tag:blogger.com,1999:blog-5572164812125376549.post200450405526557877..comments2024-03-28T08:15:37.851+01:00Comments on Storie Da Birreria: Clarke-Baxter: serie dell'Odissea del TempoIl Morohttp://www.blogger.com/profile/12097315671491655802noreply@blogger.comBlogger2125tag:blogger.com,1999:blog-5572164812125376549.post-91559385762390317972012-08-16T13:01:58.724+02:002012-08-16T13:01:58.724+02:00Mi segno il tuo suggerimento.
Pensavo fosse un'...Mi segno il tuo suggerimento.<br />Pensavo fosse un'incompiuta visto che Clarke è morto un anno dopo l'uscita del terzo libro, e visto anche tutte le cose lasciate aperte e soprattutto il finale.<br />I libri scritti a quattro mani sono sempre un'incognita. Ho a casa i due libri scritti insieme dai due dei miei autori di fantascienza preferiti, Robert Sheckley e Roger Zelazny: "Voglio la testa del principe azzurro" e "Se Mefistofele sbaglia Faust". Non ho ancora avuto il coraggio di prenderli in mano. Troppa paura di restare deluso... :-)<br />Il MoroMo_Luhttps://www.blogger.com/profile/09017476050539278898noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5572164812125376549.post-56663338885461765572012-08-16T12:30:23.347+02:002012-08-16T12:30:23.347+02:00Non penso che sia un progetto incompiuto. C'è ...Non penso che sia un progetto incompiuto. C'è il vecchio detto: "i finali degli autori americani sono ottimisti, quelli degli autori canadesi sono pessimisti e quelli degli inglesi... beh, non finiscono!" Provare per credere.<br />Detto questo, "A Time Odissey" è un esempio di come il risultato è inferiore alla somma delle parti. Il primo libro semplicemente non ha ragion d'essere: è troppo diverso dagli altri due e serve solo a vedere l'epico scontro (io avrei in ogni caso tifato Alessandro). Il secondo libro, il mio preferito, è una brusca virata verso l'hard SF e in alcuni momenti eccede nel virtuosismo tecnico dei due autori. Qui non ho apprezzato l'enfasi cinematografica per il presidente USA, ma per il resto è ok. Il terzo, una delusione. Una nuova minaccia, come nel secondo, risolta in modo del tutto insoddisfacente (e poco chiaro).<br />Io di Clarke ho letto tutti i libri sull'Odissea e, pur con alti e bassi, mi erano piaciuti abbastanza. Baxter lo adoro, pur avendo letto solo "Ring" e un breve racconto. Sulla carta questi due sono perfetti per scrivere un romanzo a quattro mani, però... il risultato è deludente. A parte il secondo libro, che secondo me, ampliato con un'introduzione e un finale più argomentato, poteva benissimo stare da solo.<br />(Di Baxter ti potrei consigliare la sequenza Xeelee. Io ho letto solo "Ring" e si legge bene da solo, ma volendo prima c'è "Timelike Infinity" e un paio di novelle.)Argonauta Xenohttps://www.blogger.com/profile/05841979248352968701noreply@blogger.com