mercoledì 4 novembre 2020

Super - Attento crimine, recensione

Salve a tutti, è Il Moro che vi parla!

Oook, questo post galleggia tra le bozze del blog addirittura dal 2013!
Non chiedetemi il perché, ogni tanto capita. Scrivo qualcosa e poi me lo dimentico, sono anziano, abbiate pazienza (e nel 2013 lo ero già evidentemente).
Comunque sia, l'articolo era ancora valido e pronto per il recupero! Sappiate che non ho voglia di lavorare, quindi ve lo propongo così come l'ho trovato (giusto un veloce controllo su ortografia e punteggiatura)!


Super è un film americano del 2010, scritto e diretto da James Gunn.

I supereroi hanno ormai invaso anche il cinema, in ogni versione immaginabile. E questo film parla di un supereroe quantomeno "atipico".

Il protagonista, Frank (Rainn Wilson) è un tipo parecchio sfigato, e con qualche evidente problema mentale. Ciononostante è sposato con Sarah (Liv Tyler, mica cotiche), la quale, però, ricasca nella tossicodipendenza dalla quale era recentemente uscita e lo lascia per mettersi con Jacques (Kevin Bacon), capo di una banda di spacciatori. Frank va completamente fuori di testa, e in una visione crede di essere stato scelto da Dio (tramite il suo messaggero, il supereroe cristiano da due soldi Santo Vendicatore (Nathan Fillion)) per portare la giustizia nel mondo. Si cuce allora un costume e, armato di chiave inglese e con il nome di Saetta Purpurea, comincia ad andare in giro a pestare a sangue tutti quelli che sorprende a commettere dei crimini...



Siamo di nuovo dalle parti dei "supereroi nel mondo reale", come il più noto Kick-ass, di cui ho già parlato qui e qui, ma qui lo stile è abbastanza diverso, più vicino piuttoto a Defendor. Come in Defendor, abbiamo un protagonista evidentemente psicopatico che si mette in testa di combattere il crimine con mezzi artigianali, e in qualche modo ci riesce pure.
Mentre in Defendor si spingeva molto di più sugli aspetti "drammatici" della storia, sui problemi della psiche di un uomo che non riesce più a distinguere la realtà dalla fantasia, Super conta invece sull'azione, su scene deliranti, sull'ultraviolenza.
Volendo invece fare un paragone con Kick-Ass, entrambi i film vengono sdoganati come commedie, entrambi hanno una robusta dose di violenza (edulcorata nel film di Kick-Ass rispetto al fumetto, ben presente ed esaltata in Super) ma, mentre il protagonista di Kick-Ass è sicuramente un tipo non molto a posto ma non propriamente uno psicopatico, Frank-Saetta Purpurea è chiaramente uno che avrebbe bisogno di un buon analista.
Volendo, si può anche dire che Super è più realistico, il che è una buona cosa per una storia che parla di "supereroi nella vita reale".



Un film girato con un budget dannatamente scarso, eppure (altrettanto dannatamente) ben riuscito. L'idea, pur non essendo, per una volta, tratta un un fumetto/serie televisiva/vecchio film (almeno, a me non risulta) non può definirsi originale (Kick-Ass, il fumetto, è del 2008 e Defendor del 2009), ma è realizzata bene, con attori perfetti (Ellen Page è... inquietante), belle musiche di sottofondo, una regia che fa perfettamente il suo dovere, poche sbavature (il poliziotto che c'entrava?) e, visto appunto il basso budget, i realizzatori non hanno avuto bisogno di mirare al famigerato PG13, potendo così raccontarci una storia cattiva, pesante, priva di speranza, e senza lesinare sul sangue.
Perché, giusto perché lo sappiate, il film di Kick-Ass (il primo, il secondo ancora non l'ho visto), era piuttosto fedele al fumetto... tranne per il fatto che sono state eliminate tutte le scene migliori, guarda caso anche quelle meno politically correct. Super non ha di questi handicap.



Siamo ben lontani dalle commediole per famiglie che sono la maggior parte dei film di supereroi. Ma, se apprezzate l'ironia più nera e non vi spaventa un po' di sangue, guardatelo.

Il Moro

10 commenti:

  1. Io credo d'aver visto, non era male, ma Kick-Ass dieci volte meglio ;)

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    1. Kick-ass in generale era migliore, ma anche questo non era male. meno divertente e più cupo, uno stile decisamente diverso per lo stesso argomento.

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  2. Ma pensa te che sei andato a trovare, non avevo mai sentito il film ma è un genere che evito sempre con piacere, sia quello dei supereroi veri che anti-supereroi che via dicendo. Diciamo che se c'è una tutina colorata in ballo, non mi sforzo di cercare il film: non volermene, ma anche ora che ho scoperto questo titolo non lo cercherò :-P

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  3. Proprio non lo conoscevo!!
    Insomma, forse un film che varrebbe più oggi che dieci anni fa, visto quanto -in dieci anni- i cinecomics americani hanno preso piede!
    Basso budget appunto, non per forza significa brutto!
    P.s. anche io ho post in bozza dal 2013 :o

    Moz-

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  4. Kick-Ass ha del potenziale evidente però è un po' vittima del suo voler piacere a tutti. Questo Super, quindi, è a quanto hai scritto, promette decisamente meglio! Grazie!

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    1. Diciamo che non ha paura di mostrare quello su cui il film di Kick-Ass ha preferito soprassedere....

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  5. Visto ed apprezzato a suo tempo.
    E' strano che io che sono cresciuto con i fumetti alla fin fine sono arrivato con il tempo ad apprezzare più questa tipologia di film con uomini in costume improbabili ( infatti mi è piaciuto un sacco anche Defendor ) che quello supereroico di genere Marveliano che con il tempo mi ha stufato.

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    1. Forse perché quelli Marvel cercano di essere trasposizioni dei fumetti, cercando quindi di portare nel cinema dinamiche da fmetti, questi invece non cercano di essere altro che "cinema".

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