inconsulto utilizzo del mondo dove viviamo, ma anche una critica ad un'eccessiva fiducia nei ministri del governo e della fede, è una delle caratteristiche tipiche della fantascienza sudamericana.

reccensione zanotto


Una serie ben scritta e ottimamente disegnata, senza eccessive pretese di verosimiglianza scientifica o invenzioni particolarmente geniali ma sempre rivolta verso l'Avventura con la A maiuscola. E Barbara è sempre mezza nuda. ;-)

Zanotto

Una serie consigliata a chi vuole farsi trasportare nell'atmosfera della fantascienza anni '70-'80.

Una piccola e vacua curiosità: prima di trasferirsi in Argentina e legare indissolubilmente il suo nome alla fantascienza disegnata diventando una star, Juan Zanotto era praticamente mio vicino di casa. E' una di quelle piccolezze che, in modo del tutto irrazionale, inorgogliscono.

Il Moro

5 commenti:

  1. Splendida notizia! La mitica Barbara merita di tornare in vita e farsi conoscere dalle nuove generazioni ;-)
    Ho ancora splendidi ricordi delle estati anni '80 passate a leggere i fumetti più disparati, trovati in fumetteria: per un adolescente in tempesta ormonale, capisci che Barbara era un personaggio indimenticabile :-P

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  2. Letto, soprattutto per ammirare il virtuosismo di Zanotto, sicuramente uno dei migliori disegnatori di fumetto.
    La parte finale è un po' troppo affrettata, però alla fine è una lettura di evasione, non una candidata a qualche barboso premio fumettistico-letterario.

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  3. Letto con molto divertimento e anche con un grandissimo amore per la SF. Zanotto in questa serie ha dato il meglio di sé....in quanto alla protagonista, beh, inutile dire che aveva il suo perché. ;)

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